Massima condivisione e sintonia tra Forza Italia e Lega Nord, nel solco del programma che la coalizione ha sottoscritto per le elezioni comunali dello scorso anno.
Nel corso di una conferenza stampa lo hanno ribadito questa mattina la capogruppo e il coordinatore cittadino di Forza Italia, Mirella Cristina e Massimo Manzini, e il segretario cittadino della Lega Nord Roberto De Magistris, che hanno così messo a tacere le voci di presunti dissidi tra i rispettivi partiti.
Il riferimento è soprattutto alle dichiarazioni fatte dal consigliere comunale Adrian Chifu, eletto nella lista di Forza Italia ma poi uscito volontariamente dal gruppo consiliare il giorno dopo la sua costituzione.
«Noi e la Lega abbiamo sempre operato in sinergia, seguendo il programma sottoscritto per la mia candidatura a sindaco e che io ho redatto con le segreterie dei tre partiti della coalizione – dichiara Mirella Cristina –. Vogliamo chiarire che non siamo contrari alle comunità straniere: il caso Chifu è personale e la Lega ne è rimasta fuori, mentre lui l’ha tirata in ballo dicendo che è contraria al suo ritorno in Forza Italia. Una cosa assolutamente non vera».
Va ricordato che a maggioranza il gruppo di Forza Italia si è espresso contro il reintegro del consigliere evidenziando che il partito «non è un taxi».
«Chifu dice che non lo accettiamo in quanto cittadino rumeno – afferma Roberto De Magistris – ma come ho già avuto modo di dire se fossimo stati coinvolti avremmo fatto una valutazione dal punto di vista politico e non "etnico".
Il programma elettorale, che noi abbiamo firmato e accettato, sulla questione degli stranieri è molto chiaro. È ora di finirla col dipingerci come razzisti. Per il resto sulle questioni interne a Forza Italia noi non entriamo». A tale proposito Cristina ha riportato il capitolo del suo programma elettorale, che viene trasmesso in allegato.
«Questo “fraintendimento” – osserva la capogruppo di Forza Italia – è stato orchestrato da Chifu, il quale si deve prendere le proprie responsabilità: non possiamo accettare che venga gettato discredito sul nostro gruppo».
Quanto alle questioni interne al gruppo di Forza Italia Manzini evidenzia che «Mirella Cristina ha la piena legittimazione del coordinatore regionale Gilberto Pichetto Fratin» e che «in questi mesi non è mai messa in discussione come capogruppo».
L’ufficio di presidenza del consiglio comunale, con una delibera che si allega al presente comunicato, assegna inequivocabilmente la dicitura “Forza Italia” al gruppo formato da Mirella Cristina e Lucio Scarpinato.
«Prendiamo atto che Immovilli ha lasciato spontaneamente il nostro gruppo» conclude Mirella Cristina, che coglie poi l’occasione per rispondere al segretario cittadino del Pd Riccardo Brezza, che nei giorni scorsi aveva irriso la minoranza consiliare: «Dovrebbe guardare più a casa sua.
Brezza fa lo “yes man” al sindaco, come nell’ultimo consiglio comunale: su una mozione riguardante i rifiuti ha espresso condivisione, poi quando il sindaco ha deciso di cambiare opinione tutto il gruppo Pd l’ha seguita. Forse il Pd non c'è più, ma è rimasto un partito che a pecora va dove il sindaco dice. Nella storia di Verbania non si sono mai visti interventi così costanti e numerosi del primo cittadino: lo fa per la necessità di comunicare al gruppo del Pd cosa dire e cosa votare».
Forza Italia: Lega, Immovilli e Brezza
Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato stampa della conferenza stampa di questa mattina tenuta dai rappresentanti di Forza Italia e Lega Nord.
