Il documento originale è disponibile a questo indirizzo
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che, nell’ambito del Procedimento penale n. 84/11 R.G.N.R. la Procura della Repubblica di Verbania ha chiesto (ed ottenuto dal GUP) il decreto che dispone il giudizio dei membri del consiglio di Amministrazione, dei Direttori e vari Responsabili della Montefibre spa relativamente ai casi di malattia professionale e decesso di alcuni dipendenti per mesotelioma (tipico cancro della pleura correlato all'esposizione all’amianto) e per altre malattie professionali riguardanti sempre patologie polmonari legale all’esposizione all’amianto.
Tenuto conto che nella richiesta di rinvio a giudizio della Procura e nel successivo decreto del GUP il Comune di Verbania non è indicato come parte offesa, pur tuttavia, il medesimo ritiene di dover stare in giudizio come parte civile rappresentante il diritto della collettività locale all’ambiente salubre, inteso come diritto alla salute da individuarsi nella sua dimensione sociale ai sensi dell’art 32 costituzione.
Tenuto conto inoltre che tra le funzioni istituzionali del Comune di Verbania ( ma anche la concreta attività amministrativa dell’Ente), ci sono anche quelle finalizzate alla tutela dell’ambiente e della salute (beni giuridici, questi ultimi, direttamente o indirettamente tutelati dalle norme contestate nel processo de quo);
Considerato il collegamento tra ambiente e salute, dato che la salubrità dell’ambiente condiziona la salute;
Ritenuto a tal fine necessario conferire apposito mandato ad litem all’Avv. Alessandra Simone, responsabile dell’ufficio Avvocatura dell’Ente, per la predisposizione delle formalità processuali per la costituzione di parte civile, e per la rappresentanza e difesa di questo Ente nel giudizio in questione, eleggendo domicilio presso il detto ufficio, nella la sede del Comune di Verbania, in Piazza Garibaldi 15 a Verbania (VB);
Dato atto che l’intervento dell’avvocatura non comporta oneri economici per l’Amministrazione;
Acquisito il parere favorevole come risulta dal visto apposto sul verbale allegato al presente provvedimento, del Responsabile del servizio interessato ex art. 49 e 147 bis D.Lgs. n. 267/2000;
Acquisito, altresì, il visto del Responsabile del procedimento
A voti unanimi espressi nei modi di Legge
DELIBERA
1) di esprimere, per le motivazioni anzidette, parere favorevole alla costituzione del Comune di Verbania quale parte civile nel Procedimento penale n. 84/11 R.G.N.R. a carico di dirigenti e manager della società Montefibre nel processo “Montefibre ter” in relazione al decesso e malattia professionale di cittadini correlate alle inalazioni delle polveri di amianto ed in vista della udienza del 22 maggio 2014
2) di nominare quale difensore del Comune di Verbania l’Avv. Alessandra Simone del Foro di Verbania, responsabile dell’ufficio Avvocatura dell’Ente;
3) di dare atto che il Sindaco medesimo, conferirà procura speciale all’Avv. Alessandra Simone affinché curi la costituzione di parte civile, nonché provveda al patrocinio e rappresentanza del Comune di Verbania in detta qualità, munendola delle più ampie facoltà di legge, ed eleggendo domicilio presso la sede del Comune di Verbania, in Piazza Garibaldi 15 a Verbania (VB).
Processo Montefibre: Comune di Verbania si costituisce parte civile
Su un documento presente sul sito del comune di Verbania, che riportiamo, sono esposte tutte le motivazioni di questa scelta.
1 commento Aggiungi il tuo
attenzione
Hans Axel Von Fersen
4 Aprile 2015 - 15:46
Vi ricordate com'era andata a finire la storia dei risarcimento dell'acetati?
Per commentare occorre essere un utente iscritto