La conferenza dei capigruppo che mercoledì ha fissato la data della riunione ha preso atto della mole di interpellanze, interrogazioni, ordini del giorno e mozioni giacenti, stabilendo che, almeno per interpellanze e interrogazioni (per le quali da regolamento non è prevista la presenza del numero legale) si inizi alle ore 19,30.
Nell’ora e mezza successiva si esaurirà la prima parte. Dopodiché, alle ore 21, verrà effettuato l’appello e si procederà con le deliberazioni proposte dalla giunta. Oltre alla prima variazione al bilancio 2012, va in discussione – come prevede la legge entro fine settembre – la ricognizione sullo stato d’attuazione dei programmi e sulla verifica della salvaguardia degli equilibri di bilancio.
Quindi ci saranno la modifica del regolamento Tia, alcune delibere di carattere urbanistico e patrimoniale, la nomina dei rappresentanti del Comune nel consiglio dell’ente morale Cobianchi, la proposta delle minoranze di revoca del piano finanziario del Cem. A seguire tutto il resto: mozioni e ordini del giorno presentati tra gennaio e settembre, di cui 19 nell’ultimo mese.
Consiglio comunale da record
Settantatre materie da trattare e la certezza di non arrivare in fondo. Il Consiglio Comunale che si terrà mercoledì 26 settembre si presenta, per quanto riguarda gli ordini del giorno, come il più corposo tra quelli della recente storia amministrativa verbanese.
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