“La tentazione di essere felici” vince il premio Stresa di narrativa 2015.

La Giuria dei Lettori e la Giuria dei Critici, presieduta da Gianfranco Lazzaro e composta da Maurizio Cucchi, Orlando Perera, Marco Santagata e Piero Bianucci, hanno assegnato a Lorenzo Marone, autore di “La tentazione di essere felici”, edito da Longanesi, il primo premio.

L’opera di Lorenzo Marone, è stata preferita dai Giurati alle altre quattro opere (in ordine alfabetico) selezionate a far parte della cinquina finalista:

“Il ragazzo in soffitta” di Pupi Avati edito da Guanda
“Per infiniti giorni” di Francesca Romana de’ Angelis edito da Passigli Editori
“Il volto nascosto” di Giorgio Montefoschi edito da Bompiani
“L’inventore della dimenticanza” di Pierluigi Panza edito da Bompiani

“Il Premio Stresa di Narrativa – ha sottolineato il Presidente della Giuria dei Critici Gianfranco Lazzaro – celebrerà, l’anno prossimo un traguardo importante, i primi quarant’anni di vita”. “In queste quattro decadi è cambiato tutto, ci sono molte più pubblicazioni, c’è stato l’avvento dell’ebook, ma nonostante ciò noi vogliamo continuare a premiare belle opere di narrativa”.

Durante la cerimonia di premiazione, svoltasi nella Sala Tiffany dell’Hotel Regina Palace di Stresa, sono state consegnate le seguenti “targhe speciali” attribuite dalla Giuria dei Critici:

“La sposa della neve” di Maria Annita Baffa edito da Edizioni alphabeta Verlag
“La voce ritrovata” di Florinda Balli edito da Edizioni Ulivo (Balerna-Svizzera)
“La diminuzione del PIL”- dodici racconti di Marco Giannini edito da Greco & Greco Editori
“Milò” di Alberto Nessi edito da Edizioni Casagrande s.a. (Bellinzona-Svizzera)

E’ stata attribuita anche una “menzione speciali per gli autori locali” a:

“Farangì!” di Augusto Quaretta edito da Narcissus