Il corso – che si basa su prove pratiche – si terrà da lunedì 15 a sabato 20 ottobre, con base all’Hotel Simplon di Baveno, ed è organizzato in collaborazione con la National Bloodhound Association of Switzerland.
Ad oggi vi sono iscritti 40 conduttori per 35 cani provenienti da tutt’Europa che simuleranno ricerche – sotto la supervisione di istruttori della NBA della polizia statunitense – in zone quali Ornavasso-Linea Cadorna, i lungolago di Baveno e Feriolo, Gravellona Toce e Verbania.Gli organizzatori chiedono dunque un supporto nel diffondere la notizia di queste ricerche simulate, in modo da evitare che siano scambiate per reali ricerche di persone scomparse.
Va ricordato che i cani impiegati sono segugi dal fiuto eccezionale: i Bloodhound o Cani di Sant’Uberto, capaci di lavorare su tracce molecolari dell’odore. E’ sufficiente fare annusare loro un oggetto della persona da trovare e il loro olfatto memorizza quella molecola e riesce a riconoscerla in ambiente aperto anche se la persona ha lasciato la traccia diversi giorni prima.
Per avere informazioni più dettagliate sulla logistica delle prove e contenuti del corso, fate riferimento a Giulio Frangioni (tel. 02-2953.0433 e cell. 335-679.5083), coordinatore della segreteria della Direzione Nazionale del Soccorso Alpino.
Corso per i conduttori di cani molecolari
Il VCO è stato scelto dalla Direzione Nazionale del Soccorso Alpino e Speleologico quale luogo per lo svolgimento della sessione annuale per il conseguimento del brevetto europeo di unità cinofila per la ricerca molecolare.
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