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Il PD risponde a Comunità.Vb

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Democratico Verbania, in risposta a quello di Comunità.Vb, riguardo la vicenda delle firme per le liste delle elezioni 2014.

Verbania
Il PD risponde a Comunità.Vb
Nel ringraziare il Sindaco per le parole precise usate in risposta alle richieste di Comunità.Vb e per la vicinanza espressa verso gli esponenti PD coinvolti in questa paradossale vicenda, intendo aggiungere che le richieste di Comunità.Vb sono inaccettabili per due ragioni che oggi, a seguito della vicenda che vede depositate le richieste di patteggiamento ritenute congrue dal Pubblico Ministero, possiamo vedere in maniera chiara, qualora ve ne fosse stato bisogno:

1. ci sono casi considerati, anche nella pena, come molto diversi e quindi non omologabili in alcun modo. Un conto è avere certificato firme genuine apposte in un momento precedente (pochissime su centinaia e centinaia di firme) e un conto è parlare delle firme false che non hanno coinvolto le nostre persone;

2. l’altezza morale delle nostre persone coinvolte è riconosciuta da tutti e da sempre, e in tal senso rafforza tale riconoscimento il passo di responsabilità compiuto a testa alta da Diego Brignoli a salvaguardia delle Istituzioni.

Si ricorda che quanto accaduto è figlio dell’abbandono della città da parte del centro destra, unica vera ragione perché pochissimi certificatori (Consiglieri Provinciali uscenti) hanno potuto/voluto mettersi a disposizione delle tantissime liste in corsa a sostegno di diversi candidati alla poltrona di primo cittadino di Verbania.

Questo abbandono ha portato ad un impegno per cui le nostre persone, senza guadagnarci nulla, lavorando per liste non proprie e perdendo tantissimo tempo, vengono punite da una legge che meriterebbe una modifica seria.

Si chiedano quindi i rappresentanti del centro destra, oggi in Comunità.Vb, quale sia la propria responsabilità dell’abbandono politico della città. E, se lo riterranno, versino pure i danni.

Perché questa è l’ulteriore grande beffa di questa storia: la richiesta di danni da parte della lista Comunità.Vb che vedrebbe nei casi delle firme la responsabilità per il proprio limitato ingresso in Consiglio, quando tale risultato è la più semplice conclusione di una proposta politica che non ha convinto l’elettore.

Se Comunità.Vb ancora prova acredine nei confronti di una parte del centro destra qualifichi in quel senso le sue richieste ma non tiri per la giacchetta il nostro partito e la nostra maggioranza attaccando con ulteriore cattiveria persone che già vanno incontro ad una pena eccessiva.

Davide Lo Duca
Capogruppo PD Consiglio Comunale di Verbania



4 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di lupusinfabula Dunque...
lupusinfabula
14 Novembre 2015 - 15:39
 
Prendo atto che se qualcuno ha sbagliato di persona, la colpa è delle destre non meglio preciste,e che le pene, ancorchè concordate, sono eccessive: caspita, resto senza parole.
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Chi si loda si imbroda
Hans Axel Von Fersen
14 Novembre 2015 - 16:11
 
"l’altezza morale delle nostre persone coinvolte è riconosciuta da tutti e da sempre" probabilmente questo autoriconoscimento è da rivalutare
Vedi il profilo di cesare 1Altezza morale
cesare
14 Novembre 2015 - 17:43
 
L'altezza morale vale per chi rispetta le leggi e non per i furbetti .Certamente chi ha falsificato le firme ha commesso un reato maggiore di chi ha autenticato firme senza sapere se effettivamente erano autentiche ma non parlate di moralità per favore . Dovete solo prendere atto della serietà e moralità di quelli che hanno raccolto le firme nel rispetto delle leggi .
Vedi il profilo di Aston cantarsele e suonarsele da soli
Aston
15 Novembre 2015 - 15:56
 
Per evitare figure da dilettanti allo sbaraglio sarebbe il caso di capire la differenza tra diritto penale e diritto amministrativo, e solo in un secondo tempo licenziare comunicati stampa.
Sulla congruità della pena comunque si esprimono a ragion veduta i magistrati e non, in palese conflitto di interessi, il capogruppo del consiglio comunale.
Anche il richiamo alla legge "che meriterebbe una modifica seria", chiaramente dopo averla infranta, fa cascare le braccia.



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