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Presentato a Villa Giulia il Tour de Suisse 2012

Domenica 10 giugno, partenza della seconda tappa del Tour de Suisse 2012 da Verbania. Villaggio Sportivo e foglio firma a Intra, linea di partenza a Pallanza.

Verbania
Presentato a Villa Giulia il  Tour de Suisse 2012
Traguardo volante a Villadossola e Domodossola; arrivo nel Vallese a Verbier attraversando l’Ossola: 42 i km percorsi dalla ‘maglia oro’ nel VCO, dal Lago Maggiore al Passo del Sempione.

Dopo 48 anni il Tour de Suisse tornerà a Verbania. La prossima domenica 10 giugno il via alla seconda tappa – di quella che è considerata per rilevanza agonistica la quarta gara ciclistica a tappe al mondo – sarà dato dal lungolago di Pallanza.

Tutti i particolari sono stati illustrati in conferenza stampa a Villa Giulia a Verbania con la presenza, tra gli altri, di Beat Zberg, direttore sportivo del giro della Svizzera e due volte campione rossocrociato su strada (e con 38 vittorie in carriera), il Presidente della Provincia Massimo Nobili, l’Assessore allo Sport e Turismo e Presidente del Comitato Tappa Guidino Dal Sasso, il Vicesindaco di Verbania Sergio Pella, gli Assessori verbanesi Adriana Balzarini e Matteo Marcovicchio.

I campioni in gara, insieme al loro seguito, si ritroveranno al villaggio sportivo che verrà allestito in Piazza Fratelli Bandiera a Verbania–Intra, dove sarà posizionato il foglio firma e il palco per la sfilata di rito dei corridori. Da lì, stando al cronometro alle 11.14, si muoveranno e transitando da Piazza Matteotti, percorrendo Via Vittorio Veneto e Corso Zanitello, raggiungeranno Piazza Garibaldi. All’altezza del municipio, attorno alle 11.20, tutti sulla linea di partenza per affrontare un percorso di 218 km che si concluderà con l’arrivo a Verbier, nel Vallese, secondo i tempi stimati attorno alle 17,00.

Lasciata alle spalle Pallanza, la corsa attraverserà Suna e Fondotoce per poi svoltare a destra e puntare verso Mergozzo. Passato il centro del borgo sul piccolo lago, il corteo ciclistico costeggerà il Montorfano per rispuntare sulla strada statale all’altezza del ponte sul Toce. Raggiunta Gravellona, alla ‘crociera’, i corridori gireranno a sinistra per toccare Ornavasso (con il Santuario della Madonna del Boden patrona dei ciclisti), Migiandone, Cuzzago, Premosello, Vogogna, Piedimulera, Pallanzeno e Villadossola per tagliare il traguardo volante VINAVIL. Dal secondo centro ossolano via fino a Domodossola, dove sarà posizionato un secondo traguardo volante. Lasciatosi alle spalle Domodossola, il Tour ‘rossocrociato’ proseguirà per Crevoladossola e da lì darà inizio, risalendo tutta la Valle Divedro, alla scalata fino al Passo del Sempione, per poi ridiscendere il versante svizzero e puntare alla meta finale.

“Dopo la cronometro individuale di Lugano del 9, la corsa entrerà nel vivo con questa tappa che vedrà alla linea di partenza 160 atleti; parliamo di 8 corridori per 20 squadre: 18 le World Tour, le formazioni più forti al mondo, e due ‘team ospiti’. Per il VCO si tratta sicuramente di un supplemento di esposizione mediatica dopo quella avuta nel maggio dello scorso anno con l’arrivo a Macugnaga e partenza da Verbania del Giro d’Italia” fa sapere l’Assessore Provinciale allo Sport e Turismo e Presidente del Comitato Tappa Guidina Dal Sasso.

“Ci piace sottolineare – commenta il Presidente della Provincia Massimo Nobili – che il Tour de Suisse conta milioni di appassionati che rientrano nel target di maggiore interesse per l’offerta turistica del Verbano Cusio Ossola: turisti del Nord-Centro Europa, amanti della natura, degli sport all’aria aperta, in particolare delle due ruote, che apprezzano davvero quello che una vacanza sui nostri laghi e nelle nostre valli sa regalare. Le tre TV svizzere raggiungono oltre 13 milioni di spettatori con trasmissioni e collegamenti dedicati all’evento sportivo che arrivano a 72 ore di programmazione dedicata. Ma non solo: la copertura televisiva del Tour de Suisse raggiunge 132 paesi in tutto il mondo. Un aspetto che abbiamo tenuto in considerazione stringendo questa partnership che rinsalda il legame con gli amici svizzeri”.

“Siamo felici di questo incontro tra Verbania e il Tour de Suisse dopo 48 anni: confidiamo in una bella giornata di sole in cui presentare la nostra città nella sue veste migliore: e sono sicura sarà così” ha detto l’Assessore verbanese allo Sport Adriana Balzarini.

Dichiarazioni anche dal Sindaco di Verbania Marco Zacchera: "Il ritorno del Tour de Suisse a Verbania è motivo di orgoglio e di apprezzamento per l’Amministrazione comunale, innanzitutto perché è una manifestazione internazionale che dà lustro alla città e al nostro lago e in secondo luogo per le sue ricadute dirette e indirette. Crediamo fortemente nel binomio sport-turismo, che in questi tre anni abbiamo concretizzato con numerose iniziative. Nell’arrivo del Tour de Suisse –– colgo anche un segnale di vicinanza e di amicizia tra Italia e Svizzera, che di questi tempi è quanto mai opportuno. I rapporti tra i nostri Stati scontano tensioni figlie anche della difficile situazione economica europea. Credo comunque fortemente che i legami tra le nostre comunità siano saldi e auspico che lo sport, come sempre ha fatto dai tempi di Olimpia, sappia ancora una volta stringerli e rafforzarli".

Apprezzamento dell’ evento sportivo a Verbania è inoltre stato espresse dall’Assessore Regionale al Turismo Alberto Cirio e dal Presidente del Consiglio Regionale Valerio Cattaneo.

"La tappa nel VCO del Tour de Suisse è per il Piemonte uno degli appuntamenti sportivi più importanti del 2012; - sottolinea l'assessore allo Sport e Turismo della Regione Piemonte Alberto Cirio - un riconoscimento alla vocazione ciclistica del nostro territorio, ma anche un'opportunità per il sistema turistico del VCO, che lo scorso anno con più di 2,6 milioni di presenze ha segnato il miglior risultato di sempre, con un incremento dall’estero maggiore di quello nazionale. La gara mostrerà alcuni degli scorci più belli e suggestivi di quest'area, dai laghi alle vallate: una vetrina promozionale unica, quindi, verso un target, quello svizzero, che con flussi in crescita del 12% già mostra di apprezzare il nostro territorio e che rappresenta per il Piemonte uno dei quattro mercati esteri principali, insieme a Germania, Benelux e Francia”.

"Ancora una volta lo sport si dimostra uno strumento eccezionale per la promozione di un territorio con quello del Verbano Cusio Ossola che si conferma – evidenzia il Presidente del Consiglio Regionale del Piemonte Valerio Cattaneo – la cornice ideale di importanti eventi e manifestazioni come il Tour de Suisse. Abbiamo ancora negli occhi le immagini dello scorso anno delle "nostre" tappe del Giro d'Italia, della straordinaria partecipazione alla prima edizione della Lago Maggiore Marathon e delle tantissime iniziative sportive che tradizionalmente nel VCO diventano anche occasione di aggregazione e di condivisione di una passione, senza distinzione tra discipline e specialità. E questo anche grazie all'impegno e alla fatica delle numerose associazioni e società sportive locali e quindi dei loro volontari. La nostra Provincia torna quindi alla ribalta internazionale e saprà certo farsi onore come sempre."

Da tutti il ringraziamento alle forze dell’ordine che presidieranno le strade percorse dalla carovana ciclistica garantendo la sicurezza e i tanti volontari essenziali per la buona riuscita della manifestazione

Era il 1964 quando da Pallanza partì l’ultima tappa della corsa di quell’anno con traguardo finale a Losanna. Prima di allora, il Tour de Suisse era sconfinato in quello che oggi è territorio della Provincia del Verbano Cusio Ossola altre due volte: nel 1956 con la tappa Grindelwald – Verbania Pallanza e Pallanza – Bellinzona, nel 1963 con la Verbania Intra – Les Diablerets.

In epoca più recente il legame tra VCO e Tour de Suisse ha avuto occasione di rinnovarsi – prima di questa 76° edizione – nel 2010 quando i corridori del ‘Giro della Svizzera’ partendo da Ascona, per raggiungere Sierre attraversò la Valle Vigezzo e il Passo del Sempione: salita che venne scalata anche con la Locarno - Anzère nel 1994 e la Bellinzona – Visp nel 1995.

Le informazioni sui limiti e modifiche viabilistiche verranno rese note nei giorni prossimi dopo l’apposita riunione del Comitato Ordine e Sicurezza del Verbano Cusio Ossola.

Per tutte le informazioni consultare il sito www.tourdesuisse.ch
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