Ricordiamo ai cittadini, che la società aveva preso in gestione a canone zero la struttura, in cambio di lavori di ristrutturazione per un importo di 143.000. In effetti dei lavori promessi ne fu realizzata una esigua parte e a fronte di ciò il comune, anziché revocare la gestione la prolungò per altri due anni , quindi fino al dicembre 2016.
Ora che l’agognato termine contrattuale è prossimo, ho presentato un’ interpellanza per sapere quale sarà il futuro di questa struttura turistico – ricreativa, che ha una delle location più belle di Verbania e che necessita di interventi di ristrutturazione importanti, affinché sia finalmente a norma e degna di una città a vocazione turistica.
Ritengo che non si possa commettere l’errore precedente, affidando la gestione a canone zero in cambio di lavori, è necessario invece, che l’Amministrazione scelga di investire direttamente sull’impianto e che chieda in cambio un congruo canone d’affitto. Questa struttura, se affidata ad esperti del settore, può funzionare tutto l’anno, anche quando la piscina non viene utilizzata. Gli errori possono essere opportunità di revisione e di miglioramento e auspico ad un ritorno florido di una delle attività storiche della nostra città.
IL CONSIGLIERE COMUNALE
Stefania Minore