Vega Occhiali doppio impegno

Due gare dalla diversa lettura, mercoledi con Agil Trecate, prima in classifica Cova deve correre un po ai ripari causa defezioni per infortuni schierando Malchiodi, Parnisari, Brichetto, Marchini, Cambiaggio, Gualdi e la rientrante Della Sala. Gara che le ragazze perdono 3 a 0 senza comunque mollare, anzi in alcuni episodi, specialmente nella seconda frazione il set era a portata di mano. Parziali 17/25, 23-25 e 19-25.

Ben diverso tono la gara di domenica con Ornavasso, vinta 3 a 1 dopo 4 set e ben 2 ore di gioco. Cova ha qaulcosa in piu' a disposizione rispetto alla gara di mercoledi' ed innesta Ranzoni opposto, rientra all'ala Rognoni che era ferma per infortunio e avvicenda Romagnoni e Focarelli nei momenti di necessità.
Prima frazione con Ornavasso che si va a prendere i primi punti lasciando Malchiodi e compagne sotto di un paio di lunghezze, le verbanesi riagguantano le ossolane intorno al 20 tentando l'allungo che si realizza sul 26 dopo aver impattato al 24.

Secondo set con identico copione in partenza, Vega in questa occasione impatta subito e piano piano aumenta la distanza mettendo nel paniere il primo punto della partita con un 25 a 20.
Set succssivo un po da dimenticare per le verbanesi che non ne vogliono sapere di far gioco lasciando la conduzione delle danze alle avversarie che si riportano sotto vincendo il set 25 a 17.
Siamo all'ora e mezza di gioco e si rientra in campo per il quarto set, Ornavasso mantiene inizialmente il ritmo del set precedente e si avvantaggia di alcuni punti, Vega non molla e riorganizzando gli schemi comincia ad erodere il vantaggio accumulato dalle ossolane che si vedono raggiungere a 19, Ranzoni e compagne ingranano la marcia in piu' in questo finale di set e, lasciando poco spazio alle avversarie chiudono 25 a 22 mettendo al sicuro i tre punti in palio.

Indubbiamente soddisfatto il presidente Parnisari: la gara è stata senzaltro lunga con set da 30 minuti ma piacevole, abbiamo staccato un po la spina nel terzo ed a inizio quarto ma quando si è capito che le avversarie con un paio di richieste di formazione non necessarie erano probabilmente in affanno, siamo riusciti a spingere ancora il necessario per chiudere la gara con tre punti pieni.