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Torchiedo: educazione ambientale

Piante, natura ed educazione ambientale. S’è concluso nei giorni scorsi alle elementari “Gianni Rodari” di Torchiedo il progetto del Consiglio comunale dei ragazzi incentrato sulla sensibilità ecologica.

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Torchiedo: educazione ambientale
Un progetto teorico ma anche pratico, che ha visto gli alunni coinvolti studiare il bosco, conoscerlo ed esplorarlo. A testimonianza di questa attività “sul campo” è stata posata, proprio lungo il sentiero che porta alla scuola costeggiando il bbosco, una bacheca alla quale è affissa la “mappa” del percorso corredata dall’illustrazione delle specie presenti.

«È un progetto all’apparenza semplice, ma che ben si colloca nella filosofia del nuovo corso che abbiamo voluto per il Ccr – spiega l’assessore all’Istruzione Lidia Carazzoni –. Quando siamo ripartiti, due anni fa, abbiamo voluto focalizzarci su iniziative sempre ideate dai ragazzi, ma concrete, di valenza educativa, attuabili in tempi certi e celeri. Devo dire che la risposta è stata, in questo senso, estremamente positiva».

Settimana scorsa l’assessore è salita alle “Rodari” insieme alle educatrici della cooperativa Azimut (che ha in gestione il Consiglio comunale dei ragazzi) per incontrare gli alunni e per testare gli esiti del progetto attraverso una sorta di quiz botanico. «Ci hanno lavorato a cavallo tra i due anni scolastici – rimarca l’assessore –: quarta e quinta. E hanno lavorato bene. Esprimo il mio apprezzamento a loro, alle loro insegnanti che li hanno accompagnati e alle educatrici del Ccr».

L’iniziativa di Torchiedo è solo una delle innumerevoli che si stanno sviluppando con il Consiglio comunale dei ragazzi. «In totale ne abbiamo tredici – conclude Carazzoni –, tutte finalizzate alla conoscenza della città e allo sviluppo del senso di appartenenza alla comunità; alla promozione della cultura del senso civico, della legalità, del rispetto per l’ambiente».
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