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Veneto Banca: proposto indennizzo del 15%

Riportiamo la nota di Veneto Banca in cui rende noto che è stata "Proposta un’Offerta di Transazione con un indennizzo pari al 15% e varata una serie di iniziative commerciali che integreranno in forma migliorativa l’Offerta".

Verbania
Veneto Banca: proposto indennizzo del 15%
Dopo l’azione di responsabilità approvata dall’Assemblea del 16 novembre, la nuova gestione di Veneto Banca avvia due ulteriori iniziative per il recupero della fiducia degli Azionisti e il sostegno delle loro famiglie.

L’Istituto promuoverà un’Offerta di Transazione con un indennizzo forfettario ed onnicomprensivo pari al 15% della perdita teorica sofferta in conseguenza degli acquisti di Azioni Veneto Banca (al netto delle vendite effettuate e dei dividendi percepiti) avvenuti nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2007 ed il 31 dicembre 2016, presso una qualsiasi banca del Gruppo. Tale riconoscimento sarà erogato a fronte della rinuncia dell’azionista a promuovere azioni legali in relazione all’investimento in azioni Veneto Banca, azioni che rimarranno comunque di proprietà dell’azionista.

L’iniziativa si rivolge a circa 75.000 azionisti, pari a circa l’85% del totale, che sono stati individuati secondo criteri soggettivi e oggettivi e che comprendono prima di tutto le persone fisiche e i risparmiatori.

Nei prossimi giorni, gli Azionisti che rispondono ai requisiti necessari riceveranno una lettera con i dettagli dell’Offerta alla quale potranno aderire fino al 15 marzo 2017 recandosi nella propria filiale. Dal 10 gennaio, per eventuali richieste di chiarimenti, sarà anche attivo il Numero Verde 800 199 892. Tutte le informazioni saranno disponibili presso le filiali e sul sito www.venetobanca.it/azionisti.

L’Offerta di Transazione potrà concretizzarsi con un’adesione pari ad almeno l’80% delle azioni interessate. Tale condizione è rinunciabile dalla Banca. L’esito della offerta è previsto per il mese di Aprile del corrente anno. In caso di esito positivo, il pagamento del riconoscimento economico avverrà entro 5 giorni lavorativi dalla data di comunicazione.

Agli Azionisti che aderiranno all’Offerta di Transazione, Veneto Banca e le banche italiane del Gruppo metteranno inoltre a disposizione un’importante Proposta Commerciale Linea “PerTe”, che prevede l’applicazione di condizioni agevolate e rendimenti di favore su una serie di prodotti: mutui residenziali, depositi vincolati e conti correnti. Per le condizioni contrattuali si rinvia ai Fogli Informativi disponibili presso le filiali e sui siti internet del Gruppo.

“Con l’Offerta di Transazione e la Proposta Commerciale che l’affianca – afferma il Presidente di Veneto Banca, Massimo Lanza –, il Consiglio di Amministrazione e la Direzione hanno voluto dare un segnale forte e tangibile agli Azionisti che hanno subito gravi conseguenze a causa della passata mala gestio del nostro Gruppo, nei confronti della quale stiamo procedendo a una circostanziata azione di responsabilità”. “Sono proposte chiare e concrete, le uniche che possano alleviare in tempi brevi i disagi provocati a tante famiglie” – dichiara il Presidente Lanza. “Le nostre offerte – sottolinea il Presidente – rappresentano una svolta determinante nel percorso di riconciliazione con gli Azionisti e per il futuro stesso della Banca, che sta tornando a sostenere e rilanciare l’economia dei territori di riferimento”.



14 commenti  Aggiungi il tuo

Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen why?
Hans Axel Von Fersen
10 Gennaio 2017 - 10:47
 
Perché indennizzare persone che consapevolmente hanno rischiato i propri soldi in investimenti fallimentari?
E se avessero avuto i guadagni sperati, avrebbero rinunciato all'85% del plusvalore?
Vedi il profilo di Maurilio ...un’adesione pari ad almeno l’80%...
Maurilio
10 Gennaio 2017 - 12:10
 
"...L’Offerta di Transazione potrà concretizzarsi con un’adesione pari ad almeno l’80%...", mah!?

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di Maurilio Re: why?
Maurilio
10 Gennaio 2017 - 12:33
 
Ciao Hans Axel Von Fersen

in linea di principio, concordo con te, il problema è che sia chi vendeva che chi comprava non era minimamente consapevole dei rischi...pochissimi sapevano!

Il vero problema è che chi ha permesso tutto ciò, top manager e organi di controllo, non saranno in nessun modo puniti penalmente!

Saluti

Maurilio
Vedi il profilo di robi Re: why?
robi
10 Gennaio 2017 - 19:58
 
Ciao Hans Axel Von Fersen
Secondo te proporre ad un 80 enne di diventare socio della propria banca da 50 anni in tono amichevole e senza parlare di azioni è stato corretto? Mio padre voleva speculare con 8 mila euro e diventare un capitalista? Ma dai....
Vedi il profilo di privataemail Sistema Bancario corrotto
privataemail
10 Gennaio 2017 - 21:29
 
Come si può pretendere giustizia, in un paese dove un personaggio come Mussari contribuisce massicciamente ad affossare la Banca più antica del mondo MPS, e poi viene premiato con la presidenza dell'ABI, organi che dovrebbero in qualche modo evitare frodi e quant'altro!!
Vedi il profilo di paolino Re: why?
paolino
11 Gennaio 2017 - 09:43
 
Ciao Hans Axel Von Fersen

banalizzazione grossolana e superficiale.
anche i sassi sanno che per concedere i mutui (non a immorali speculatori,ma a gente che con sacrifici comprava l'unica casa) la banca concedeva una corsia preferenziale,e a volte era l'unico modo per ottenere il mutuo,a chi comprava le azioni della banca stessa.
meglio evitare commenti inutili,se non si conosce il problema.
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Re: Re: why?
Hans Axel Von Fersen
11 Gennaio 2017 - 10:57
 
Ciao robi

Quello che voleva fare tuo padre dovresti chiederlo a lui comunque ci sta che un anziano investa 8.000 euro sperando dell'investimento della vita a favore degli eredi
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Re: Re: why?
Hans Axel Von Fersen
11 Gennaio 2017 - 11:04
 
Ciao paolino

La mia banca m'ha fatto un mutuo ad un certo tasso non essendo socio e se volevo un tasso privilegiato da socio-cliente dovevo diventare socio. Ho scelto di non avere privilegi e non essere socio della banca. Più o meno a VB ci sono 10 istituti bancari differenti. Se poi hanno scelto una certa opzione è perché la ritenevano la più conveniente. Nessuno ha puntato una pistola. Scelte personali, rischi personali
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Re: Re: why?
Hans Axel Von Fersen
11 Gennaio 2017 - 11:15
 
Ciao paolino

Dimenticavo...
A me invece sembra che si voglia prendere isolati casi di persone "raggirate" per generalizzare la questione. La stragrande maggioranza delle persone erano consapevoli di cosa facevano
Vedi il profilo di robi Re: Re: Re: why?
robi
11 Gennaio 2017 - 15:15
 
Ciao Hans Axel Von Fersen
Voleva solo investire qualcosa come si fa con i titoli di stato e si è fidato della sua banca. Se gli vuoi dare del fesso va bene ma non del disonesto speculatore. Attento alle parole....
Vedi il profilo di SINISTRO Re: Re: Re: Re: why?
SINISTRO
11 Gennaio 2017 - 17:38
 
Ciao robi

e te pensa alla delusione di quelli che si son fidati ancor di più di Poste Italiane.... Altro che spot col robottino umanoide, con tanto di futuro dal volto umano!
Vedi il profilo di Hans Axel Von Fersen Re: Re: Re: Re: why?
Hans Axel Von Fersen
11 Gennaio 2017 - 17:52
 
Ciao robi

Non esistendo un'impresa che può generare profitti certi, in quanto qualsiasi investimento fatto da questa può essere un buco nell'acqua, implica che partecipare all'impresa in qualità di socio o prestare soldi sotto forma di obbligazioni o altro, possa comportare di perdere tutti i soldi.
In pratica ci si deve accollare il rischio di impresa.
(Possibilità non remota in un periodo di crisi.)
Questo diciamo che è la base che deve sapere chiunque faccia investimenti.
Se poi aggiungiamo che parliamo di una banca la cui malagestione era evidente a tutti (soldi prestati a cani e porci, aerei privati, personale in sovrannumero, affitti delle filiali nei posti più sfigati pagati come se fossero in piazza duomo) beh allora non saprei cos'altro aggiungere.
Vedi il profilo di cesare Indennizzo a tutti?
cesare
11 Gennaio 2017 - 19:38
 
Distribuire l'elemosina (15%) non è certo un indennizzo .Bisognerebbe selezionare gli investitori che hanno aderito agli investimenti azionari con consapevolezza da quelli che invece sono stati raggirati .
Far sottoscrivere un investimento azionario ad una persona di 80 anni , è un comportamento scorretto ,proposto in male fede , figuriamoci poi se non hanno neppur evidenziato i rischi ..
Far sottoscrivere obbligazioni convertibili , obbligazioni subordinate senza evidenziarne i i rischi è un comportamento scorretto.
Certamente per tutti quelli che hanno sottoscritto dei moduli , senza leggerli , dove si dichiarava di essere a conoscenza dei rischio , diventa difficile dimostrare il raggiro.
Comunque la banca e gli addetti qualche forzatura l'hanno esercitata anche nei confronti di clienti che
non sapevano distinguere un investimento azionario da quello obbligazionario .
Purtroppo una brutta,brutta pagina di storia di quella che era la ns banca è stata scritta.
Vedi il profilo di robi Re: Re: Re: Re: Re: why?
robi
11 Gennaio 2017 - 21:29
 
Ciao Hans Axel Von Fersen
ma dai.....ma hai riletto quello che hai scritto? Hanno raggirato in anziano non promettendo profitti di chissà quale portata! È stato ingenuo e imprudente. Ma umiliato così assieme a tante altre persone non ricche e neppure benestanti che volevano solo un piccolo interesse come i Bot.... davvero. Non ho parole. ...



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