Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

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Comunità della Bassa Ossola su impianto biometano - 26 Febbraio 2024 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota della Comunità della Bassa Ossola, riguardante il progetto dell'impianto per la produzione di biometano.

Comunità della Bassa Ossola su biodigestore - 6 Febbraio 2024 - 10:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Comunità della Bassa Ossola, riguardante il biodigestore di Cuzzago e il recente Consiglio Comunale di verbania

Baveno eventi e manifestazioni dal 5 al 20 gennaio - 5 Gennaio 2024 - 12:05

Eventi a Baveno e dintorni dal 5 al 20 gennaio 2024.

Baveno eventi e manifestazioni dal 20 dicembre al 13 gennaio - 23 Dicembre 2023 - 10:23

Eventi a Baveno e dintorni dal 20 dicembre 2023 al 13 gennaio 2024

comitato Salute VCO: “Fine della storia” - 25 Novembre 2023 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del comitato Salute VCO, riguardante le ultime notizie di un possibile passaggio ad ASL VCO di alcuni Comuni del Cusio.

ASL VCO finalista Premio eccellenze sanitarie - 31 Ottobre 2023 - 10:03

Premio alle eccellenze sanitarie pubbliche e private, ASL VCO tra le 23 aziende finaliste.

percorsi della Memoria - 12 Ottobre 2023 - 13:34

percorsi della Memoria a 80 anni dalla prima strage di ebrei in Italia. Inaugurazione totem informativi e convegno alla Casa della Resistenza.

LetterAltura torna con FestivalPOST - 10 Ottobre 2023 - 10:03

Dopo il successo del Festival Lago Maggiore LetterAltura svoltosi a settembre, Verbania torna ad essere cornice per le attività culturali dell’Associazione Culturale LetterAltura che propone FestivalPOST, l’appendice pensata per arricchire ulteriormente la stagione di eventi sul Lago Maggiore.

Baveno eventi e manifestazioni dal 15 al 23 settembre - 14 Settembre 2023 - 16:31

Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 15 al 23 settembre 2023.

Baveno eventi e manifestazioni dal 14 al 23 luglio - 14 Luglio 2023 - 09:16

Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 14 al 23 luglio 2023.

Baveno eventi e manifestazioni dal 7 al 14 luglio - 6 Luglio 2023 - 20:07

Eventi e manifestazioni Baveno e dintorni dal 7 al 14 luglio 2023.

Baveno eventi e manifestazioni dal 27 maggio al 4 giugno - 27 Maggio 2023 - 09:33

Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dal 27 maggio al 4 giugno 2023.

Baveno eventi e manifestazioni dal 20 al 28 maggio - 20 Maggio 2023 - 08:01

Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dal 12 al 21 maggio 2023.

comitato Salute VCO su sanità locale - 15 Maggio 2023 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del comitato Salute VCO, riguardante il futuro della sanità locale.

Costituzione del comitato comunità della Bassa Ossola - 19 Febbraio 2023 - 18:31

Riceviamo e pubblichiamo il documento di Costituzione del comitato comunità della Bassa Ossola

Mostra “Olocausto del Lago Maggiore” al Rosmini - 16 Febbraio 2023 - 19:36

Dalle ore 20:30 del 17 febbraio 2023 presso il Collegio Mellerio Rosmini di Domodossola (VB), dopo i saluti istituzionali degli enti e associazioni partner della rassegna, sarà inaugurata la Mostra dal titolo “Olocausto del Lago Maggiore”, curata dall'Istituto storico Piero Fornara con un percorso di avvicinamento all'Ottantesimo Anniversario della Strage di ebrei verificatesi nel novarese e nel Verbano Cusio Ossola nel settembre-ottobre 1943 a cura della prof.ssa Elena Mastretta, Direttrice dell’ISRn “P. Fornara”.

Carnevale di Verbania 2023 - 15 Febbraio 2023 - 08:30

Torna il Carnevale verbanese organizzato per tradizione dai Paciàn da Intra (con il sostegno dell'Amministrazione Comunale).

Frammenti di Memoria 27 gennaio 2022 - 26 Gennaio 2023 - 08:01

In occasione della Giornata delle Memoria, proseguono gli appuntamenti della 2 edizione della rassegna “Frammenti di memoria”.

comitato Salute VCO su sanità locale - 24 Dicembre 2022 - 16:06

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del comitato Salute VCO, riguardante la consegna firme pro due ospedali.

PD su firme pro due ospedali - 21 Dicembre 2022 - 09:33

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Partito Democratico, a commento della nota del Gruppo Civico Verbania Futura, sulle firme raccolte in favore dei due ospedali.
comitato per il n - nei commenti

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 30 Marzo 2020 - 20:31

Re: comitato stop 5G VCO
Ciao Paolo Caruso Sono curioso di leggere gli articoli e di sapere i nomi degli studiosi che hanno fatto queste affermazioni (e non uso il termine "boate colossali" solo per concedere il beneficio del dubbio). Sign.ra Isabella, molti comuni italiani non hanno aderito perchè si sono fatti influenzare da teorie stramplate che non stanno nè in cielo, nè in terra

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 29 Febbraio 2020 - 03:34

comitato stop 5G VCO
il documento tratta esplicitamente della telefonia cellulare 5G ovvero internet delle cose. In calce una sintetica biografia del prof. Blank, famoso scienziato americano che per trent'anni ha studiato gli effetti dei campi elettromagnetici sull'ambiente e sull'uomo. Statement by the Advisors to the International EMF Scientist Appeal August 18, 2017 In addition to the technological advancements that have been transforming the electrical power and telecommunications industry over the last few decades, we are now witnessing a new infrastructure deployment – 5th generation (5G) wireless broadband, and the Internet of Things - that promises to establish a globally connected world. Some parts of 5G will operate at much higher frequencies than before, into the millimetre range. This new , ewill be transmitting through the environment with a multitude of low powered micro-sensors (emitters and sensors). There is scientific evidence to cause concern among independent scientists, that this new infrastructure, on top of existing electrical and wireless infrastructures, will cause more harm to mankind and nature. People who suffer from electrical sensitivity are facing the reality that they may have no place to go that is free from EMF hazards. new U.n. Guiding Principles on Business and Human Rights, issued in June 2017, realize that “the human rights of all” are an important aspect to achieving the U.n’s Sustainable Development Goals. These principles hold that business and investment do not come at the cost of human rights, based on the three pillars of “Protect, Respect and Remedy”. The current practice of deploying new technologies, without first completing an investigation to ensure there is no possible harm, violates these principles. We recommend that, in keeping with the U.n. Guiding Principles on Business and Human Rights, to “Protect, Respect and Remedy", 5G technologies must be subjected to an independent health and safety assessment before they are launched. Open the document. We invite you to view a three-minute video of the late Dr. Martin Blank (1933-2018) announcing the Appeal. Dr. Blank brought over 30 years of experience conducting EMF research at Columbia University and served as president of the Bioelectromagnetics Society. In his own words, Dr. Blank gives a compelling explanation of the global public health crisis we are now facing due to increasing levels of environmental pollution from electrical and wireless infrastructures and devices that are supported by a multitude of EMF sources.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 12 Febbraio 2020 - 01:54

comitato stop 5G VCO
Leggo solo ora affermazioni tracotanti e sguaiate di qualcuno che dimostrano che neppure ha letto quello che ho scritto. non sono abituato a certi toni , sono abituato al rispetto dei miei intelocutori e non ho nulla di cui vergognarmi. non ho usato nessuna ragazza. I genitori della ragazza elettrosensibile fanno farte del comitato Stop 5G del VCO e hanno partecipato all'incontro col Sindaco di Verbania esponendo i gravissimi problemi della figlia. Oltre 140 Comuni hanno assunto deliberazioni che esprimono viva preoccupazione per la nuova tecnologia 5G. Tra queste le cito l'Ordinanza del Commissario Prefettizio di Garbagna novarese che premettendo diverse considerazioni in merito al rischio per la salute dei campi elettromagnetici Vieta a chiunque la sperimentazione o installazione del 5G su tutto il territorio del Comune. L'Ordinanza è la n. 3/2019 del 17 dicembre 2019 e comporta per i trasgressori la segnalazione all'autorità giudiziaria per la violazione dell'art. 650 del Codice Penale. I campi elettromagnetici sono considerati dallo IARC possibili agenti cancerogeni e gli studi decennali del nationale Toxicologi Program statunitense e dell'Istituto Ramazzini di Bologna lo hanno confermato . L'Istituto Ramazzini con 30 anni di anticipo della messa al bando dell'amianto ne aveva denunciato la cancerogenicità. Intanto in quei 30 anni migliaia di persone sono state colpite da gravi patologie. Sui limiti previsti dalla normativa italiana sono 10 volte più elevati di quelli indicati dal Consiglio d'Europa di 0,6 V/m . La legge quadro sulla esposizione ai campi elettromagnetici 36/01 indica l'obiettivo di minimizzare l'intensità e gli effetti dei campi dei campi elettromagnetici . per concludere il sistema sanitario francese ha rilevato dal 1990 ad oggi un incremento dei Glioblastomi, tumori rilevati dagli studi indicati precedentemente legati alle radiofrequenze, di ben 4 volte. E la Corte di Appello di Torino ha sancito un legame tra campi elettromagnetici emessi dai telefonini e tumori. Attendo la denuncia per procurato allarme.

Comitato Stop 5G incontra Marchionini - 11 Febbraio 2020 - 12:32

comitato Stop 5G del VCO
Gli studi effettuati dal nationale Toxicology Program e dall'Istituto Ramazzini di Bologna sono stati bene eseguiti come ICnIRP conferma. I tumori rilevati sono quelli derivati dalle cellule di Schwann, cellule gliali periferiche che coprono e proteggono la superficie di tutti i nervi diffusi in tutto il corpo; quindi si tratta di vestiboli del nervo acustico e cardiaco nel caso dei ratti colpiti da tumore. L'aumento degli schwannomi maligni cardiaci, dei tumori gliali maligni del cervello e dell'iperplasia delle cellule di Schwann sono state osservati negli animali esposti in entrambi i laboratori a migliaia di chilometri di distanza in un'ampia gamma di esposizioni RFR studiate. Questi risultati non potevano essere interpretati come un caso. D'altro canto i campi elettromagnetici sono stati classificati dallo IARC gIà nel 2013 come possibili cancerogeni e gli studi citati sono già all'attenzione dell'Istiututo sulla ricerca sul cancro per una rivalutazione da possibile a probabile o certa della cancerogenicità dei campi elettromagnetici . Gli studi hanno riguardato frequenze sino a 1,8 Ghz 2G E 3G sfiorando il 4G ma proprio per questo non si puo' sottoporre l'intera popolazione a milioni di antenne e a 20.000 satelliti che emaneranno microonde ovunque senza alcuna autorizzazione sanitaria, sostanzialmente attuando una sperimentazione di massa sulla pelle dei cittadini. La comunità Europea e il nostro paese prevedono il Principio di precauzione recepito dal decreto legislativo 152/2006 che afferma che in caso di pericoli anche solo potenziali per la salute umana e per l'ambiente debba essere assiurato un alto livello di protezione. In merito all'elettrosensibilità è stato dimostrato in 4 studi (Rea 1991, Havas 2006 e 2010, Mc Carty e altri 2011) che è possibile identificare persone con ipersensibilità elettromagnetica e dimostrare che possono essere testati usando risposte obiettive, misurabili, dimostrando che questi soggetti sono realmente ipersensibili se confrontati con i normali controlli. Altri studi dimostrano che ci sono veri e propri cambiamenti fisiologici nei soggetti con elettrosensibilità (De Luca, Raskovich, Pacifico, Thai, Korkina 2011 e Irigaray, Caccamo, Belpomme 2018) e due studi hanno dimostrato che le persone elettrosensibili hanno alti livelli di stress ossidativi . il Parlamento Europeo nella risoluzione 2009 e l'Assemblea del Consiglio d'Europa con la risoluzione n. 1815 del 2011 hanno richiamato gli Stati membri a riconoscere l'Elettrosensibilità come una disabilità, al fine di dare pari opportunità alle persone che ne sono colpite.

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 21 Dicembre 2018 - 11:06

Re: eh no
Ciao lady oscar, esattamente così, i cittadini devono riappropriarsi delle città e delle piazze e non lasciarle in balia delle auto. Le città appartengono alle persone e gli spazi cittadini servono per essere da esse vissutoli, non delle auto. Se poi queste servono per andare al lavoro, sacrosanto diritto in tal caso ma spesso solo per spostarsi con comodità personale, allora diviene un dovere delle amministrazioni fornire agli utenti, lavoratori e non, gli spazi necessari ma non si pretenda che essi siano sempre gratuiti, soprattutto nelle piazze centrali delle città che i residenti stessi chiedono vengano riqualificare perché da troppo tempo lalasciate n balia del degrado o ridotte a meri parcheggi. Esattamente la volontà espressa più volte dai residenti del Rione Sassonia di Intra presso il comitato di Quartiere ove è stato chiesto un intervento di recupero di Piazza F.lli Bandiera che sia equilibrato tra presenza di spazi verdi, spazi tecnologici, spazi di incontro, spazi percorribili a piedi e vie di collegamento con il vicino Rione S. Anna a Pallanza e la giusta disponibilità di posti auto, non solo in piazza ma anche nelle zone limitrofe (calzante a tal proposito è l'esempio del previsto parcheggio multipiano presso l'ex Padana Gas che permetterà il rapido raggiungimento a piedi del centro di Intra). Richieste che hanno trovato il riscontro cercato nel progetto proposto dell'amministrazione Marchionini. per finire i costi sono quelli previsti da tempo e necessari per la realizzazione di un'opera importante richiesta da quasi 40 anni, come gia detto più sopra 7.400.000€ e non gli strumentalmente sbandierati 10.200.000€.

Montani replica al PD su bando periferie - 25 Settembre 2018 - 14:03

Re: AleB fa chiarezza
Ciao lupusinfabula perdona ma io continuo a non capire, magari mi sfuggono altri dettagli: 1. la Corte è intervenuta sull'art.1 COMMA.140, per le ragioni che conosciamo (autorizzative e non economiche); 2. L'emendamento alla legge di bilancio, al COMMA 1, sana l'iter procedurale di cui il vizio al precedente c.140.; 3. L'emendamento alla legge di bilancio, al comma 1 BIS, interviene sull'art.1 COMMA 141(!) per posticipare le convenzioni firmate. http://www.senato.it/japp/bgt/showdoc/18/Emend/1081339/1071787/index.html Questo il c.141 L.B. nella sua enunciazione completa: 141. Al fine di garantire il completo finanziamento dei progetti selezionati nell'ambito del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle citta' metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia, di cui all'articolo 1, commi da 974 a 978, della legge 28 dicembre 2015, n. 208, a integrazione delle risorse stanziate sull'apposito capitolo di spesa e di quelle assegnate ai sensi del comma 140 del presente articolo, con delibera del comitato interministeriale per la programmazione economica (CIPE) sono destinate ulteriori risorse a valere sulle risorse disponibili del Fondo per lo sviluppo e la coesione per il periodo di programmazione 2014-2020. RISULTATO DELLA SOTTRAZIOnE: il comma 1 BIS dell'emendamento sottrae le risorse "[..]a integrazione delle risorse stanziate [..]" stabilite dal c.141 legge bilancio che evidentemente non è stato oggetto di alcuna pronuncia della Corte. il pasticcio è procedurale, la corte non ha toccato nulla della parte economica. Gentilmente, se così non fosse, fateci cambiare idea, possibilmente con la matematica! AleB

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 12 Aprile 2016 - 18:23

A quelli che "danno i numeri"
ho trovato questo comunicato che demolisce le affermazioni del comitato pro astensione: Leggiamo dal comunicato del comitato 11 uomini e un referendum che viene utilizzato uno studio fatto dall’università di Udine in merito a un impianto di cremazione di Bovolenta che può essere assimilato al nostro di Verbania. Lo studio viene utilizzato per dimostrare come un impianto di cremazione nuovo inquini meno di uno “obsoleto” come il nostro. Incuriositi chiamiamo il professor nardin che ha redatto lo studio. Riportiamo di seguito l’illuminante conversazione. “Buon giorno professor nardin, è a conoscenza del fatto che un gruppo di persone di Verbania utilizza il suo studio per dimostrare che il nostro forno è obsoleto?” “Verbania? non sapevo nemmeno che ci fosse un forno crematorio, io non ho sentito né autorizzato nessuno ad utilizzare questo studio” “Ah, ingenuamente credevamo che l’avessero contattata. È possibile paragonare il nostro forno crematorio a quello di Bovolenta e asserire che il nostro impianto è obsoleto ( marca GEM del 2004)?” “Senza le specifiche non si può fare, ciò che posso dirle è che GEM è una delle due società leader nel settore e che dal 2004 a oggi la tecnologia è rimasta pressoché invariata” “È corretto quindi dire che se oggi facciamo 1200 cremazioni e domani le aumentiamo di conseguenza aumentano anche le emissioni?” “Beh, questo mi sembra ovvio” “Qual è la vita media di un forno crematorio?” “Se viene manutenuto adeguatamente potenzialmente ha vita eterna” “Cosa può dirmi, vista la sua esperienza, dei privati che gestiscono i forni crematorio?” “il privato è interessato all’aspetto economico, vuole fare business, ha una politica aggressiva nei confronti delle amministrazioni affinché gli facciano costruire nuovi impianti”. A margine della piacevole conversazione con il professore ci sentiamo di fornire due consigli: 1) quando si cita una fonte è sempre meglio contattarla e assicurarsi che dia il suo consenso 2) se il tema è poco conosciuto evitare di lanciarsi in confronti-studi che non si comprendono

Marchionini: CEM è ora del cantiere delle idee - 14 Maggio 2014 - 16:28

Programma della lista Marchionini
il programma della lista Marchionini è presente su questa pagina http://www.verbanianotizie.it/?n=114661, se fosse incompleto o necessitasse di ulteriori integrazioni, basta comunicarcelo in modo da modificarlo immediatamente. Allo stesso modo, se qualcuno si ritenesse non sufficientemente presente sul BLOG, basta comunicarcelo, inviandoci del materiale per la pubblicazione. Verbania notizie vuole essere uno spazio pubblico dove ognuno può esprimere il proprio parere, non è nostra intenzione dare più o meno spazio a qualcuno. per questa ragione, anche in passato, abbiamo dato ampio spazio a quanto inviatoci dalle varie correnti di pensiero verbanesi, anche quando quello che ci veniva proposto non era da noi condiviso. Siamo un BLOG nel quale è possibile dare uno sguardo a quanto succede in città, senza un filtro: non facciamo analisi o sintesi di quanto proposto, ci limitiamo a indicare l'autore di ogni segnalazione, in modo da rendere più partecipativo ogni intervento e non travisare mai quanto comunicatoci. Oltre a questo abbiamo costruito una rete di commenti, studiata per poter far interagire meglio le persone fra di loro. il nostro scopo è quello di permettere un confronto fra persone, anche su questioni sulle quali c'è una profonda diversità di opinioni. In questo caso, abbiamo pubblicato un comunicato stampa della lista Marchionini sul CEM, sul quale si è attivato un accanito dibattito da parte del comitato Mirella Cristina e di Renato Brignone. Questi due utenti, assumendosi direttamente le proprie responsabilità, hanno postato la propria visione del CEM. Verbania notizie non vuole però diventare il capro espiatorio di una campagna politica che diventa ogni giorno più infiammata. L'abuso di questo spazio pubblico potrebbe danneggiare il nostro intento di diffusione libera delle informazioni. per questa ragione, nei prossimi giorni, andremo a diminuire progressivamente lo spazio che stiamo dando alla campagna politica, in attesa del responso delle urne che speriamo possa donare a Verbania un sindaco che abbia voglia di impegnarsi a pieno per la valorizzazione del nostro territorio.

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBAnIASETTAnTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos
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