Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

eventi di oggi

Inserisci quello che vuoi cercare
eventi di oggi - nei post

Baveno eventi e manifestazioni dal 25 marzo al 6 aprile - 24 Marzo 2024 - 15:03

eventi a Baveno e dintorni dal 25 marzo al 6 aprile 2024.

Mostra della Camelia 2024 - 22 Marzo 2024 - 10:23

Primo weekend di primavera: a Verbania eventi floreali e musicali per la 56a Mostra della Camelia 23-24 marzo 2024 Verbania Pallanza

Due incontri divulgativi sullo studio delle farfalle - 13 Marzo 2024 - 12:05

Giovedì 14 marzo l’Ente Parco ha organizzato due incontri dedicati al racconto degli studi in corso su due particolari specie di farfalle.

Femita - Il rock al femminile - 8 Marzo 2024 - 10:23

Sabato 9 Marzo Ore 21 Villa Giulia, C.so Zanitello 8, Verbania Pallanza, Femita - Il rock al femminile, con Laura Pescatori, presenta Beatrice Archesso giornalista de La Stampa, partecipa la cantautrice Cristina Meschia.

Valerio Tedeschi al Museo del Paesaggio - 1 Marzo 2024 - 08:01

Le opere di Valerio Tedeschi in dialogo con la pinacoteca del Museo del Paesaggio di Verbania sul Lago Maggiore. 2 marzo 2024 - 12 maggio 2024.

Corso per la Croce Verde - 22 Febbraio 2024 - 19:06

La Pubblica Assistenza Anpas Croce Verde di Verbania invita a partecipare alla serata di presentazione del nuovo corso di formazione gratuito per diventare volontari soccorritori e volontarie soccorritrici.

"Isole di Luce" - 14 Dicembre 2023 - 16:06

Si è svolta a Stresa martedì 12 dicembre 2023 la presentazione di *Isole di Luce*, un nuovo progetto del distretto Turistico dei Laghi che mira a promuovere il patrimonio turistico e culturale dando “nuova luce” alle storiche costruzioni lacustri – tra pesca e fede – presenti sull'Isola dei Pescatori (Stresa, Lago Maggiore) e l'Isola di San Giulio (Orta San Giulio, Lago d'Orta).

Verbania Futura e Fdi su piazza Garibaldi - 14 Dicembre 2023 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato congiunto del gruppo civico Verbania Futura e di Fratelli d’Italia relativo alla richiesta di riapertura al traffico di Piazza Garibaldi a Pallanza e ai lavori in corso a Intra.

Movida: Lega giovani raccoglie 400 firme - 3 Dicembre 2023 - 12:05

Lega Giovani Vco: “Dopo le 400 firme raccolte a Verbania, prosegue il nostro impegno pro Movida e contro il disagio diffuso”.

Trent'anni di Parco: diario del convegno - 23 Novembre 2023 - 08:01

Si è svolto sabato 18 novembre 2023 il convegno per festeggiare i 30 anni del Parco Nazionale della Val Grande, presso l’hotel-ristorante Il Chiostro di Verbania.

Unesco dei Sacri Monti a Domodossola - 16 Novembre 2023 - 18:06

Una due giorni di alto profilo riunisce a Domodossola il 17 e 18 novembre i maggiori esperti di Sacri Monti con l’intento di avviare un dibattito critico e una nuova riflessione sul ruolo che rivestono oggi questi siti.

App del Turismo Vivi Verbania - 12 Novembre 2023 - 10:03

"App del Turismo Vivi Verbania: 2200 le persone che l'hanno ad oggi scaricata. Si continuano gli investimenti per migliorarla. Le attività ancora non presenti possono gratuitamente essere inserite."

Un Ecomuseo tutto da scoprire - 10 Novembre 2023 - 18:06

L'Ecomuseo della Pietra Ollare e degli Scalpellini di Malesco è lieto di invitarvi a partecipare a una rassegna davvero speciale, pensata per condividere con la nostra comunità i progetti che stiamo attualmente portando avanti nel nostro borgo e quelli che abbiamo programmato per il futuro.

FerMenti Rock - 10 Novembre 2023 - 10:23

Rassegna letteraria dedicata a Libri&Musica, Books’n’roll! Al via sabato 11 novembre 2023.

"Sui cammini dello spirito, rivivere la montagna oggi" - 6 Novembre 2023 - 16:33

Si chiude il ciclo di eventi de "La Via dell'Abate" con il convegno "Sui cammini dello spirito, rivivere la montagna oggi" Venerdì 10 e sabato 11 novembre incontri, mostre, presentazioni di volumi ed eventi dedicati al percorso intitolato all'Abate Nicolao De Rodis-Baceno.

Successo per BiancoLatte - 25 Ottobre 2023 - 15:03

La migliore edizione di sempre per BiancoLatte: boom di visitatori per l'evento dedicato alla valorizzazione delle produzioni casearie.

Pre- adesioni richiamo vaccinale - 23 Ottobre 2023 - 15:03

La Regione: “Prosegue un modello che ha già funzionato grazie alla sinergia tra Asl, farmacie e medici di famiglia”

Lilliput Lab - 16 Ottobre 2023 - 12:05

Il Lilliput Lab segna il quarto appuntamento del percorso gratuito di confronto e formazione di Fare rete per il Welfare Culturale nel Verbano Cusio Ossola.

Lega Giovani: 300 firme per la Movida - 16 Ottobre 2023 - 08:01

Lega Giovani Vco: “Soddisfazione per le oltre 300 firme raccolte pro Movida”

Fuori di Zucca - 13 Ottobre 2023 - 15:30

Fuori di Zucca compie 18 anni: la manifestazione autunnale di Santa Maria Maggiore torna sabato 14 e domenica 15 ottobre. Il 1° ottobre sempre a Santa Maria Maggiore la Mostra Bovina della Valle Vigezzo. Straordinari i colori d'autunno, da ammirare a bordo del Treno del Foliage oppure addentrandosi nei boschi della valle dei pittori.
eventi di oggi - nei commenti

Laghi Maggiore e Orta: per lo più “fortemente inquinati” - 15 Luglio 2022 - 09:37

Re:
Ciao Filippo di solito non intervengo in discussioni dove non ho cognizione, più che altro perchè preferisco discutere cose davanti a una birretta che non davanti ad un pc. Quindi non sto a pubblicarti il mio cv, però se ti sei scaricato i rapporti CIPAIS (bravo!) e fai una ricerchina il mio nome lo trovi, e sei poi lo metti in google scholar trovi pure i risultati del mio lavoro :-) In breve, non mi bevo l'acqua del Maggiore, mi bevo quella del rubinetto che a Intra è di eccellente qualità. I dati che hai visto, confermano una lago in grandissima parte balneabile, situazione eccezionalmente migliore rispetto a trent'anni fa, ed assolutamente migliore rispetto agli altri grandi laghi italiani. Se non consideriamo l'inquinamento da PCB (che si trova nel Maggiore e non in altri corpi d'acqua, semplicemente perchè parliamo di uno dei tre laghi più conosciuti e studiati d'Europa, a differenza di altri posti dove non sono monitorati) il lago è in ottima salute, con pochissime criticità puntiformi, e con il rischio di un peggioramento dovuto al cambiamento climatico in atto. Come ti dicevo sopra, le criticità puntiformi "microbiologiche" sono dovute a situazioni note su cui si sta lavorando (con una certa difficoltà, principalmente dovute al fatto che sono il risultato di problematiche legate alla struttura delle reti dei reflui, che non si risolvono in 10 minuti e nemmeno in 10 mesi, specialmente quando i fondi dedicati a queste opere è assolutamente limitato), mentre in gran parte riflettono la vetustà del metodo di analisi. Per esempio, rimanendo a Fondotoce, la stragrande maggioranza dei coli presenti (che sono unicamente legate a scarico del fiume e non sono stabilizzate nelle comunità microbiche lacustri), se studiate in modo moderno, si vede chiaramente che sono patogeni animali, quindi frutto di inquinamento fecale da allevamento, di fatto non sono indicatori di presenza di batteri pericolosi per l'uomo in nessun modo per l'uomo. Lo stesso vale per molti altri punti. Le analisi "di legge" invece si limitano a conte fatte come le avrebbe fatte Pasteur, e non hanno cognizione in questo senso. Come invece non sono in grado di valutare tutti quei batteri, potenzialmente pericolosi, che non crescono su una piastra perchè non lo fanno e basta. Sono un'indicazione relativa, che come si suol dire "mei che gnenta", ma che va comunque interpretata. Il Maggiore ha di fatto centrato da anni tutti gli obiettivi di qualità molto stringenti che gli sono stati assegnati, frutto del buon lavoro dei gestori delle acque reflue (in Piemonte e in Ticino, meno in Lombardia) e di fatto, di una de-industrializzazione del territorio. Il vero problema, oggi, è meteorologico, eventi estremi, periodi siccitosi, carenza di acqua che portano ad un costante riscaldamento delle acque (anche profonde), in termini di decimi di grado, che hanno come risultato il mancato rimescolamento primaverile e quindi una parabola verso l'anossia al fondo. Quindi se bevi una sorsata di acqua del Maggiore, hai lo stesso rischio di prenderti la cacarella come se la bevessi a Ginevra o a Costanza. ciao!

Controlli dei Carabinieri e sanzioni - 13 Luglio 2021 - 12:27

Controlli
Sono strabiliata da questo notizia di una eccezionalità pazzesca. Non credo che queste siano le notizie che i Carabinieri stessi vorrebbero fossero diffuse nei loro confronti! Penso siano operazioni banali e quotidiane per loro. È come dire che io oggi ho tranciato 1500 pezzi in fabbrica. Qual'era il messaggio che si voleva veicolare con l'articolo? Che sono state messe in atto tutte le strategie per evitare disordini pubblici in seguito alla vittoria dell'Italia? Poveri Carabinieri (di cui, personalmente, ho molta stima!) avete fatto fare loro una pessima figura! Chi ha scritto questa notizia dovrebbe guardarsi un po' intorno e decidersi a fare giornalismo vero. Riportare quanto succede nella realtà. Per esempio potrebbe fare un paragone fra la foto postata e quelle degli eventi e manifestazioni pacifiche che si sono tenute nella nostra provincia quest'anno. Potrebbe informarsi su quante sanzioni per mancanza di mascherina o per presunto assembramento sono state rilevate nelle manifestazioni citate e quante per i festeggiamenti delle varie vittorie calcistiche!! Potrebbe per esempio far notare che la volontà non è quella di evitare un pericolo di contagio con eventuali assembramento ma di VIOLARE LA NOSTRA COSTITUZIONE SANZIONANDO LA LIBERTÀ di PAROLA!! Spero che questo messaggio venga pubblicato. Sarebbe una bella dimostrazione che la libertà di espressione esiste ancora. Buona vita a tutti.

Nel VCO "No Europa per l’Italia - Italexit con Paragone". - 1 Febbraio 2021 - 11:28

Re: Ah la potenza della vecchia Lira
Ciao Rocco Pier Luigi Io la ricordo benissimo, con la lira si andava in Svizzera a fare la spesa perché il cambio era a 600 lire (o forse 800) oggi, oggi è a 2.000. A Praga mi hanno steso il tappeto rosso perché sapevo che ero italiano e che avevo il portafoglio pieno di lire (la guida mi disse che gli italiani erano chiamati "i principi" oggi probabilmente ci chiameranno "gli straccioni"), in Croazia il proprietario del ristorante "Gigi il t.." dopo che sono uscito io e il mio gruppo, ha chiuso definitamente e sta ancora vivendo di rendita grazie alle lire che gli abbiamo lasciato. Grazie alla lira esportavamo in tutto il mondo ed eravamo leader in quasi tutti i campi. Mi è capitato di vedere recentemente vecchi filmati di eventi sportivi internazionali degli anni '90 e uno sponsor su 3 era italiano, naturalmente sponsorizzazioni pagate con le lire. Nel 2.000 con le lire, da mcdonald con 4.900 lire ti davano da mangiare anche l'arredamento, oggi, le stesse cose le paghi 7,9 euro equivalenti a 16.000 lire. (Potere d'acquisto ridotto a 1/3). Ma aveva anche dei difetti.

Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 15:17

Il turismo.....questo sconosciuto
Innanzi tutto va chiarito a quale turismo ci si riferisce altrimenti parliamo di cose diverse pensando alla stessa parola. divertimento, vita notturna, eventi……...turismo giovane, chiasso e ore tarde, gestione di grosse quantità di gente che si spostano per brevi periodi e che, generalmente, non spendono grosse cifre. Natura, paesaggio, lago, montagna e storia…….turismo di più giorni, gruppi, famiglie che arrivano in cerca di hotel, campeggi e Airbnb…..attrazioni ed eventi ma senza clamore con medio/alta qualità del servizio. Non è sempre così, ovviamente, ma le distinzioni vanno fatte altrimenti si rischia di confondere la cioccolata con la…..marmellata. Cosa si vuol fare? Si vuole continuare a far arrivare i clienti dei ristoranti e bar/pub con la macchina davanti ai locali oppure li si convince a fare due passi sul bellissimo lungolago "diffuso" per poi prendersi con calma uno spritz senza rumori di macchine e motorini ? Si vuole rompere l'anima ai cittadini con rumori e musiche sino a tarda notte per attirare il turismo giovanile (dove per altro siamo in grave ritardo rispetto al Garda) oppure si vuole incentivare il turismo naturalista, contemplativo, delle famiglie che alle 22.30, normalmente, va a dormire? Quando si parla di turismo si mena sempre l'esempio di CH e D...…..nelle località turistiche di questi due paesi alle 23 non si serve più ai tavoli esterni e i locali sono tutti insonorizzati. Beh…...bisogna decidere del futuro del bimbo perché, bimbo, non è più. Siamo già in ritardo e continuare a riempirsi la bocca con le parole: perla del lago maggiore, perla del Rosa, Verbania turistica…..etc.....etc....e poi: lasciare che il lungo lago diffuso diventi parcheggio diffuso, sponde fluviali discariche di RSU, parchi gioco dei bimbi che paiono bombardate, strade sporche, spiagge sporche o inospitali, dehor che intralciano il cammino sui marciapiedi, baraonda fuori dai locali che tengo svegli cittadini e turisti, cantieri edili storici mai chiusi (si pensi ad un turista che nel 2008 scattò la foto dal lungo lago di Pallanza e immortalò del due gru a fianco dell'ospedale - ex suore orsoline - oggi tornando a VB ritrova le stesse gru nella stessa posizione), aiuole e giardinetti che paiono residuati post nucleare, un ciclabile che si interrompe lasciando i ciclisti in pieno traffico, un palazzo di città che fa brutta mostra di sè in pieno lungo lago…...il contorno del teatro maggiore che pare un campeggio degli anni 70,...…….. insomma è necessaria una decisione ed una visione a lungo termine, altrimenti si rischia (ma lo è già da diverso tempo) di fare sempre una scarpa e una ciabatta. NON SI PUO' ACCONTENTARE TUTTI……..

Regione Piemonte abolisce tiket sui farmaci - 6 Marzo 2019 - 12:33

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: confusione
Ciao robi purtroppo ho un'età per la quale ho vissuto gli eventi di quegli anni, ma questo poco importa! Quello che ti contesto, è che se dici: "La montefibre di verbania è finita per colpa loro (dei sindacati)" stai vedendo un pezzo marginale del problema (insomma ti preoccupi della pagliuzza nell'occhi e non della trave nel...) e non stai vedendo la situazione nel suo complesso. I sindacati hanno sicuramente avuto un ruolo negativo, ma la montefribre ha chiuso perchè non era competitiva, e non avrebbe in nessun modo esserlo, lontana come era dalla ferrovia e dalle autostrade (ricordo che la parte finale della A-26 ha aperto nel 2005, prima di andava a prenderla a Vergiate e solo 89/90 a Borgomanero!); poteva avere un senso nel 1930, non oggi! La stessa cosa si potrebbe dire per una bella fetta di crisi aziendali che si sono succedute nella nostra zona fino ad oggi. Le attività a basso valore aggiunto, quali rubinetterie, casalinghi, chimica di base,acciaierie, tessile,...NON POSSONO trovare terreno fertile in zone periferiche come è il VCO, csi sarebbe dovuto sviluppare in modo molto diverso, ma non è successo! Ti consiglio, ma lo consiglio a tutti quelli che sperano ancora in un ritorno di un certo tipo di imprese, di collegarti al sito dell'Associazione Industrie Ticinesi (www.aiti.ch/membri/associati/) per vedere nella vicina Svizzera, su un territorio con caratteristiche simili alle nostre, che tipo di imprese si sono sviluppate! Il confronto con le aziende del VCO è deprimente, e ti deprimi ancora di più se confronti i due territori con google maps o similari. Ma per fare tutto questo, ci sarebbero voluti imprenditori, e imprese, amministratori, sia locali che nazionali e sindacati di spessore completamente diverso, ma questa è tutta un'altra storia!

De Ambrogi: relazione bilancio di previsione - 24 Dicembre 2018 - 09:44

chi li considera successi, chi no...
Abbiamo sperato fino all’ultimo che il PD verbanese trovasse un pizzico di “amor proprio” ma nulla, Mercoledì 19 dicembre è passato anche l’ultimo bilancio preventivo di questo sciagurato ciclo amministrativo. Evidentemente alla maggioranza piace il ruolo di comparsa/passacarte a cui questa amministrazione l’ha relegata; Cerchiamo di stilare anche noi un bilancio di questo quinquennio, partendo proprio dal comunicato a firma PD. Verbania ha ufficialmente un Piano urbano del traffico, a nostro avviso esistono tre soluzioni differenti per elaborarlo: Entro il primo biennio del mandato così da poterlo mettere in pratica nel triennio successivo; Entro la fine del mandato, elaborandolo con l’intero Consiglio Comunale in modo che gli interventi proposti siano apprezzati da qualsiasi maggioranza governi la città in futuro; A fine mandato, in solitaria da parte di Amministrazione e maggioranza lasciando a chi governerà la città l’onere di utilizzarlo senza che ne condivida gli interventi. Secondo voi quale soluzione sarà stata scelta? Ovviamente quest’ultima. Ciò che ha contraddistinto questa amministrazione è la voglia di apparire, la pagina facebook istituzionale ha perso rapidamente lo scopo di informare i cittadini per diventare una bacheca autocelebrativa, abbiamo perso il conto delle interviste rilasciate riguardanti la nuova farmacia comunale, il market sociale è stato lanciato ciclicamente da inizio mandato e potremmo continuare ancora. Gran parte degli interventi rappresentano più uno spot che un reale progetto d’insieme, abbiamo una colonnina di ricarica elettrica ( ancora non è ben chiaro se sarà destinata a vivere sola o avrà delle sorelle), il primo orto civico al mondo all’ombra, un bilancio partecipato, dapprima senza regolamento poi dotato di uno “flessibile” ( basti pensare all’assessore al bilancio che spiega come “eludere” l’impossibilità di presentare progetti riguardanti eventi). Sul buco nero chiamato teatro abbiamo detto tanto, ricordiamo solo che oggi abbiamo una fondazione, decisione presa ovviamente dalla sola Amministrazione ma che graverà sui governi futuri, e che la commissione d’inchiesta sta facendo emergere parecchie problematiche ( speriamo che il PD voti per prolungare il suo operato). Chiudiamo con quello che sarà il lascito di Marchionini, il progetto di una piazza, voluto solo da lei, che riguarderà solo metà di essa ( come se si decidesse di comprare solo UNA scarpa nuova), che non darà un solo parcheggio in più, costerà circa 7.000.000,00€ di cui 2.500.000,00€ di mutuo e di cui non si ha la certezza di avere i fondi necessari a terminarlo. Purtroppo le storture di questo ciclo amministrativo sono talmente tante che ci riserviamo di pubblicare un secondo comunicato durante le vacanze.

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUdi  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONdi COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Fratelli d’Italia: Il Maggiore e la visita del Ministro - 4 Luglio 2018 - 11:51

Accostamenti azzardati
Quelli di Fdi non si smentiscono e continuano a regalare perle. [..] l’opera nel 2017 è risultata tra i 75 progetti vincitori dell’International Architecture Award nella categoria musei e spazi culturali mentre oggi, a causa del degrado in cui versa, è stata inserita da Vittorio Sgarbi tra gli “sfregi al paesaggio d’Italia” [..] Come a dire, ha vinto un premio di architettura MONdiALE, ma vorrete mica metterlo in confronto con un post su facebook?? Ministro, suvvia, oggi la laurea non si prende più nemmeno per corrispondenza, ma sui social. Il Maggiore è talmente un fallimento che: - sta ospitando la Milanesiana, manifestazione culturale affermata a livello nazionale gestita ed organizzata, udite udite, dalla sorella del critico Sgarbi (ah, tra l'altro, lo stesso personaggio è ospitato nella manifestazione in quel del Cusio). Nell'ambito di tale manifestazione, arriva a VB un Neri Marcorè qualunque: evento gratuito per la cittadinanza. - ospita manifestazioni dello Stresa Festival, con artisti di caratura internazionale. - nella prossima stagione teatrale, porta sulle rive del Verbano gente dai nomi poco conosciuti: Beppe Fiorello, Enrico Bertolino, Elio, Anna Foglietta, Paolo Calabresi, e via dicendo. - e' stata creata una Fondazione a capitale comunale e regionale per mezzo della quale si consolida l'ambito economico, le rispettive competenze e si gettano le basi per l'accesso a fondi ministeriali. Davvero un fallimento. Ci tenevamo la vaschetta dell'Arena e sicuramente avremo potuto apprezzare gli stessi grandi nomi, Per inciso, gli spettacoli vengono annullati perchè non si possono tenere davanti a 4 persone: sappiate che il problema non è della struttura ma della società. Se preferite guardare Maria De Filippi piuttosto che assistere ad un concerto di musica classica (tanto per citare la serie di eventi annullata per mancanza di pubblico), eh no, la struttura CEM non c'entra proprio nulla: indovinate un pò di chi è la colpa? Consiglio spassionato: venite a teatro, godetevi gli spettacoli, ascoltate musica, informatevi, leggete, STUdiATE. La cultura rende ricchi, in tutti i sensi, ma soprattutto evita di mostrare il lato peggiore di noi stessi. Saluti AleB PS: per inciso, i tavolini in plastica son per l'area esterna. All'interno del bar ci sono tavoli in alluminio e legno, design minimal ma apprezzabile. Se a lor signori non aggrada, possono sempre andare altrove!

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 14:19

E avanti..
Si insiste con il discorso degli attuali rappresentanti di Governo (mai tirati in ballo): per chiarirti le idee la mia utopia è ben rappresentata da uno schieramento politico, ahimè , che ad oggi non ha raggiunto il minimo per poter dire la sua in Parlamento: peccato! Un'altra occasione persa perl'Italia e la sua identità: ti stai rendento conto di come siamo stati messi all'asta? Ci stanno comprando le eccellenze e stanno facendo scomparire le piccole-medie imprese, quelle che fanno l'economia italiana. Hanno fatto scomparire l'esercito italiano, la leva obbligatoria, la Compagnia di bandiera, si vuole dare la cittadinanza a chiunque nasca sul nostro territorio (senza prima dimostrare di meritarselo), non fanmo niente per la disoccupazione e la povertà in generale; inoltre gli eventi nelle scuole di questi giorni stanno confermando che il progetto di mantenere ignorante il popolo sta dando i suoi frutti. Insomma questi sono solo degli esempi che in realtà sono una fotografia di come abbiano impostato l'Italia del primo ventennio del nuovo secolo, bella no? Immagino che sia quello che tu abbia desiderato fin da bambino; date pure la colpa al Berlusca, continuate a trovare un capro espiatorio pur di non ammettere di essere in grado di far niente, niente di niente se non svendere e arricchirsi. La storia insegna, non a me sicuramente, dovrebbe insegnare ai tuoi politicanti di sinistra. E proprio perché gli eventi e gli errori si ripetono nel tempo, aspettatevi un cambiamento ... ma non quello dei 5S!

Incontro in Prefettura sulla Movida - 10 Ottobre 2017 - 09:38

Re: Re: Re: Re: Movida verbanese
Sig. Giovanni% Ci si deve vergognare di cosa? di come è stata gestita la città negli ultimi 40/50 anni? E' vero.....ha ragione Lei. Nessuna o poca capacità di pianificazione....nessuna visione lungimirante. Nessuna capacità (voglia) di investire sia da parte pubblica che privata in un progetto a lungo termine. Nessuna visione lungimirante che potesse sviluppare in maniera più degna una città che oggi, dopo tanti anni, non sa ancora "cosa fare quando sarà grande". Il dovere della politica dovrebbe essere proprio questo. Perseguire un intento con visione strategica del futuro della città. Se è sicura della validità del proprio progetto politico non dovrà curarsi della scadenza del proprio mandato perché, se ha lavorato per il bene della propria comunità, sarà certamente rieletto. Parco divertimento? Casa di riposo? Hotel di lusso? Ostelli? 4 stelle Michelin? Trattorie? discoteche? Piano bar? eventi Rock? Stagioni concertistiche? Mercati? Fiere? Certo, non è facile, ma cosa lo è? Forse gestire oggi tutto questo casino?

Ubriaco e armato: espulso - 20 Agosto 2017 - 14:03

Re: Riproviamo..
E poi quelle inutili manifestazioni e fiaccolate per dire che non abbiamo paura: non è vero che non si ha paura, se non la avessero perché quelle manifestazioni sono rigorosamente sotto controllo delle forze dell'ordine? Tutti abbiamo paura, è inutile nasconderlo, ognuno a suo modo, chi più chi meno, la nostra vita è stata cambiata e influenzata da questi eventi. Mi ricordo che 15-20 anni fa, quando vedevo alla tv le camionette dei militari e della polizia in Israele dicevo tra me e me: come fanno a vivere in quelle condizioni, sotto scorta o sotto tiro, che se prendi un pullman non sai neanche se riesce a ripartire perché potrebbe esplodere, in alcune zone ti s scortavanobi carrivarmati...quelle stesse immagini le rivedo oggi da noi, in Europa, in Italia, abbiamo le camionette dei militari che presidiano i cosiddetti punti sensibili..non ci siamo nemmeno resi conto che siamo già arrivati a quel punto, come in Israele (a parte il fatto che oggi come oggi mi sentirei più sicuro in Israele). E tutto appare ancora abbastanza lontano solo perché da noi non è accaduto un attentato (ma siamo tutti consci che manca poco). Il silenzio di tutte le comunite islamiche sono un rumore assordante per le mie orecchie..

Giochi senza quartiere: conduce Zoverallo - 8 Agosto 2017 - 12:45

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: robi...
Ciao annes parcheggi oggi ce ne sono molti di più (ospedale, multipiano di San Leonardo, per occasioni particolari la pista ciclabile,...). Non sto a fare l'elenco degli eventi, sarebbe un tuffo nostalgico nella mia adolescenza e post adolescenza, ricordati però che se anche fosse che c'erano meno eventi, la discoteca Kursaal tutto l'anno, con utilizzo del giardino in estate, ovviamente, sempre piena! Comunque, quanti + mettere o togliere è solo questione di soggettiva, se ne può star qua a discutere quanto vogliamo che non ne veniamo a capo! Resta che negli anni citati, Pallanza era piena, non so se di turisti o altro, mentre oggi "lasem staa...". Se hai elementi oggettivi per dire che le emissioni acustiche erano oltre il consentito, fai un esposto, è un tuo precisi dovere, oltre che diritto! Altrimenti, stiamo parlando del nulla... Saluti dalla ridente Modena, ancora qualche giorno di lavoro e poi ferie! Maurilio

Interpellanza su Villa Giulia - 23 Maggio 2017 - 18:50

ammorbante
l'unica cosa veramente ammorbante è l'ignoranza,che dilaga. la si potrebbe combattere con un po' di cultura,ma solo a sentire la parola qualcuno inizia a sudare freddo. cultura significa anche sapere che le discoteche sono in caduta verticale,chiudono a decine in tutta Italia. è un modello che non funziona più,i giovani di oggi non sono più interessati a una forma così "arcaica" di divertimento,solo i vecchi non lo capiscono e credono il contrario. (il tormentone "riapriamo il Kursaal" sta in bocca solo a ultracinquantenni,infatti). puntare sulla cultura (che può voler dire mille cose,con buona pace di chi suda freddo) funziona e frutta montagne di soldi in tutto il mondo. proprio a Pallanza abbiamo un esempio di come si può fare business con la cultura anche in una location da tutti definita morta e senza speranza,una libreria (di libri perlopiù usati) che coniugando letteratura,musica dal vivo,eventi multimediali ecc.. sta avendo un successo clamoroso.

La Camera conferma 8milioni per Verbania - 30 Novembre 2016 - 15:34

Movicentro: il nuovo CEM
Sembra una storia già vista...oggi come allora arrivano dei soldi freschi utilizzati per un progetto già sul tavolo ma che non gode(va) del favore della politica di turno o di un budget suffficiente. oggi come allora c'è chi grida allo scandalo della demagogia politica, c'è chi dice che "tranquilli, non si farà mai" e chi sostiene che è/era meglio spenderli altrove quei quattrini (chissà poi per quale forma di masochismo!). oggi il CEM conta eventi da tutto esaurito e la Cultura di valore è finalmente approdata anche nella nostra piccola realtà: eppure per Brignone&C. non si sarebbe dovuti nemmeno arrivare alle fondamenta! Ecco, l'unico augurio che dovremmo farci tutti è che il Movicentro, così come la ciclabile, seguano le orme del teatro: costruito da gente seria che non solo ha rispettato i vincoli economici ma anche i tempi stabiliti. Perchè il rischio di ritrovarsi nuovamente nel fango, non è poi così lontano dalla realtà. Ed in quel caso, sarà per sempre! Saluti AleB

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 26 Novembre 2016 - 16:48

Condiserazioni...
Quello che spaventa è il fatto che chi dovrebbe garantire la nostra sicurezza, la nostra incolumità, la nostra tranquillità, in realtà sono più deboli di noi: io sono cresciuto (ma credo ognuno di noi) con la mentalità che le forze dell'ordine erano sinonimo di forza, di garanzia per il ripristino della legalità. Ma oggi improvvisamente e spaventosamente ci stiamo rendendo conto che neanche più loro possono niente, e qui dico la mia: la colpa è nostra, solo nostra, solo per colpa di quelle persone che in ogni modo si ostinano a non vedere la realtà com'è e che giustificano sempre tutto, dai migranti aggressivi ai nostri ragazzi ubriachi, ecc... ma perchè??? La gente che l'altra sera ha avuto il coraggio di presenziare davanti alla tv (e io li ringrazio personalemte) rappresentano quello che la gente pensa, anche se al momento a Verbania non sono successi gli eventi di Torino. Non bisogna aspettare che accada qualcosa per poi intervenire, quella gente non dovrebbe nemmeno essere su territorio italiano: provate voi benpensanti ad andare in Australia, negli Stati Uniti o in Canada e pretendere ciò che loro qui danno per scontato, non vi faranno neanche partire...e non sono per niente razzisti. Se poi qualcuno vuole gli effetti speciali, provate ad andare in Nigeria, lì sì che non scherzano, provare per credere, sono molto più seri di noi e anche lì non sono razzisti e anche lì non si entra come e quando si ha voglia. Per finire, non facciamo finta di non aver paura quando invece tutti li temiamo, loro non hanno nulla da perdere, noi sì...

La lapide del battello "Genova" - 7 Novembre 2016 - 12:30

Re: realtà storiche
Caro Marco Zacchera continui a fare esempi assolutamente corretti, ma che non partono dal presupposto giusto! Chiaramente, la storia non si fa con “se” e con i “ma”, così come la guerra non è mai ne bella e ne nobile. Chissà quanti civili sono morti nelle recenti partecipazioni italiane il Libia, Afghanistan, Iraq,…senza che se ne parli, o semplicemente, se ne sappia qualche cosa. Ma questa è la guerra, se decidi di mandare aerei, navi e uomini armati, in un territorio ostile, qualcuno muore! Per questo, non dobbiamo limitarci a discutere dei singoli eventi, troveremo sempre angolature diverse, che potrebbero o meno, giustificare i fatti. Ma proviamo a rispondere, in modo assolutamente “onesto” e libero da qualsiasi preconcetto, alla domanda chiave: “anche se non approviamo come si sono sviluppati gli eventi (15 luglio, 8 settembre, fuga del re,…) era legittima la scelta di firmare la resa incondizionata?” Ribadisco, resa incondizionata e non armistizio come si tende a farlo passare ancora oggi sui libri di scuola, perché, per la guerra, voluta da chi poi ha voluto continuare l’avventura nella RSI, per l’Italia non avrebbe potuto avere altri sbocchi, noi eravamo il “ventre molle” dell’asse; non a caso, i primi sbarchi alleati avvennero in Italia (10 luglio 1943 in Sicilia, 9 settembre 1943 a Salerno, 22 gennaio 1944 ad Anzio mentre solo il 6 giugno 1944 sbarcarono in Normandia e il 15 agosto 1944 in Costa Azzurra!). Se si ritiene che questa scelta fosse legittima, e non vedo su quali basi si possa pensare che non lo fosse, visto che, banalmente, era il re e non il capo del governo a firmare leggi, dichiarazioni di guerra,… la Repubblica Sociale non avrebbe avuto modo di esistere! Tutto quello che è successo dopo il 23 settembre 1943 (data ufficiale di nascita della RSI) è diretta responsabilità di chi ha voluto questa “avventura”. In questo, c’è un’oggettività evidente di parte “giusta” e parte “sbagliata” (le virgolette sono d’obbligo). Qualcuno potrà obiettare che la RSI è nata per volontà dei tedeschi! Verissimo, ma quanto aiuto ha avuto da parte degli italiani? Quanti italiani, come Mussolini, Borghese, Graziani solo per citare i primi che mi vengono in mente, non hanno “obbedito” al loro legittimo governo e con le loro decisioni hanno fatto si che iniziasse una vera e propria guerra civile? È chiaro che se continuiamo ad inquadrare quegli anni secondo uno schema partigiani “buoni”, nazisti “cattivi” e fascisti “cattivi, ma…” non se ne esce. Se poi cerchiamo di “leggere” e “giustificare” gli eventi in funzione dell’appartenenza attuale (MSI prima, AN poi e ora boh, ma anche PCI prima e boh dopo) si farà ancor più fatica ad uscirne! Ovvio, che in tutto questo, le colpe non sono di quei poveracci che si sono trovati da una parte o dall’altra dello schieramento, senza capire bene il perché o che si sono trovati in mezzo a fatti di guerra, ma di chi li ha portati a questi eventi! In questo contesto, è corretto pensare di ricordare i morti del battello Genova, ma anche del battello Milano affondato in analoghe circostanze a Pallanza e di tutte le altre vittime di questa guerra assurda; ma non come morti per “mano di… in contrapposizione a…”, come si sta cercando di fare, ma perché queste persone, sono vittime di una guerra assurda che si poteva evitare o quantomeno limitare! Saluti Maurilio

Zacchera: "Teatro -Buco" - 28 Luglio 2016 - 16:08

(prov.) Il bue dice cornuto all'asino
Ma tu pensa...il creatore del teatro (o di quello che oggi è) che fa le pulci al conto economico di inizio stagione dimenticandosi di aver speso 18mln di soldi pubblici (quindi nostri) in un'opera che, proprio dal pdv del conto economico, già si sapeva in partenza avrebbe generato perdite. Sottolineo: io son ben contento si siano spesi tutti questi soldi che finalmente portano la città ad avere un segno distintivo, riconoscibile anche dall'alto (vedi foto aerea sulla rotta di atterraggio verso MXP); ma a queste sterili polemiche, vien facile controbattere sposando le tesi dei più agguerriti anti-cem dei nostri tempi. I costi dei cachet o delle strumentazioni non li decide un sindaco, ma il mercato: piuttosto che lagnarvi sui costi di gestione, già noti a priori, chiedetevi il motivo per cui un'evento come Anastacia non abbia fatto il tutto esaurito all'Arena (mancavano quasi 800teste alla capienza massima), piuttosto ponetevi la domanda sul perchè a VB per la Vanoni c'erano 450persone, mentre per lo stesso concerto a Torino al teatro Alfieri la Signora porta in platea quasi 1500 paganti! Centra forse l'immobilismo culturale degli ultimi 30/50 anni? Centra forse quella politica del "parlare e mai fare"? Centra quel treno perso ormai vent'anni fa in direzione turismo di massa che porta il 98% della popolazione italiana a chiedersi "Verbania? Verbania dove?".? La domanda sorge spontanea: Zacchera ha finalmente creato, perchè oggi distrugge (verrebbe da dire opportunismo politico, ora che dall'opposizione è facile gridare)? La prima Opera a VB, a dispetto dei costi, è stato un successo: portare uno spettacolo che sicuramente sta fuori dai gusti di massa e rendicontare quasi 1500 paganti in una città dove questo tipo di spettacolo non è mai stato proposto ha quasi del miracoloso. La città si è svegliata un giorno con un teatro alle porte e probabilmente non sa che farsene perchè non è abituata ad acquistare Cultura, non è abituata a partecipare ad eventi che vanno al di là del cantante pop del momento. L'investimento di oggi, non la perdita economica, è promuovere eventi che convincano la massa a partecipare: che sia Anastacia o l'opera di Bach, il momento dei risultati, magari non economici, arriverà con il tempo. Tutto il resto è solo sterile polemica, una triste invidia per non sedere al comando della nuova nave! Saluti AleB

Violenta grandinata a Cannobio - 8 Aprile 2016 - 17:53

paura 2
e' vero Livio,il meteo e' cambiato...ma nn cosi' tanto come sembrerebbe.Le statistiche meteo,ci dicono che piu' o meno ,questi ''improvvisi'' eventi climatici,ci sono sempre stati.Unica differenza e' che ,essendo nel 2016 ,complice internet,sappiamo in tempo reale cio' che accade vicino o lontano da noi.Quindi il tutto e' un poco piu' enfatizzato.Per quanto ricordi io,nn so di che classe sei,mi ricordo perfettamente che ,quando facevo asilo ed elementari dalle Rosminiane,c'erano certi temporali con relativi acquazzoni o bombe d'acqua ,che addirittura nn si riusciva a vedere il campanile di San Vittore dalla classe,tant'erano violenti i nubifragi....e che dire del crollo del San Bernardino...o del ponte sul Toce..........oggi avrebbero enfatizzato,cucito trasmissioni a non finire,indagato amministratori ebla bla bla......la realta',oltre alle malefatte di noi ''umani'',e che ,come dice l'adagio...''ul temp,ul cu' e i donn,i fann quel che i vonn''.......buon week end a tutti!!!!!!!!

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 10 Febbraio 2016 - 23:26

Re: Re: Re: Bravissimo Damiano
Caro Hans Axel Von Fersen con questa storia che il CEM è un'evoluzione di un progetto precedente, non mi freghi!! Per me era già esagerato la versione Zanotti, figurati se mi faccio affascinare da questo catafalco! Che, lo ribadisco è stato voluto, fortemente voluto dall'area politica a cui fa riferimento Colombo. Poi, io sono il primo a sperare che il Maggiore funzioni, che si possa attirare persone da fuori città per spettacoli ed eventi continui, che dia vita a uno sviluppo culturale ed insieme economico della città. Ma per far si che questo accada bisogna affidarsi a qualcuno che sia in grado di gestire l'avvio, che immagino complesso, del "catafalco"! Tutto sommato, la giunta Marchionini, in questa storia è quella che ha meno colpe di tutti...Ogni tanto, turarsi il naso fa bene, e in questo caso, le puzze vengono da molto lontano e hanno più padroni! Giusto per chiudere una volta per tutta la questione su di chi sia la colpa se oggi ci troviamo il "catafalco", provo a spiegarti la questione con una metafora. "Un giorno "Z1", insieme a tutti i suoi degni compari di coalizione, è andato in una concessionaria di auto per comperare una versione sportiva di un'auto di classe media, diciamo che già questo è stato un mezzo passo più lungo della gamba...poi, una volta firmato il contratto "Z2", anche lui insieme a tutti i suoi degni compari di coalizione, si è lasciato convincere a portare a casa una supersportiva, senza aggiungere altri soldi. Poi i fatti della vita hanno portato "Z2" a non potersi godere la macchina. Anche se molti penseranno, fortunata "M" che si gode la supersportiva, Solo che "M", per poterla usare, ha dovuto fare un corso di guida sportiva, poi ha dovuto comperare un garage, ma l'auto consuma di più, altre spese; il bollo e l'assicurazione sono molto più cari, le manutenzioni più frequenti,..." Ora, sei ancora certo che dire che il CEM è un'evoluzione di un progetto precedente, sia una cosa intelligente? Saluti Maurilio

Visita all'Ex CEM: quali impressioni? - 12 Novembre 2015 - 13:36

Bello Bello!
Anche il sottoscritto ha colto l’occasione per dare un’occhiata da vicino al nuovo che avanza. Innanzitutto un apprezzamento per la disponibilità di Amministrazione ed Azienda appaltatrice ad ospitare dei tour da parte della cittadinanza: il lavoro di messa in sicurezza degli spazi non era certo dovuto e nemmeno la disponibilità degli accompagnatori. Detto questo e premesso che sono di parte (a me l’opera è sempre piaciuta), il giudizio da vicino rispecchia quello da lontano: bella struttura, architettura contemporanea, spazi flessibili anche se concordo che alcuni sono forse un po’ troppo angusti (ristorante in primis e zona bar), mentre imponente e maestosa è l’accessibilità verso lago. Il nostro accompagnatore ha ben sottolineato che l’accesso del pubblico sul retro della struttura è stato volutamente reso “cupo ed oscurante” per sfogare poi in una importante apertura sulla sponda opposta. Chi si è accorto di questo, ha ben colto le volontà del progettista. Ma siccome i miei commenti sono scontati e questa discussione ben si presta alle solite questioni, pongo qui (di nuovo) alcuni spunti: - Numero di posti: si riporta siano 520. Forse 590 con quei 70 in più che mi pare di aver colto dalle parole dell’accompagnatore (nella buca dell’orchestra, che si livella a piano platea?). La Fabbrica di Villadossola ne ha 650; il teatro Manzoni a Milano, 850 circa. E se fossero stati mille i posti, sicuri che non sarebbe stato contestato in modo diametralmente opposto? 520 posti sono tanti, troppi, per gli spettacoli di basso profilo, sono invece sicuramente pochi per gli eventi maggiori, gli stessi che in teatri più capienti programmano già più date consecutive. O ci si aspettava l’Arcimboldi vista lago? - Lo spazio giovani è una sala (molto ampia con accesso sulla magnifica terrazza) di pubblica utilità: se non vi piace potrà sempre essere subaffittata al ristorante che, sicuramente, rimane un po’ troppo sofferente negli spazi interni anche se la possibilità di pranzare sulla terrazza non avrà prezzo. Non è peraltro detto che un ristorante di piccole dimensioni non sia più apprezzato di quelli più capienti: tempo fa cenai in un piccolissimo agriturismo in toscana in riva all’Arno: si e no ci stavano 15persone, musica classica di sottofondo, ambiente curato e valorizzato negli arredi, con un solo cameriere che con estrema discrezione deliziava i commensali con una delle cene più apprezzate di sempre. - Visto che si torna sempre sulla questione di accesso al lago, prego provare l’accesso alla solita spiaggia, quella utilizzata prima del CEM, attraverso il varco di Villa Maioni. L’accesso all’Arena e agli spazi antistanti non erano comunque consentiti nemmeno prima. Con il teatro ci sarà la spiaggia (mai toccata), tornerà il bar e speriamo che a qualcuno oltre all’accesso di cui sopra interessi anche della cura dell’intera area. - Parcheggi. A meno di 10minuti di cammino dal futuro teatro troviamo centinaia e centinaia di posti auto. Gli stessi che oggi si lamentano dei posteggi mancanti, domani si lamenteranno che quello che andranno a costruire sotto l’ex Padana sarà a pagamento..ed andranno a parcheggiare gratis a Intra! Tra l’altro parcheggiare in città significa anche indurre lo spettatore a fare il turista nel nostro centro storico, che proprio brutto non è! - Infine, d’accordo sul problema gestione: solo una figura con interessi profondi nel settore potrà dare un vero valore aggiunto e sfruttare appieno le potenzialità incredibili che questa struttura possiede. Viceversa, spero almeno ci lascino visitare la terrazza di tanto in tanto giusto per godere un po’ del nostro lago da un punto di osservazione privilegiato AleB
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti