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frontalieri numero - nei post

PD dopo Consiglio Comunale - 31 Gennaio 2024 - 08:01

Riceviamo e pubblichiamo, una nota di Roberto Gentina, Capogruppo del Partito Democratico a Verbania, a margine del Consiglio Comunale.

Montani su rendita secondo pilastro - 6 Febbraio 2020 - 19:14

Sul problema dell'aliquota applicata alla rendita del secondo pilastro, molto sentito nel Vco e non solo visto l'altissimo numero di lavoratori frontalieri presenti, il senatore della Lega Enrico Montani, coi colleghi lombardi Stefano Candiani e Erica Rivolta, ha depositato oggi un'interrogazione al Ministro dell'Economia e delle Finanze, Roberto Gualtieri.

Il Trenino Verde delle Alpi - 28 Maggio 2019 - 12:05

Al via la prima fase di azioni previste dal Programma di Cooperazione Interreg V-A Italia-Svizzera 2014-2020 nell’ambito del progetto TVA

Ficara su tasso occupazione VCO - 1 Maggio 2019 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, una nota del Commissario del MNS per il VCO, Massimo Ficara, riguardante il tasso di occupazione nella nostra provincia.

La frana si muove: la Vigezzina di nuovo interrotta - 8 Aprile 2018 - 19:44

La frana del giorno di Pasqua, che oltre agli ingenti danni alla strada statale 337 della Valle Vigezzo ha anche causato la morte di due cittadini svizzeri, torna a provocare disagi.

Relazione in merito al bilancio di previsione 2018 - 19 Gennaio 2018 - 11:04

Riportiamo la relazione presentata dal sindaco Silvia Marchionini, in merito al bilancio di previsione 2018, approvato dal Consiglio Comunale di Verbania nella serata di ieri, 18 gennaio 2018.

PD commento al bilancio - 23 Febbraio 2017 - 11:27

Riceviamo e pubblichiamo, il commento al bilancio di previsione 2017 del Partito Democratico Verbania

Traffico frontaliero: sondaggi al confine - 20 Ottobre 2016 - 10:23

Il problema del traffico pendolare e transfrontaliero si risolve intervenendo su interi comparti e non solo incentivando singole aziende. Il Dipartimento del Territorio del Canton Ticino affina la sua strategia anti-code, mentre ai valichi ticinesi è ripreso il monitoraggio dei passaggi.

PD: bilancio di previsione 2016 - 19 Aprile 2016 - 16:44

Riceviamo e pubblichiamo, il documento del gruppo consigliare del PD, elaborato da Anna Bozzuto della Commissione Bilancio e Programmazione a Verbania.

Verbania m’Informa? - 28 Luglio 2015 - 18:01

E' nata in queste ore una diatriba sul funzionamento del servizio Verbania m’Informa, tra il consigliere Renato Brignone e l'Amministrazione Comunale.

Assessore Vallone: relazione al bilancio 2015 - 18 Giugno 2015 - 20:02

Riceviamo e pubblichiamo, la relazione dell'assessore Cinzia Vallone al bilancio 2015 presentata in Consiglio Comunale ieri sera.

Presentazione al bilancio 2015 del sindaco - 18 Giugno 2015 - 15:03

Riceviamo e pubblichiamo, la relazione del sindaco di Verbania, Silvia Marchionini, sul Bilancio di Previsione 2015.

frontalieri: disoccupazione al via la NASPI - 2 Maggio 2015 - 10:23

Da ieri, primo maggio 2015, per la disoccupazione frontalieri è attiva la "NASPI", una indennità che può arrivare sino a 24 mesi.

Ticino: "Noi impieghiamo solo personale residente" - 4 Febbraio 2015 - 11:27

"Noi impieghiamo solo personale residente". È l'indicazione posta su di un bollino, promossa dal Comune di Claro (Canton Ticino), che intende sensibilizzare i cittadini sul prediligere attività che impiegano il maggior numero di dipendenti residenti.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 13:41

Sono sbarcati questa mattina, lunedì 10 novembre 2014, a Locarno i primi frontalieri, a bordo in quattro, che hanno deciso di usufruire del servizio di trasporto con aliscafo da Verbania entrato in servizio in via sperimentale. In 150 passeggeri è fissato il numero quotidiano perchè il progetto sia sostenibile.

Cristina: "Dopo il flop dell'aliscafo il sindaco pensi alla strada" - 16 Ottobre 2014 - 12:44

Riceviamo e pubblichiamo una dichiarazione della capogruppo di “Forza Italia e Indipendenti” Mirella Cristina, sul servizio di aliscafo "frontalieri con le Ali".

frontalieri in Aliscafo: si parte domani causa frana - AGGIORNAMENTO 18:30 - 14 Ottobre 2014 - 18:30

In un comunicato il sindaco Silvia Marchionini, informa che i tempi del progetto frontalieri con le Ali si sono abbreviati causa la frana odierna poco prima del confine svizzero.

frontalieri al lavoro in aliscafo ne parlano in Ticino - 28 Settembre 2014 - 11:19

Sul sito rsi.ch, è apparso ieri un articolo in cui si parla del progetto "frontalieri con le Ali", in cui il vicesindaco di Locarno parla delle proposta ricevuta dal sindaco di Verbania.

Ristorni e trasporti: incontro Italia Svizzera - 28 Settembre 2014 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del comune di Verbania, che in settimana ha incontrato la delegazione svizzera sul tema dei ristorni dei frontalieri, ma anche sul progetto "frontalieri con le ali".

"frontalieri con le Ali: pronti per il volo di prova?" - 19 Settembre 2014 - 09:01

Riceviamo e pubblichiamo una nota del Comune, che da il via alle iscrizioni per il servizio "frontalieri con le ali", che prevede il trasporto in aliscafo.
frontalieri numero - nei commenti

Montani: apertura agli svizzeri-ticinesi - 14 Maggio 2021 - 16:43

il senatore non è il solo....
"CONFCOMMERCIO: AGEVOLARE LA MOBILITA’ DALLA SVIZZERA ALL’ITALIA: In una lettera indirizzata a Governo, Regioni, Prefetti di Province piemontesi e lombarde tra cui il Vco, il presidente Ascom Vco e vicepresidente Confcommercio Alto Piemonte, Massimo Sartoretti, con altri responsabili di Confcommercio, sottolinea la situazione di gravissima crisi in cui versano in particolare le imprese delle province dei territori di confine e chiede di agevolare la mobilità dalla Svizzera all’Italia. Le frontiere con la Confederazione Elvetica sono di fatto chiuse dal 10 dicembre 2020, data dalla quale l‘ingresso in Italia è vietato se non in casi particolari, certamente non per fare acquisti o per utilizzare attività di servizio. Nella lettera si legge: L‘economia delle nostre aree di confine è strettamente dipendente dalla Svizzera sia per il flusso dei frontalieri italiani che lavorano oltre confine, sia per il rilevante numero di turisti e clienti elvetici che arrivano ogni giorno in Italia per fare acquisti. Parliamo di un tessuto economico fragile, costituito per lo più da micro e piccole imprese di commercio, turismo, servizi, terziario, artigianato e professioni. In buona parte sono aziende a conduzione familiare in forte sofferenza a causa delle restrizioni alle aperture, degli insufficienti contributi pubblici, dell‘isolamento dalla Svizzera, che costituisce, lo ribadiamo, un bacino di clienti fondamentale per la nostra economia. La situazione di crisi richiede interventi urgenti ed eccezionali e rer questo Vi sollecitiamo, tenuto anche conto del miglioramento della situazione sanitaria complessiva e dell‘avanzamento della campagna vaccinale nei nostri Paesi, a intervenire al fine di prevedere ingressi agevolati dalla Svizzera all’Italia, quantomeno a distanza massima di 30 km dal confine, eventualmente per un arco orario definito e comunque nel pieno rispetto delle norme di prevenzione alle quali tutte le nostre imprese da sempre con rigore si attengono. Diversamente i danni rischiano di diventare irreversibili (siamo ormai al limite) con conseguenze economiche e sociali non prevedibili e con una desertificazione commerciale di territori tenuti vivi proprio dalle micro e piccole imprese che, a breve, non ci saranno più". dai, che dal 1 giugno si riparte!

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 12:41

Re: Follia è fare sempre la stessa cosa
Ciao privataemail a proposito di meno auto in città siamo tutti d'accordo però deve appunto essere una città con tutte le alternative di mezzi di trasposrto (metropolitane, linee di superficie etc.) pubblici degne di questo nome; e qui è il punto dolente perchè una realtà piccola come Verbania non troverà mai un punto di pareggio economico tra comprare i mezzi (per di più elettrici o a idrogeno) ed il numero di utenti, sempre e comunque limitato. E' un po il discorso di portare i frontalieri in Svizzera via lago; sulla carta è una buona idea ma a conti fatti irrealizzabile. Leggo in quasi tutti i commenti la parola "turismo"; ma allora non le vedo solo io le decine di macchine con targa svizzera, tedesca, francese etc. che durante l'estate cercano un parcheggio per visitare la nostra città. Perchè qui ci si dimentica troppo spesso che le quattro ruote sono il mezzo con cui il 95% dei turisti raggiunge Verbania. Ed allora i parcheggi volenti o nolenti servono anche per loro e non solo per i verbanesi. Mi sembra inutile scomodare le macchinazioni della politica in combutta con la finanza e le banche, basta vedere il numero di posteggi disponibili nelle nostre città vicine a vocazione turisitica; Stresa con un parcheggio enorme proprio sul lungolago e centinaia di parcheggi a disposizione all'interno degli alberghi, Arona ha una quantità infinita di parcheggi sempre in zona centrale, Orta, con un parcheggio scavato nella montagna alle spalle del borgo. E non parliamo di Locarno o di Ascona. Poi la pista ciclabile da Intra a Suna è perfetta, ma una cosa secondo me non esclude l'altra.

1° posto di Verbania nella classifica di Legambiente - 27 Ottobre 2015 - 15:42

1° Posto Verbania
Credo che se si vince in questa classifica tutta da vedere e valutare,si ha anche una disoccupazione forte,infatti penso che Verbania sia al primo posto anche di città con il maggior numero di lavoratori frontalieri ,sarebbe interessante vedere questi numeri. Diciamo che se uno usa la casa di un altro la propria è più pulita ed in ordine.

Dal comune di Verbania un'ipotesi di servizio bus per frontalieri - 10 Febbraio 2015 - 09:48

Servizio pubblico ? E perché non privato ?
Se ci fosse un vero interesse da parte dei frontalieri a viaggiare "in comitiva", oggi ci sarebbero decine di servizi navetta, via terra e via lago, gestiti da privati. Non è facile convincere una persona a rinunciare al proprio mezzo, magari nuovo e superaccessoriato, alla possibilità di rilassarsi prima e dopo il lavoro alla guida senza dover necessariamente incontrare le "solite facce"; non è facile convincere una persona a rinunciare a quel momento di igiene mentale in cui musica, pensieri e paesaggi meravigliosi si fondono in un tutt'uno che danno un senso al sacrificio che si sta compiendo oltreconfine. L'unico sistema per testare l'eventuale fattibilità di un modello di trasporto sarebbe quello di mettere a disposizione dei frontalieri dei pulmini il cui biglietto dovrebbe essere calcolato, ad ogni viaggio, dividendo il compenso dell'autista, le spese per carburante e manutenzione del mezzo per il numero dei clienti, proprio come farebbe un imprenditore, aspettandosi che siano i clienti stessi, allo scopo di vedersi ridotto il costo, a cercare nuovi clienti. Inoltre un pulmino non sarebbe soggetto a rispettare i percorsi riservati agli autobus e potrebbero rendere il servizio molto più appetibile se non altro perché, una volta scesi dal pulmino, essendo a piedi, non si potrà andare più veloci di 4Km/h, cosa che può fare la differenza arrivando con il proprio mezzo ! Infine, nonostante vedo una possibilità che la cosa possa funzionare, mi resta il dubbio sul perché nessun privato abbia già sondato il progetto.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 18:36

?????????????
Potrebbe essere l'occasione di creare più posti di lavoro anche per la navigazione ed al relativo indotto, se si arrivasse ad un numero di frontalieri interessati all'uso dell'aliscafo in oggetto. Certo non è semplice come dirlo. Però se non si prova, non si va da nessuna parte.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 11 Novembre 2014 - 12:35

x Vermeer
Con i se fosse .. se altri non si costruisce nulla. Scarsissima informazione x colpa di chi ? Spero che la sindachessa si prodighi meno . L'ho votata purtroppo , mi sono fatto fregare dal suo decisionismo , non immaginavo che fosse affiancato da pari dilettantismo . Certamente è mal consigliata e continua imperterrita a sbagliare e questo l'ha compreso il sig. Tradigo ed ha preferito abbandonare la compagnia ,rileggetevi la sua lettera di dimissioni " le decisioni si prendono altrove" , ma dove ? I tre amici al bar?. L'iniziativa è criticabile e forse si può andare ben oltre .Tutti i se che tu elenchi sono cosa che DOVEVA fare ma che non ha fatto .Sperpero di denaro pubblico ,ad oggi siamo a 4000 euro buttati, se poi fosse veritiera la notizia che ha utilizzato il debito dovuto dalla navigazione che la medesima doveva compensare con il rifacimento dei Gabinetti dell'Imbarcadero .... Parliamo di cifre , trovi giusto ,in un momento di crisi finanziaria destinare 100.000 euro per il servizio aliscafo frontalieri ? Personalmente no , capisco il tentativo di organizzare il servizio ma a costi contenuti ,mediando con la navigazione e raggiungendo un numero minimo di abbonamenti (abbonamenti sottoscritti e non promesse verbali ) e poi come la mettiamo con i pendolari ? altri 100.000 anche per loro ,mica sono cittadini di serie B. Ho calcolato 100.000 X UN numero MINIMO DI 150 ABBONAMENTI . Allo stato attuale sono 450.000 euro . Allegra Finanza

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 22:40

Il quarto di oggi con le ali
Data l'ora credo di essere il quarto frontiere con le ali a commentare la giornata di oggi. Io ci speravo e ci spero ancora che questa cosa funzioni. Questa mattina sono rimasto profondamente deluso dal vedere che nessuno partecipava all'iniziativa. E' vero forse il tempo, forse la disinformazione non hanno giovato ma mi aspettavo tutt'altro numero di partecipanti. Beh...che posso dire... 45 minuti da Locarno a Verbania seduto in poltrona in totale relax era cosa per me fuori da ogni più rosea speranza. mi sono sentito un signore e un privilegiato e ringrazio chi crede in questa iniziativa. Personalmente capisco chi non può utilizzare il servizio per problemi di orari ma non capisco tutti quelli che potrebbero abbandonare l'auto per un viaggio a dir poco piacevole per mettersi in coda, la mattina e la sera, solo per poter andare e venire senza vincoli di orario. io ritengo che questa iniziativa possa davvero migliorare, e di molto, la qualità della vita dei frontalieri che ne prenderanno parte e spero davvero che anche se non nei tempi prestabiliti, molti si rendano conto dell'opportunità offertaci e che la colgano prima che sia troppo tardi.

Pochi a bordo dell'aliscafo - 10 Novembre 2014 - 17:07

RIASSUMIAMO L'"IDEONA"
http://www.verbanianotizie.it/n189685-frontalieri-con-le-ali.htm cito: "...I vantaggi di impiegare l’aliscafo in luogo delle automobili lungo la Strada Statale frontaliera sono di tutta evidenza: -Tempi di percorrenza più veloci -Logistica più snella -Forte alleggerimento del traffico stradale -Miglioramento delle qualità d’accoglienza verso turisti stranieri in ingresso in Italia -Diminuzione della Co2 dispersa a causa dei motori di trasporto ‘singolo’ o, al meglio, in car-pooling da 4 lavoratori ... -numero minimo utenti per la sostenibilità: 150. -Abbonamento 160-200 euro/mese." CI SIAMO QUASI....UN PO' DI PAZIENZA...

I frontalieri saranno tassati al 100% - 5 Novembre 2014 - 19:59

Mica tanto..
I provvedimenti che stanno attuando sono conseguenza del diffuso malumore in Ticino nei confronti dei frontalieri, il cui numero aumenta sempre di piu'. Alzando questa percentuale, il prelievo mensile si aggirà sui 20 franchi in piu'. Cosa hanno risolto? Nulla..il frontaliere continuerà a lavorare come prima perchè sulla sua busta paga questo aumento non incide pesantemente, il datore di lavoro continuerà ad assumerli perchè il costo di mano d'opera è minore. Almeno ci guadagnano anche i comuni di frontiera che vedranno aumentati i ristorni nei loro confronti!

Frontalieri con le ali - 6 Settembre 2014 - 11:18

Aliscafo per frontalieri
Ho letto con attenzione quanto proposto circa l'utilizzo dell'aliscafo per i frontalieri. Niente da eccepire,chiedo però' al proponente di completare il tutto con una analisi di fattibilità. Per quanto riguarda quanto scritto dal sig.Tartari vorrei ricordare che in democrazia tutti hanno il diritto di esprimersi liberamente. Purtroppo la maggior parte dei cittadini dimentica di far sentire la propria voce. A proposito del risparmio del carburante,quando sarà' completata la via Fabbio Filzi? Io abito in via Intra Premeno e posso testimoniare che un numero elevato di automobilisti sono costretti a percorrere la litoranea di Intra anche solo per andare a fare la spesa alla COOP,Bennet,Esselunga ecc.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 22:21

ali scafo?
vorrei entrare nel merito visto che si fà molta confusione,la soluzione aliscafo era già stata provata anni fà con scarsi risultati, dato che trasporti vco fà comunque linea in canton ticino non vedo il problema nel ripristinare le corse che erano esistenti prima degli anni duemila poi soppresse per mancanza di abbonati.Sarebbe opportuno sedersi ad un tavolo di lavoro con le parti in causa"comune,frontalieri,autorità ticinesi",per trovare una soluzione che accontenti il maggior numero possibile di frontalieri anche per i differenti orari di lavoro diversi degli stessi.

Frontalieri con le ali - 4 Settembre 2014 - 17:00

lodevole iniziativa
Intervengo a sostegno di questa proposta (da definire nei dettagli) legittima del Consigliere Comunale Zappoli che in tal senso non solo è legittimato ma svolge la propria funzione istituzionale nell'avanzare proposte utili alla città. È certo necessario definire al meglio la proposta ma è chiaro che il tema del trasporto e della mobilità pubblica e dei frontalieri è importante. Rispondo all'obiezione costi a chi forse non conosce l'esito dell'incontro del Sindaco con Navigazione Lago Maggiore e pone una critica in tal senso. In primis i ristorni dei lavoratori frontalieri per legge dello Stato ed accordi internazionali devono essere destinati a questa categoria. Dal punto di vista economico è evidente che, dopo la sperimentazione, se garantita la sottoscrizione di un numero sufficiente di abbonamenti, si instaura certo per NLM un'economia di scala tale da coprire i costi ed aumentare il servizio. Questo potrà coincidere anche in un conseguente aumento occupazionale, proporzionale alla qualità ed utilizzo del servizio. Invito i frontalieri stessi a suggerire all'amministrazione ulteriori informazioni e suggerimenti costruttivi in merito. Grazie, Saluti. Marco Tartari Consigliere Comunale Verbania Gruppo Partito Democratico

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 8 Agosto 2014 - 01:05

la realtà.......
La realtà sarà quella che vedremo, cioè, mi pare di capire che molti scrivono senza sapere, di botto, senza neanche riflettere un attimo. Vi pare che un servizio del genere se lo accollino il comune o addirittura la N.L.M. ? Mah, neanche un bimbo sprovveduto lo può pensare. Sicuramente ogni frontaliere pagherà un abbonamento, riguardo il numero di chi ne potrà usufruire, perchè non pensare ottimisticamente? Se tale servizio fosse integrato ad una serie di servizi in territorio elvetico, parlo di FART e ferrovie svizzere, non credete che potrebbe avere successo? In piazza grande a Locarno vi sono sia la stazione ferroviaria che la fermata degli autobus, basterebbe creare corse dedicate ai frontalieri e in coincidenda con arrivi, partenze dell' aliscafo. Ritenete cosi improponibile questa possibilità? Se poi veramente sarà impossibile ottimizzare tale servizio, ritenete ridicolo anche solo averlo pensato? Io credo che ragionarci sopra sia giusto e come si dice: se son fiori fioriranno.......

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 7 Agosto 2014 - 14:55

Non è uno scherzo.
Gli aliscafi (sono 3: Freccia dei Giardini, Enrico Fermi e Lord Byron) possono portare 180 passeggeri ad una velocità di oltre 60 km/h. Comunque sia chiaro che i frontalieri non saliranno gratis, bensì sarà pensato per loro un abbonamento (magari con un accordo con i trasporti svizzeri). Il servizio verrà pagato dalla Navigazione Laghi (cioè lo Stato Italiano e quindi noi) con un contributo dal Comune di Verbania). Comunque c'è un buon numero di persone che lo richiede, perchè poi non usufruirne?.

Frontalieri al lavoro in aliscafo? - 7 Agosto 2014 - 10:42

frontalieri e Cantone Ticino
Forse i commentatori non si sono resi conto che il problema è come vengono visti i frontalieri dalla destra ticinese che raccoglie un alto numero di consensi : topi di fogna che rubano il loro formaggio , come un recente manifesto affisso in Ticino. Non solo portiamo via lavoro e soldi che vengono spesi in Italia, ma anche come inquinatori del loro territorio... sono loro che vogliono limitare l ingresso delle auto in Ticino ... o cerchiamo di organizzarci in maniera differente pensando a non inquinare il nostro territorio oppure ci si compra tante belle biciclette e entrare in Ticino in bici...

Marchionini: frontalieri in aliscafo - 23 Aprile 2014 - 18:49

compromesso non "compromessabile"
per quello parlavo di "paletti" Il problema che troppi paletti portano a ridurre il numero di quelli che possono usufruire del servizio Lupus hai ragione sul fatto che molti non lo userebbero, ma dando il servizio a tutti è impossibile realizzarlo, per quello ho provato a fare delle ipotesi su come dovrebbe essere per renderlo sostenibile, ma anche io credo che non possa essere realizzabile Se andassi stasera al confronto fra i candidati, una cosa che chiederei è: su che basi crede sia sostenibile una navetta per i frontalieri? Una volta che le persone arrivano in Svizzera come pensa possano raggiungere il posto di lavoro? Come pensa che possa avere successo un servizio che allunga i tempi di percorrenza e crea scomodità una volta arrivati a destinazione?
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