“Barriere Misteriose”: spettacolo che racconta la scomparsa delle parole dopo un ictus encefalico.
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Riceviamo e pubblichiamo, una nota del gruppo civico Verbania Si Prende Cura, in vista delle elezioni Amministrative.
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Sabato 16 dicembre dalle ore 17 alle 20 a Orta San Giulio, Fiaccolata sulle Vie dei Sacri Monti, Cammino di luce e reading letterario, fra le cappelle del Sacro Monte con aperitivo finale.
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Sono 115 le imprese che hanno aderito all'iniziativa Fabbriche Porte Aperte (Torino 63, Biella 14, Cuneo 13, Novara 6, Asti 4, Vercelli 4, Alessandria 6, Verbania 5)
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Dal 15 al 17 settembre, DOMOSOFiA. il festival delle idee e dei saperi organizzato dal Comune di Domodossola, torna in città per la sua 5^ edizione. Conferenze, incontri e conversazioni musicali a tema "CONNESSiONi".
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Dal 1 al 10 settembre torna con la seconda edizione SCiNTiLLE -Festival delle Arti Performative.
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Tones Teatro Natura ad Oira di Crevoladossola ospita il festival dedicato alla montagna, alla vita all’aria aperta e alle tematiche ambientali.
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Sentieri e Pensieri: torna dal 18 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta.
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Sentieri e Pensieri: torna dal 18 al 25 agosto il festival letterario organizzato dal Comune di Santa Maria Maggiore e diretto da Bruno Gambarotta.
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Decretati sabato 29 luglio i vincitori del Festival internazionale di Cortometraggi. Proseguono invece gli eventi collaterali di “Malescorto 360° Events”.
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A luglio la 3°edizione de iL TEATRO NEi PAESi Ape car itinerante di Progetto RESCUE!
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La stagione di Tones Teatro Natura entra nel vivo con Bunker Kiev firmato da Stefano Massini: sabato 24 giugno a Crevoladossola.
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L'unione montana Arizzano e Vignone, in convenzione con il comune di Cambiasca, e l'Unione Montana Valgrande e del Lago di Mergozzo organizzano per venerdì 9 giugno alle ore 21:00 presso il Circolo Sportivo Cambiaschese di Cambiasca una presentazione pubblica di due progetti finanziati dal GAL Laghi e Monti del VCO e che valorizzeranno l'entroterra di Verbania, sino ad oggi forse non pienamente considerato nel suo valore ambientale e culturale.
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Oltre 288mila euro dalla Regione Piemonte per il mantenimento e lo sviluppo delle "botteghe dei servizi" in aree montane, esercizi che uniscono la vocazione commerciale a servizi utili alla cittadinanza, come internet point, biglietteria e sportello della pubblica amministrazione.
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Tones Teatro Natura annuncia il programma 2023: dal 10 giugno al 3 settembre grandi show immersivi, concerti e teatro nel cuore della montagna. Dal 20 al 23 luglio torna Nextones e festeggia la sua decima edizione, mentre Campo Base è in programma dall'1 al 3 settembre.
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Presentata giovedì mattina la stagione turistico culturale 2023 della Città di Baveno.
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Negli scorsi giorni la Compagnia di San Paolo ha approvato il progetto Un posto dove sto bene, candidato dalla città di Verbania per il bando Next Generation WE, riconoscendo un contributo di € 65.000,00.
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il prossimo appuntamento della nuova stagione culturale è per giovedì 9 marzo alle ore 21.00 con CASANOVA OPERA POP il musical di Red Canzian, che arriva a Verbania dopo aver registrato sold out in oltre 50 repliche nei teatri di tutta italia.
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Eventi e manifestazioni a Baveno e dintorni dal 5 al 15 gennaio 2023.
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Aria, acqua e altitudine si intrecciano agli ingredienti del panettone che nasce dalla sperimentazione, mettendo al centro qualità e gusto in un gioco di armonico equilibrio tra gli aromi. Nel cuore delle Alpi Lepontine, il dolce natalizio italiano dello Chef Matteo Sormani esprime l’essenza del territorio in cui viene prodotto, per poi volare in tutta italia e oltre i confini nazionali.
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luoghi comuni
Mancano nell'ordine:
- non ci sono più le stagioni di una volta
- piove, governo ladro
- si stava meglio quando si stava peggio.
Qualcosa di più concreto no eh?
Ad esempio, Renato vuoi dirci cosa intendi per Visione di insieme? Qual è la tua proposta di "insieme" per la città e quale il percorso economico da perseguire per completarla? in 5 anni di opposizione, non si è capito. Magari, con una spiegazione più concreta, riuscirai a convincerne un altro paio al prossimo giro di giostra.
Palazzo Pretorio era in vendita (anzi, venduto perchè alla Cosa Comunale non serve a nulla uno spazio "commerciale" nel centro della città): apriti o cielo!!, mancava scomodare il Presidente della Repubblica. Hanno dovuto "inventarsi" uno scopo pubblico per accontentare chi, anche all'interno della maggioranza, vede obiettivi strategici sul nulla (cioè, l'utilità di quei due locali affacciati sulla piazza principale!).
Ho percorso di persona, con passeggino appresso, il lungolago di Pallanza nel nuovo tratto contestato: nessuna differenza con il budello di intra. Tiriamo su anche quello allora, dove però non giungono lamentele: la piazza diffusa funziona d'estate con i dehor dei pub affacciati sul lungolago. Quella strada può tranquillamente diventare a senso unico: i pulman turistici possono permettersi un giro molto largo, le auto passano da sopra. Non vedo quale sia la necessità impellente di avere il doppio senso. Se poi l'autista pigro (gli stessi che vogliono parcheggiare in centro perchè fa male fare 4 passi), decide poi di parcheggiare dove non si può, va da sè che la sanzione sia sacrosanta.
CEM: una tale attenzione ad un (ex) CPi non si è mai vista. Quando ci si siede sulle poltrone del teatro ci si sente un pò troppo osservati: VVF ovunque, insegne luminose di esodo sempre accese (fastidiose direi durante uno spettacolo), un monitoraggio continuo tecnologico manco fosse una centrale atomica. Eppure, in giro per l'italia, ci sono teatri di 100/200 anni fa quando le nozioni di ancendio erano ancora nella testa di chi non era ancora nato. Altro che REi. Ma pur di far cagnara, si vaneggia che il nostro teatro sia una bomba ad orologeria, Quando poi questo documento verrà approvato, allora staranno tutti sereni e tranquilli, viaggiando magari su una nuovissima auto con batterie al litio.
A proposito, mai stati a visionare qualche CPi ormai scaduto delle scuole cittadine? Lo sai Renato che in alcuni casi andrebbero chiuse?
Vi siete poi dimenticati di criticare la Rapetti, la Fondazione, il giardino, il bar, l'architetto e l'ingegnere e perchè no, anche la location. O stiamo assistendo ad un nuovo modo di fare politica? il comunicato in serie... Attendiamo la terza puntata quindi?
Rinnovo la domanda alla quale non mi hai risposto: ci sei mai stato? Conti di andarci qualche volta? così, giusto per magari cambiare idea non tanto sull'involucro ma sui contenuti rispetto alla condizione del passato.
infine, ancora una volta si mistificano le intenzioni: nessun centro commerciale - inteso in senso lato, nell'area ex Acetati ma alcuni (forse) nuovi esercizi commerciali delle dimensioni delle GDO già presenti in loco e recupero dell'area da raggiungere in una decina di anni (quando certamente la Marchionini non avrà più alcun potere). Poveri commercianti intresi: hanno certamente bisogno che qualcuno dell'amministrazione dia loro "protezione". Dai Renato, fai outing: sei un berlusconiano convinto, quello a cui sta a cuore l'interesse dei "pochi imprenditori" in confronto all'interesse della comunità. Sei però arrivato tardi: si reitera la stessa cantilena del poverissimo commerciante intrese (poverisssssssimo!) perchè, alla fine e di concreto, altre differenze con gli altri non se ne vedono.
Saluti
AleB
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