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Campagna vaccinale antinfluenzale e anticovid - 17 Ottobre 2023 - 10:03

L’influenza è una malattia respiratoria acuta causata da virus influenzali che circolano in tutto il mondo. Si stima che queste le epidemie annuali causino da 3 a 5 milioni di casi di malattia grave e dai 290.000 ai 650.000 decessi per cause respiratorie.

Campagna vaccinale antinfluenzale e anticovid - 1 Ottobre 2023 - 18:06

In queste ore la Regione ha inviato alle Asl, ai medici di medicina generale ed ai pediatri di libera scelta ed alle farmacie la circolare con le indicazioni per la campagna di vaccinazione antinfluenzale e di vaccinazione anti Covid, sulla base delle raccomandazioni trasmesse dal Ministero della Salute.

Marchionini su operato ASL VCO - 1 Luglio 2023 - 09:16

Riceviamo e pubblichiamo, un comunicato del Sindaco, Silvia Marchionini, che esprime voto contrario all'operato di ASL VCO.

Prevenzione tumori del cavo orale - 20 Aprile 2022 - 15:03

L’associazione otorinolaringologi ospedalieri italiani organizza la 4° giornata di prevenzione per una diagnosi precoce dei tumori del cavo orale.

La Banca delle Visite arriva a Verbania - 3 Febbraio 2022 - 08:01

Verbania 4 febbraio 2022 - Villa Giulia Verbania Pallanza. In memoria di Patrizia Della Rossa. La Banca delle Visite: il diritto alla salute uguale per tutti.

Piemonte: vaccino, somministrate 6.534.315 dosi - 3 Novembre 2021 - 12:04

Sono 14.124 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 4.343 è stata somministrata la seconda dose, a 8.361 la terza dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 6.055.988 dosi - 5 Ottobre 2021 - 12:04

Sono 16.727 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 6.883 è stata somministrata la seconda dose, a 5.072 la terza dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 4.683.519 dosi - 27 Luglio 2021 - 13:01

Sono 31.962 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18.30). A 23.256 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 2.763.651 dosi - 8 Giugno 2021 - 11:04

Sono 36.114 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18:30). A 4.385 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 2.440.623 dosi - 29 Maggio 2021 - 13:01

Sono 34.850 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 18). A 15.773 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 959.342 dosi - 9 Aprile 2021 - 11:33

Sono 23.265 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 19). A 4.766 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 935.899 dosi - 8 Aprile 2021 - 11:37

Sono 21.974 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ierii all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). A 5.474 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 913.515 dosi - 7 Aprile 2021 - 10:02

Sono 18.762 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate oggi all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). A 4.750 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 793.255 dosi - 31 Marzo 2021 - 11:04

Sono 16.341, tra cui 11.827 ultraottantenni e 1.122 75-79enni, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.30). A 7.750 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 618.207 dosi - 19 Marzo 2021 - 12:05

Sono 10.252, tra cui 8.278 ultraottantenni, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 7.190è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 342.788 dosi - 25 Febbraio 2021 - 09:33

Sono 8.690, di cui 4.752 ultra 80enni, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.05). A 371 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 332.679 dosi - 24 Febbraio 2021 - 12:05

Sono 7.706, di cui 3.657 ultra80eeni, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.05). A 430 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 323.776 dosi - 23 Febbraio 2021 - 10:27

Sono 7204, tra cui 3475 over80, le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.05). A 421 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 316.231 dosi - 22 Febbraio 2021 - 10:03

Sono 4.779 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 13 è stata somministrata la seconda dose.

Piemonte: vaccino, somministrate 310.908 dosi - 21 Febbraio 2021 - 10:03

Sono 3.189 le persone che hanno ricevuto il vaccino contro il Covid comunicate ieri all’Unità di Crisi della Regione Piemonte (dato delle ore 17.40). A 17 è stata somministrata la seconda dose.
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Piano IRES: una nota di alcuni sindaci - 12 Maggio 2021 - 14:39

Re: Noto
Ciao lupusinfabula hai perfettamente ragione, il fatto è che la nostra sanità è disegnata da una legge che si rifà agli standard OMS, che a loro volta si basano sul modello anglosassone e, se per alcuni versi vanno bene, per altri sono per noi assurdi. Tanto per fare un esempio, la Germania che vent'anni fa utilizzava standard di questo tipo, si è spostata verso un tipo di sanità che (a parte l'intervento del privato) si rifà tantissimo alla sanità italiana anni 80-90, prima che cominciassero i tagli lineari (e funziona). Per esempio se prendessimo un etrritorio poco abitato e con disagio di mobilità come lo Schlswig Holstein, paragonabile più o meno al nostro "quadrante", vediamo che ci sono 2 hub (Kiel e Lubecca), 3 (o4) ospedali con l'equivalente dei nostri DEA di primo livello, posizionati a raggio intorno ai primi a distanza di circa 40 km uno dall'altro, e una decina di ospedali/clinica (delle sorta di super case della salute con una ventina abbondante di posto letto ciascuna e specializzazioni particolari che le rendono uniche) gestite da privati con però assistenza al pubblico. Alcune hanno pure centri di prima emergenza. In questo sistema il privato guadagna circa il 3-6% per prestazione al pubblico (in Italia stiamo tra il 15 e il 20). Questo perchè l'emergenza si gestisce con reti di prossimità, non si fa facendo turismo sanitario sulle montagne. Comunque resta il fatto che noi oggi abbiamo quella legge, e per scamparla si dovrebbe andare in deroga. E' possibile? C'è chi dice di si e chi dice di no, io non lo so, però il Piemonte da quindici anni questa strategia l'ha sposata in pieno e la segue senza fiatare. C'è poi un altro problema, non secondario, che invece giustifica la legge in vigore... la selezione del personale: con reparti piccoli e poche risorse non si attraggono i medici bravi, che giustamente vogliono far carriera. Già oggi questo a mio avviso è il problema princiaple dei nostri ospedali (vedi già oggi concorsi che vanno tristemente deserti a Domo). Ultima cosa: il polverone attuale è stato sollevato dal sindaco di Domo che alla prospettiva di avere un ospedale ad Ornavasso non ha detto che sanitariamente era un problema ma ha detto, testuale: senza ospedale Domo muore economicamente. Il suo problema è preservare (in città) i posti di lavoro legati all'ospedale. Questo, che è l'elefante nel salotto che nessuno vede, è il vero problema. Ragionare di sanità facendo altri conti. Io la vedo da esterno, delle storie vecchie, di Piedimulera e delle vecchie decisioni non so praticamente nulla (manco stavo in Italia), però questa discussione è davvero assurda a mio avviso...

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 7 Aprile 2019 - 13:46

Re: Trasferimento medici
quando non si capisce perchè un medico non aspira ad una realtà come la nostra e si crede che la causa sia geografica, abbiamo chiaro il motivo per cui questa provincia non avrà mai un livello di assistenza sanitaria di alta qualità: Non ce lo meritiamo! Continuate pure a credere che 3 ospedali sotto casa siano la soluzione di lungo periodo: arriverà quel giorno in cui qualcuno taglierà il vostro ospedale, che sia il Castelli o il San Biagio, Continuate pure a credere che un reparto di ostetricia da 100 parti l'anno possa ritenersi sicuro: al primo morto per parto, ve lo chiuderanno. Continuate pure a guardare al vostro giardino: prima o poi passerà la ruspa e vi ritroverete senza. Il treno sta passando: c'è gente disposta a pagare il biglietto per prenderlo, anche se in corsa. C'è poi gente che vuole prenderlo ma senza pagare il suo costo. E poi ci sono quelli che stanno bene lì: il treno lo guardano passare come il ragazzo di campagna del Pozzetto degli anni '80. State pure seduti: il mondo va avanti, anche senza di voi. Quando poi dovrete prendere l'auto per raggiungerlo e la benzina costerà la vostra salute, non vi rimarrà che la storia. Perchè sempre insegna. Saluti AleB
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