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CATTANEO NEWS 25 ottobre 2013 - 25 Ottobre 2013 - 16:16

Spazio ai comunicati stampa
Per poter capire un personaggio è necessario leggerne le "opere". Per questo abbiamo pubblicato quello che per noi e' solo uno "spot" verso un'azienda che, almeno nel sito che viene proposto, non crediamo possa vantare una "storia di successo", ma come detto sopra, siamo pronti a ricrederci. Sono sicuro che a Verbania ci siano aziende che, dal punto di vista "dell'ecommerce", possono vantare storie di successo ben migliori di quella proposta da Cattaneo, se ce ne fosse una che legge questo blog saremmo lieti di pubblicarne la sua storia.

Spi Cgil del Vco sulle minacce ai segretari - 6 Ottobre 2013 - 16:24

mai la violenza
mai la violenza se no si diventa come i sindacati la cui pratica violenta è prassi quotidiana nelle aziende.......quindi non fategli del male ma ignorateli che è più doloroso

Cassa integrazione, -36,9% nel Vco - 19 Settembre 2013 - 04:00

Cassa integrazione
Nel VCO, diminuisce la richiesta di cassa perché non ci sono più aziende aperte, le poche che c'erano l'avevamo chiesta precedentemente , i dati vanno interpretati correttamente . Questo territorio , continua ad esser troppo presuntuoso ed attaccato a vecchi schemi politico industriali, proprio quelle politiche che hanno fatto deturpare il territorio permettendo il relativo inquinamento a cui son seguite malattie ecc. Il futuro è nel turismo e basta, settore nel quale, si lavora sodo. Per anni la gente si nascondeva nelle fabbriche a schiacciar bottoni e denigrava chi faceva il cameriere o il cuoco... Sveglia !

"Disoccupato e nessuno mi ascolta" - 11 Settembre 2013 - 09:06

Disoccupazione
Sono anch'io disoccupato da quasi 2anni e leggendo quello che hai scritto scopro che abbiamo fatto lo stesso percorso. Ci mandano tutti nella stessa direzione alla "disperazione". I centro d'impiego a cosa servono? Cambiategli il nome! Le agenzie interinali non parliamone, non c'è lavoro, e' tutto fermo ti dicono ma loro di cosa campano? Le offerte di lavoro sulle vetrine sono falsi mi viene da pensare. Io sono in mobilità con 52 anni eta' di cui 30 di lavoro mi dissero che ho gli sgravi fiscali e che avrei trovato subito un posto!? Ma dove? Oggi sfruttano solo giovani per qualche mese e poi cambiano con un altro ragazzino mettendoli in settori dove ti chiedono della competenza così scopri che in Italia si fa avanti " la professionalità dell'incapacita' " l'importante e' sottopagarli. Siamo troppo vecchi per lavorare ma troppo giovani per la pensione forse un giorno ci metteranno all'interno di una categoria ufficiale tutelata dallo stato? Pura utopia! Aggiungo ancora un aneddoto, quest'anno ho portato per ben 4, DICO 4, volte un'assunzione al centro d'impiego di Verbania ma ho dovuto rinunciare al lavoro perché dicono che i contratti di assunzione che mi avrebbero fatto queste aziende non sono compatibili con la mobilità, quindi rimango a casa a guardare il tempo che passa non potendo fare nulla se non il disoccupato. Avrei altro da dire ma ci vorrebbero giorni e comunque non venirne e capo. Saluto il collega che mi ha dato la possibilità per questo sfogo, e mi raccomando non arrenderti continua a cercare la ruota prima o poi gira dalla nostra parte.

In difesa del CEM - 10 Luglio 2013 - 11:20

un sogno per verbania e provincia
rimando il mio commento nella sezione giusta, chiedo scusa per averlo pubblicato nella sezione sbagliata...... miei cari signori, si parla tanto ma in realtà cosa si sta facendo per far crescere seriamente la nostra provincia e la bella città? ci sono molte famiglie che non riescono ad andare avanti han chiuso molte aziende, mia moglie è una cassa integrata lavorava all'Acetati, chiedo alle amministrazioni locali di cercare un sistema che riporti lavoro nel vco.... perchè la provincia e tutte le varie amministrazioni non adottono una politica per far tornare le aziende in modo da creare nuovo lavoro? io vorrei tanto che la nostra città e tutta la provincia tornasse agli albori di un tempo, quando c'era tanto lavoro, ok magari il cem è un progetto che richiede fondi che non ci sono, ma vi chiedo di guardare altre città di lago dove hanno saputo sapientemente sfruttare le bellezze locali, in modo da portare turismo e creare tanto lavoro perchè da noi non si riesce? non riesco a capire quali sono le difficoltà..... non è possibile che una città come verbania non abbia una stazione decente manca l'illuminazione sulla strada che collega la stazione con la città appena diventa buio diventa pericolosa, possibile che le amministrazioni locali non facciano qualcosa in merito? i lavori in stazione sono fermi ormai da tempo il parcheggio è stato chiuso a febbraio del 2009 poco dopo sono iniziati i lavori con termine dicembre 2010, mi pare, come mai ad oggi sono ancora fermi? perchè non si piazzano 4 pali per l'illuminazione? adottate una politica di agevolazioni, create dei servizi per residenti e turisti, create un parco giochi o parco acquatico inventatevi qualcosa per portare turismo non solo anziano ma anche giovane, organuizzate bandi di gara per giovani che hanno nuove idee per no far morire verbania....il progresso è benessere. ho un sogno un giorno svegliarmi e vedere verbania rinnovata in tutti i settori. grazie per avermi ascoltato e scusatemi se sono un sognatore. geko70

Raccolta fondi AslVco, attenti alle truffe - 23 Maggio 2013 - 17:13

RACCOLTA FONDI
Buongiorno, sono Stefania Civalleri, la Responsabile della delegazione ANVOLT di Novara ovvero Associazione Nazionale Volontari Lotta contro i Tumori, ONLUS. Tanto per chiarire la situazione volevo informare tutti i cittadini del Verbano Cusio-Ossola e le Istituzioni, come la ASL VCO, che la nostra Associazione opera regolarmente sul territorio. Siamo infatti iscritti regolarmente all'albo del volontariato regionale (nel nostro caso la regione è la Lombardia poiché la sede nazionale è a Milano) e facciamo parte del Consiglio direttivo della FAVO (Federazione delle Associazioni Volontari Oncologici). Operiamo sul Piemonte orientale dal 1989 aiutando i malati di tumore terminale e loro famigliari attraverso trasporti (ospedale-casa e viceversa), assistenza infermieristica (con infermiere specializzate) e assistenza domiciliare. Inoltre presso la nostra delegazione di Novara, sita in Via Marconi 18/ac, è presente un ambulatorio di prevenzione dove vengono effettuate visite di prevenzione ginecologica (comprensiva di pap test, visita ginecologica e ecografia transvaginale), urologica e dermatologica, il tutto senza impegnativa e con medici specialisti nel settore. ANVOLT è un'associazione senza scopo di lucro opera principalmente con progetti di prevenzione in collaborazione con l'Unione Europea, il Ministero della Salute, le Amministrazioni regionali e provinciali e varie ASL. ANVOLT si sostiene con contributi e donazioni da parte di privati e aziende. A questi benefattori si rivolge in particolare attraverso il sito web www.anvolt.org, ma anche a mezzo del c.d. "fund rising" annuale nelle province che competono la nostra delegazione (ovvero Novara, Vercelli, Biella, Verbano Cusio-Ossola, Asti, Alessandria e Pavia), una metodologia approvata ed utilizzata dai più importanti organismi del privato sociale. Tengo quindi a precisare che non facciamo raccolta fondi porta a porta, ma contattiamo prima telefonicamente le persone chiedendo gentilmente un'offerta. Se la persona dà il suo consenso, viene inviato a domicilio un fiduciario con regolare RICEVUTA FISCALE, detraibile secondo le norme vigenti. Inoltre, solitamente, prima di iniziare la raccolta fondi, vengono informate le autorità competenti del territorio, ovvero i Carabinieri. Sappiamo anche noi che, purtroppo, ci sono Associazioni poco serie, ma non dimentichiamoci che ce ne sono moltissime che operano regolarmente sul territorio. Con questo volevo tranquillizzare i Nostri generosi associati, sia di vecchia data che appena acquisiti, dicendo loro che ANVOLT è un'associazione seria e che opera alla luce del sole. Vi prego quindi di voler dare notizia della circostanza che l'Associazione opera nel pieno rispetto delle normative in vigore e dei propri fini statutari, con assoluta trasparenza, e che niente ha a che fare con chiunque invece solleciti con fini devianti la raccolta fondi presso la cittadinanza. Vi invitiamo inoltre presso la Nostra delegazione di Novara o presso la sede nazionale di Milano al fine di averne una diretta conoscenza o confronto. Per info non esitate a contattarci al numero 0321-30220 fax 0321-390587 oppure all'indirizzo novara@anvolt.org. Siamo presenti anche sul SITO WEB www.anvolt.org e su facebook come ANVOLT NOVARA. Distinti saluti Stefania Civalleri

Regione, tagli virtuali per i costi della politica - 16 Maggio 2013 - 12:22

COSTI
Mi piacerebbe sapere quali sono i costi del Pubblico della provincia e della regione. Ieri avete pubblicato che in Piemonte hanno chiuso 6854 aziende artigiane dal 2010 a oggi. Mi chiedo....Se è la piccola e media impresa che sostiene il Servizio Pubblico e i ritmi di cessione attività sono questi dovuti a costi e tasse impossibili da sostenere da dove si prendono i soldi per pagare tutte queste persone? Questo è il motivo per cui non usciremo più dalla crisi. Giratela come volete ma i dipendenti pubblici devono essere proporzionati alle imprese che producono reddito, cosi non funziona...

Regione Piemonte aumenta l'Irpef - 24 Aprile 2013 - 21:09

Aumenti, che strano!
Dopo il recentissimo aumento (passato tra l'altro nel più assoluto silenzio/consenso), ora ecco che ne arriva un altro -puntuale e per me annunciato- sempre sulla stessa tassa, sempre sulla stessa pelle dei "soliti". Sono stra-convinto quanto l'avv. Cota l'abbia deciso "a malincuore" (sì, come no?), dando ovviamente la colpa a chi c'era prima di lui... Ho una proposta che mi gira nella testa da anni: perchè non leghiamo il pagamento della tassa -invece che in capo ai residenti- solo a coloro che producono reddito grazie alle opportunità di lavoro create dalla Regione in cui vivono? Troppo facile fare cassa con il prodotto creato grazie alla vicina Lombardia o Svizzera (oppure ovunque ma non in Piemonte) le quali riescono a far sbarcare il lunario ai confinanti e non solo. Che il Piemonte si dia una mossa a far nascere, promuovere, sviluppare e garantire reddito "interno" invece di far morire o espatriare, giorno dopo giorno, imprese, aziende, professionisti e affini. Bravi, proprio bravi.

Iracà: primarie vero strumento di democrazia? - 19 Gennaio 2013 - 12:47

poteri forti e america
la primarie americane dello scorso anno sono costate ai candidati circa 85 milioni di dollari,"donati" ai candidati da privati cittadini ma anche (e per qualcuno soprattutto) da aziende e corporation. le primarie del pd,pur con tutti i difetti del mondo,sono costate ai candidati qualche decina di migliaia di euro,con le donazioni delle aziende pari a spiccioli. credo che i poteri forti influiscano di gran lunga più negli Stati Uniti che non nel pd italiano,siamo seri! nello sciagurato panorama politico italiano le primarie del pd sono l'unica fiammella di speranza ancora accesa per diventare un paese normale,caro Iracà,cosa che purtroppo il nostro non è da almeno un ventennio. mi sfugge infatti cosa lei intenda quando dice che l'Italia è "purtroppo un paese normale" : un paese normale il nostro? con un centinaio di indagati in parlamento? con i consigli regionali di mezz'Italia sotto indagine per gli scandali che sappiamo? con un anziano signore pluripregiucato che continua ad ammorbarci dopo vent'anni di disastri? con la mafia che controlla economia,istituzioni,appalti? io credo che noi siamo distanti anni luce dall'essere un paese normale! e un micro passo verso la "normalità" può essere rappresentato da una maggior partecipazione dei cittadini alla vita politica,anche attraverso strumenti (ovviamente perfettibili,ha ragione) come le primarie.

In piemonte reddito -2,5%, Vco fanalino di coda - 16 Gennaio 2013 - 18:56

Riflettere
Bisognerebbe riflettere, il reddito, sicuramente è piu basso, tenendo conto che a verbania, risiedono alcuni industriali parecchio ricchi, le cui aziende, danno lavoro a operai in altre parti del mondo...

La Provincia non paga, Comazzi rischia chiusura - 19 Ottobre 2012 - 17:57

commento
Ecco a cosa servono le provincie....anche a far chiudere le aziende sane, purtroppo.
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