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manutenzione

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manutenzione - nei commenti

Dove trovare le bici del Bike Sharing a Verbania - 24 Aprile 2015 - 17:58

è tutto alla ''carlona''
grande Claudio ! Purtroppo da noi è fatto tutto tanto per fare ......eseguire lavori ben strutturati non sono in grado di farli , non capiscono che le biciclette si deteriorano facilmente specialmente quelle ubicate fronte vecchio imbarcadero a Intra...poi chi paga la manutenzione? E' tutto un rattoppo.

Posati i fiori nella roggia - FOTO - 18 Aprile 2015 - 18:02

sparti traffico
Verde, per carità ma questo sembra. Era cmq più caratteristico mantenere la roggia con una bella manutenzione.

M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 10 Aprile 2015 - 11:10

Gestione Porto!
Ma a quelle cifre il comune incassando 2.500 € di media annua x 150 barche e con l'affito avrebbe incassato 400 mila € circa, non avrebbe potuto gestirselo lui il porto dando anche regolare lavoro ad un pò di giovani di Verbania, occupandosi della manutenzione di cui non avrebbe avuto necessità di speculare e risparmiare su mancata manutenzione, e magari guadagnadoci anche qualche cosa?? Quanto incassava il comune dalla gestione per averla resa più conveniente ad una gestione diretta?

M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 18:35

La verità... O, meglio, la mia verità
La vicenda del porto è stata più volte dibattuta nelle pagine di Verbania Notizie e, certamente, sono in molti ad essere aggiornati in materia ma, per i distratti o per coloro che non frequentano con regolarità questo sito, faccio un piccolo riassunto: il porto viene dato in concessione alla ENS che si aggiudica una gara indetta dal Comune nel 2001. ENS non presenta l'offerta più alta, ma viene scelta in virtù di una serie di progetti e opere da realizzare a carico del concessionario che fanno propendere la scelta dell'amministrazione di quel tempo in quella direzione. Va detto che nessuno dei lavori promessi è stato eseguito (si veda il contratto stesso). La concessione viene data per 10 anni a euro 18050 annui. Il comune si "dimentica " di formalizzarla e in realtà, per questa dimenticanza viene riconosciuto al concessionario il termine di 10 anni a partire dal giorno in cui in comune si accorgono di essersi dimenticati di registrare il tutto, vale a dire nel 2007(!!!). Da quando esiste la concessione esistono contrasti tra concessionario e comune su chi debba eseguire la manutenzione. In ogni caso la legge stabilisce che quella ordinaria è a carico del concessionario, quella straordinario a carico del locatore. Si verificano negli anni vari episodi di meteo avverso che causano danni alla struttura, sempre riparata a carico del Comune, mentre non si hanno tracce dell'avventura esecuzione della normale manutenzione ordinaria da parta dell ENS, anzi, leggendo la relazione dell'Università di Bologna, commissionata dall'amm.ne per indagare sulle cause del disastro del 10/2013, ci sono prove documentarie che mostrano che non sia stata eseguita e che nell'imminenza del disastro i pontili esterni non erano correttamente allineati. Quindi ecco qui alcune delle responsabilità del concessionario, ma cosa dire del Comune, il cui responsabile del demanio emana un'ordinanza già nel marzo 2013 e la spedisce con r/r alla ENS e in cui, per la cronaca, si vieta l'approdo e l'accesso,via lago e via terra alla struttura ? E cosa dire del fatto che nessuno è a conoscenza dell'ordinanza perché il suddetto responsabile non ne fa parola al comando dei Vigili Urbani, che avrebbero potuto transennare il tutto e, quindi , evitare il disastro di qualche mese più tardi? Cari lettori, appuntamento a ottobre in tribunale a Verbania per la causa civile per danni contro Comune e ENS....vedremo.

M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 17:37

sì sì sì
Ci sarà da divertirsi. In un atto, l'attuale amministrazione, ha dichiarato che la causa dell'affondamento è stato un evento atmosferico eccezionale. Quindi hanno "scagionato" tutti a partire dalla giunta Zacchera (che alcuni avevano accusato di non aver fatto manutenzione) poi tutti gli altri attori (commissario, dirigente, progettista, gestore). Avevo letto che il consulente del tribunale, un certo professore di una certa università, nella sua relazione indicava che l'affondamento è stato dovuto da errori progettuali e cattiva manutenzione. Il vento non era così potente da essere considerato eccezionale.

M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 10:10

Il potere del gioco di squadra
Per quanto riguarda il porto Palatucci, di cui in questa news tutti hanno potuto verificare lo stato di abbandono, è d'obbligo segnalare che l'attuale amministrazione ha esercitato la strategia del "muro di gomma". Negare, depistare, queste le parole d'ordine. Nemmeno di fronte al disastro l'attuale amministrazione ha mosso un dito contro l'intoccabile concessionario che, impunito,continua a gestire ancora il porto di Cannero, dopo essere stato coinvolto nel l'affondamento del porto di Cannobio prima e di Verbania poi. Le conseguenze di questo modo di distribuire ai "compagni" ( nella piena accezione politica del termine) di partito, le concessioni, sono sotto gli occhi di tutti. Le strutture pubbliche vengono assegnate a prezzi ridicoli, la manutenzione non viene eseguita se non a spese del Comune e , alla fine, quando il castello di carte crolla, non ci sono più i soldi nemmeno per portare via le macerie. Il potere del gioco di squadra non paga più, le uniche alternative sono la gestione diretta del sito, con entrate finanziarie che possano far recuperare i costi per la ricostruzione, o l'assegnazione a privati ( ma con i giusti requisiti) facendo pagare una cifra adeguata per la gestione. Speriamo solo una cosa, che il regista della diretta della tappa del Giro, abbia il buon cuore di non fare troppe inquadrature panoramiche e si concentri sulla strada e i ciclisti.....

Vigili del fuoco piazza don Minzoni ieri mattina - 3 Aprile 2015 - 09:50

Regolamento
per pura conoscenza: esiste un regolamento di edilizia n° 33 che ai paragrafi 3 e 7 dice delle cose precise circa la manutenzione degli stabili, leggere prima di dire cose inesatte

Fioriere al posto della roggia - 20 Marzo 2015 - 19:21

Idee
Il giro passerà e i tulipani sfioriranno, mi pare consequenziale... o dovrebbero mantenerli in vita fino al prossimo giro? Mmmmm, forse troppo oneroso. Certo i fiori vanno seguiti, curati, sostituiti e le fioriere richiedono manutenzione, come accade per le fioriere (e le rogge) delle città di tutto il mondo, suppongo. Fortunatamente qui da noi i fiori non mancano di certo. Concordo pienamente con Robi, con poco si potrebbe ottenere molto, in tal senso le risorse e mezzi ci sono, per le idee ognuno di noi potrebbe suggerire la propria, invece di limitarsi a criticare a priori e prevedere l'orrendo scontato risultato. Forse in questo modo la città sarebbe un po' meno grigia.

Fioriere al posto della roggia - 20 Marzo 2015 - 16:33

Pasticcio ......
Come tutte le cose pasticciate temo che anche quando l'intervento riparatore sarà terminato il risultato sarà lo stesso: orribile! Il tripudio primaverile poi va seguito, curato, la manutenzione deve essere continua ....... Basta guardare come é sciatta la città per capire che è un disastro annunciato .........

Il Gozzano ne fa 11 al Verbania - 16 Marzo 2015 - 19:20

Ma perché ci si stupisce?
Se da un lato mi dispiace per gli atleti, visto che non è mai bello subire una batosta del genere, il risultato dice, senza tema di smentita che la squadra, la società (intesa come gruppo di dilettanti allo sbaraglio che si fanno chiamare dirigenti) non sono adeguati alla categoria e, probabilmente, nemmeno alla categoria inferiore. Quello che stupisce e' un'altra cosa: quanto spende il Comune in termini di manutenzione impianti, contributi vari per tenere in piedi questa pagliacciata? Quanti soldi in questi anni sono stati buttati via per il Verbania Calcio, quando, sempre a Verbania, ci sono anche altre società calcistiche che non godono di tanta generosità e, diciamolo, ci sono anche altri sport altrettanto meritevoli di contributi comunali che però, non avendo amici in amministrazione , non beccano un euro. Ma che lo dico a fare? Il problema sembra la sconfitta contro il Gozzano e non le migliaia di euro che il comune butta ogni anno dalla finestra trascurando il resto delle società sportive della città o la montagna di debiti che il Verbania Calcio ha sparsi un po' dappertutto ( ristoranti, stipendi, alberghi e chi più ne ha più ne metta). Basta, basta, basta.

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 5 Marzo 2015 - 10:56

ottimo ma...
Ottimo il lavoro fatto dai volontari, che invece di lamentarsi e basta si sono rimboccati le maniche e hanno fatto qualcosa di utile per la comunità. Però è sacrosanto continuare anche a lamentarsi con le istituzioni, perchè in un paese civile questo lavoro di manutenzione deve esser fatto dall'amministrazione della città prima ancora che si arrivi al degrado. La mia opera di "volontariato" è pagare le tasse, e mi aspetto che questi soldi vengano riutilizzati per dare dignità alla vita delle persone e all'aspetto della città.

Bagni pubblici riverniciati dai volontari - 3 Marzo 2015 - 10:28

quale ruolo...
La premiata ditta "quartiere Intra" specializzata in verniciatura e tinteggiatura pur di rendersi visibile le escogita tutte,questa volta è toccato all'unico "Vespasiano"intrese con l'aiuto degli extracomunitari i quali si sono sentiti "in dovere" di partecipare in massa dando così un segnale positivo,credo che il ruolo del Quartiere sia altro e cioè quello(in questo caso) di controllare la manutenzione interna e la dovuta pulizia dei bagni e non verniciarne le pareti murarie tralasciando, per altro le strutture in ferro...ma si sa qui da noi è meglio apparire che essere...

Colombo: interpellanza sulla roggia - 27 Febbraio 2015 - 14:07

Bella foto
Bella foto Brignone, oltretutto non si vede neppure una carteccia per terra nè muri deturpati e, soprattutto l'impiego di materiale che non sembra già da solo ferro arrugginito; ma bisogna poi considerare che siamo in Italia e quindi..... vandalismo, vonciume, trascuratezza nella manutenzione, come sempre la fanno da padrone. Tanto si sa,nulla si rischia...

Dal comune di Verbania un'ipotesi di servizio bus per frontalieri - 10 Febbraio 2015 - 09:48

Servizio pubblico ? E perché non privato ?
Se ci fosse un vero interesse da parte dei frontalieri a viaggiare "in comitiva", oggi ci sarebbero decine di servizi navetta, via terra e via lago, gestiti da privati. Non è facile convincere una persona a rinunciare al proprio mezzo, magari nuovo e superaccessoriato, alla possibilità di rilassarsi prima e dopo il lavoro alla guida senza dover necessariamente incontrare le "solite facce"; non è facile convincere una persona a rinunciare a quel momento di igiene mentale in cui musica, pensieri e paesaggi meravigliosi si fondono in un tutt'uno che danno un senso al sacrificio che si sta compiendo oltreconfine. L'unico sistema per testare l'eventuale fattibilità di un modello di trasporto sarebbe quello di mettere a disposizione dei frontalieri dei pulmini il cui biglietto dovrebbe essere calcolato, ad ogni viaggio, dividendo il compenso dell'autista, le spese per carburante e manutenzione del mezzo per il numero dei clienti, proprio come farebbe un imprenditore, aspettandosi che siano i clienti stessi, allo scopo di vedersi ridotto il costo, a cercare nuovi clienti. Inoltre un pulmino non sarebbe soggetto a rispettare i percorsi riservati agli autobus e potrebbero rendere il servizio molto più appetibile se non altro perché, una volta scesi dal pulmino, essendo a piedi, non si potrà andare più veloci di 4Km/h, cosa che può fare la differenza arrivando con il proprio mezzo ! Infine, nonostante vedo una possibilità che la cosa possa funzionare, mi resta il dubbio sul perché nessun privato abbia già sondato il progetto.

Immobile fatiscente sulla ciclabile - 9 Febbraio 2015 - 14:05

x Teo
Per pregiudizio all'ambiente s'intende pericolo per l'equilibrio ecosistema ambientale circostante, non è certo questo il caso. Suppongo che se le varie amministrazioni comunali che si sono succedute negli anni da quando questo immobile è stato costruito non hanno fatto nulla in merito al completamento dell'immobile (e qui il problema è il completamento, non certo la sua manutenzione), significa che il regolamento edilizio non sia applicabile in tal senso, a differenza di molti altri immobili privati di Verbania, soprattutto d'interesse storico o localizzati in aree di pregio, ai quali sono stati imposti manutenzione e riparazione. Ricordiamoci, infatti, che sono molti di più gli immobili recuperati, che quelli in stato d'abbandono. Detto questo è fuori di dubbio che permane un problema di decoro, ma questo non credo possa essere regolato, tanto meno imposto, da alcun regolamento. Come ho già avuto modo di dire in tal senso, sarebbe più logico intervenire presso i privati con una politica propositiva (e non impositiva), magari incentrata su possibili aiuti di natura fiscale e/o d'incentivazione.

Immobile fatiscente sulla ciclabile - 8 Febbraio 2015 - 21:30

Considerazioni
Vorrei fare alcune personali considerazioni sull'art. 33 del regolamento edilizio comunale per immobili privati. Il comma 3 recita: " Il proprietario ha l'obbligo di eseguire i lavori di manutenzione, di riparazione e di ripristino necessari, nonché quelli di intonacatura e ritinteggiatura delle costruzioni deterioratesi". Credo, mi si corregga diversamente, che detto comma si applichi ad immobili la cui edificazione sia conclusa e risultino regolarmente accatastati e che necessitino, per svariati motivi, di lavori di manutenzione, ripristino e riparazione, si presuppone dopo diversi anni dalla loro ultimazione. Quindi non all'immobile in oggetto, sicuramente a tutti gli altri immobili. Il comma 7 recita: " Ove le condizioni delle costruzioni e delle singole parti delle stesse o lo stato delle aree siano degradati tanto da arrecare pregiudizio all'ambiente o alla sicurezza ed alla salute delle persone, l'Autorità comunale ha facoltà di ingiungere, entro un termine prestabilito, al proprietario o al possessore dell'immobile l'esecuzione dei lavori necessari per rimuovere ogni inconveniente; in caso di inottemperanza........" Anche in tal caso, mi si corregga nuovamente qualora così non sia, credo che le condizioni dell'immobile in oggetto non siano tali da arrecare pregiudizio all'ambiente o alla sicurezza ed alla salute delle persone. Non credo nemmeno per gli altri immobili citati in questo blog. Penso, quindi, che per questi immobili il comma non si applichi. In altri casi l'Autorità comunale ha imposto l'intervento su immobili fatiscenti, come ad esempio nel caso della fabbrica ex Restellini di Intra divenuta pericolante e quindi pericolosa: in tal caso la proprietà optò per l'abbattimento. O nel caso dell'ex Camera del Lavoro, edificio anch'esso fatiscente e pericolante, abbattuto proprio perché divenuto pericoloso per l'incolumità delle persone. Rimane quindi la questione del decoro: se il problema non dovesse essere quello della sicurezza e incolumità delle persone, e nemmeno della sicurezza ambientale, ma unicamente il decoro, credo che un'Amministrazione Comunale attenta abbia comunque il dovere di intervenire cercando di sensibilizzare le proprietà al recupero e alla manutenzione dei propri immobili, senza però trascurare il fatto che ciò sia nelle loro disponibilità: obbligare tout court le proprietà ad intervenire, obbligandole così a contrarre debiti anche pesanti, non credo sia cosa saggia. Penso, invece, si debbano trovare soluzioni percorribili, come ad esempio proporre sgravi fiscali e/o forme d'incentivazione.

Immobile fatiscente sulla ciclabile - 5 Febbraio 2015 - 16:43

Ecco il regolamento edilizio comunale.
Volevo porre all'attenzione di tutti i lettori l'art. 33 del REGOLAMENTO EDILIZIO DE COMUNE DI VERBANIA. Apriamo il dibattito. Art. 33. Decoro e manutenzione delle costruzioni e delle aree private 112. Le strade, le piazze, i suoli pubblici o assoggettati ad uso pubblico, all'interno del centro abitato, devono essere provvisti di pavimentazione idonea allo scolo delle acque meteoriche e di mezzi per lo smaltimento delle stesse, sistemati nel sottosuolo, oltre a idonee predisposizioni per la posa delle reti tecnologiche per i vari usi (distribuzione di metano, energia elettrica, illuminazione pubblica, telefonia, dati, video, ecc. ). 2. E' prescritta la conservazione degli elementi architettonici aventi caratteristiche storico-artistiche di pregio, nonché interesse di testimonianza storica, quali fontane, esedre, lapidi, bassorilievi, edicole sacre, antiche targhe e simili. 3. Il proprietario ha l'obbligo di eseguire i lavori di manutenzione, di riparazione e di ripristino necessari, nonché quelli di intonacatura e ritinteggiatura delle costruzioni deterioratesi. 4. I prospetti architettonicamente unitari debbono essere tinteggiati in modo omogeneo; detta omogeneità va mantenuta anche se gli interventi di tinteggiatura avvengono in tempi diversi e riguardano proprietà diverse. 5. La scelta del colore della tinteggiatura di edifici non soggetti a specifico vincolo di tutela é sottoposta all'approvazione degli uffici comunali competenti presso i quali deve essere esibita e depositata specifica campionatura. 6. Le aree libere inedificate, a destinazione non agricola o di pertinenza delle costruzioni, devono essere convenientemente mantenute e recintate: é vietato procurarne o consentirne lo stato di abbandono ed é altresì vietato l'accumulo e l'abbruciamento di materiali o di rifiuti. 7. Ove le condizioni delle costruzioni e delle singole parti delle stesse o lo stato delle aree siano degradati tanto da arrecare pregiudizio all'ambiente o alla sicurezza ed alla salute delle persone, l'Autorità comunale ha facoltà di ingiungere, entro un termine prestabilito, al proprietario o al possessore dell'immobile l'esecuzione dei lavori necessari per rimuovere ogni inconveniente; in caso di inottemperanza, totale o parziale, l'Autorità comunale può disporre l'esecuzione d'ufficio a spese dell'inadempiente; tali spese devono essere rimborsate entro quindici giorni dalla richiesta; in difetto, salve restando eventuali disposizioni speciali di legge, esse sono riscosse coattivamente con la procedura di cui al R.D. 14 aprile 1910, n. 639.

Manutenzione straordinaria strade cittadine - 3 Febbraio 2015 - 09:08

normale amministrazione
ma c'è bisogno di amplificare simili notizie su questo sito,guardate che non state facendo nulla di straordinario, state facendo una normale manutenzione della città, di cui fanno parte asfalti, illuminazione, barriere architettoniche, passaggi pedonali , è normale amministrazione..boh!

Buche a Pallanza: Marchionini risponde a M5S - 27 Gennaio 2015 - 11:06

manutenzione anche in periferia però....
http://www.verbanianotizie.it/n247202-marciapiede-pericoloso.htm Occupiamoci anche delle periferie e non solo delle zone turistiche,,,, piu volte segnalato dal quartiere di Intra come dice la stessa presidente Bazzacchi.

M5S: "Benvenuti a Pallanza! sigh…" - 25 Gennaio 2015 - 15:53

Paolino, Robi e l'amministrazione
Paolino, inutile insistere: lo sappiamo che il nostro amico Robi si è preso una cotta per la sindachessa e certo comunque di trovarle una scusante! Ma come le cotte dei quindicennei, prima o poi gli passerà.E per quanto riguarda la manutenzione stradale, si vede che la ditta che cura la manutenzione non è una ditta che ha i santi in paradiso come quella dei tulipani!!
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