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Proposte del Comitato per il San Bernardino - Video - 19 Marzo 2019 - 18:36

Carissimo ...in fuga....
Non sono banalità quelle che dici. Tutto vero. C'è però una grossa differenza tra come si gestiscono le cose da loro e da noi. Infatti, a livello urbanistico, loro sono molto più avanti di noi. Mai si sognerebbero di mettere un bar/Pub sotto un'abitazione. Da noi è una normalità. Nel centro di Locarno, dove si fa il festival (per altro evento ben definito nel tempo e non diffuso a tutto l'anno) sono pochissime le abitazioni residenziali. Quasi tutti uffici e/o terziario che alle 19 chiudono i battenti. Stesso discorso per Ascona dove il festival dura 9 giorni.....dopo di che la cittadina ritorna ad essere (che meraviglia) un isola pedonale di tutta la famiglia. Tranquilla, assolata e sicura. L'ora dell'aperitivo NON sono le due di mattina in piazza San Rocco…..se sei stato all'esterno saprai benissimo che i giovani escono prima e si ritirano prima di quanto si fa qui in Italia. Non sto dicendo che vanno a dormire ma spariscono dalle vie. Berlino…..2018.....ore 21.00......un macello increbdile…..ore 23.00 più nessuno. Tranne qualche sbandato. tutti nei locali…...insonorizzati.

Forza Italia su urbanistica e lavori pubblici - 1 Marzo 2019 - 13:25

Re: Quando la matematica è un'opinione
All’avv. M.M., coordinatore cittadino FI – il quale critica gli utenti di questo blog che non si firmano ma si guarda bene da esporre il suo nome sotto i suoi comunicati e/o risposte, rispondo che: - Il mio nome e cognome l’ho già indicato diverse volte (il nickname è nel nome profilo, non lo cambio se è quello che intende) e se avesse avuto il coraggio di rispondermi pubblicamente su facebook alla domanda “che cosa avete fatto VOI per la stazione di Fondotoce?”, avrebbe potuto appurare per mezzo del mio profilo che non siedo in consiglio né sono politicamente esposto. Tra l’altro, la mia umile storia di elettore proviene e rimane all’interno della sua area politica ed oggi mi ritrovo a contestare/sollecitare quelli che dovrebbero rappresentare la mia idea perché perdono tempo nella spiccia demagogia piuttosto che creare nuova politica partendo da volti nuovi e proposte concrete. Invece rimaniamo con l’ombra di Zacchera senza avere alcuna idea pratica per far crescere la città – che nel frattempo cresce e si fa bella per merito di altri. - Essendo cittadino comune non ho idea dei documenti ufficialmente approvati dal consiglio, poiché non ho il tempo di seguire la vita amministrativa del mio paese. Se leggo su un sito istituzionale - come è quello del Comune, che un documento è emendato/aggiornato e la versione precedete SUPERATA, ritengo valido l’aggiornamento. Ma fa bene l’avvocato a cavillare, è il suo mestiere: al momento i numeri approvati contengono un refuso che anche i grillini hanno capito e “superato” ed ascoltiamo pure la demagogia fatta con i numeri. Poi, quando il DUP sarà finalmente approvato nella sua veste emendata, il coordinatore cittadino farà ammenda pubblica e dirà la verità ai suoi elettori. Punto 28 OdG: appuntamento il 7/3, h.21, giusto? - L’avv. dovrebbe anche sapere che il DUP è un documento flessibile all’interno della vita amministrativa e che i revisori contabili “considerano nel rispetto del principio di coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio e di tutti gli altri documenti di programmazione, ivi compreso il documento di programmazione triennale delle opere pubbliche (nell’elenco DUP lettera a)).”. Il virgolettato non è a caso. Quindi, il documento di programmazione triennale delle opere è parte integrante del DUP e questo richiama gli importi esatti ed approvati per le opere programmate. E’ pertanto palese che, sulla questione di merito, vi sia un vizio formale facilmente superabile. FI ed il suo coordinatore, se vogliono continuare sulla strada del pressapochismo, ne hanno facoltà: gli elettori pure. Saluti AleB

Forza Italia su Piazza Fratelli Bandiera - 21 Dicembre 2018 - 11:15

Il Gruppo Consiliare di FI e i conti della serva
21 Dicembre 2018 - 03:49 Le cose sono due: o il gruppo consiliare di FI non sa leggere i bilanci oppure li interpreta a suo uso e consumo, delle due l'una. Visto il clima ormai elettorale riteniamo la seconda ma ci viene qualche sospetto anche sulla prima. I costi di un'opera vanno desunti analizzando non il Bilancio di Previsione triennale, che come indicato dalla sua denominazione, rappresenta una previsione di entrate e spese (e non un consuntivo triennale), bensì il Piano triennale delle Opere Pubbliche 2019-2021 ed il suo cronoprogramma. In riferimento all'opera di riqualificazione della P.zza F.lli Bandiera qui contestato nei costi si desume chiaramente come la spesa totale contabilizzata nel 2019 PER IL PRIMO LOTTO della piazza sia di 2.720.000€, di cui 2.500.000 da CCDDTT, quindi per MUTUO, e 220.000 da RFF, ristorno frontalieri; per il 2020 nessuna spesa; per il 2021 per il SECONDO LOTTO sia di 4.460.000€ da CR, contributo regionale, preventivato da anni. Il totale di spesa, quindi, per i due lotti e non tre come erroneamente indicato è di 7.380.000€ e non 10.240.000€ come si vuol far credere, di cui 5.140.000 che non si comprende da dove arrivino, se non da un pasticcio molto dilettantistico di somme di più voci indicate nel cronoprogramma. Quindi, il finanziamento della piazza non è totalmente a debito come affermato da FI, ma solo per meno di un terzo dell'opera complessiva e rappresenta l'8% dell'indebitamento complessivo dell'ente, che peraltro in 5 anni è sceso da 38.000.000 a 29.000.000 di euro. Inoltre, per tacere le illazioni di questo e altri gruppi consiliari di minoranza sull'utilizzo incongruo dei ristorni frontalieri, facciamo notare come questi siano da sempre utilizzati per la realizzazione delle Opere Pubbliche, in questo caso per le Opere Stradali (Voce 01, che include altri interventi quali ad es. messa in sicurezza strade, piano del traffico, pubblica illuminazione, ecc) e tutti gli addetti ai lavori questo lo sanno, o almeno dovrebbero. Per cui il loro utilizzo in quest'opera non solo è congruo ma totalmente lecito: affermare il contrario è bassa propaganda elettorale. È quindi deplorevole che il gruppo consiliare di FI si sia basato sul Programma delle Opere triennale invece che sul Bilancio di Previsione per presentare le loro rimostranze, peraltro mediaticamente solo alla popolazione piuttosto che ufficialmente ai due organi istituzionali preposti quali la Commissione Finanze e il Consiglio Comunale, alla presenza dell'Assessore al bilancio Vallone e dei Consiglieri di maggioranza, dove si è ben guardato da farne cenno, crediamo a questo punto per timore di essere smentiti. Fare mera propaganda elettorale a fini elettorali spacciando numeri falsi è di per sé deplorevole, farlo sbagliando i conti appare oltremodo ridicolo. Per fare politica, financo si stia all'opposizione, bisogna avere un minimo di onestà intellettuale oltre che politica, oltre che saper leggere i bilanci e fare di conto.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 22:44

...ma dov'è l'outlet?
Il mio commento, a corredo del comunicato del nostro senatore, si chiedeva, occhio e croce chi ha mai parlato, pubblicamente ed ufficialmente, nel privato non so, di outlet o un (maxi) parco commerciale? Chiaro che ci sono problemi legati alla bonifica ed ai suoi costi, ma nel comunicato, il senatore non li cita, non li riterrà importanti? Quindi, riporto più o meno, quello che ho scritto nel mio commento del 21 novembre: - Il lotto 1A, occhio e croce grande come meno dell'attuale Esselunga, è destinato al completamento insediamenti commerciali esistenti...quindi nuovi insediamenti commerciali, - per il lotto 2, si parla di "SERVIZI ALL'ECONOMIA", che comprendono "Servizi a persone e imprese", "Innovazione", "commercio" e "funzioni di interesse generale", dove quindi si potrebbero insediare anche, ma non solo, negozi ma altri tipi di servizi, chissà se potenzialmente anche quello citato da Brignone? Quindi, in sostanza, per ora io questo outlet, o (maxi) parco commerciale citato dal senatore, non lo vedo! Si obietterà che, visto che nel lotto 2 si parla anche di commercio, nulla toglie che ci si possano insediare anche dei negozi; vero, ma arriviamoci al lotto 2, poi ne discutiamo, anche perchè vorrà dire che l'area sarà integralmente bonificata e restituita alla città.

LeU su referendum Lombardia - 2 Ottobre 2018 - 17:49

davanti al camino
Il 21 Ottobre sara' tempo di castagne. Meglio arrostirle e mangiarle davanti al camino. Almeno avremo un valore aggiunto

LeU su referendum Lombardia - 2 Ottobre 2018 - 08:06

Re: Re: Re: E Vabbè
Ciao robi parlo di LeU/FdI. Comunque, sondaggi a parte, che variano al minimo starnuto o colpo di tosse, vediamo cosa succederà il 21 ottobre.

VCO fuori da Fondazione Cariplo - 1 Ottobre 2018 - 19:29

Re: Re: Re: AH PERO'...
Ciao SINISTRO Direi di si. Mai vista una sfilata di politicI del PD come adesso. Con tanto di soldi a pioggia. E ora anche la fondazione. Fino al 21 ne vedremo di belle...o brutte

VCO fuori da Fondazione Cariplo - 1 Ottobre 2018 - 09:15

AH PERO'...
ma se al referendum del 21 ottobre dovesse vincere il Sì, ci riammetterebbero?

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 7 Settembre 2018 - 11:10

Voto un SI non convinto.
Come è stato già scritto, la proposta lombarda parte con il peccato originale dell'assenza di una chiara visione dei vantaggi che potremmo avere con il cambio della regione ed è anche ovvio che con questo non risolveremo i problemi più pressanti del nostro territorio. La parte politica proponente non ha fatto bene il suo lavoro affidandisi ai soliti slogan propagandistici che caratterizzanomolto quella parte politica. E' anche vero che il 21 ottobre verremo chiamati a votare e si spenderano fondi (che ancora devono essere trovati). Dovendo proprio sceglire voterò SI. Non so quale sarà la via nuova ma certamente conosco la vecchia via piemontese che non mi piace. E' sicuramente un azzardo, ne sono consapevole.

PCI del VCO: no al passaggio alla Lombardia - 6 Settembre 2018 - 16:23

Re: È il referendum ?
Ciao Graziellaburgoni51 a parte il fatto che ognuno ha le sue idee, anche trasversali rispetto alle proprie ideologie, ci mancherebbe, ma espandere il dibattito non credo sia un reato, altrimenti il tutto si ridurrebbe a telegrafici Sì o NO: compito quest'ultimo da svolgere nelle urne. Ad ogni modo io voterò NO il 21 ottobre, o quando sarà (fondi provinciali permettendo); e comunque la Storia, anche politica, ha sempre il suo fascino: historia magistra vitae.

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Passaggio alla Lombardia: referendum a ottobre - 11 Agosto 2018 - 14:52

Voto si
Occasione unica. Voterò Sì. Buon voto a tutti. Favorevoli e contrari. Nulla altro da dire fino al 21 ottobre.

Quattro serate per il ferragosto Verbanese - 10 Agosto 2018 - 11:49

Re: Re: Per la redazione
Ciao SINISTRO Mi pareva solo strano non ci fosse la notizia sul forum. Poi per il resto è stata data su tutti gli organi di stampa anche nazionale. Il 21 vedremo. Buon voto a tutti.

Quattro serate per il ferragosto Verbanese - 10 Agosto 2018 - 11:32

Re: Per la redazione
Ciao robi speriamo lo facciano anche per l'annessione al Canton Ticino..... Dai, scherzo: comunque ci sarà il 21 ottobre, previa copertura finanziaria: la Provincia ha detto che soldi non ne ha.

Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 23 Maggio 2018 - 08:25

axel 22.5 - 21,11
Non è vero. Le code agli sportelli sono aumentate sopratutto da 10 anni a quest parte.....

25 aprile con l'ANPI - 25 Aprile 2018 - 13:01

Re: Paolino 21,46
Ciao lucrezia borgia mah, io direi ruspante, casereccio....

25 aprile con l'ANPI - 25 Aprile 2018 - 11:28

Re: Paolino 21,46
Ciao lucrezia borgia voi non vi rendete conto di quanto siate offensivi verso milioni di persone,con le vergognose castronerie che dite. e onestamente mi preoccupa più quello,che non di offendere qualche esagitato nostalgico.

25 aprile con l'ANPI - 25 Aprile 2018 - 08:37

Paolino 21,46
Lei ,quando si sveglia, non manca mai di inserire nei suoi commenti, una nota offensiva.

Ballo Debuttanti di Stresa 2018, primi passi - 9 Febbraio 2018 - 14:04

Domanda a Rocco P.L.
Ma i 21 milioni vano a vantaggio dell'erario pubblico o dei privati? E comunque, quando ho fatto riferimento al Festival di S.R:, intendevo fare un parallelo tra la futilità delle due manifestazioni

Ballo Debuttanti di Stresa 2018, primi passi - 8 Febbraio 2018 - 22:52

Festival di sanremo
@Lupusinfabula, stando ai dati pubblicati il Festival costa circa 15 milioni di euro e ha ricavi per 21 milioni. Quindi in che senso graverebbe sull'erario ? Vedi per esempio: http://www.gazzettadiparma.it/news/spettacoli/334275/Il-bilancio-del-Festival-2016-.html
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