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Marchionini confermata sindaco di Verbania - 13 Giugno 2019 - 14:58

Re: Re: Re: Dai che la lega arriva al 40
Ciao robi dai, che poi tutti insieme in coro, stile OK il prezzo è giusto: 100.......!

Spazio Bimbi: Essere genitori dopo la separazione - 26 Maggio 2019 - 09:48

Le tre forze
Purtroppo a volte sembrerebbe impossibile ottenere un minimo di ragionevolezza, si giunge sino a minacciare di uccidere il/la figlio/a e il nuovo partner, cose sperimentate personalmente, senza contare tutta la serie di ricatti - di qualsiasi tipo - che vengono attuati per rendere la vita pari ad un inferno, non per settimane o mesi ma per anni. E qui, a volte, per così dire si affianca pure la responsabilità della moglie del degenerato (è quasi sempre l'uomo), che preferisce mantenere uno stato che garantisca un minimo di comodità piuttosto che chiudere totalmente e inoltrarsi in una nuova vita. In tal modo il circolo vizioso rimarrà inalterato (o forse degenererà) sino a quando uno dei tre non cederà; ciò dipenderà dalle forze in campo, che si potrebbe suddividere in 3 filoni, quello dell'odio, quello della convenienza, quello dell'amore. L'intensità dei primi due potrà apparentemente avere la meglio sul terzo, c'è però un prezzo da pagare, il dolore, quello che non hai saputo affrontare e che prima o poi ti pervaderà. Credo che spesso l'essere umano non si renda conto che per sentirsi pienamente tale debba seguire quella parola strausata e che ormai pare melensa insensatezza di piagnucolosi stupidotti decerebrati e che si chiama amore; penso che ne abbia il terrore, e varrebbe la pena indagare il perché. Io di sicuro non cederò alle prime due forze, non dico che non agiscano in me ma molti anni fa ho compreso che non avranno mai la meglio.

Lega Salvini VCO presenta i candidati - 28 Aprile 2019 - 10:55

Esatto
Esatto, vado in pensione ed a quale prezzo cavoli vostri, o meglio di chi verrà dopo di me: io quel che dovevo versare in oltre 40 anni di lavoro per la mia pensione l'ho versato e quindi non ritengo di essere un parassita. Ma vedo che anche a Paolino il livello di livore sta raggiungendo quasi quello di Sinistro. bene, vuole dire che Salvini è sulla strada giusta. Quanto ale espulsioni, non vi viene il dubbio che ad esse viene data poca pubblicità proprio per evitare che i soliti esagitati inscenino manifestazioni contro di esse? In altri siti on line viene dato un resoconto settimanale di quanto sono stati espulsi solo a Malpensa.

Lega Salvini VCO presenta i candidati - 28 Aprile 2019 - 09:24

comodo io,comodi tutti
chissenefrega di tutti voi,io vado in pensione! a che prezzo? boh,cavoli vostri. peraltro il Capitone con quota 100 c'entra zero,visto che in teoria fa il ministro dell'interno. ministro dell'interno che non espelle nessuno per tre motivi fondamentali: i clandestini sono meno di un sesto di quelli che raccontava quando vi rimbambiva di paura; i pochi soldi destinati ai rimpatri sono stati ulteriormente ridotti proprio dal vostro eroe; incapacità pura e semplice,in quasi un anno non ha siglato UN accordo UNO,con gli stati africani,dimostrando che lui racconta solo balle e e voi ve le bevete tutte. .

Forza Italia: "Niente bike sharing per Pasqua?" - 27 Aprile 2019 - 10:45

Re: Cose senza senso
Ciao lupusinfabula forse sono proprio le cose ben nascoste che danno fastidio: hai mai guardato l'etichetta di quei capi? Sai dove vengono fabbricati? Riguardo ai numeri degli irregolari, allora come spieghi questo drastico calo di 410.000/510.000? La gente crede sempre alle promesse, poi si rende conto dei fatti, anche se non subito. A proposito: la promessa di eliminare le accise sui carburanti al primo consiglio dei ministri, quella sì che è un'affermazione senza senso, visto che grazie al suo amico d'oltreoceano dal capello ribelle, il prezzo è addirittura aumentato. Prima tutti ex Cav, poi tutti fiorentini, ora tutti bacioni!

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 13 Aprile 2019 - 15:07

Re: Re: Re: Professionisti del settore
Ciao paolino la tua proposta è uguale a quella che mi detto Preioni della Lega. Quindi vorresti che a Domo ci fosse Dea, ambulatori, uffici, macchinari diagnostici + cardiologia e cardiochirurgia. A Omegna Dea, ambulatori, uffici, macchinari diagnostici + ortopedia. A Verbania Dea, ambulatori, uffici, macchinari diagnostici + oncologia. Hai idea del costo che questi tre ospedali avranno in futuro? La salute non ha prezzo, sono d'accordo, ma prima o poi la Regione protesterebbe (magari non la prossima amministrazione, ma quella dopo sì, come vuole quella attuale). Hai idea, poi, del tempo e scomodità per spostare i pazienti da un reparto all'altro? Purtroppo alcuni pazienti hanno problemi plurimi. Personalmente attendo ancora una alternativa sostenibile, questa non mi convince per niente. Purtroppo la gente crederà invece che la tua proposta sia sostenibile, perché consente al momento di tenere aperti i 3 presidi. Sempre ottiche di breve periodo, mai visioni di più ampio respiro. Come dico da tempo, dovrebbero istituire un albo di chi vuole candidarsi a politico o amministratore, con scuola ed esami obbligatori

"Una casa per tutti. I villaggi operai dal Nord Europa al Piemonte" - 4 Aprile 2019 - 11:52

Re: Questo succedeva....
Ciao lucrezia borgia.. Questo succedeva quando le maestranze erano preziose ed in numero limitato. Allora si cercava di tenersele strette con salari dignitose e qualche benefit, come la casa che non costava un numero di stipendi così alto come adesso. E soprattutto gli industriali avevano immensi guadagni che gli permettevano di essere generosi. Gli industriali attuali devono confrontarsi col mondo e soprattutto quel mondo dove un operaio guadagna al massimo 4.000 dollari l'anno. Oggi invece ci sono maestranze in abbondanza a poco prezzo che posso far venire da ogni parte del mondo. Cosa interessa ad un imprenditore tenersi stretto un operaio quando può sostituirlo con un ingegnere indiano con più qualifiche, ad un costo minore che s'accontenta di dormire su un giaciglio improvvisato?

UNCEM fattura elettronica e negozi chiusi in montagna - 15 Gennaio 2019 - 17:22

Fattura elettronica
Per il servizio di fatturazione elettronica, pago 5€/anno + iva e posso emettere un numero pressoché infinito di fatture, il prezzo di listino sarebbe 25€/anno + iva, ed ho approfittato di un'offerta! Si può pagare di più, mo non molto di più, in funzione dei servizi offerti. Io non sarei obbligato a farla, ma la trovo così comoda che non ci ho rinunciato. Oltre al servizio annuale, non ci sono sovra costi, sempre che qualche "furbetto".... Comunque, tenuto conto che, una piccola attività commerciale che vende al dettaglio, probabilmente non ha l'esigenza di emettere fatture elettroniche, ma solo di riceverle, e potrebbe riceverle direttamente il commercialista, non vedo la relazione tra "fattura elettronica e negozi chiusi in montagna", spesso ho il dubbio che molti parlano senza sapere quello che dicono!

Bartolini, chef pluristellato, al Maggia - 11 Gennaio 2019 - 17:12

Peccato
Peccato che in quei capolavori dei loro piatti non sia grande abbondanza di contenuto e che i prezzi possano permetterseli solo in pochi! Quando voglio mangiare guardo molto anche alla quantità della porzione che deve comunque avere un prezzo ragionevole. Ma ora vanno di moda questi Chef e le loro stelle.

Montani contrario al progetto ex Acetati - 29 Novembre 2018 - 00:18

Autogol
L'evento, si spera straordinario, della frana indica semplicemente che una parte del turismo ci raggiunge dalla Svizzera e questi, avendo il comodo Foxtown a Mendrisio non penso che andranno a perdere il tempo delle vacanze per visitare uno spaccio con gli stessi marchi allo stesso prezzo nella ex acetati inoltre con l'e-commerce in aumento anche a Verbania quale sarà il destino dei nuovi spacci? Quindi cattedrale nel deserto mentre il gelataio di Intra penso che non sia preoccupato in quanto lavorerà lo stesso. Dato che alla riunione non ho sentito i termini dell'offerta di Risparmio Casa mi piacerebbe conoscerli.

VCO: vola l'e-Commerce - 28 Novembre 2018 - 14:25

Re: A proposito di Outlet...
Ciao Aston probabilmente è vero il contrario: non si farà mai e lo hanno detto anche i sassi, ma fosse davvero un outlet credi che i cittadini di VB lo snobberebbero? https://www.lastampa.it/2018/11/28/verbania/il-commercio-in-ginocchio-viviamo-grazie-agli-svizzeri-senza-di-loro-intra-morta-5CKjBSc01VRCqrWDxEkR6N/premium.html Se il commercio intrese vive sugli acquisti degli svizzeri, si vede che il rapporto qualità/prezzo volge pesantemente a loro favore. All'outlet o nelle GDO ci si va per risparmiare, senza troppo rinunciare alle qualità. IL problema in reltà supera i confini comunali e tira in gioco altre questioni, quella del lavoro e delle retribuzioni tanto per citarne un paio. D'altronde le leve dell'acquisto online sono solo due: disponibilità immediata e prezzo. Nessuno mai si sognerebbe di comprare su internet qualcosa che, a pari prezzo, può vedere nel negozio sotto casa prima di tirare fuori il portafoglio. Saluti AleB

Montani contrario al progetto ex Acetati - 28 Novembre 2018 - 14:16

Il commercio intrese
https://www.lastampa.it/2018/11/28/verbania/il-commercio-in-ginocchio-viviamo-grazie-agli-svizzeri-senza-di-loro-intra-morta-5CKjBSc01VRCqrWDxEkR6N/premium.html dalla stampa di oggi..quindi veniamo a sapere che, senza gli svizzeri, il commercio è già di per sè morto. La notizia fa il paio con questa: http://www.verbanianotizie.it/n1332644-vco-vola-l-e-commerce.htm Quindi, non c'entra nulla avere o meno altre realtà commerciali: il problema di fondo è che la gente non trova in città quell'offerta commerciale che gli permetterebbe di scendere nelle vie cittadine invece che inviare un ordine su Amazon. Allo svizzero invece conviene perchè il rapporto qualità/prezzo è certamente a suo favore. Facciamocele due domande.... Saluti AleB

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 17:16

Inutile continuare discussione
Come al solito si divaga, manca scrivere che all'asilo qualcuno aveva nascosto la merenda a..... In concreto e per riassumere nell'incontro al Maggiore è emerso: 1. NESSUNO dei presenti ha alzato la mano quando è stato chiesto chi fosse favorevole al piano 2. I costi della bonifica, principalmente amianto sotterrato quindi non a rischio dispersione, dei 150.000 mq è di 2.500.000 Euro quindi 16 Euro Mq (salvo si voglia calcolare al litro o all'anno luce). 3. L'acquirente, salvo prova contraria, NON ha già accantonato in un conto vincolato i 2.500.000 per la bonifica QUINDI, roba da matti, il Comune non ha NESSUNA GARANZIA 4. Tutti i presenti hanno condiviso che se la società fallirà a fronte di un progetto che tenga conto delle reali esigenze ed accettato dalla Comunità il terreno che andrà all'asta sarà comprato ad un prezzo che terrà conto della bonifica 5. Abbiamo atteso anni per cui evitiamo di fare il Maggiore 2 la vendetta (all'uscita conferenza dalla terrazza ho guardato il lato lago e mi è sembrato Chernobyl)

Montani contrario al progetto ex Acetati - 25 Novembre 2018 - 16:52

ci sono anche io
Non posso esimermi dal commentare anche io, considerando che stanno commentando tutti i pezzi da novanta del blog e per l'occasione è risorto un grande calibro che s'era messo spontaneamente in quiescenza. Partiamo dalla matematica che è poco opinabile, dai 16 e/mq che è un dato che non ha alcun senso. Se si deve fare qualche conto, il costo della bonifica deve essere riferito esclusivamente alla superficie costruibile e non sull'intera area. Se 2,5M euro sono una montagna di soldi (che poi li ha comunicati acetati che aveva tutto l'interesse a spararla grossa) sarebbero pochi soldi se poi si potesse edificare 250.000 mq. In pratica avrebbe un'incidenza di 10e/mq e quindi sarebbe insignificante. Se invece si potesse edificare 25.000 mq allora ci sarebbe un'incidenza di 100e/mq che inizia già a cubare ma sempre sostenibile. Se invece si potesse edificare 2.500 mq allora il costo di bonifica sarebbe insostenibile per qualsiasi speculatore. Ciò premesso, facciamo 2 ragionamenti. Cosa porta ricchezza: il commercio o l'industria? Rispolveriamo i ricordi degli studi di 2a media e capiamo che il commercio dovrebbe rientrare nel cosiddetto "terziario" ovverosia "servizi" a "servizio" dell'"industria" "primaria" (fabbriche o turismo). Il turismo genera ricchezza se permette di far entrare capitali dall'estero. Il turismo di italiani possiamo semplificarlo come una "partita di giro" tra italiani come lo è il commercio verso italiani. Soldi che escono da una tasca italiana ed entrano in un'altra tasca italiana. Un’industria crea ricchezza perché dà valore aggiunto alle produzioni e se queste produzioni vengono esportate allora è vera ricchezza per la nazione. Normalmente l’industria dà paghe buone e regolarmente pagate negli straordinari, nel commercio ultimamente è il contrario. Già buono se arriva la paga base, straordinari e festivi neanche a parlarle. Ad ogni modo l’Italia è un Paese a fortissima deindustrializzazione e quindi le aree industriali hanno poco valore, addirittura pochissimo se andassero all’asta e allora visto in prezzo di saldo potrebbe essere appetibile per qualche INDUSTRIALE che grazie al poco prezzo potrebbe investire e ritenere un fattore secondario la brutta localizzazione dell’area. Sono ormai pochissime le industrie collocate all’interno di una città e ciò può essere un ostacolo nel caso ci si dovesse “scontrare” con gli abitanti. Idem lo è il commercio. L’economia ci ha sempre insegnato che ciò che accade negli USA poi accadrà da noi. Negli USA il commercio tradizionale dei grandi mall (perdonami Lupus) è in profonda crisi. Tecnicamente è il cosiddetto effetto Amazon. E di conseguenza è crisi anche per gli immobili commerciali. Ci sono tantissimi locali commerciali vuoti coi cartelli affittasi-vendesi e nuovi insediamenti commerciali non avrebbero premesse favorevoli. Sopravvive il commercio che si basa sull’esperienza e sul servizio. Al turista tipico interessa fare il giro nel centro storico e comprate nei negozi lì operanti. I negozi, senza storia, senza “ambientazione” sono poco interessanti. Ci sono ovunque, in centri commerciali più grandi, magari a prezzi più bassi, più vicini a casa loro senza incunearsi a Verbania. Questa amministrazione vorrebbe rilanciare il commercio a Trobaso e in via Tacchini. Creare una nuova zona commerciale non è assolutamente compatibile con gli intenti dichiarati. Se fallisse acetati poco male, il tutto andrebbe all’asta e magari botta di ci e potrebbe essere rilevata per quattro soldi da qualche industriale vero. Al limite potrà acquisirla il comune e poi convertirla in area commerciale e poi lottizzarla facendoci anche un discreto affare. Affare che oggi è nelle mani di acetati grazie al benestare dall’AC. Favore che spesso è negato al comune cittadino. Stupisce come questa amministrazione abbia fatto i ponti d’oro a grandi gruppi (vedasi affare Lidl) o ora si stia prodigando per favorire gli affari speculativi immobiliari di una società che ha dismesso la fabbrica italiana per delocalizzarla i

M5S su bonifica area Acetati - 13 Novembre 2018 - 16:19

Proprietà privata, questa sconosciuta
Probabilmente non è chiara una cosa, abbastanza scontata: quei terreni sono di proprietà privata. Al netto dell'obbligo di bonifica dei terreni (tra l'altro, l'obbligo deriva dal fatto che non avrebbero comunque dovuto inquinare!), lo Stato o il Comune non ha alcun titolo su quelle aree nè lo aveva in passato. Su una proprietà privata, gli amministratori possono pensare ciò che credono ma senza alcun diritto di imporre alcunchè. Chiarito questo passaggio, oggi la proprietà sta chiedendo all'amministrazione locale di rendere i terreni più appetibili dal pdv commerciale per rivenderli, sempre nell'ambito privatistico, ad un prezzo maggiore. L'alternativa a questa ipotesi? Due: tenere i terreni ad uso industriale e "rivenderli" con tale destinazione; fallire (NB: è la richiesta della Procura di Alessandria!) e lasciare i terreni nello stato in cui sono per altri 20-30anni. Saluti AleB

Scivolata sulla passeggiata - 4 Novembre 2018 - 09:34

L'attentatore
Se è il tratto che credo, è così, si vola, e l'attentatore giunge fino a noi da miloni di anni fa, il Ginkgo biloba; ci vuole scuotere dal torpore, ci indica la via pericolosa, l'amore; il prezzo da pagare non è da tutti, si preferiscono - citando Battiato - le piccole gioie quotidiane, o meglio i piccoli inferni quotidiani. La foglia di quest’albero d’Oriente affidato al mio giardino Delizia il sapiente coi suoi significati nascosti E’ un essere unico diviso al suo interno? O sono due che hanno scelto di unirsi così da sembrare uno? Cercando la risposta ho trovato un sentore di verità Non senti nei miei canti che io sono uno eppure doppio? Goethe

M5S su Bando periferie - 14 Settembre 2018 - 11:16

Re: Re: Re: Insultare la maggioranze degli italian
Ciao SINISTRO Cambiare il disastro euro della sinistra? Davvero credi fosse possibile? E poi non mi pare che i non allineati siano definiti comunisti ma fascisti! La frattura è tra chi vuole una società multietnica con manodopera a basso costo al prezzo di rovinare una intera cultura e tra chi vuole una società sicura e rispettosa delle diverse territorialità. Io sto con i secondi che si chiamino Orban Salvini o LePen.

Temporali improvvisi: interventi della Guardia Costiera - 2 Agosto 2018 - 08:50

Re: A me basta....
Ciao lupusinfabula tipo OK il prezzo è giusto...... :-)

Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 25 Maggio 2018 - 15:26

Re: Banche e code
Ciao lupusinfabula anche questo è il prezzo del progresso: si diventa necessariamente dipendenti.

Montani su chiusura sportelli bancari nel Vco - 22 Maggio 2018 - 16:10

Re: Chiusura sportelli bancari
Ciao lupusinfabula il duro prezzo dell'automazione e del progresso, nella fattispecie dell'home banking....
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