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Interpellanza su contributo evento - 17 Aprile 2017 - 18:25

Re: Perchè no?
Ciao lupusinfabula 3000 euro per aiutare la parte di società più agiata ( perché non venite a dirmi si parla di ragazze figlie di cassaintegrati od operai in mobilità) quando poi si propone in consiglio comunale, nell'approvazione del bilancio preventivo, di stanziare 8000 euro per una protezione o ringhiera, in zona Cavallotti, dove i bambini del parco giochi potrebbero farsi del male, si accampano le scuse più ridicole pur di non far passare una proposta della minoranza, salvo poi lamentarsi che le opposizioni sono solo capaci a criticare e mai a proporre, la foto e tratta dal profilo fb del Sindaco, dove qualcun'altro ritiene sia una necessità( stranamente non riesco a commentare quel post, e solo un mio problema?)

Marchionini su Rete 4 a Verbania - VIDEO - 28 Novembre 2016 - 12:18

pulizia
il tizio in questione ha ripulito il suo profilo ma quello che ha scritto è già in mano all'avvocato il contenuto era condiviso da un nostro sostenitore

"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 16 Novembre 2016 - 14:55

Populismo quanto basta...
Robi, Max Lavecchia e altri, state mettendo sullo stesso piano aspetti completamente diversi. Iniziamo con il dire che un lavoratore regolare, frontaliere o domiciliato, è censito, paga tasse, contributi e tutto il resto, in Italia, Svizzera e nel resto del mondo! Quindi, dire che "l'immigrazione ha portato molti problemi di ordine pubblico e la delinquenza straniera dilaga" è una "baggianata" (senza offesa)! Di quale immigrazione stiamo parlando? Ovvio che il problema c'è con tutti quelli che non sono "regolari", stipendiati in nero, reclutati con metodi "poco leciti" e via discorrendo. Quando "importi(are) in casa propia personale selezionato", lo hai già selezionato, "anche a livello penale" anche se non è obbligatorio! Questo è il caso dei frontalieri. Ricordiamo che In Italia, per poter accedere a diversi ruoli, in particolare nel pubblico, è necessario, almeno lo era fino a qualche tempo fa, presentare il certificato del casellario giudiziale, non mi sembra che sia servito a granchè! Quello che non si dice, almeno in Italia, è che c'è una "classe media" Svizzera, "inca**ata" con gli italiani, ma, soprattutto con gli imprenditori svizzeri, perchè, approfittando del cambio favorevole, assumono lavoratori italiani, a parità di specializzazione, pagandoli molto meno. Ma stiamo parlando di una minoranza, visto che la maggior parte dei frontalieri occupa posizioni di "basso" profilo. Cosa significa "distingua lavoratori specializzati da manovalanza generica"? La manovalanza generica sono i frontalieri! Cavalcando questo "malcontento", le paure per un'immigrazione, anche se solo di passaggio, selvaggia, qualcuno ne sta approfittando, con del "buon sano" populismo, che non porta a nulla se non a far parlare di se', tutto il mondo è paese! Saluti Maurilio

"Veneto banca: non serve allarmismo" - 15 Novembre 2016 - 11:58

Re: e gli azionisti?
Ciao livio Per quanto riguarda gli azionisti, si dovrebbe fare un distinguo. Chi ha investito sapendo cosa comprava, ed i rischi cui andava incontro, dovrà farsene una ragione. A chi invece hanno rifilato azioni in vari modi, alterando il profilo di rischio, o subordinando un prestito od un mutuo all'acquisto di azioni, dovrebbe andare un rimborso, magari pagato dalle varie autorità di controllo che esistono solo per elargire bonus e stipendi principeschi ai soliti noti, e mai una volta che anticipano gli eventi a difesa dei consumatori, oppure dalla stessa ABI sempre pronta a giurare sull'onestà e correttezza delle banche

LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 9 Novembre 2016 - 08:40

Rottamazione cartelle Equitalia
Egregi Signori, intervengo in merito alla valutazione dell'opprotunità dell'introduzione della procedura di definizione agevolata e non intendo esprimermi sull'attuale Governo né promuovere l'uno o l'altro voto in vista del ben noto referendum. Mi limiterò, perciò, all'oggetto dell'articolo. La procedura introdotta non credo possa incentivare l'evasione, anzi: si consideri, infatti, che si possono definire carichi iscritti a ruolo e affidati ad Equitalia sino al 31.12.2015, momento nel quale non si poteva sapere che sarebbe stata introdotta questa procedura. La rottamazione, perciò, è una iniziativa nata dall'esigenza di far cassa, cronica per il nostro Paese ma, in fondo, anche per qualsiasi altro stato. Circa l'opportunità sotto il profilo economico direi che, disponendo delle sostanze necessarie per far fronte alla breve rateazione prevista, il risparmio sarebbe assolutamente apprezzabile. Un caro saluto. Mattia Tacchini

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 18:30

Fine
Voto no perché a conti fatti il risparmio è di un caffè a testa per ogni italiano. Troppo poco per venderci il diritto di voto. Voto no perché ho letto l’articolo 70 e ho capito solo una cosa: diventa tutto più complicato. Voto no perché il cambiamento non è un bene in sé, infatti si può sempre peggiorare: come in questo caso. Voto no perché non voglio lasciare ai miei nipoti una repubblica riformata seguendo la traccia della banca d'affari JP Morgan. Voto no perché le banche d'affari e le società finanziarie che hanno truffato i risparmiatori sono tutte per il Sì. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma per estendere i diritti, non per restringerli. Per allargare la partecipazione, non per limitarla. Voto no perché la Costituzione si può modificare, ma con un altro metodo, in un altro contesto, da parte di un altro parlamento legittimato dal voto popolare. Voto no perché non si può tener fermo un Paese sulla riforma della Costituzione con 11 milioni d italiani che non si possono più curare. Voto no perché non si può bloccare il parlamento per mesi di fronte a una crisi economica che il governo non riesce ad affrontare. Voto no perché non tutti i modi per superare il bicameralismo sono ugualmente validi. Quello scelto è pessimo. Voto no perché ci saranno molti più conflitti di attribuzione fra camera e senato e quindi l'iter delle leggi sarà più lento, costoso e complicato. Voto no perché se camera e senato avranno maggioranze politiche diverse - come può capitare - si bloccherà tutto. Voto no perché lo statuto per le garanzie delle minoranze lo farà la maggioranza dopo aver vinto le elezioni. Voto no perché il pd avendo la maggioranza in 17 regioni su 20 calcola di avere al primo giro di giostra la maggioranza assoluta dei senatori. Voto no perché hanno riempito la Costituzione di annunci e di enigmi, per esempio nessuno sa di preciso come davvero verrà eletto il senato. Voto no perché invitano in tv De Mita, D'Alema e Cirino Pomicino a fare i testimoni del No per farci credere che la partita è fra vecchio e nuovo. Voto no perché se vince il no non vince Salvini o Grillo. Vince la Costituzione. Voto no perché vogliono metterci paura con la storia della Brexit. Voto no perché non c'è nessuna relazione fra vittoria del sì e ripresa economica. Voto no perché se vince il no non ci sarà nessuna apocalisse, come vogliono farci credere per indurci a votare sì. Voto no perché il referendum riguarda la Costituzione, non le convenienze politiche di questo o quel partito, di questo o quel politico. Voto no perché non si può imputare alla Costituzione colpe che sono tutte e sole di una classe politica corrotta e incapace. Voto no perché è evidente che ci stanno fregando anche stavolta. Sempre dal profilo FB di Piero Ricca

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:20

Uno che vota si?
Oggi giovedì 27 ottobre sarò a Isola della Scala (Verona) per un incontro pubblico a favore del No. Presso la Sala civica in via Cavour 1. Dalle ore 20,45. Però stavolta sosterrò le ragioni del Sì. Confesserò il mio timore per il crollo delle borse, l'impennata dello spread, l'isolamento dell'Italia, la rinascita di De Mita e il ritorno della peste bubbonica. Spiegherò che godo al pensiero di togliere un po' di magnoni dal senato e di potermi finalmente gustare un caffè all'anno con il loro immondo stipendio. Chi ce l'ha mai permesso? Ma è solo un primo passo. Poi arriverà il turno anche dei deputati. Lasciamo che si eleggano tra loro nei consigli di zona se ne hanno voglia! Chiederò a tutti di sostenere il Nuovo, per cui lavora fin dal 1953 Giorgio Napolitano, perché altrimenti non si cambia più nulla, come dice Benigni. E la palude ci sommergerà, come insegna Cacciari. Troverò le parole per far capire a tutti che il bicameralismo perfetto è la radice di ogni corruzione, come sappiamo da settantasette anni. E che per essere davvero liberi ci serve un uomo forte al comando. Giovane, dinamico, uno che piace a Obama ma prima di tutto a Verdini. Farò l'elogio del nuovo Senato, che è cosi meraviglioso che non esiste l'uguale in nessuna parte del mondo. Si riunirà tre volte l'anno per non farci spendere nulla. Si rinnoverà da solo per non dare disturbo a nessuno. Dirò che abbiamo intrappolato l'Unione europea, costringendola a entrare in Costituzione per poterla cambiare dall'interno. E difenderò la JP Morgan e le altre banche d'affari. Che colpa hanno loro se propongono di abolire il Cnel come vogliamo tutti? Convincerò i presenti che con questa Costituzione nuova di zecca che ci viene donata da una eroica minoranza l'Italia sarà più semplice, più veloce, funzionerà tutto così bene che non ci sarà nemmeno più bisogno di votare. Avremo ancor più tempo per l'aperitivo, sarà tutto bellissimo (dal profilo FB di Piero Ricca )

Giordano Andrea Ferrari - Lascia la Maggioranza - 13 Ottobre 2016 - 14:12

Re: chiusi nel fortino
Ciao paolino dire che più che si è "perso un altro pezzo" di maggioranza non è corretto. Direi che ha ufficializzato il suo passaggio in minoranza, forse doveva farlo prima, se non addirittura subito! Al di là delle opinioni, Giordano Andrea Ferrari si è sempre comportato come un rappresentante dell'opposizione, anche a ragione, basta dare un'occhiata al suo profilo FB. Oggi è ufficiale, sarei curioso di sapere se aderirà a qualche gruppo. Detto questo, alla tua domanda "ma davvero Verbania non sa esprimere di meglio?", c'è una sola risposta, guardati intorno! Saluti Maurilio

Marchionini replica sull'Interpellanza piscine - 8 Settembre 2016 - 14:02

Re: Brignone in galera!
Caro paolino Sei libero di crederci o meno, ma lo puoi verificare da quello che scrivo sul mio profilo Facebook, ma io non ho legami con nessuno, ho conosciuto la Marchionini solo per la mia passata attività da dirigente sportivo, per altro ora molto ridotta, e scrivo quello che penso, su temi sui quali ho qualche cosa da scrivere! Se non ho niente da dire non dico niente! Tu pensa che stavo per commentare in modo positivo questa interpellanza, anch'io ero caduto nel tranello del nome... Dopodiché, non penso che Brignone debba andare in galera, anzi, ma se uno scrive ca**ate o inesattezze, HA scritto una ca**ata. Punto! Le domande che pone sono legittime, ma a questo punto, sono legittime anche le mie. Prima di firmare un'interpalla sa di un'altro, cosa che ha fatto perdere parte della stima che avevo per lui, ha almeno verificato che qualcuno abbia interpellato l'amministrazione? Altrimenti è solo in cerca di scuse per apparire, o sta cercando voti in una parte di elettorato, legittimo, ma sostenerlo sempre e a priori, non è parte di quello stesso tifo di cui tu (mi) accusi sempre? Saluti Maurilio P.S. Basta rifarsi sempre al fascismo, l'approccio al fare non è un male peggiore dell'immobilismo (bicamerale di dalemiana memoria docet!)

Stacca a morsi l'orecchio dell'animatore - 23 Agosto 2016 - 13:33

comunque
bando all'ironia.. visto che alcuni giornali hanno pubblicato nome e cognome del tizio.. e per curiosita ho cercato di capire se lo conoscvo almeno di vista... andando nel suo profilo facebook , ho visto che il tipo è uno che inneggia a colui che fu messo a testa in giù in piazzale Loreto nel 45... adesso la cosa è più chiara...

Annegato nel lago Maggiore - 19 Luglio 2016 - 07:07

prevenzione balneare
Notizie come questa lasciano sempre un amaro in bocca, il perchè? è semplice, l'assenza di informazione: innanzitutto non viene detto/pubblicizzato che alla foce di torrenti e fiumi non si può fare attività balneare perchè è pericoloso (infatti è vietato). Non viene poi detto che: è sconsigliato gettarsi in acque fredde quando si sta esposti per troppo tempo al sole, quando si è accaldati e/o affaticati, perchè si rischia uno shock termico; lo stesso vale se si assumono bevande ghiacciate o si è fatto un pasto abbondante, si deve necessariamente rispettare un margine di tempo che va dalle 2 ore alle 3 ore e mezza, questo affinchè si completi la digestione; vale anche per chi non mangia nulla, è sconsigliato fare attività natatoria a stomaco vuoto. Basterebbe preparare per tutte le spiagge libere, (per quelle a ridosso di torrenti e fiumi mettere i divieti), un breve vademecum salvavita di poche righe (possibilmente in più lingue), come quello che ho dettato qui sopra, sicuramente i risultati, sotto il profilo preventivo, daranno i loro frutti, se non altro le morti per annegamento tenderanno a diminuire. Una cosa che invece ho sempre fatto fatica a capire è quella legata a tutte quelle realtà "di soccorso" che intervengono in questo specifico genere di soccorsi (che nel 90% dei casi nulla ci azzeccano), perchè tendono più a far emergere la loro presenza che essere efficaci nella sostanza. In ultima battuta un consiglio agli amministratori comunali di Verbania prima che si trovino qualche annegato sulla coscienza: togliete la balneazione a ridosso delle foci (come ad esempio nella zona dell'Arena) e mettete dei cartelli informativi multilingue sulle spiagge libere senza sorveglianza con precise indicazioni; mettete poi sulle spiagge attrezzate del personale di salvataggio in regola coi brevetti (non come è successo 2 anni fa che il bagnino di salvataggio del Lido di Suna aveva il brevetto scaduto da 8 anni), ed aumentate questa presenza per più ore al giorno, non come accade sempre al Lido di Suna, dove il servizio di salvataggio è garantito solo dalle 14.30 alle 17.30.

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 29 Giugno 2016 - 11:52

peccato
analisi un po' di basso profilo. Io invece voterò NO, per due sostanziali ragioni: 1) una riforma costituzionale che di fatto è proposta da una sola forza politica non può rappresentare un momento alto di politica, ma una prova di forza evidente. 2) è una riforma mal concepita, sono stufo di essere chiamato a votare per "piccoli passi in avanti"... una riforma dovrebbe servire per fare grandi cambiamenti veri. Il mio NO è per dire che questa politica ci sta prendendo in giro.

Emma Morano oggi è la più anziana al mondo - 14 Maggio 2016 - 04:16

NONNA Emma Morano
La Notizia sulla Donna più anziana nel mondo, la signora Emma Morano di Verbania gira worldwide in rete...io l'avevo ricevuto oggi dalla mia amica del Cairo, Wafaa Dawoud, che l'aveva letto in un giornale egiziano. Ho condiviso il link sul mio profilo di Facebook, orgogliosa e felice di essere una "vicina di casa", e cioè di vivere nella stessa bella città come la nostra sig.ra Emma, ormai un Personaggio pubblico famoso in tutto il mondo. Auguri Nonna Emma

Zanotti e Scalfi su futuro Conser VCO - 5 Aprile 2016 - 14:57

...condivisibile, ma...
Trovo che il contributo di Scalfi e Zanotti sia di assoluto buon senso, anche se non mi convince molto il punto "5. Amministratore unico: scelta sbagliata". Senza entrare troppo nel merito di ConserVCO, ma rimanendo su un profilo generale, trovo che essere contro ad un'amministratore unico non sia congruente con i punti che lo precedono. Non credo che una "...governance collegiale e condivisa..." garantisca la realizzazione dei punti dal 1 al 4 dove, invece, sono necessarie competenze manageriali ed organizzative chiare e definite. Ovviamente, se si scegle l'amministratore giusto, altrimenti... Saluti Maurilio

Vega Occhiali sconfitta a Fenis - 4 Aprile 2016 - 23:45

Qualche riflessione
Anonimi Volleylife2016 ed Anonimo. Perdonate ma non sono riuscito a trovare alcun aggettivo più appropriato come formula introduttiva. Sono Andrea Cova, come potete vedere dal profilo, ed alleno le squadre Rosaltiora di Serie D, Under16 (fino ad un paio di settimane fa, ma ci tornerò più avanti), ed ultimamente Under13. Leggendo i vostri commenti all' articolo del 3 apr 2016, firmato redazione, vorrei manifestarvi il mio personale disappunto per l'iniquità dei pensieri che avete espresso. Non tanto per quanto riguarda la pochezza della "striscia" di risultati segnalata da 'anonimo' (ho troppi pochi capelli e pure sbiaditi per non rendermi conto che non è assolutamente all'altezza delle aspettative), quanto per le ragazze che compongono le squadre "non (...) degne di nota" (cit. Volleylife2016). Non volendo parlare per luoghi comuni e situazioni riferite, vi parlo in prima persona delle squadre ed atlete con le quali ho contatto diretto. Non credo che NON siano degne di nota squadre in cui giocano alcune ragazze che fanno mediamente 50 km (sia per la Serie D che per l'U16) 3 volte alla settimana per venire ad allenarsi, nonostante le sconfitte e la difficoltà della "striscia" delle ultime gare. Non credo che NON siano degne di nota squadre che mettono il loro impegno e tempo libero in allenamenti con i quali cercare di superare il propri limiti senza rinunciare o cedere alla tentazione di mollare dopo 8 lunghe settimane di "digiuno sportivo". I risultati, le vittorie e le sconfitte, li fanno le squadre (giocatrici e staff tecnico) e non, spero non me ne vogliano i dirigenti, la Società. Quindi prima di pensare alla valenza di una squadra, partendo unicamente dai risultati, non puntate il dito - generalizando con chiacchiere da BarSport - sulla Società, ma cercate di comprendere i contesti in cui gli stessi risultati si creano. Sono consapevole - e mi sento un po' Catalano (Massimo, non Guido) nel dire - che sarebbe stato meglio aver seguito il ruolino di risultati dell'andata, ma lo sport non è scienza esatta e ci sono molti fattori da considerare, non ultimo le avversarie. Vi inviterei tuttavia a venire a qualcuno dei nostri allenamenti e constatare di persona di come una squadra "NON degna di nota" affronta un periodo di difficoltà estrema ed i timori che le sconfitte ingenerano in una giovane atleta. Venite pure ad assistere un allenamento ed a vedere di come cerchiamo, e mi sento di parlare anche per chi mi assiste nelle ore di allenamento, di mettere tutto l'impegno possibile per favorire la crescita delle ragazze, una parte delle 250 citate, che ci sono affidate. Sarà l'occasione per confrontare le nostre idee in merito al valore ed alla "misura" con cui si valuta una squadra. (continua)

Pronto Soccorso e Ospedale di Omegna - Lettera aperta - 19 Marzo 2016 - 16:58

Ospedale Omegna. Lettera aperta ex Sindaco Quarett
Tardi,troppo tardi ormai! Ora non possiamo che aspettare l'ennesima demenziale decisione a partire da quella dell'ubicazione del "Nuovo" Ospedale dalle parti di Ornavasso quando abbiamo un Tecno Parco in disuso, inutilizzato per attività di Ricerca (ma quale Ricerca se la popolazione del VCO non sa neppure che esiste un Istituto di Ricerca affiliato al CNR a Pallanza?) che è servito solo ad ospitare la solita schiera di burocrati inutili e dannosi,fatta salva qualche sparuta eccezione. La nascita del COQ poteva e doveva essere lo spunto per il recupero della Struttura non solo in termini di Ortopedia, ma anche ,con la dovuta lungimiranza e in sprezzo dei vari compromessi e ricatti delle varie Amministrazioni e Gestioni politiche per mantenerlo aperto,in termini di attività Specialistiche collaterali e di supporto (penso a una seria Chirurgia Vascolare) ad un'Ortopedia di alto profilo e competenze e di una Traumatologia: una specie di CTO fornito di Pronto Soccorso h 24 traumatologico e vascolare a copertura di un territorio che avrebbe compreso anche altre zone in forza della specificità degli interventi.Ovviamente con una Terapia Intensiva dedicata.Un'unica Struttura che avrebbe unificato in sè le tre Ortopedie,le due Traumatologie e quella che qualcuno oggi ha la spudoratezza di chiamare Chirurgia Vascolare sulla Carta intestata ma che invia a Novara anche le piccole urgenze come le embolectomie degli arti che comunque possono compromettere la funzionalità di un arto se non vengono eseguite entro un certo lasso di tempo. Ma il Territorio è troppo poco popolato per un'attività del genere(sic!) ci è stato ripetutamente detto. l'Emodinamica,però, l'hanno messa in piedi(e meno male) e sarebbe servita anche ad una Chirurgia Vascolare interventistica. Un nuovo Ospedale si sarebbe pure potuto costruire, per completare l'arco delle Specialità, ma con minor spesa perchè la Struttura sopradescritta sarebbe già stata operativa. Bisognava guardare avanti anche per incentivare nuove e qualificate professionalità con un'offerta adeguata.Ora è troppo tardi,le migliori professionalità sono tutte in età pensionabile,la mobilità passiva,checchè se ne dica e pensi, è in strepitoso aumento per le patologie importanti e a noi tutti non resta che leccarci le piaghe.I Pazienti(quelli che hanno davvero bisogno) vi ringraziano grandi Amministratori e Politici!!!!

L’associazione 21 Marzo risponde a De Magistris e Minore - 18 Febbraio 2016 - 17:25

Ora è tutto chiaro!
Ho assistito alle risposte del presidente dell'associazione 21 Marzo sul profilo facebook di Minore. Parrebbe proprio che la consigliera non sia ancora convinta.. nonostante il fatto che grazie a quanto riferito ora sappia che: nel 2012 il contributo per il kantiere e l'informagiovani sia stato dimezzato (da 40mila € sono stati dati 20mila € per gestire due servizi) per partecipare si ottiene un certo AVCpass (ho cercato, è il pass dell'anticorruzione, solo gli operatori economici possono averlo quindi 21 Marzo dev'essere per forza iscritta in camera di commercio) sul sito del registro imprese si può verificare l'iscrizione di 21 Marzo c'è differenza tra un'associazione di promozione sociale e una di volontariato (la prima può avere dipendenti soci la seconda no) nello schema di convenzione si parla espressamente dell'obbligatorietà di avere dei dipendenti NESSUN ALTRO OLTRE A 21 MARZO HA PARTECIPATO AL BANDO! Se avesse avuto davvero voglia di far luce sulla vicenda e incontrare i ragazzi come da loro richiesto a quest'ora avrebbe già chiesto scusa.. i ragazzi nonostante tutto l'hanno nuovamente invitata a prendere visione di tutto presso la loro sede e lei ha detto che si rivolgerà unicamente in comune.. allucinante! ha il doppio dell'età e sono i ragazzi a dover dimostrare il buonsenso mentre vengono ricoperti di insulti per fare quello che nessun altro ha avuto la voglia, e a questo punto il coraggio di fare. Per quanto possa valere... forza ragazzi, avete tutto il mio supporto! R.S.

A.N.P.I. nasce sezione Alto Verbano - 15 Febbraio 2016 - 13:04

XlLady e Lavecchia
come volevasi dimostrare,l'aggressivita' e la supponenza/saccenza della risposta del Lavecchia a Lady,la dice lunga su come queste associazioni si sentano ''onnipotenti''..................se andiamo per grado/importanza e utilita',allora l'Ass.Carabinieri in Congedo dovrebbe legiferare.....ma nn e' cosi'.................basso profilo......questo ci vuole....e se fate qualcosa o molto per la comunita',nn rinfacciate...le castagne e la polenta me le faccio da solo..........anche spalare il fango...........ciao

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 4 Febbraio 2016 - 13:03

Re: Re: Re: sprechi:
Ciao privataemail In linea di principio concordo con te, "Non è mai inutile confrontarsi serenamente ed esprimere le proprie opinioni". Ma su queste pagine non sempre è così. Infatti, la maggior parte dei commenti a questo post vertono sul tema del nuovo, se mai ci sarò un nuovo, forno crematorio. Non capisco se è perchè a qualcuno interessa spingere la discussione su questo tema, oppure è solo perchè il profilo di chi scrive, con in testa il sottoscritto, è basso! La "... riduzione del 20% dei consumi energetici, l'incremento del 20% delle fonti energetiche rinnovabili e la riduzione del 20% delle emissioni di anidride carbonica entro il 2020..." che sono gli obiettivi del PAES, il contributo del forno crematorio c'è, ma, sono convinto, è solo minimale, rispetto a tutto il resto. Anzi, se per assurdo aumentassi il consumo di energia e le emissioni del forno crematorio, azzerando tutte le altre, è solo un paradosso, l'obiettivo del PAES sarebbe raggiunto alla grande!! Se ha senso o meno ragionare in termini di obiettivi PAES o meno, di quali azioni attuare, e via discorrendo, sono temi coerenti con il post. Ma non catalizzare la discussione sul forno crematorio, così non mi piace, per quel che vale! Saluti Maurilio

VerbaniaNotizie: più di 1,2milioni nel 2015 - 4 Gennaio 2016 - 08:33

un conto...
A parte che quanto a lunghezza delle risposte, anche Giovanni% non scherza. Ma si stava scrivendo della moderazione e "censura" preventiva. Mi metto nei panni dei moderatori, un conto se tutti si presentano con un profilo pubblico, la moderazione potrebbe non essere necessaria, tutti si assumono le proprie responsabilità. Un'altro conto è l'uso di nickname, la moderazione e il controllo dei contenuti, con tutti i pro e i contro, è una necessità. Poi, ognuno faccia come meglio creda! Saluti Maurilio
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