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sovranit - nei commenti

PsicoNews: Gli effetti della felicità (parte 2) - 26 Maggio 2016 - 11:12

Re: Ma di cosa parliamo?
Risposta ad Andrè. Se la persona a cui ci si riferisce sono io, non è così. "avere sovranità sulle emozioni" - l'ho già spiegato - è per me totalmente opposto a reprimerle; le si dirige e modula. Certo, poi eventualmente mi si potrebbe obiettare che è di una difficoltà estrema, ma esserne preda porta alla disgregazione, al dolore, fino alla follia. Lo dice uno che ha conosciuto l'amore, che non riesce a dimenticare quell'amore lontano e che ha compreso come tutto il resto non sia altro che polvere. Lo dice uno che non può imporre la propria volontà ad una forza misteriosa e spietata. L'unico motivo per cui la sofferenza può essere ritenuta non inutile è - a mio modo di vedere - in questo caso; lo sanno i mistici, lo sapeva Dante, i miti, ad esempio tristano e isolda. Per quel che concerne le emozioni, chiedevi a che servirebbe reprimerle (detto che questo non ho affermato, traduco il "reprimerle" in modularle a piacere) e perchè; perchè - e l'ho imparato casualmente osservando degli strani accadimenti reali, personalmente - le emozioni hanno un influsso sulla bruta materia (che dunque bruta materia non è); mia bizzarra fantasia? Non direi, basta interessarsi alla questione e tracce le si possono trovare ovunque nel tempo e geograficamente. Per la felicità; penso che un componente indispensabile sia la perdita delle coordinate temporali, l'essere nel mondo senza essere del mondo.

PsicoNews: Gli effetti della felicità - 21 Maggio 2016 - 15:20

Re: Re: due punti
Ciao l. Come si può avere sovranità delle emozioni? In alcuni casi si può: Io ho (con l età) eliminato il rancore e il risentimento. Dallo stomaco al cervello, mi annebbiava le idee e le mie scelte erano influenzate dal grado di incaxxatura . Quando ho capito che questa cosa mi faceva male e non mi rendeva lucida, pian pianino l ho gestita. Proprio sett scorsa una amica ha preso una decisione avventata per fare dispetto ad una persona. Facendola riflettere e' tornata sui suoi passi. Credo che si, alcune emozioni possano essere gestite. Ciao

PsicoNews: Gli effetti della felicità - 20 Maggio 2016 - 20:11

Re: due punti
Dott.ssa Mara Rongo dice ""...Tuttavia cambierei il punto di vista da avere sovranità sulle emozioni a una loro comprensione e accettazione, proprio nel tentativo di capire come mutiamo. Siete d'accordo?"" Direi di no. Ma probabilmente può anche trattarsi in parte di un fraintendimento. Il mio "...come posso avere sovranità sulle mie emozioni?.." non va inteso come un desiderio di abbattimento indiscriminato delle emozioni, proprio l'opposto, e cioè come una (mi si passi il termine) tecnica per modularle, per cosi dire gestirle (e qui non ripeto la motivazione che ne do io e che ho espresso forse non troppo esplicitamente nell'altro post). Ciò non toglie che nel momento in cui sperimentiamo quelle meno auspicabili sia controproducente soffocarle totalmente (ma limitarle si, so molto bene quanto la salute ne risenta) perchè ciò che le ha portate a manifestarsi è farina del nostro sacco. Per cui entro un certo limite posso concordare con la questione della ""comprensione ed accettazione"", il problema è che per la gran parte degli pisssicologi non ci si schioda da lì, si elabora, la vita è una elaborazione unica ma non si va oltre.

PsicoNews: Gli effetti della felicità - 20 Maggio 2016 - 18:47

due punti
Prima di tutto, grazie a tutti per l'apporto al dibattito che è scaturito da un semplice post. Io non sono capace di fornire una citazione valida come le vostre,vorrei comunque partecipare al dibattito riprendendo un punto lanciato da I(se ho ben capito)e che può ampliarlo (il dibattito):cosa ci porta a uscire da uno stato umorale per entrare in un altro di felicità senza che nulla sia mutato? come ci si può riuscire? Giustamente, come sottolineato, è soggettivo e si basa sulla abilità di "porsi in ascolto" di sè. Tuttavia cambierei il punto di vista da avere sovranità sulle emozioni a una loro comprensione e accettazione, proprio nel tentativo di capire come mutiamo. Siete d'accordo? Ultimo punto (che in realtà è il primo) è la diversa visione di Lady e Kiryienka, quest'ultima guardando l'insoddisfazione generale attuale dice che non si può aver cuor contento; se mi permettete così dicendo si conferma, al contrario, la teoria proposta poichè se sperimento (per lungo tempo)felicità/benessere avrò una serie di benefici mentre la sperimentazione di malessere tende a portarmi a chiusura e purtroppo questo periodo storico dal quale pare non troviamo via d'uscita ne è un esempio ben calzante. Buona serata Mara Rongo

PsicoNews: Gli effetti della felicità - 19 Maggio 2016 - 12:01

Si vola un pelo basso, secondo me
""In particolare, Fredrickson è riuscita a dimostrare che le emozioni positive facilitano la mobilizzazione delle risorse personali, la pianificazione di obiettivi, e l’investimento di energie per perseguirli; promuovono inoltre la flessibilità di pensiero e la creatività, nonché il comportamento pro sociale e di aiuto"" Quanto ci ha messo a produrre questa scoperta? Chiedo scusa, un po' di ironia fa bene. ""E voi? Vi è mai capitato di riuscire a risolvere una situazione poiché dell’umore giusto?"" La domanda casomai potrebbe essere: come posso avere sovranità sulle mie emozioni? Ed anche ad esempio: perchè dopo aver attraversato una fase negativa (di ore o giorni) inaspettatamente si ritrova una incomprensibile serenità? Senza alcun aiuto e senza alcun evento fortuito; in apparenza nulla è mutato, quindi cosa è avvenuto? e dove? e perchè? Nel mio piccolo qualcosa ho capito osservando gli strani avvenimenti di cui ho fatto esperienza, la dura materia esterna è più malleabile di quanto normalmente si creda.

Atti vandalici a Premeno - 29 Febbraio 2016 - 23:58

Re: Re: per Andrea
Andrè ricordi molto male. il Pd prese il 25,4 (secondo partito DIETRO il M5S),e poco più del 29 la coalizione con Sel ecc. la maggioranza dei seggi la ottenne grazie alla legge elettorale poi dichiarata incostituzionale. quindi dire che la sovranità popolare sia stata esercitata pienamente è perlomeno un po' forzato.

1300 profughi in arrivo in Piemonte - 28 Giugno 2015 - 13:20

Semplicemente ribadisco
Semplicemente ribadisco che, al dilà del Dublino 2, viviamo in un momento in cui credo sia indispensabile conoscere il più possibile di chiunque ci entra in casa: caro Giovanni%, apriresti le porte di casa tua e faresti entrare uno sconosciuto? Credo di no e se lo facessi saresti un incosciente, nel senso che porresti a rischio la tua sicurezza e quella ci chi con te vive. Fregarsene di Schengen, Dublino e qualsiasi altro accordo che limita la nostra sovranità nazionale.

Mercatone Uno: 60 posti a rischio - 20 Febbraio 2015 - 10:33

f
Gli F35 fanno parte di un processo di riammodernamento militare, che purtroppo volente o nolente occorre fare. Non si possono chiudere gli occhi di fronte ai vari focolai e pericoli che, senza nascondere la testa sotto la sabbia, coinvolgeranno il nostro Paese, la difesa è un po' come il casco della moto, puoi girare 20 anni risparmiando sul costo del casco, ma basta una volta per spaccarsi la testa. Certo si potrebbe far volare ancora i biplani di Francesco Baracca, quelli potrebbero volare ancora caro Renato. Oppure si puo' risparmiare il tutto delegando la difesa d'Italia agli Stati Uniti o alla Germania, rinunciando con la mentalità tipica di alcuni italiani, ad una notevole fetta di sovranità perchè tanto ci difendono gli altri. Ci sono poi contesti e pericolose situazioni internazionali nei quali per partecipare occorre avere gli strumenti idonei, purtroppo in molti prevale la mentalità che "tanto ci pensano gli altri".

Marcella Severino: "In uno Stato così non mi riconosco" - 16 Gennaio 2015 - 18:33

Crisi profonda
Non si tratta solo dell'italia, ma dell'intera Europa. Una crisi profonda e forse irreversibile. La delusione per una UE che ci riempie di regolette assurde sulle mozzarelle e poi coltiva al proprio interno la serpe del terrorismo islamico. Nessuna iniziativa sulla chiusura delle frontiere e su come difenderci dai potenziali terroristi, nessuna forza di difesa europea, niente di niente. Meglio tornare alla vecchia CEE e ridare sovranità agli stati. In quanto all'Italia, altra cocente delusione ha rappresentato Renzi. Parole e basta, a parte gli 80 euro abbondantemente superati dalle tasse su casa e rifiuti. Pur con critiche e riserve, ritengo la Lega e Fratelli d'Italia le uniche forze degne di essere votate. In quesrto momento, considerata la situazione che ci espone ad un gravissimo rischio, ritengo sia necessario fare blocco con il FN della Le Pen e con le altre forze riescono a vedere la minaccia a cui siamo sottoposti, mentre la miope e molle europa dei socialisti e del PPE ci sta portando alla catastrofe. Ripeto, senza entusiasmo, ma voterò Lega o FDI. Bene la Severino.

"Porto Turistico di Verbania: realizziamolo velocemente!" - 16 Dicembre 2014 - 16:39

Per il Guardiano del Faro
Ecco perchè non bisogna più parlare ma passare ai fatti! Farei comunque una domanda secca ai politici, che tra l'altro fanno i risoluti e i preziosi ma sono loro a combinare tutti i casini: che significato ha per voi la parola "sovranitÀ POPOLARE?"

Regio Insubrica: Gruppo Europeo di Cooperazione Territoriale - 9 Settembre 2014 - 22:28

interessante
Tutto quello che riguarda l'integrazione territoriale interregionale è interessante. Del resto l'unica cosa seria che l'UE ha proposto è la cosidetta europa delle regioni, ovvero coesione di zone omogenee culturalmente ed economicamente. Se le nazioni devono perdere sovranità (purtroppo la direzione è questa), altre forme di sovranità devono essere trovate, per non lasciare l'Europa alla mercè del resto del mondo. Il futuro potrebbe proprio essere una nuova architettura edell'Europa dal punto di vista geografico e di revisione dei confini.

Nobili ha illustrato ai Sindaci modalità elezione provincia di secondo livello - 15 Luglio 2014 - 00:35

Piano di rinascita democratica P2 o PD?
Principali punti: La nascita di due partiti: "l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altra sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale)." Allo scopo di semplificare il panorama politico. Controllo dei media. Il piano prevedeva il controllo di quotidiani (quindi l'eliminazione della libertà di stampa e di pensiero)[senza fonte] e la liberalizzazione delle emittenti televisive (all'epoca permesse solo a livello regionale) allo scopo di controllarle, e in questo modo influenzare l'opinione pubblica[senza fonte]; nonché l'abolizione del monopolio della RAI e la sua privatizzazione. L'abolizione del monopolio RAI era avvenuto prima della scoperta della loggia, con la sentenza della Corte Costituzionale del luglio 1974 che liberalizzava le trasmissioni televisive via cavo. Progetto Bicamerale del 1997 (Commissione parlamentare per le riforme costituzionali): "ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR)". Riforma della magistratura: separazione delle carriere di P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del CSM nei confronti del parlamento, da operare mediante leggi costituzionali (punto I, IV e V degli obiettivi a medio e lungo termine - vedi infra). Riduzione del numero dei parlamentari[5]. Abolizione delle province[5]. Abolizione della validità legale dei titoli di studio[5]. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica#Modifiche_riguardo_al_Governo Quasi tuttigli obiettivi del Gran Maestro Licio Gelli si sono realizzati, ancora pochi dettagli e, grazie al Patto del Nazareno, l'Italia diventerà finalmente un Paese a democrazia limitata, governato da una casta di intoccabili che si autoeleggeranno e cumuleranno cariche elettive, senza dover rendere conto ai cittadini ma unicamente al Presidente de Consiglio, a sua volta incaricato dal Presidente della "Repubblica" (sic), a sua volta scelto dal Senato di non eletti. La beffa peggiore è che una tale strategia antidemocratica verrà completata sotto l'egida di un partito che alcuni anni fa (sembrano mille...) si definiva "comunista"! Una bella rivincita per la P2 ed i suoi tanti affiliati, e l'ennesimo attentato alla sovranità di un paese che libero non è mai stato, né mai lo sarà...

Nobili ha illustrato ai Sindaci modalità elezione provincia di secondo livello - 15 Luglio 2014 - 00:35

Piano di rinascita democratica P2 o PD?
Principali punti: La nascita di due partiti: "l'uno, sulla sinistra (a cavallo fra PSI-PSDI-PRI-Liberali di sinistra e DC di sinistra), e l'altra sulla destra (a cavallo fra DC conservatori, liberali e democratici della Destra Nazionale)." Allo scopo di semplificare il panorama politico. Controllo dei media. Il piano prevedeva il controllo di quotidiani (quindi l'eliminazione della libertà di stampa e di pensiero)[senza fonte] e la liberalizzazione delle emittenti televisive (all'epoca permesse solo a livello regionale) allo scopo di controllarle, e in questo modo influenzare l'opinione pubblica[senza fonte]; nonché l'abolizione del monopolio della RAI e la sua privatizzazione. L'abolizione del monopolio RAI era avvenuto prima della scoperta della loggia, con la sentenza della Corte Costituzionale del luglio 1974 che liberalizzava le trasmissioni televisive via cavo. Progetto Bicamerale del 1997 (Commissione parlamentare per le riforme costituzionali): "ripartizione di fatto, di competenze fra le due Camere (funzione politica alla CD e funzione economica al SR)". Riforma della magistratura: separazione delle carriere di P.M. e magistrato giudicante, responsabilità del CSM nei confronti del parlamento, da operare mediante leggi costituzionali (punto I, IV e V degli obiettivi a medio e lungo termine - vedi infra). Riduzione del numero dei parlamentari[5]. Abolizione delle province[5]. Abolizione della validità legale dei titoli di studio[5]. fonte: http://it.wikipedia.org/wiki/Piano_di_rinascita_democratica#Modifiche_riguardo_al_Governo Quasi tuttigli obiettivi del Gran Maestro Licio Gelli si sono realizzati, ancora pochi dettagli e, grazie al Patto del Nazareno, l'Italia diventerà finalmente un Paese a democrazia limitata, governato da una casta di intoccabili che si autoeleggeranno e cumuleranno cariche elettive, senza dover rendere conto ai cittadini ma unicamente al Presidente de Consiglio, a sua volta incaricato dal Presidente della "Repubblica" (sic), a sua volta scelto dal Senato di non eletti. La beffa peggiore è che una tale strategia antidemocratica verrà completata sotto l'egida di un partito che alcuni anni fa (sembrano mille...) si definiva "comunista"! Una bella rivincita per la P2 ed i suoi tanti affiliati, e l'ennesimo attentato alla sovranità di un paese che libero non è mai stato, né mai lo sarà...

Il 7 marzo il Movimento Cinque Stelle presenta la propria Lista - 7 Marzo 2014 - 10:22

Magari fosse così
Magari i grillini fossero veramente un movimento di sovranità popolare, magari fossero liberi da interferenze (chiaramente quelle interne non contano). Quando i grillini locali faranno qualcosa di più che incontrarsi in riunioni "pubbliche" dalle quali non esce un documento altrettanto pubblico (magari esce, ma e' ben nascosto, o chiaramente sono io che non sono in grado di trovarlo, dato che il sito ufficiale genera 1 comunicato stampa al mese .. scusate, non si chiamerà così dato che "comunicato stampa" fa parte della vecchia politica), allora ne potremo riparlare tutti insieme. Stasera però verrà tolta la maschera alla fantomatica lista di Verbania dei 5*, e allora capiremo tutti quanto valgono veramente i 5* locali o quando sono una bolla di sapone.

Il 7 marzo il Movimento Cinque Stelle presenta la propria Lista - 7 Marzo 2014 - 09:28

Politica grillina
Penso nei vari blog di aver parlato e risposto in italiano! Detto questo, non ho mai detto che i grillini nazionali e/o locali siano i meglio di tutti, anche perché non li conosco così a fondo; ho parlato e sottolineato le convulse e intrigate menti politiche vecchie che tirano le fila dei nuovi volti. L'esempio grillino è solo il riferimento popolare di un radicale cambiamento, un vero movimento libero da interferenze, che ad esempio si potrebbe chiamare "sovranitÀ POPOLARE" (che tra l'altro è l'unico appellativo popolare che di fatto sta scritto sulla costituzione ma che nella realtà così non è). I grillini sono stati, forse, il primo di questi movimenti, magari un po' discussi, ma che hanno avuto la volontà e la forza di lottare contro questo attuale sistemato politico melmato. Vedete, leggo sempre con attenzione i vari pensieri "politici" che appaiono scritti su questi blog, da li la conferma che in Italia, anche partendo dalle periferie (comuni), non c'è la volontà di cambiare, tutti si sentono legati alle bandiere e alle false ideologie ad esse legate; ma le ideologie, quelle vere, sono, ahimè, morte da decenni con i veri e seri ideologi politici. La politica di oggi è solo: interessi personali, potere e apparire; ditemi, in tutto questo trovate qualcosa che riporti all'interesse e al benessere popolare?

In parlamento l'odissea del parto VIDEO - 10 Gennaio 2014 - 10:07

Gravi responsabilità
Cara signora Patrizia, sono d'accordo con quello che dice, infatti ho pubblicato nei giorni scorsi alcune fondate considerazioni su questo spiacevole fatto, ma guardi che non è isolato perché quasi giornalmente accadono situazioni analoghe ma non sempre vengono divulgate. Se lo Stato, per ogni cittadino, invece che trattenere sulla busta paga una marea di soldi che non servono a niente, prevedesse un'assicurazione per i ricoveri e per i trasporti, sia in emergenza che non, su una scala da 1 a10 saremmo tutelati 11. Visto che la casta "politica" dice di voler imitare tutto e tutti, basta imitare il sistema svizzero, sia in tema di ospedalizzazione, mezzi di soccorso compresi (sarebbero anche sotto un più severo controllo, anche sulla qualità), che in tema di elisoccorso (metodo REGA). Ma se utilizzano queste formule come fanno a mangiare? Basta andare su internet e guardare quanto ci costa la solasanità a noi popolo. Andate invece a vedere nei paesi, tipo Svizzera, cosa costa al popolo e come viene gestita la sanità, poi rendetevi conto in che mani siamo. A parte che non serve farsi queste domande basta leggere i giornali o guardare la tv: acquisti di beni personali costosi, mezzi nuovi, rimborsi selvaggi (con quello che guadagnano si devono solo vergognare, a già se si vergognassero si sarebbero già dimessi). Quindi signora Patrizia, per evitare altri incidenti come quello della signora di Domodossola, è il sistema che va annientato e lo dobbiamo fare noi cittadini MANDANDOLI A CASA TUTTI, hanno rubato abbastanza, a scusi, hanno mangiato abbastanza. Un consigliere regionale della nostra zona, ad una festa, ha dichiarato sotto voce ad un conoscente, che non credeva ancora d'essere arrivato dov'era e che l'essere andato in regione gli risolveva tutti i problemi finanziari, avrebbe pagato tutti i debiti che aveva e avrebbe fatto una vita da nababbo. CA PI TO come funziona?? Quindi non pensiamo come affrontare e risolvere, volta per volta, i vari problemi che questa gente, nostro malgrado, ci fa digerire, andiamo alla radice, andiamo tutti assieme a mandarli via, siamo o non siamo, come recita la costituzione, il popolo sovrano, e allora uniamoci. Pensavo ad un nuovo movimento popolare di pulizia fatto solo da persone del popolo: sovranitÀ POPOLARE, i programmi sono già pronti ci vuole solo tanta gente, come ha fatto Grillo, ma noi non abbiamo i soldi di Grillo. Buona giornata.
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