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Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 15:01

È nato prima......
È nato prima l'uovo o la gallina? Prima si vota una privatizzazione e poi si valuta la proposta nei dettagli ? La questione è tutta qui, ed anche il motivo per cui e nato un comitato ed abbiamo un referendum, dove si dice all'amministrazione non mi svendi un servizio pubblico remunerativo a scatola chiusa, non siamo al gioco dei pacchi televisivo dove all'apertura scopri se hai fatto una buona scelta. Proviamo ora ad entrare nel merito dei punti sopra esposti 1 non è vero che gli utili sono in costante diminuzione e per quanto riguarda il 2014 grave inesattezza l'utile non è di 200 mila ma bensì di 295.796,93 dato ufficiale del dirigente, ufficioso... e prima o poi lo verifichero potrebbe essere vicino ai 400 mila 2 gli unici costi che verrebbero alleggeriti sono quelli cimiteriali della sola pallanza, se la ditta se ne farà carico in quanto si è parlato di un periodo sperimentale, sperando non aumentino le tariffe cimiteriali, altrimenti i verbanesi pagheranno direttamente il risparmio comunale 3 e 4 il forno non è obsoleto e la sostituzione non è urgente, ma anche se fosse urgente a Frosinone il solo forno, con potenzialita simili, è costato 364.000 euro, quindi il solo utile del 2014 sarebbe bastato per coprire l'operazione, i costi di manutenzione sono già stati detratti dai ricavi 5 e 6 senza entrare in formule complesse , faccio una semplice constatazione, anno 2015 costo bolletta gas euro 33.619,48, poniamo un costo di 80 centesimi al m3 vuol dire 42.024,36 m3 di gas metano bruciato comprensivo di inquinanti causa cremazione,quali cianuro HCN, composti inorganici del fluoro HF e cloro HCL, cadmio Cd tallio Ta mercurio e relativi composti Hg, policlorodibezodiossine PCDD policlorodibezofurani PCDF eccc.ecc...senza prendere in considerazione le perplessita di Bava in merito ai componenti tossicci delle cure chemioterapiche di cui i pazienti deceduti sono imbottiti (scusate l'argomento un po macabro)mi può spiegare il luminare come possa inquinare meno di un'auto a benzina ( gli inquinanti citati son presi dal forno che la stessa ditta proponente ha installato a Serravalle Scrivia) 7 avete accesso ai dati secregati del progetto preliminare per dichiarare che inquinera meno? 1000 m3 ora come si conciliano con i 42000 annuì sopra esposti? L'autorizzazione al limite del numero di cremazioni lo da la provincia (nominata) e se la ditta proponente farà richiesta di un aumento delle cremazioni, in quanto il nuovo forno ne ha le potenzialità, siamo certi che non l'avranno?

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 8 Aprile 2016 - 08:59

Sig. Maurilio
Buongiorno, la ringrazio per la considerazione, questo mi fà onore. Nel merito, non avendo tempo di stare dietro ai molteplici commenti, la inviterei a non attribuirmi frasi, per l'appunto, "non dette". Riguardo alla sua ultima frase: ""Ribadisco poi, che io ho solo commentato il fatto che Campana, uno dei principali oppositori della privatizzazione, non ha fatto nessun commento alla frase: "Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, ..., comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici:...", lasciando intendere di essere d'accordo, senza prendere una posizione."" Gli unici benefici che il Comune avrebbe sono sostanzialmente tre: si libera di due dipendenti, nessuno deve assumersi più responsabilità per il forno (quindi ridurremo i compensi dei Dirigenti???) e non dovrà fare l'investimento. Nonostante questi tre "apparenti e discutibili" vantaggi (non certo per i lavoratori o per i cittadini), Vi sono innumerevoli questioni che fanno ritenere questa perazione di esternalizzazione "non vantaggiosa per la collettività". Il costo sociale in termini di salute pubblica, il costo delle tariffe, in tutti i forni di quella società il costo di cremazione per i residenti è di circa 150,00 € maggiore a quello che paghiamo oggi, senza calcolare che se vuoi rimanere nella sala commiato devi pagare 100,00 € in più (cosa che oggi non si paga).Ammesso e non concesso che ai Verbanesi venissa concessa la cremazione gratis, ricordo che il forno è utilizzato solo (e per fortuna) per il 20% dai residenti, tuti gli altri pagherebbero molto di più di quello che si paga ora, e per altri, si intende già comuni come Ghiffa o Gravellona. Invito Maurilio agli incontri pubblici che ci saranno, di presentarsi (ammesso che la foto si la sua) e, se lo vuole, avrò la premura di informarlo sui molteplici aspetti che, con un post o dei commenti, non si riesce ad esplicare nel dettaglio. Ah, ultima cosa, anzichè investire in 4 parcheggi multipiano, nell'acquisto di Casa Ceretti, in incarichi poi non considerati per il Cem..... e tante altre cose, il comune potrebbe investire nell'unica cosa che ad oggi, con la farmacia comunale, dà un entrata certa al nostro Comune... Saluti.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 6 Aprile 2016 - 00:01

Per Maurilio
NON CI STAVANO PIÙ CARATTERI MA TI ACCONTENTO 2) Il trasferimento della gestione del forno crematorio ad un privato, viceversa, comporterebbe per il Comune di Verbania una serie di benefici: canone annuo al quale si aggiungano tutte le spese di gestione a carico del concessionario privato (manutenzione ordinaria e straordinaria, personale, utenze, rifiuti, ecc.) e quelle di manutenzione del cimitero di Pallanza, con la possibilità di estenderle all’intero sistema cimiteriale cittadino; ciò determinerebbe, tra introiti e risparmi, un utile pari, se non superiore, a quello attuale, senza alcuna perdita rispetto alla gestione pubblica. AD OGGI IL FORNO RENDE ALLE CASSE DEL COMUBE 250.000 EURO PULITI, COMPRESE TUTTE LE MANUTENZIONI FATTE. IL PRIVATO per poter mantenere lo status quo o aumenta il numero di cremazioni o aumenta le tariffe questa è l'unica soluzione. Infatti il Pd in sede di Consiglio si è badato bene nel mettere già dei paletti sia sulla cifra da percepire che sul numero massimo di cremazioni. Maurilio ti ringrazio per l'attenzione che mi dedichi , arrivederci.

Forza Italia Berlusconi su parcheggio Castelli - 21 Febbraio 2016 - 19:11

Mah von fersen
Mi sa che il discorso senza senso e il suo.....lei si da le martellate sui cocomeri perché non le riducono le auto in circolazione o perché vuole mezzi pubblici che usano in pochi vista la conformazione del territorio.....a me fa incazzare dover pagare il parcheggio per andare in ospedale. ...ricordo che il sindaco per altro votato dalla minoranza dei verbanesi esordi dicendo che avrebbe abbassato le tariffe dei parcheggi. ...si è visto infatti

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:31

Re: dati certi
Ciao renato brignone accusi il consigliere Marinoni di essere analfabeta (in capigruppo) , ma vedo che anche tu pecchi in qualcosa..per le risposte alle tue domande .. basta leggere il documento sopra... Il nuovo forno crematorio gestito da una società privata subentrerà con la stessa attuale autorizzazione provinciale per compiere al massimo 1872 cremazioni all'anno come oggi. Un impianto tecnologicamente avanzato che sostituisce quello vecchio è EVIDENTE a tutti che è in grado di emettere un minor quantitativo di emissioni nocive. I filtri di questi forni sono dotati delle migliori tecnologie oggi sul mercato che andranno a sostituire una tecnologia vecchia e obsoleta come quella attuale, e quindi si avranno per ogni cremazione meno emissioni di CO2 (anidride carbonica) e Nox (composti gassosi che si formano con l’azoto ogni volta che l'aria è riscaldata sopra i 1.400° C. ). l Comune, che non farà più l'imprenditore che controlla se stesso, potrà: -- decidere le tariffe preferenziali per i residenti; - incassare un canone annuo dalla società che gestirà il forno crematorio.

Forno Crematorio: nasce il comitato per il SI all’esternalizzazione - 18 Febbraio 2016 - 11:16

dati certi
sul 2014 (un anno non particolarmente redditizio) il forno ha prodotto utili NETTI per 250'000 euro (...a memoria , dati forniti dal dirigente). Oltre a ciò si aggiunga che se la gestione diventa privata va aggiunto il costo dell'IVA che attualmente con gestione pubblica non si paga. Per quanto mi riguarda non sono contrario a priori alla privatizzazione, ma pretendo paletti chiari e certi: Quante cremazioni massimo farà il privato? quali gli introiti per il comune? quali le tariffe che verranno applicate? quali garanzie su fumi e ceneri? che garanzie per tutto questo? Il comitato per l'astensione non risponde a queste domande, fa solo ipotesi. A queste domande dovrebbe dare risposta una Amministrazione seria, un comitato serio dovrebbe dare motivazioni per un voto diverso, non per il NON voto. In tutto ciò il problema delle assunzioni è un problema FASULLO.

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 13:29

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Ecco di nuovo toccato il tasto dolente, le informazioni sono scarse se non inesistenti ed è stata accettata una proposta di bando, da un privato, per la gestione del forno, deliberata in consiglio comunale a scatola chiusa, senza conoscerne il contenuto, in altri post su questo Blog ho più volte espresso le mie valutazioni economiche ed ambientali può andare a rileggere con "cerca " "forno" ma non bisogna essere un genio per capire che a fronte di un investimento di 1,7 milioni di euro ci dovrà essere una banca che finanzia con un progetto asseverato, ed a fronte di un utile netto che attualmente può variare dai 250 mila a 450 mila, il privato dovrà rinunciare a 100/150 mila resi all'amministrazione, pagarsi le tasse e rientrare dall'investimento di 1,7 milioni più gli interessi. Quindi esiste una sola strada aumentare le cremazioni con conseguente aumento dell' inquinamento, o aumentare considerevolmente le tariffe, l'ipotesi più probabile è che saranno adottate entrambe le soluzioni, conoscendo i dettagli che solo pochi eletti conoscono potrebbe esserci qualche altra via, ma dubito fortemente. Ora se gentilmente può farmi sapere su quali dati si fondano le sue convinzioni le sarei grato

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 10 Febbraio 2016 - 22:58

Re: Maurilio continui a sorprendermi
Caro Renato Brignone, ho ormai la netta sensazione che attaccare il decisionismo del sindaco sia l'unica arma che molti, che non hanno la tua capacità di argomentare, usano. Come in questo caso! Ormai è come il segnale orario, ogni giorno c'è qualcuno che attacca l'amministrazione usando questa arma, solo tra ieri e oggi, e vado a memoria, i depuratori nelle scuole, le tariffe delle antenne telefoniche e la nomina del direttore artistico del Maggiore...ce ne fosse una che ben costruita e argomentata, non entro nei contenuti su cui si potrebbe anche essere parzialmente d'accordo...se è così che queste persone vogliono essere l'alternativa, mi viene da ridere! Saluti Maurilio

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 11:14

lo hanno detto
Giovedì sera al Centro d’ Incontro S.Anna c’è stata una Assemblea Informativa organizzata dal quartiere Pallanza-S’Anna sul progetto dell’esternalizzazione del forno crematorio, l’amministrazione comunale, per voce dell’Assessore Forni, ha dimostrato tutta la sua pochezza. Di fronte ad una cinquantina di persone (pochi ma ben informati) ha dribblato alle domande poste dai cittadini per poi dover ammettere le criticità di questa operazione. “Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” Si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni. “Le tariffe aumenteranno?” Si, o meglio, per i cittadini Verbanesi potrebbero restare invariate salvo il sovrapprezzo dell’iva che oggi non si paga essendo comunale , mentre mediamente per i non residenti le tariffe aumenteranno notevolmente, se il privato vuole far quadrare i suoi bilanci. “Il comune a fronte dell’aumento dei fumi emessi guadagnerà di più?” No, anzi, per i primi anni il guadagno sarà prossimo allo zero per favorire l’investimento.Se prima erano dubbi, ora sono certezze. Sono già state superate le mille firme, il referendum si farà, ma ogni firma ha un peso, il peso di dire basta, state regalando i soldi pubblici, ovvero i mancati guadagni! Ultimo appunto, l’Assessore che si occupa di partecipazione, di rapporto con i quartieri, colui che dovrebbe ascoltare i cittadini ha affermato “…e poi bisogna vedere come dieci persone possano fermare un procedimento…”. Questa è l’idea di democrazia e partecipazione di questa amministrazione: voglio, comando e posso. Undici persone si sono attivate per mettere a posto un ingiustizia, ad oggi più di mille persone hanno firmato per sostenere la loro causa e Lei Assessore sostiene che più di mille persone non contino nulla? Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c’è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare… e su questo abbiamo forti dubbi.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 21 Gennaio 2016 - 19:04

Re: Re: Re: Re: per la redazione e Maurilio
Ciao Maurilio Ci tengo a precisare di non essere contrario alla privatizzazione a prescindere, ma con le cifre in gioco ed una sicura riduzione delle entrate comunali si, a parità di cremazioni ed introiti invariati potrei essere d'accordo , dovrebbero probabilmente aumentare le tariffe ai non residenti e le cremazioni a 6 giorni su 7, e questo non mi entusiasma

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 17:27

in più...
se lo gestisce il pubblico il numero di cremazioni è limitato (oggi solo il 20% delle cremazioni è di verbanesi), e ciò è un indubbio vantaggio per i residenti. Detto ciò la scelta politica può essere vista così: non è un servizio essenziale (anche se fa risparmiare i cittadini con tariffe calmierate e in assenza di IVA)? prendo quattro soldi e lo privatizzo o penso a ciò che respirano i residenti? Perchè potete dirmi quello che volete sui filtri e le nuove tecnologie (volkswagen dixit :-) ) ma se brucio 100 ho residui per 100, se brucio 1000 ho residui per 1000.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 17:19

Re: Maurilio
quanto è strategico? lo è nella misura in cui se gestito direttamente fa entrare più soldi nelle casse comunali e al tempo stesso mantiene le tariffe più convenienti per i cittadini. non mi sembra difficilissimo come ragionamento.

Zanotti, Brignoli e Grieco: pro e contro privatizzazione crematorio - 20 Gennaio 2016 - 10:24

x tedesco
Vogliamo parlare di cifre? proviamoci! una premessa, per ragionare concretamente bisognerebbe conoscere il progetto del privato, e purtroppo questo è un limite grave Sappiamo che nel 2014 l'incasso del forno si aggira sul mezzo milione di euro, ed ha prodotto utili per oltre 300 mila, il privato ne riconoscerà al comune 100/150 mila e non da subito, in quanto nei primi anni sembra non riceva nulla, per quanti anni non ci è dato a sapere. Da quanto emerso nella assemblea organizzata dal quartiere le cremazioni potrebbero anche triplicare, quindi i costi saranno i medesimi o maggiorati del costo di un terzo dipendente, quindi diciamo 35 mila, ora facciamo il conteggio per un anno(il 2014)ricavi che se triplicassero arrivano ad 1,5 milioni circa, togliamo ai 300 mila di utile netto del 2014..... 150 mila per il comune, ne restano 150 mila a cui sottraiamo il costo di un terzo dipendente 35 mila ed arriviamo a 115 mila a cui agguingiamo un milione di ricavi per aver triplicato le cremazioni, questi sono senza spese in quanto i costi sono già stati detratti, risultato in un anno l'utile netto potrebbe essere di € 1.115.000 moltiplicato per 3 anni si hanno € 3.345.000... se non danno nulla al comune per i primi 3 anni si arriva a € 3.795.000, dimenticavo e se le tariffe aumenteranno per i non residenti che già ora sono all' 80%? di quanto salirà il ricavo? spero di aver esposto decentemente il mio ragionamento. Proposta..... creiamo una società finanziata da obbligazioni che renderanno il 5% anno ai verbanesi delusi dallo schifo bancario recente e partecipiamo al bando? forse ci vorrebbe parecchio tempo,troppo per organizzarsi, pazienza vorrà dire che vincerà la solita azienda che diverrà monopolista e non dovrà preoccuparsi della concorrenza cremando ed inquinando a prezzi che riterrà opportuno.

Presentazione progetto Piazza f.lli Bandiera - 16 Gennaio 2016 - 10:58

bel progetto, ma pensiamo a chi ci vive!!
Anche quando hanno riqualificato piazza san vittore e dintorni si è assistito agli stessi problemi. Bel progetto, via i parcheggi gratuiti e multipiano a pagamento con "tariffe agevolate" per residenti. Mi ero fatto sentire in comune e mi si era detto che se volevo parcheggiare gratis potevo fare metri in più. Io non dico di voler parcheggiare sotto casa, ma non voglio neanche lasciare la macchina a 15 minuti di strada (15 min x me,20 x mia mamma,30 x mia nonna). Pago già un botto di tasse e andare a pagare x parcheggiare la macchina in un parcheggio che sarà senza posti assegnati e alla mercé dei vandali mi sembra una presa in giro.

Ultimi giorni di "Verbania on ice" - 14 Gennaio 2016 - 09:28

x zoncar
La pista (se non ricordo male) è già di proprietà del comune. "Con il patrocinio del comune" vuol dire sicuramente che l'amministrazione ci ha messo dei soldi oppure ha rinunciato a chiederli (ad esempio ha rinunciato al plateatico). Se non ci avesse messo soldi avresti letto "con il patrocinio GRATUITO del comune" ed in questo caso il comune avrebbe supportato l'iniziativa ma senza danari. Immagino che il comune abbia dato un contributo perché senza, nessuno avrebbe gestito l'iniziativa perché antieconomica (montaggio, smontaggio, energia elettrica...). Il cambio il comune avrà imposto le tariffe (immagino sempre....)

Sacchetti per la indifferenziata troppo cari? - 24 Settembre 2015 - 09:09

conti non tornano mai..
ricordo che quando è stato adottato il sistema di distribuzione dei sacchetti bianchi si era detto che con la differenziata si potevano avere tariffe su smaltimento rsu più basse e soprattutto il sistema di calcolo teneva in considerazione l' effettivo numero di occupanti e non più la metratura delll' immobile.. il passo avanti era questo peccato che poi si è tenuta come tariffa base il calcolo sulle superfici e in più l'aggiunta del numero occupanti.. poi il sistema di riscossione è passato al Coub che emetteva fattura, quindi caricando iva che prima non c'era.. e si diceva che avrebbero dato un rimborso in tal senso.. non è vero che la tassa sui rifiuti comprende anche altri servizi o almeno era forse vero prima dell' introduzione della TASI.. ma la tassa rifiuti TARI non è mai diminuita... per quanto mi riguarda faccio la differenziata dagli anni novanta quando si doveva portare nelle fatidiche ma intelligenti " Campane per la raccolta " e non come qualcuno che la solo se ha come promessa un bonus sulla bolletta ! certo avrei sperato che almeno non aumentasse !!! ...I sacchetti bastano eccome se la fai bene !!!

Parte la campagna di reclutamento della squadra Nautica di Salvamento - 20 Settembre 2015 - 10:29

X Giovanni e Mirko
Non penso ci sia molto da spiegare tranne il fatto che una vera associazione di volontariato (Legge 266/91), dovrebbe nascere e crescere per fare del puro volontariato portando a casa solo le risorse per sopravvivere, non trasformarsi radicalmente a scapito del popolo (si perchè tutto quello che incassano, anche in eccesso, lo pagano i cittadini). Questo purtroppo è successo alle associazioni poco serie dopo l'avvento delle convenzioni dirette con le strutture Pubbliche, per l'appetibile indotto economico che gira attorno ad esse (ad esempio soldi che le ASL danno per mantenere: tutte le spese riguardanti i mezzi, gli stipendiati, le patenti e/o brevetti vari, ecc. ecc.; addirittura si fanno regalare dalle Fondazioni e/o da privati le ambulanze e le mettono in ammortamento facendosele ripagare per nuove, agli Enti con i quali hanno convenzioni), come dire, si trasformate in vere e proprie attività d'impresa con tanto di partita iva, ma rimanendo camuffate da associazioni onlus per beneficiare delle agevolazioni fiscali; ditemi, cos'altro c'è da aggiungere? per semplificare: è come portare ad esempio i parlamentari grillini che si sono dati una regola sugli stipendi, alcuni hanno accettato per entrare in parlamento poi, hanno seguito il flusso del dio denaro lasciando il movimento; come definireste questi soggetti? Il vero Volontariato con la V maiuscola aiuta tutti, in particolare gli indigenti anche a gratis, e non a suon di tariffe chilometriche per effettuare i trasporti per visite ospedaliere che farebbero arrossire il più tenace ed esoso dei taxisti.

M5S su esternalizzazione forno crematorio - 20 Settembre 2015 - 02:12

perché????
Sarebbe come chiedere ; 'cambieresti il tuo posto di lavoro con un altro identico sapendo che ....forse sarà retribuito al massimo come quello precedente !?' Anche si volesse togliere il ' forse' non vedo dove sta la convenienza ! Nel caso del forno crematorio la cosa é identica, quale é la convenienza per il Comune ovvero per il cittadino di Verbania. Potrebbero spiegarsi meglio i signori amministratori ,perché così si fatica a capire, ed in questi casì,la gente inizia a pensare male.......... Domanda: aumenteranno le tariffe per gli utenti? Risposta : si, perché, se la ditta vincente ha un utile di 250 mila euro ,ma lo deve girare al Comune ,cosa si porta a casa ,aria fritta ? Non penso proprio. Mi chiedo poi se un bando di gara simile sia possibile ....…ditemi che non é vero!! Perché poi due forni? Penso che un Forni sia più che sufficiente!

Piscina e proteste: il sindaco scrive al gestore - 31 Agosto 2015 - 21:39

ma perchè questa guerra?
non ho ancora capito chi va in guerra con la società gerente l’impianto delle piscine comunali….e come si sa bene tutte le guerre forse non nascono che per interesse? qualcuno si è preso la briga di leggere il Capitolato di appalto: è pubblico. qualcuno si è preso la briga di leggere Ie repliche del gestore sulla stampa alle accuse rivoltegli prima dagli ex-dipendenti e poi da alcuni assessori e poi dal sindaco? qualcuno ha mai pensato che le piscine comunali sono un bene di noi cittadini e che quando il gestore completerà il suo mandato il bene verrà reso migliorato a noi cittadini? vorrei sapere quanti dei cittadini sarebbero disposti a rischiare il loro per investirlo in un bene della comunità e senza trarne profitto? eh sì, perché l’affidamento in gestione è stato concesso ad una SSD NO PROFIT (che vuol dire che non può per legge distribuire utili né diretti né indiretti, ma soltanto investire nella manutenzione, pagare le utenze e pagare i collaboratori sportivi). adesso ognuno di noi sarà in grado di farsi a casa propria i conti della spesa, dell’affitto, del mutuo, del mantenimento dei figli etc etc. ognuno di noi per fare tutto ciò utilizza i propri stipendi che sono le proprie entrate…..e se si perde il lavoro o i soldi non bastano mai, si va in banca ad indebitarsi. questi soldi però ognuno li usa per la propria famiglia e certo non li spende e non li rischia per mantenere le famiglie di altri (sarebbe stupendo, ma oggi giorno è sempre più difficile trovare solidarietà). ebbene il gestore per coprire tutti i costi e gli investimenti utilizza gli ingressi in piscina, peraltro con tariffe imposte dal Comune, e con i soldi che entrano dagli utenti deve coprire tutto e se i soldi non bastano i soci della società ce li mettono di tasca loro. chi di noi è disposto a mettere soldi propri per un bene comune e non nostro? a proposito sempre leggendo atti pubblici è facilmente verificabile che quando venne fatto il bando nessuno si presentò oltre loro perché il bando parlava di incassi presunti e di investimenti certi dove questi investimenti certi e sicuri sono stati quantificati in oltre 400mila euro in pochi anni….e questi poveri cristi hanno pure dovuto rilasciare una cauzione a garanzia che avrebbero fatto i lavori! quantificare spese per oltre 400mila per rimodernare l’impianto cosa vuol dire? Che sicuramente la struttura fa pena, schifo e malinconia e per essere ridotta così ci saranno anche voluti degli anni ed in questi anni dov’erano le amministrazioni sia di sinistra che di destra? Però oggi è colpa solo dell’attuale gestore e se non farà i miracoli togliamogli l’impianto. Per caso esistono già persone disposte a fare il miracolo? oppure l’intenzione è quella di passare tutto ai 4 soliti amici del quartierino che non faranno l’investimento e ci mangeranno invece sopra? questa SSD che resiste e che ci prova forse sta facendo incazzare qualcuno perché pretende di gestire per investire? non è che dietro ci sono i 4 amici del quartierino quelli che vogliono mettersi in tasca soldi senza poi occuparsi di rimettere a posto un impianto che è sempre nostro? quello che mi stupisce è che politici, mi auguro in modo inconsapevole, si prestino a questi giochetti….alla faccia di ciò che dichiarano “la politica con noi è cambiata, pulizia e trasparenza”. anche se qualche tempo fa sono apparsi i redditi di lavoro di alcuni esponenti politici e mi chiedo come alcuni di loro potessero vivere alcuni con 700 (settecento) euro l’anno oppure da disoccupati, probabilmente la politica è anche un centro per l’impiego. almeno facessero il loro dovere!!! io avevo smesso di andare in piscina NON per le lamentele DEI FREQUENTATORI ma DI ALCUNI CHE CI LAVORAVANO DENTRO “eh prima potevamo fare quello che ci pareva adesso con questo nuovo gestore che palle ti sta con il fiato addosso…”. eccomi di ritorno andati via questi personaggi che si approfittavano ed in più crocifiggevano chi gli dava il pane perché i soldi con cui pago i corsi voglio vadano alle ope

Cristina su nuove tariffe parcometri - 22 Luglio 2015 - 19:30

porfido fiorito
un'altra perla del nuovo corso cittadino,causa manutenzione carente,è il porfido fiorito al Cavallotti. in certi punti l'erba sta prendendo il sopravvento sul porfido,che peraltro presenta un curioso andamento a dune.. volete aumentare le tariffe? dateci in cambio qualcosa! invece di buttare i soldi nel water cercate di mantenere un minimo di decoro urbano.
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