Da alcuni mesi alla sera si possono osservare tre pianeti, interessanti per diversi motivi . Si tratta di Giove, Saturno, i due più grandi del sistema solare, e Marte, il più simile alla nostra Terra.
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Il 9 Maggio 2016, potremo assistere nuovamente ad un inconsueto transito del pianeta più interno del Sistema Solare, Mercurio, sul disco del nostro Sole. L’ultimo visibile per l’Europa è stato nel 2003, per cui vale la pena contemplarlo o fotografarlo.
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Quest’anno ci sta offrendo spettacoli celesti inaspettati, e già nei primi due mesi avevamo avuto la sorpresa della cometa C2013/US10 Catalina, che in gennaio si rese difficile da osservare e fotografare, sia per le ore mattutine in cui si poteva identificare, che per la presenza di luce lunare.
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Siamo a dicembre, e proprio in occasione del Santo Natale sta per transitare sui nostri cieli boreali una nuova cometa, la C 2013/US10 Catalina, che ha acquisito il nome Catalina, dal sito osservativo in cui era stata scoperta nel 2013 dall’astronomo R.A.Kowalski.
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Siamo in pieno autunno, con giornate sempre più corte, serate e notti più lunghe, e a disposizione di molte più ore di buio.
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Nella notte tra domenica 27 e lunedì 28 settembre prossimo, alle ore 2,10 inizierà un’eclissi totale di Luna, fenomeno che avviene quando la terra si trova tra Sole e Luna, adombrando quest’ultima, sino a farla diventare la cosiddetta Luna di Sangue, perché assume una colorazione rosso rame, simile nel colore al sangue.
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Inseguendo ancora l'ultima scia della Cometa Lovejoy C 2014 Q2. Ancora mesi di viaggio, sempre più distante.
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L’anno 2015 ha avuto inizio e continua dopo alcuni mesi con un fenomeno celeste che a mio parere è tra i più affascinanti: una cometa, la Lovejoy C/2014Q2, scoperta dall’astronomo australiano Terry Lovejoy.
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20 marzo 2015. Ore 9,20 – 11,40. Benché ostacolata dalle avverse condizioni meteo, la tanto attesa eclisse parziale di sole si è compiuta sul cielo della nostra bella Verbania.
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Come accennato in un precedente articolo nella rubrica astronews, da quando esiste, l’uomo ha sempre considerato il Sole come una suprema divinità, per il suo calore e la sua luce, fonti di vita animale e vegetale sulla terra.
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E’ passato da alcune settimane il ferragosto, data di vacanze e di stelle cadenti. Come molti sanno, è nelle notti di metà agosto che, alzando lo sguardo al cielo, si possono vedere numerose tracce luminose solcare il cielo, quasi fossero stelle che finalmente si muovono e cadono verso terra.
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Un introduzione al cielo stellato, iniziando a parlare delle costellazioni. Prossimamente parleremo delle stelle in modo più specifico, ogni volta trattando uno o due tipi di astri.
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L’aria delle festività natalizie che si avvicinano, è, come ogni anno festosa e scevra dalle preoccupazioni che gravano sul nostro vivere quotidiano. Proprio per esorcizzarle, rivolgere lo sguardo al cielo può aiutarci ancor di più a dimenticare gli affanni di un anno trascorso.
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Da sempre l’umanità ha rivolto la sua attenzione alla luce del sole, interpretando per lungo tempo la luce ed il calore dei suoi raggi come segni di una suprema divinità.
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Inauguriamo oggi una nuova rubrica sull'astronomia, grazie al contributo e all'esperienza di un nuovo collaboratore, che un passo alla volta ci accompagnerà per mano tra i segreti dell'osservazione e la fotografia del cielo.
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