Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

bici

Inserisci quello che vuoi cercare
bici - nei commenti

M5S su ciclabile Suna-Fondotoce - 14 Gennaio 2018 - 10:48

Ribadisco
Avevo già commentato sulla pista cixlopedinale da villa taranto a villa giulia che ci sono dei pseudopaletti assurdi e che invece ci virrebbe una bella barriera e qualcuno aveva risposto che li ce il limite di 30.......ma voglio vedere un bambino in bici travolto da una macchina a quella velocità cosa succede soprattutto alla curva sell eden

Incontro sul DDL #Salvaciclisti - 18 Ottobre 2017 - 17:15

Comunque sia
Comunque sia, se non è obbligatorio è consigliabile: avessi ancora figli piccoli che vogliono andare in bici lungo le strade glielo farei indossare.Certe misure, come la cintura in auto, non necessariamente se ne fa uso perchè vi è un obbligo: deve essere la ragione a farci comprendere la loro utilità.

Galleria proibita a pedoni e ciclisti - 27 Settembre 2017 - 09:11

solo adesso?
piccola nota a margine: galleria di 995metri, nove anni di lavoro che è costata 37 milioni in cui non si puo transitare ne a piede ne in bicicletta (roba da non credere..) ci si puo legittimamente chiedere dove stava Reschigna che tra l'altro è di queste parti? e il sindaco di Ceppo Morelli non poteva nel corso di nove anni denunciare il fatto? non è che glielo hanno detto a lavori ultimati che li non potevano transitare pedoni e bici

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 13:56

Dimenticavo...
...la pista ciclabile serve per chi porta il cane a pisare, per chi porta il bimbo per imparare ad andare in bici, per chi porta i nonni in carrozzella, per chi fa ginnastica ma non per i ciclisti

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 6 Giugno 2017 - 11:58

Re: Re: Pazzesco!
Ciao robi Eccomi. Faccio finta di essere un marziano e interpreto i commenti. Mi state dicendo che esistono una tipologia di conduttori (i ciclisti) che conducono i loro mezzi (bici) nel totale spregio del codice della strada generando grandissimo pericolo sopratutto per lo loro stessi. Poi ci sono gli stessi conduttori che quando conducono le auto (se escludiamo qualche sbarbatello spatentato, sono le stesse persone...) che quando conducono altri loro mezzi (le auto) diventano ligi al codice e guidano rispettando gli altri utenti della strada nonostante abbiano mezzi strasicuri con impianti frenanti inimmaginabili qualche decennio fa, con airbag anche per lo scroto e un'auto a prova di centinaia di crash test. E così la cosa mi lascia molto perplesso perché avremmo in circolazione moltissimi Dr Jekyll e dei Mr Hide Nella realtà vivo in Italia e so benissimo che il codice della strada non lo rispetta nessuno, nemmeno i pedoni lo rispettano. Mi fai l'esempio del passaggio pedonale: in Italia vige la regola "non scritta" che se il pedone non rischia un po' del suo osso del collo, col piffero che le auto si fermano. L'anno scorso dopo 20 auto che non mi davano la precedenza sulle strisce, avevo deciso un po' di rischiarlo, l'auto ha inchiodato ed è stata tamponata e io li ho lasciati lì a piangere le loro ferite. Quasi tutte le auto non rispettano i limiti di velocità, la distanza di sicurezza, i divieti di sorpasso, di fermarsi entro la riga agli incroci, il parcheggio decoroso, uso delle frecce, apertura delle portiere in modo umano e potrei continuare... Le bici invece non rispettano solamente i passaggi pedonali come non li rispettano le auto. C'è anche una differenza. Ogni 200 auto c'è una bicicletta in giro. A me non serve nessuna legge per capire che non devo strusciare durante un sorpasso, una mamma che spinge un passeggino, un pedone, una carrozzella, il vecchietto con la vespa con la sporta della spesa agganciata al manubrio e i ciclisti e che quando li sorpasso devo lasciargli una distanza di sicurezza sia per i sassi, per le pozze ma evidentemente la questione non è immediata per tutti. Come la misuri? Con lo stessi strumento che usi per tenere la distanza minima di sicurezza dalle auto che ti precedono e con la stesso strumento che devi usare per lasciare la distanza minima di sicurezza al veicolo che hai appena sorpassato. Poi se vuoi andiamo a farci un giro assieme, tu conti le infrazioni delle biciclette e io quelle delle auto e poi vediamo chi ha ragione

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 18:10

Re: Non ho letto la proposta di legge
Ciao privataemail a me pare un buon ragionamento il tuo. Molto articolato e lungo come tendi a fare ma condivisibile. Non sono molto d'accordo sulla dimensione e l'inquinamento delle macchine. Prima inquinavano molto di più e non è che fossero poi così piccole e strette. Il problema è che ci sono più macchine e più bici e le strade sono spesso inadeguate. E una norma di legge inserita solo (si fa per dire ovviamente) l'incidente a Scarponi e Hayden mentre da anni ci sono morti su morti mi sa tanto di demagogia. Il metro e mezzo poi come si misura? Ma non si rendono conto che facendo norme su norme non fanno altro che complicare?

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 5 Giugno 2017 - 16:35

Non ho letto la proposta di legge
Ma voglio comunque fare un ragionamento più ampio, in linea con quanto detto da Robi che vorrebbe una riforma più organica ed a 360 gradi. In primo luogo si dovrebbe fare un distinguo in funzione dell'ampiezza delle varie strade, in quanto è evidente a tutti, per esempio, quanto sia stretta la statale per cannobbio in molti punti. Quindi la regola dovrebbe valere solo su carregiate di una certa dimensione. Secondo punto, (e qui mi aspetto i soliti commenti ottusi) a mio avviso bisognerebbe finirla di fare auto sempre più grandi, larghe ed inquinanti, avete notato che non si riesce più ad utilizzare i garage degli anni 60-70? Questo contribuisce ad una riduzione delle misure di sicurezza in strada, ed alla necessità di continui ampliamenti delle strade. Ci dovrebbe essere il divieto ove esistono le ciclabili di transitare nelle comuni strade, e questo non lo accetterebero in molti. Le tanto criticate ciclabili dovrebbero sempre essere inserite per legge in progetti di costruzione ed ampliamento delle strade. Dovremmo avere un servizio pubblico efficiente e capillare, dalle ferrovie ai tram ai bus ecc ecc. Il che ridurrebbe il numero di automobili ed altri veicoli a motore In ultimo io temo che in Italia ci sarà la solita passatemi il termine inchiappettata, questa legge darà il La alle sanguisughe di stato ed alle lobby assicurative. Vi sarà l'obbligo di targa, dell'assicurazione e della revisione delle biciclette, vedremo i ciclisti ossessionati dal grammo in più o in meno dal peso delle biciclette, e chi a fatica compra una bicicletta decente, quanto saranno grati a questa proposta Per la cronaca sono sia ciclista che automobilista, e quando vado in bici (ora ho qualche problema fisico) prediligo strade secondarie e di montagna proprio per evitare il traffico, pensate dopo un 80-100 km a polmoni belli dilatati, che bello stare in coda ad un diesel che accelera per sorpassare o rigenerare il FAP In conclusione la strada è sempre stata pericolosa. In Europa gli incidenti stradali sono una delle prime cause di morte, con più di 120 000 vittime all'anno. L'Italia è al 14° posto in Europa per numero di vittime. Luglio è il mese con più deceduti. A morire con maggiore frequenza sono gli under 25. Nel 2014 in Italia ci sono state 3.149 vittime e 246.050 feriti, per un totale di 2.173.892 incidenti stradali con lesioni a persone, e d'allora è in continua crescita, così come l'aumento del mezzo di trasporto privato, quasi esclusivamente dovuto alle carenze del trasporto pubblico. Morale questa proposta farà solo aumentare i premi assicurativi ed ingrassare la casta degli avvocati, ma non ridurrà gli incidenti, anzi si rischia un aumento a causa di chi frenerà a fondo magari dopo una curva in cui trova il ciclista che viaggia a 20 km/h e non riuscirà a rispettare il benedetto 1,5 metro di sicurezza.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 21:31

Re: Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao paolino va beh. Lasciamo perdere gli insulti che oramai non fanno più parte dei nostri commenti. Io la bici l'ho sempre usata. Dico solo che chi la usa spesso non rispetta il codice. A maggior ragione dovrebbero stare attenti. Tu sei ciclista? Se si allora sai che è così. Oggi mi trovavo ad Arona e sono stato quasi investito da una decina di provetti Nibali. Ovviamente sulle strisce. La macchina si è fermata e loro no. Per quello ho le palle girate. Vogliono sicurezza? Comincino loro a non fare i fessi. Se oggi investiamo me o qualche adulto era ospedale fisso. Se ci fosse stato un bambino? Le macchine fanno molto più male ma le bici sono mezzi che circolano e come tali sono soggette alle regole del CODICE della STRADA. Ne convieni?

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 19:38

Re: Re: ma qualcuno l'ha letta?
Ciao robi penso,in tutta franchezza,che siete una manica di frustrati. dove cacchio dovete andare,per non poter aspettare 30 secondi prima di superare un ciclista? alcuni saranno anche indisciplinati,ma sono su una bici da 8 kg,voi guidate un'auto da 1200,possibile che non riusciate a capire quanto sia infinitamente più pericoloso? superarli mantenendo una distanza di sicurezza dovrebbe essere il minimo,in un paese civile. e nessuno dovrebbe opporsi a una regola veramente minima di civiltà.

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 18:40

Re: Re: Re: indisciplinati e pericolosi
Ciao robi senza considerare coloro che si allenano con quella specie di bici orizzontale, pelo terra, con tanto di bandierina, oppure quando non procedono in fila indiana....

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:50

Mah
Caro Paolino nel momento che nella legge s'imdica la distanza di 1.5 metri dal ciclista per superarlo è già una cavolata ad 1.5 mt.invadi l'altra corsia....le bici non devono andare nelle statali con grande affluenza di traffico...vadano in centro e usino le ciclabili....punto

In corsa con la maglia della legge “salvaciclisti” - 4 Giugno 2017 - 10:10

indisciplinati e pericolosi
Non rispettano il codice della strada e fanno come vogliono. Senza parlare del rispetto dei pedoni sulle strisce che per loro non esistono. Parlo degli automobilisti? No. Evidentemente dei ciclisti di cui una volta facevo parte. Rispettino il codice vigente e vedrete che gli incidenti diminuiranno notevolmente. Il povero Hayden è purtroppo morto per non avere rispettato una precedenza. E molti altri. Quindi non servono nuove norme ma solo comportamenti corretti da parte di tutti. E specie in bici.

Carabinieri: 5000€ di multe - 10 Maggio 2017 - 11:08

Tutto bene
Chiusura strade (TOTALE)...e TUTTI A PIEDI o in bici!Camminare (e PEEDALAAAREEE!!!),FA BENE! Specie a Verbania,dovrebbero essere in MOLTI a FARLO!

Fratelli D'Italia Alleanza Nazionale su pontile galleggiante - 9 Aprile 2017 - 10:44

Non mi sembra
Non mi sembra proprio che i commercianti di Intra abbiano bisogno dei turisti delle barche per sbarcare il lunario , mi sembra giusto invece quello che è stato fatto, dato che Pallanza ha perso molto della sua fama. Le assicuro che un diportista ama la tranquillità e Pallanza va benissimo , e se si vuol spostare ha sia i mezzi pubblici e le bici per andare dove vuole. Non dimentichiamoci che sino alla tromba d'aria Intra aveva un bellissimo porto turistico ,peccato che non era un porto il primo vento lo ha portato via.

Senso Unico per lavori pista ciclo-pedonale Suna-Fondotoce - 30 Marzo 2017 - 20:01

pista ciclabile Suna Fondotoce
finalmente.....le piste ciclabili (sicure) sono fondamentali per il turismo. Si dovrebbe fare tutto il perimetro del lago, vedi lago di Garda. Non si possono più vedere turisti e non girare con bambini in bici su stradoni pericolosissimi

Frana sulla SS34 strada bloccata - 18 Marzo 2017 - 17:21

Sicurezza SS34
Promesse, promesse, promesse e poi il vuoto assoluto. Si interviene solo a dissesto avvenuto e solo per quel tratto. Si fanno passare interventi di piccola importanza qua e la senza una logica apparente.Intanto ci è scappato il morto: chissà se a qualcuno rimorderà un po' la coscienza? (sempre che ce l'abbia!) E come dar torto a Marco? Un viabilità scorrevole e sicura prima di progetti di mirabolanti ciclabili realizzate poi ad uso esclusivo dei fanatici delle due ruote che sicuramente inforcano le bici per puro divertimento e non per recarsi al lavoro.

Con Silvia per Verbania su spostamento LIDL - 28 Dicembre 2016 - 21:04

Deriva Neoliberista o Sviluppo Indirizzato
Sono quasi ridicoli, se non fossero pericolosi, i ragionamenti con cui si cerca di far passare per roba seria certi "dati" su quanto possa essere positivo un Supermercato Gigante all'ingresso di Verbania, in una zona tanto centrale. 12.000 metri cubi sono il corrispondente di 40 villette ammucchiate. E tremila mq di Verde sono solo aiuole negli spazi interstiziali a posteggi e vie d'accesso. Ma con le parole si gioca come si vuole. Stiamo in realtà parlando di una zona molto grande e di importanti volumi. Che per la cultura della Deriva Neoliberista del lasciamo fare al mercato ben sostenuta dall'ex comunista di turno sono un bel ragionare ! Per chi pensa che un zona tanto importante di Pallanza doveva invece assumere una valenza sostanziale in un progetto di Città Turistica e che lo Sviluppo urbanistico debba essere indirizzato, un Mega Supermercato in quel posto è una vera assurdità. Io credo che una buona amministrazione avrebbe dovuto andare alla ricerca di imprenditori del settore Turistico-Ricettivo-Termale e in quella zona si sarebbe dovuto sviluppare un punto di arrivo interesse e distribuzione sulla Città. Un Centro Termale con Albergo. Un grande posteggio sotterraneo per la pedonalizzazione di Pallanza. Un ufficio Turistico e di Accoglienza e smistamento. Un punto di Rilascio bici a Nolo. Una stazioncina di partenza di un trenino elettrico per visitare la Città ecc ecc. NO un Supermercato ! Giordano Andrea Ferrari - Consigliere Comunale Città di VERBANIA - SOCIALISTA.

La Camera conferma 8milioni per Verbania - 30 Novembre 2016 - 06:56

8 milioni
HAvF ha ragione: con 8 milioni fai ben poco,basta pensare che le poche centinaia di metri di ampliamento della SS34 che stanno facendo poco prima di Cannibio costeranno questa cifra. Sul progetto della ciclabile poi, meglio calare un velo pietoso: già fanno fatica a rendere decenti le strade normali ed un progetto di "vera" ciclabile ( intendo una pista di almeno un paio di metri a lato delle strade normali e riservata unicamente a bici e pedoni) e non un qualcosa che per un po' c'è poi scompare, poi si restringe, poi si devia su altre strade , la solita pastrugnata insomma, un vera ciclabile dicevo, dal confine a Verbania ( ma anche da Verbania in giù) per la geomorfologia del territorio è assolutamente irrealizzabile.Nell'attraversamento di Cannobio, Cannero ecc, cosa facciamo? Buttiamo giù le case?Ma piantiamola di progettare cose assolutamente improponibili e concentriamo quelle poche risorse su cose realizzabili!

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 11 Ottobre 2016 - 09:24

ciclicamente
Ciclicamente si torna a parlare di ciclabili e parcheggi che sono due argomenti non connetibili Sui parcheggi ci sarebbe da discutere a lungo se la mentalità è quella di averli sempre lì a poca distanza e l'esempio più eclatante è proprio il sabato a Intra dove si parcheggia ovunque,,sule strisce pedonali,in curva, in divieto di sosta ,sugli scivoli per disabili (zona Sassonia) mentre il parcheggio Rosmini è vuoto ed infine, se vai al bar o in edicola con la macchina i parcheggi non basteranno mai sulle ciclabili...è evidente che se non ci sono percorsi "protetti" nessuno usa la bici, i turisti stranieri,prima di prenotare, si informano sulle ciclabili....(anche questo è un discorso lungo...) Il lettore auspica una passerella sul San Bernardino e di colpo mi è tornato alla mente la miopia dei nostri avi quando hanno abbattuto il Ponte Cobianchi...che passerella sarebbe stata vero..

Ipotesi di passeggiata Intra - Suna - 10 Ottobre 2016 - 13:51

ci pensavo da tempo
come altri commenti ne parlo con i miei conoscenti da circa 1 anno, la passerella sarebbe la cosa meno dispendiosa e che mette in risalto e collegamento la zona CEM dal centro di intra - ottimo per il turismo, come dice privatamail dovrebbe essere prevista sia pedonale che ciclabile. il ponte esistente è troppo trafficato e scomodo per essere utilizzato a tal scopo, chi passeggia a piedi o in bici vorrebbe stare il più distante possibile dal traffico.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti