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culturale - nei commenti

Fronte Nazionale su futuro area ex Acetati - 21 Novembre 2018 - 13:01

Bonjour monsieur de Lapalisse
"....Quell'area va destinata, a nostro parere, ad iniziative che richiamino il turismo pendolare, giornaliero e dei fini settimana, con impianti sportivi, pista ghiaccio coperta, sport alternativi, percorsi acquatici, parchi divertimento o aree a fine culturale con strutture scolastiche , coinvolgendo università private e musei per esposizioni itineranti..." "BELLO, GIUSTO" ora, dopo aver scritto la banalità del giorno, fatevi avanti, trovate investitori, altrimenti tacete per sempre!!! PS. Evito di sottolineare le altre banalità, sarebbe come sparare sulla croce rossa

“Piccola storia partigiana della banda di Pian Cavallone” - 14 Novembre 2018 - 09:17

Re: Re: Re: Re: Re: Piccola storia partigiana dell
Ciao sportiva mente più che scambiare pollici in su, scambio opinioni. Poi ognuno è libero di pensarla come vuole, non sono mai stato omologato e non ho mai avuto la tessera di alcun partito. Come ho detto altrove, questa anacronistica e defatigante dicotomia fascisti/comunisti non porta da nessuna parte. Fatto sta che il partito comunista italiano era il più grande d'occidente, dopo la DC era il partito votato da 1 italiano su 3, quindi ha avuto una grande influenza dal punto di vista sociale, economico, storico e culturale. Basti pensare all'economia dirigista, anche dopo il Regime ventennale, col Ministero delle partecipazioni statali: l'Italia, dopo i regimi comunisti dell'Est, era la Nazione con più imprese nazionalizzate. Ma questo, a ragione o a torto, appartiene oramai al passato: oggi abbiamo bisogno di realismo e pragmatismo, i nostalgici, di qualsiasi fronte, si rassegnino.

"Avvicinarsi allo Yoga" - 23 Ottobre 2018 - 17:57

Il gruppo culturale di bracchio
Il gruppo culturale di bracchi non sono altro che elettori dell'attuale sindaco ,qualsiasi cosa gli passa per la testa l'organizzano tanto a pagare sono tutti i cittadini mergozzesi. Senza parlare della struttura che molto probabilmente non ha le carte in regola per ospitare nessun tipo di attività.

Zacchera su Referendum Lombardia - 15 Ottobre 2018 - 16:48

Re: Re: Re: Referendum !
Ciao SINISTRO culturale ed economico alla pari.

M5S su Bando periferie - 14 Settembre 2018 - 12:00

Re: Re: Re: Re: Insultare la maggioranze degli ita
Ciao robi Il cambio lira/euro 1/1 è stato tollerato dal centro-destra, per favorire, con un sotterfugio irresponsabile, il commercio, senza pensare alle conseguenze nefaste di una simile scelta "a costo zero", ancora peggiore della precedente: secondo te perché gli organi preposti non hanno controllato, mica la GdF è di sinistra? Se vogliamo ritornare ad una vera territorialità, iniziamo a colmare il divario socio-economico-culturale e di valori Nord/Sud, che esiste da sempre, anche quando non c'era l'immigrazione, anzi quando gli emigranti eravamo noi, verso il Nord d'Italia e d'Europa. Salvini fa finta di avere la memoria corta, come quando, da giovane comunista padano, procacciava voti presso la comunità islamica meneghina, o quando brindava inneggiando a cori non tanto gentili verso il meridione. Guarda caso, nel dicembre 2016 postava sui suoi amati social parole contro meridionali ed africani che, invece di risolvere i problemi nei loro Paesi, emigrano..... Una domanda: se partecipo ad un concorso pubblico nazionale e come destinazione mi assegnano una città del nord, dovrei rinunciare? Allora aveva ragione Brunetta, e mi duole dirlo, che voleva regionalizzare i concorsi pubblici! Per non parlare di Orban, che prende i soldi e basta, e della LePen, che addirittura contraddice il suo Padre fondatore: a proposito, come mai sua nipote s'è ritirata dalla scena politica? Tra i non allineati c'è anche la Grecia, che ha Tsipras, che non credo sia un simpatizzante di Alba Dorata....

M5S su Bando periferie - 13 Settembre 2018 - 15:38

Re: Insultare la maggioranze degli italiani
Ciao lupusinfabula lo stesso che accadde col Sig. B. nel 1994, quando diceva che la maggioranza del popolo era con lui, che i magistrati lo perseguitavano; ora invece dice che il popolo ha votato male: ma sarà per caso ritornato socialista, al pari dell'ex tesoriere padano? Intanto l'altra metà del governo ha votato contro l'atteggiamento dell'Ungheria, visto che, pur avendo una sesto della nostra popolazione, prende gli stessi nostri contributi. Quindi, se non vuole condividere i problemi comuni, che sono anche nostri, allora non dovrebbe nemmeno prendere tutti quei soldi, che sono pure nostri. Non a caso Il Sottosegretario Giorgetti (che comunista non è), al simposio del Caffè La Versiliana, intervistato da Peter Gomez, ha detto chiaramente che non possiamo ostentare un modello culturale che non abbiamo, cioè, se vogliamo che gli altri rispettino le nostre leggi, impariamo prima noi a rispettarle, dando il buon esempio. Se in Italia non esiste il razzismo, allora non esiste nemmeno questo comunismo così ossessionante. Strano che una volta ci facevamo la guerra proprio tra di noi, col derby Nord/Sud....

Referendum Lombardia, chi paga? - 4 Settembre 2018 - 06:36

Re: Re: Re: Re: Interpretazione leggi
Ciao Giovanni% Il problema è culturale. E in Italia è anche ideologico. Perché mi chiedo esistono le correnti della magistratura? Un conto è se magistrato è eletto o nominato dal presidente come in usa. Si sa chi è e che idee politiche ha. Un conto è se fa il concorso pubblico e non deve rispondere a nessuno se non al popolo italiano tutto. L'inghippo è qui. Se poi ci sono magistrati che fanno i politici come il presidente della Puglia vabbè...glielo hanno detto ma non ci sente. Ma è un caso a parte. Poi ci sono magistrati che fanno politica con le loro azioni non avendo titolo per farlo poiché non eletti. Situazione insostenibile.

Zacchera su referendum Lombardia - 24 Agosto 2018 - 00:39

Finalmente un analisi decente
 Direttore responsabile:  Riccardo Marchina OdG.103353 / 2004 HOME PAGE STAMPA CHIUDI  Isola dei Pescatori, Stresa Verbano-Cusio-Ossola: pro, contro ed effetti del passaggio in Lombardia di NICOLA DECORATO pubblicato il 18/08/2018 Quanto guadagnerebbe la provincia del VCO se i cittadini decidessero, il 21 ottobre, di trasferirsi in Lombardia? La doppia analisi, quella dei costi-benefici e quella (più importante) del paragone tra le due regioni coinvolte, dei pro e dei contro del trasferimento del VCO in Lombardia passa in larga parte dalla comparazione degli stanziamenti indirizzati da un lato dal Piemonte al VCO, e dall’altro dalla Lombardia alla provincia di Sondrio, esclusivamente montana e di confine, come quella di Verbania.  Tra le principali motivazioni addotte dal comitato Diamoci un taglio, promotore del referendum per il passaggio oltreticino della provincia, vi è l’apparente negazione dei 18 milioni di canoni idrici da parte della Regione Piemonte. Fondi che, invece, i cugini lombardi riconoscono alla provincia di Sondrio. In realtà la situazione che verrebbe a delinearsi è parecchio più complessa di quanto si voglia far credere. A partire proprio dalla questione relativa ai canoni idrici. I CANONI IDRICI – Nel 2018, per la prima volta, è stata inserita tra le voci spese del bilancio regionale l’attribuzione dei canoni idrici al VCO. Non nella loro totalità (circa 3 milioni sul totale richiesto), ma il caso rappresenta comunque un unicum nella storia della politica economica regionale. Scelta resa possibile dal pareggio di bilancio ottenuto dalla giunta nel 2017. Il mancato versamento dei canoni fino ad oggi è da attribuire ai debiti accumulati dalle precedenti amministrazioni, Bresso e Cota in primo luogo, cha hanno reso necessaria una difficile politica di ripianamento del debito, comunque portata a termine, nell’ottica del rispetto dei vincoli di bilancio richiesto alle regioni. FONDI COMPLESSIVI E SPESA PUBBLICA– Ma, a dispetto di dati parziali e circostanziali, occorre tenere a mente la portata complessiva degli investimenti pubblici dirottati, dalle regioni Piemonte e Lombardia, alle rispettive province montane.Fondi che, nel caso piemontese, superano i corrispettivi lombardi. A partire da quelli dedicati alle infrastrutture stradali: per la ristrutturazione della statale 34, il Piemonte ha investito circa 25 milioni di euro, a fronte dei 4,2 destinati da Milano alla statale 38 passante per Sondrio. Mentre, per quanto concerne l'assistenza ai trasporti, i disabili piemontesi godono di accesso completamente gratuito su treni e pullman regionali, agevolazioni non presenti in Lombardia. Per quanto riguarda il trasporto su rotaia, in Lombardi, differentemente che in Piemonte, le tratte locali vedono la compartecipazione al servizio di Trenitalia e Trenord: purtroppo, però, rilevamenti di giugno 2018 indicano come inaffidabile ben il 76% delle linee ferroviarie lombarde, sulla base proprio degli standard stabiliti nelle condizioni generali di trasporto di Trenord. Su38 linee, ben 29 sono state bocciate.  Anche per quanto concerne l’ambito culturale, Torino destina alla "provincia azzurra" somme più ingenti di quanto fatto da Milano verso Sondrio. E un caso interessante è rappresentato dal Teatro Maggiore. L’obiettivo dichiarato è quello di fare della struttura un polo culturale di rilevanza regionale, capace di attrarre visitatori (e investimenti) non solo dal VCO, ma anche dalle vicine province piemontesi (Novara e Vercelli), Lombarde (Varese), e lo svizzero Canton Ticino. In quest’ottica rientra il protocollo d’intesa firmato dalla Regione con il Comune di Novara a dicembre 2016. Per le sole attività in cartello nel 2018, il Piemonte ha investito 250.000 euro nellaFondazione Centro Eventi Il Maggiore. Politica differente, quella seguita dalla Lombardia, che destina ai centri culturali periferici della Regione meno del Piemonte, impegnandosi a concentrare sforzi e risorse ai poli culturali milanesi.  Altro caso

Marchionini: "Il palio è dei verbanesi e resta a Pallanza" - 13 Agosto 2018 - 16:23

Re: Alcune cose
Ciao Hans Axel Von Fersen, precisamente 13.250€/anno per.un totale di 53.000€ dal 2014, il triplo di quanto erogato dalle precedenti amministrazioni, non proprio spiccioli. Dall'anno scorso l'amministrazione ha voluto dare un'impronta innovativa e dinamica alla festa ferragostana, per superare quella formula collaudata da decenni ma ormai obsoleta che negli ultimi anni non ha dato i risultati sperati. E questo proprio assecondando nel 2017 una precisa richiesta degli esercenti pallanzesi che chiedevano all'amministrazione la realizzazione di eventi nuovi e in linea con l'offerta innovativa proposta da altri comuni lacustri. Questo ha inevitabilmente portato ad una riduzione del contributo all'associazione Pizza e Vila per poter permettere realizzazione di altri eventi collaterali, si perché centrale sarebbe rimasto il Palio Remiero del 14 agosto, che potessero soddisfare i gusti di un pubblico ampio, dai giovani ai meno giovani, dagli affezionati alle tradizioni ai cultori dell'innovazione dello spettacolo. Dare spazio a tanti per poter soddisfare tanti, questo lo spirito dell'amministrazione comunale per il cercare di realizzare quel rilancio turistico e culturale della Città che tanti auspicano e richiedono da tempo. http://www.verbanianotizie.it/n1108634-palio-remiero-patrimonio-di-tutti.htm

Belly Dance Emotion _ Bracchio - 12 Agosto 2018 - 17:59

Gruppo culturale????
Mi piacerebbe solo sapere chi paga la danza del ventre ai 4 abitanti di Bracchio. Se poi se la pagano da soli con soldi loro tanto meglio

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 13:18

Re: Re: Re: Re: Democrazia, votazioni ed eletti
Ciao SINISTRO è un governo raffazzonato,dici. vero,pensa che al posto della Lega poteva esserci il PD,con tutti i suoi formidabili esperti,ma ha preferito stare a guardare mangiando popcorn. si vede che hanno ritenuto che per il bene del paese (perchè i politici quello devono fare,il bene del paese. o almeno provarci) fosse meglio la Lega,con tutto il suo "bagaglio culturale". piagnucolare ora,dopo aver rifiutato di governare fermando così i pericolosi populisti,è perlomeno di cattivo gusto. quanto alle previsioni di disastri,abbiamo ancora in mente quelle pre referendum,quando ci spiegavano che con la vittoria del No avremmo avuto un crollo degli investimenti,400 mila posti di lavoro in meno,e altre sventure. ovviamente successe proprio il contrario,e dei 7 fallimentari anni di centrosinista,proprio l'ultimo (post referendum) è stato il meno peggio,con tutti gli indicatori economici e occupazionali in lieve rialzo. vogliamo combattere i barbari? giusto,giustissimo. ma combatterli a suon di frottole non solo rafforza loro,ma indebolisce voi.

M5S critico sulla gestione pulizia erbacce - 27 Luglio 2018 - 09:39

una soluzione possibile...
Basterebbe applicare il regolamento comunale alla lettera. Ogni abitazione privata, singola o condominiale che sia, oltre a curare il proprio giardino, dovrebbe occuparsi anche degli spazi esterni al perimetro della sua proprietà. Così facendo si lascerebbe di competenza alla P.A. solo quelli ove non sia attribuibile nessuna responsabilità e, a quel punto, non avrebbero più scuse nel doverlo fare. Certo non è facile far fare il salto culturale ai cittadini su certe cose ma si diceva lo stesso della raccolta differenziata che mi pare oggi funzioni "abbastanza bene". Prima si inizia meno tempo si perde. Laddove non si intervenga (mi vengono in mente proprietà abbandonate e cantieri fermi da decine di anni) si proceda come per le multe per divieto di sosta.......sanzioni amministrative , ingiunzioni a pagare, pignoramento. Incassate in apposito capitolo si applichi il principio sostitutivo e si spendano le somme incassate per i lavori non svolti. Sono scelte politiche.....chissà se un giorno qualcuno le farà sue....

Bona su passaggio alla Lombardia - 17 Luglio 2018 - 08:49

Priorita'
Il legame sia culturale che logistico dell' area VCO con Milano e' un dato di fatto. Pragmaticamente credo che passare ad un altra regione non sposterebbe di molto il problema di una provincia "alpina" e quindi con esigenze e situazioni specifiche che purtroppo sono difficili da perorare nel contesto di due regioni cosi economicamente rilevanti ed indirizzate verso obiettivi di diverse dimensioni. Vedo come chance una maggiore autonomia sui nostri temi: Turismo, piccola impresa specializzata, valorizzazione patrimonio naturale , agricoltura e floricultura intensiva di qualita' etc. Piemonte o Lombardia non credo sia il problema, A sinistra o a destra l'importante e' ottenere davvero concreta autonomia sui temi specifici

Fratelli d’Italia: Il Maggiore e la visita del Ministro - 4 Luglio 2018 - 11:51

Accostamenti azzardati
Quelli di FdI non si smentiscono e continuano a regalare perle. [..] l’opera nel 2017 è risultata tra i 75 progetti vincitori dell’International Architecture Award nella categoria musei e spazi culturali mentre oggi, a causa del degrado in cui versa, è stata inserita da Vittorio Sgarbi tra gli “sfregi al paesaggio d’Italia” [..] Come a dire, ha vinto un premio di architettura MONDIALE, ma vorrete mica metterlo in confronto con un post su facebook?? Ministro, suvvia, oggi la laurea non si prende più nemmeno per corrispondenza, ma sui social. Il Maggiore è talmente un fallimento che: - sta ospitando la Milanesiana, manifestazione culturale affermata a livello nazionale gestita ed organizzata, udite udite, dalla sorella del critico Sgarbi (ah, tra l'altro, lo stesso personaggio è ospitato nella manifestazione in quel del Cusio). Nell'ambito di tale manifestazione, arriva a VB un Neri Marcorè qualunque: evento gratuito per la cittadinanza. - ospita manifestazioni dello Stresa Festival, con artisti di caratura internazionale. - nella prossima stagione teatrale, porta sulle rive del Verbano gente dai nomi poco conosciuti: Beppe Fiorello, Enrico Bertolino, Elio, Anna Foglietta, Paolo Calabresi, e via dicendo. - e' stata creata una Fondazione a capitale comunale e regionale per mezzo della quale si consolida l'ambito economico, le rispettive competenze e si gettano le basi per l'accesso a fondi ministeriali. Davvero un fallimento. Ci tenevamo la vaschetta dell'Arena e sicuramente avremo potuto apprezzare gli stessi grandi nomi, Per inciso, gli spettacoli vengono annullati perchè non si possono tenere davanti a 4 persone: sappiate che il problema non è della struttura ma della società. Se preferite guardare Maria De Filippi piuttosto che assistere ad un concerto di musica classica (tanto per citare la serie di eventi annullata per mancanza di pubblico), eh no, la struttura CEM non c'entra proprio nulla: indovinate un pò di chi è la colpa? Consiglio spassionato: venite a teatro, godetevi gli spettacoli, ascoltate musica, informatevi, leggete, STUDIATE. La cultura rende ricchi, in tutti i sensi, ma soprattutto evita di mostrare il lato peggiore di noi stessi. Saluti AleB PS: per inciso, i tavolini in plastica son per l'area esterna. All'interno del bar ci sono tavoli in alluminio e legno, design minimal ma apprezzabile. Se a lor signori non aggrada, possono sempre andare altrove!

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 00:13

...non perdiamo il sentiero....
In una città che dal dopoguerra ad oggi ha avuto uno sviluppo urbanistico assolutamente dissennato (e la colpa su questo non può essere certo data alla dx) il minimo risultato da attendersi è quello sotto gli occhi di tutti. Area di intrattenimento a diretto contatto con aree residenziali.....aree industriali a diretto contatto con aree residenziali.....Piano sponde inesistente da sempre e a cui oggi si cerca di dare prestigio ma, ahimè, si sa che mettere la pezza è spesso peggio che vedere il buco. Sono di rientro dall'estero e posso dire con certezza, ma già lo sapevo, che ci separa un divario culturale enorme su questi argomenti dal resto dell'Europa. Anche con chi ha da poco superato guerre tremende. Divario che se non cercheremo di colmare, ci farà diventare solamente il paese dei balocchi. I giovani ci sono anche all'estero e anche li usano divertirsi, ma hanno modi e tempi che dovremmo, prima o poi, adottare anche qui se si vorrà sopravvivere a queste prepotenze continue. Inutile nascondersi dietro ai soliti:.......non esagerate.....non ci si può più divertire....siete vecchi dentro......e altre stramberie simili. È solamente una questione di abitudini che, se introdotte a tempo debito nella maturazione delle nostre nuove generazioni, potrebbe migliorare sensibilmente le nostre vite di genitori e cittadini. Una per tutte? Chi l'ha detto che per passare un bella serata in compagnia la stessa debba iniziare alle 23 o 24 e finire alle 3-4 di mattina? All'estero non è così! La serata pubblica finisce alle 00-00.30......non si serve più ai tavoli esterni dei locali dopo le 23....molti Land tedeschi hanno questa disciplina....che funziona. Qualcuno obbietterà che le regole tedesche per noi non vanno bene.....adattiamole alle nostre esigenze ma facciamo qualcosa.....oggi, così com'è, non funziona e lo scontro diventerà sempre più duro tra chi vuole la rigidità del rispetto delle regole scritte e chi vorrebbe maggiore libertà di manovra. Nel panorama turistico italiano ogni parte si è ricamata, sulla propria tovaglia, l'immagine del proprio futuro.....ciò che mi piacerebbe fare da grande. Il VCO e Verbania non hanno ancora deciso e penso non lo faranno nei prossimi anni tanto ormai il treno è passato e chi la preso ora e a destinazione. Per gli altri.....come dice Info.......chi se ne frega. Alegar

Songa (FdI) sul VCO in Lombardia - 18 Giugno 2018 - 08:23

Re: Noi cuneesi..
Ciao robi è tutta una scommessa, oramai sono passati 2 secoli e, se le aspettative dovessero esser tradite, non si potrà certo tornare indietro.... Il fattore culturale è senza dubbio importante, ma non dimentichiamoci di tutto il resto.

Montani su passaggio VCO da Piemonte a Lombardia - 12 Maggio 2018 - 08:28

Re: Re: Re: Forza Piemonte !
Ciao SINISTRO Sì sì. Non ne dubito. Lui fa un ragionamento legato alla efficienza delle regioni. Io lo lego più alla questione culturale e territoriale. Noi non abbiamo nulla a che vedere con i sabaudi o i cuneesi. Di più con Varese o Milano. Per cultura, dialetto, economia, tradizioni. Io non do torto o ragione a nessuno. Dico solo quello che penso. Per me vco è lombardo.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 1 Maggio 2018 - 15:39

Re: Insomma....
Ciao lupusinfabula, in realtà lo si fa principalmente perché cosa giusta e opportuna secondo quanto la storia della fusione tra Verbania e Cossogno ci racconta a partire dal 1999 quando l'allora sindaco di Cossogno Giacomo Ramoni, forte della sua esperienza di amministratore a Verbania negli anni '70, '80 e '90, in tempi non sospetti ritenne opportuno affidare la gestione associata del sistema idrico integrato alla SPV, ancor prima che la legge obbligasse l'adesione all'Autorità dell'acqua. Negli anni a seguire i sindaci Marchionini prima e Camossi poi portarono avanti la stessa politica lungimirante fino ad arrivare in ultimo al passo della fusione grazie alla legge Delrio e all'incentivazione statale di 30 mln da essa derivante. Vi sono inoltre almeno sei diverse ragioni individuate dal Comitato per il Sì perché la fusione debba essere fatta, senza per forza sottolineare solo e soltanto il vantaggio economico. In quanto ai soldi i soliti detrattori (e scettici) mettono in dubnio mai arrivino, esattamente come fecero nel 2017 in merito agli 8 mln del Bando Periferie che alla fine puntualmente sono arrivati. E anche questo arriveranno, per forza, visto che sono stanziamenti statali dettati previsti dalla Legge Delrio. E se si partecipasse agli incontri pubblici promossi dall amministrazione sulla fusione (lultimo dei quali a Palazzo Flaim lo scorso 23 aprile) si saprebbe che dei 3 mln di euro stanziati all'anno 600.000 andranno a Cossogno (una cifra enorme considerato il bilancio economico del paese) e 2.400.000 a Verbania più quelli stanziati dalla Regione. E verranno investiti in tutto il nuovo comune che si verrà a creare, periferie comprese, visto che la principale periferia di Verbania potrebbe chiamarsi Parco Nazionale della Val Grande, per un indubbio sviluppo turistico, culturale e sociale.

Ballo Debuttanti di Stresa 2018, primi passi - 11 Febbraio 2018 - 01:09

Re: ancora in attesa
Ciao Rocco Pier Luigi Aspetti formativi: qualcosa le sarà stato spiegato Aspetti culturali: hanno fatto un test per capire il livello culturale (c’è scritto nell’articolo) Aspetti logistici: avranno comunicato la scaletta della manifestazione

Ballo Debuttanti di Stresa 2018, primi passi - 8 Febbraio 2018 - 08:07

Re: Aspetti formativi-culturali-logistici
Ciao Rocco Pier Luigi Non fare il solito sinistro con quella insopportabile e soprattutto presunta superiorità culturale...Si tratta di una bella manifestazione per giovani che porta turismo e valorizza il territorio. Sempre meglio delle feste dell'unità o della presentrazione dei libri dei Saviano...
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