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dialetto - nei commenti

Rotonda Movicentro: altro incidente - 8 Luglio 2014 - 13:05

x Letizia
Quelli che hai citato fanno parte della ormai trita e ritrita ''casta''.Non gliene frga un cavolo del vivere comune,stanno in un mondo tutto loro e si guardano le spalle,anzi,correggo,la cadrega(passami il dialetto) a vicenda.Di noi comuni mortali non gliene puo' frega' de meno(Urbe docet).Per l'interrogatorio e' abbastanza normale,sopportabile....poi e' arrivato qualcuno d'altro xche' probabilmente la volante di quel corpo era impegnata e hanno smistato la chiamata,questo ci sta.Per quanto riguarda il carroatrezzi,sappi che sono come i beccamorti,sempre pronti a suonarti alla porta appena sanno che in casa qualcuno e' mancato...e tu dici,non ho ancora chiamato il prete,come e' possibile?...ehhhh,e' possibile,e' possibile,ma questa ,come dici tu,e' tutta un'altra storia!!!!!

PD risponde a PSI sui compensi della Giunta - 20 Giugno 2014 - 21:45

mè .... ormai è mio.
Sarà la vicinanza con il dialetto lombardo ? clè quasi el mè ? ..... me ne frego, viene, ... per mè ... invece viene così ...... Si inducono cambiamenti ! Evoluzione linguistica ! O involuzione senile ! Scrivere di botto senza rileggere comporta qualche inciampo, ma si gurda ai contenuti ! Suvvia ! Circa il faranno 5 anni. Io non sono in consiglio, quindi non conto niente ! Divertente però il Brezza, scrive " volersi chiamare fuori dalla maggioranza " .... Vedi Brezza che noi PSI non ci avete mai chiamato dentro ! (..... e mica solo noi ! ) Fatti gli accordi di coalizione, presi i voti di colaizione, qualcuno è andato avanti per la sua strada ! Buon Lavoro ! Se uno non può dare buoni consigli, lasciagli almeno la libertà di dare distaccati giudizi ! Plaudirò il plaudibile, ma se vedo cose che non mi piacciono, come tutti sti soldi, "mi consenta" .... "Valutazione Negativa" Stare nella maggioranza dovrebbe voler dire parlare delle cose, dei criteri, dei nomi, dei compensi, delle priorità, di attuazione del programma, tra segreterie, consiglieri, assessori, attivisti e a volte cittadini. Ma forse sono io che non avevo capito !

Mirella Cristina sotto "Attacco Coordinato" - 1 Giugno 2014 - 09:41

U gà rasun
Mi perdoni Cris....u gà propri rasun...u ghè pù ul me pà che ma cureg.... E così la scrittura del nostro dialetto si fa più difficile. Magari anzichè pensare tanto, troppo, agli altri dovremmo ricordarci anche della salvaguardia della nostra cultura, anche attraverso il dialetto. In una cosa si sbaglia però: l'appello lo si fa alle 8.30...alle 20.30 posso verificare l'apprendimento....e questo scarseggia. Alegar!!

Furti al cimitero di Intra - 2 Marzo 2014 - 14:00

Lader (naturalmente in dialetto)
Ho più volte affermato che l'Italia viene vista negli altri paesi come il paese dov'è nato pinocchio: il paese dei balocchi. Dall'estero arrivano flotte di delinquenti che al loro paese sono considerati il fior fiore della criminalità, tanto sanno che qua nessuno li punisce, poi, a dare il buon esempio su questa fiorente carriera ci pensa gran parte della nostra classe politica. Un consiglio: quando beccate qualcuno che vi sta rubando in casa o in macchina, mettetelo in condizione che è inciampato o è caduto dalle scale fuggendo. Fate memoria a quel film che per la sua veridicità la politica di 30 anni fa lo ha censurato, "la polizia incrimina la legge assolve", qui vi fa capire come in Italia veniamo difesi e tutelati.

Sei di Verbania se .... - 7 Febbraio 2014 - 12:12

Tempo che fu.
E' vero, S.T., anch'io ricordo quando nel giardino di casa mia il materassaio veniva a cardare la lana con un attrezzo di legno dotato di tanti chiodi appuntiti, che spazzolava la lana tolta dall'imbottitura dei materassi. E l'arrotino che passando davanti alle case, gridava " Muleta, muleta.....!!!" e se lo chiamavi, si piazzava davanti a casa per affilare le lame di forbici e coltelli, pedalando continuamente per far girare il disco della mola. Ed il parroco di Cicogna che portava le uova al mercato di Intra. Poi la signora che portava i pani di burro dal Mottarone. Ed il lattaio Paganini che mi portava la bottiglia di latte ogni settimana. L'orto ed il pollaio di casa mia, che mia madre curava con passione. Come diceva Grazia Deledda in una sua poesia in dialetto sardo : Perchè non torni, dimmi, tempo passato ?

Lista civica "Movimento Civico Insubria" - 31 Gennaio 2014 - 20:32

Perbacco, ora sono insubrico.
Finalmente qualcuno che difende le mie fiere tradizioni insubriche. Qui mi costringono a esprimermi in italiano o al limite in dialetto verbanese quando invece la mia lingua madre è l'insubrico. Perbacco sono insubrico!

M5S su Scienze Umane e Sociali - 18 Gennaio 2014 - 20:10

linguaggio
E' vero, ha ragione Pinco Pallo: cari 5 stelle se davvero volete essere alternativi alla politica da schifo cui ormai siamo assuefatti, cambiate stile di comunicazione, siate chiari e soprattutto non usate quel politichese astruso e che si presta volutamente a più interpretazioni fin qui usato dai soliti politicastri di dx e sn.: scrivete in dialetto se volete, ma siate chiari....Se per farsi capire è necessario dire "merda" ditelo, senza tanti giri di parole e circonlocuzioni inutili ed incomprensibili ai più.

Ecco l’inno dei Piemontesi nel mondo! - 19 Novembre 2013 - 10:38

Verbanesi Piemontesi?
Verbania è da sempre zona di frontiera ed in passato zona di immigrazione, gravitiamo economicamente sulla Lombardia, studiamo in Lombardia, raggiungiamo il capoluogo lombardo in metà tempo di quello piemontese, le radici del nostro dialetto sono lombarde, il rito religioso in alcune zone della provincia è ambrosiano... come possiamo cantare l'inno piemontese? a cosa serve un inno piemontese? Avanti Savoia? Iniziativa alla MINCULPOP decisamete fuori luogo, nel tempo e nello spazio.