Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

energia

Inserisci quello che vuoi cercare
energia - nei commenti

Associazione Bicincittà VCO su pista ciclabile Suna - Fondotoce - 4 Aprile 2018 - 13:10

A norma di codice
Parto dal fondo con un'osservazione: lo stesso parapetto ad elementi verticali senza intermedi orizzontali è da anni presente sullo stesso tratto di strada a protezione di autoveicoli, cicli e motocicli, persone, cani, gatti e striscianti in generale (in prossimità della fermata del bus). Gli elementi orizzontali di un parapetto non hanno funzioni di tenuta: se l’obiettivo è quello di proteggere contro l'urto di veicoli, ci vuole un guard-rail ad assorbimento di energia e non un traverso tubolare. In ambito tecnico, lasciamo la parola ai professionisti altrimenti si rischia il ridicolo: è un parapetto, non una gabbia per ergastolani e nemmeno una divisoria autostradale. In merito alle protezioni aggiuntive, risaputo che il livello di estetica della protezione è inversamente proporzionale alla sua efficacia (gli amici su due ruote vorranno per caso i new jersey in cemento?), è strano come si chieda - da più parti a dir la verità, di risolvere una sistematica infrazione al CdS con protezioni aggiuntive e senza agire direttamente alla radice del problema. Anche perché mi chiedo, se accettiamo di passeggiare in città sui marciapiedi con la stessa differenza di livelli esponendoci al rischio che un veicolo perda il controllo e ci investa sul nostro percorso, non vedo come non si possa accettare lo stesso rischio su quel tratto di SS34 avendo risolto il problema “velocità” per il tramite di altre leve: ricordiamo a tutti che il limite è sempre di 50km/h, in paese come sul quel tratto di litoranea. Nei Paesi in cui l’uso della bicicletta è più radicato, non ho visto particolari accorgimenti tecnici di separazione dei flussi: in molte occasioni le due vie condividono lo stesso manto stradale, con l’unica segnaletica orizzontale a fare da spartitraffico. La mobilità ciclistica ed automobilistica, nel pieno rispetto delle rispettive regole, possono condividere gli spazi assicurando nel contempo la sicurezza di tutti. Saluti AleB

Verbania: 48% di perdite idriche - 29 Dicembre 2017 - 09:44

Re: Non ho capito
Ciao lupusinfabula possibile che tu non riesca mai a fare un discorso non politico e senza polemizzare sul nulla? Ma dove vedi che ho parlato del sud, e cosa centra ora Salò? Mi riferivo al funzionamento del meccanismo, del procedimento, al dare/avere, all'eccedenza che viene rivenduta. Poi, sul discorso costi/benefici, Nord/Sud, guardiamo le cose a medio-lungo termine, e poi eventualmente ne riparliamo. Il mio era un parallelo tra energie pulite ed alternative o, se ti piace vederla come elementi primordiali, tra acqua, terra, cielo, sole..... Dimenticavo: anche il geo-termico ha il suo perché. per non parlare dell'energia che il Sud avrebbe potuto ricavare dai rifiuti solidi urbani, che ora manda la Nord, forse in cambio di quelli ricevuti in passato, anche illegalmente, sopratutto di natura tossica.....

Verbania: 48% di perdite idriche - 28 Dicembre 2017 - 18:37

Re: Acqua
Ciao lupusinfabula riferito al discorso sullo scambio sul posto di energia elettrica, ho pensato ad una similitudine.

Verbania: 48% di perdite idriche - 26 Dicembre 2017 - 11:48

Re: Re: Re: Re: quindi paghiamo il doppio
Ciao robi beh,ovvio che in bolletta non ci sia la voce "sprechi"! ...ma l'energia per mandare in rete il doppio dell'acqua che arriva ai rubinetti chi pensate che la paghi?? e la manutenzione per impianti che lavorano il doppio del necessario? pensate siano tutti omaggi?? quanto alla privatizzazione,prova a chiedere in centro/sud Italia,dove hanno un servizio da terzo mondo e bollette astronomiche. se non investe in strutture il pubblico,che potrebbe anche non essere interessato a fare utili,pensa a un privato...

Lettera del Comitato difesa torrente San Bernardino - 20 Dicembre 2017 - 18:29

Re: Re: x Robi
Ciao robi Paradossalmente,se ti lamenti della bolletta la "colpa" é anche di queste centraline. In una inchiesta di Report hanno evidenziato che producono meno dell'1% dell'energia italiana,molto meno della percentuale che paghiamo in bolletta e che arriva a loro (i produttori di energia) come contributo rinnovabili...fatte così servono a poco,se non a far intascare quel contributo ai proprietari che con la sola vendita dei kw guadagnerebbero molto poco. Anche in quel campo,purtroppo,siamo il paese di pulcinella.

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 16:59

Re: Re: Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.
Ciao SINISTRO ho risposto con energia al tuo commento in quanto pretendi di fare CHIAREZZA (scritto tutto in maiuscolo) con puntualizzazione sbagliate È continui a non capire. Non mi accanisco affatto contro le divise, che ritengo i nostri angeli custodi, ma pretendo un criterio di giustizia verso altre categorie che svolgono lavori usuranti. Vorrei lo stesso trattamento per muratori, camionisti, operai turnisti, Carabiniri e Poliziotti. Oggi però un lavoratore pubblico in divisa (adibito il più delle volte ai servizi sedentari a fine carriera)va in pensione a 52 o 53 anni (A breve a 62 anni) mentre un muratore o camionista oggi va a 65 o 67 anni se va bene. Non è un trattamento di favore questo? Non so perché ora mi vuoi indicare gli "abbuoni" e forse hai fatto bene. Questi "abbuoni" sono goduti solo dal personale in divisa. Per loro sono anni di anticipo pensionistico mentre per un privato con lavoro usuranti può solo pretendere qualche mesetto in meno. Mi sembra palese che non sei tu che fai le leggi ma certe discriminazioni vanno gridate ed evidenziate. Mi sembra tutto così chiaro.

Osservazioni del Comitato difesa torrente San Bernardino - 27 Novembre 2017 - 10:37

Sig. Cesare
Nella seduta del 19 ottobre 2017 il Consiglio di Quartiere così si è espresso: "Il Quartiere ha ricevuto da parte del Comitato per la salvaguardia e la valorizzazione del San Bernardino delle osservazioni relative l’impianto idroelettrico (Coclea) con derivazione dal torrente San Bernardino in località Trobaso nel Comune di Verbania, come da documento allegato, osservazioni che vengono tutte esaminate e condivise.- Si osserva che tale iniziativa è in contrasto con il progetto PAES nel quale a pagina 100 si dice che il Comune di Verbania non darà l’autorizzazione per la costruzione di una centralina per l’energia elettrica. Il quartiere, quindi, chiede spiegazioni all’amministrazione comunale e chiede altresì che venga indetta un’assemblea pubblica per sensibilizzare i cittadini in merito a quanto riportato nel progetto, il quale avrebbe un forte impatto ambientale. Il Quartiere Nord all’unanimità esprime parere negativo alla realizzazione di tale progetto." Il Comitato rimane in attesa di un pronunciamento dell'Amministrazione Comunale.

Frana: Sp 75 della Cannobina interrotta - 8 Ottobre 2017 - 15:20

mine
Ciò che scrive Graziella ha un suo fondamento: non sono contrario alla produzione di energia elettrica attraverso l'uso di centraline idroelettriche, ma, troppo spesso in Italia accade che poi i guadagni siano dei privati ed i danni del pubblico.Quanto al transito di corse automobilistiche su quella strada, già a suo tempo su VBN ho espresso tutta la mia contrarietà: figuratevi cosa sarebbe successo se la frana fosse caduta in concomitanza con il transtio delle vetture in gara e del pubblico presente!

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 26 Settembre 2017 - 14:43

Riepilogo
Sperando che prima di protestare ci si informi, nei vari commenti risulta che la produzione di energia elettrica avviene principalmente bruciando fonti fossili con enormi danni ambientali per cui l'iniziativa, anche se piccola con un salto di circa 4 metri, DEVE essere velocemente completata. Mi dispiace per i pescatori che tutto sommato fanno i loro interessi prelevando pesci e, sotto l'aspetto paesaggistico mi sembra che di oscenità macroscopiche a Verbania si possa fare un enciclopedia (ultima il Maggiore che sembra un hangar per i dirigibili e non centra nulla con il nostro paesaggio).

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 18 Settembre 2017 - 08:49

Re: Re: Re: Re: Paese dei Comitati del NO
Correggo solo per precisare quanto detto in precedenza. Per momenti di punta non intendo quelli giornalieri (semi-istantanei) dove le idroelettriche di una certa potenza (in massima parte ENEL Greeen Power - EDISON realizzate durante il ventennio o negli anni successivi) sono necessarie per via dell'immediatezza con cui posso intervenire nella produzione di energia da immettere in grid. Quelle piccole e medio piccole (la maggior parte) vanno tutto il giorno per dare il massimo profitto. Saluti

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 13 Settembre 2017 - 12:14

Fonti produzione energia
In Italia la maggior produzione elettrica è da fonti petrolifere (che non abbiamo) e sono attive 12 centrali a carbone (che importiamo per la maggior parte via nave) che producono ben 39 milioni di tonnellate di CO2, circa il 40 per cento di tutte le emissioni del sistema elettrico nazionale (fonte Terna e Assocarbone)!!! Se le centraline sono una quantità inimmaginabile non ci sarebbe bisogno delle centrali termoelettriche e dell'importazione di quanto ancora ci manca e nelle nostre condizioni nessuna produzione di energia pulita si deve definire "RIDICOLA" ed eseguite nel rispetto delle norme in vigore che non prevedono la distruzione di un fiume. Non so chi sia l'investitore ma merita rispetto per il coraggio di mettere dei soldi in un settore dove in qualsiasi momento magari prima del rientro dell'investimento i suoi ricavi possono crollare (nel fotovoltaico per lo spalmaincentivi molti sono falliti). Normalmente gli stessi soggetti dei comitati del NO si lamentano del caro bolletta, dei cambi climatici, dell'inquinamento e delle malattie che derivano.

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 12 Settembre 2017 - 19:40

Centraline in generale.....
Il problema delle centraline è che non hanno nessun vantaggio per la collettività. La quantità di energia prodotta è ridicola rispetto all' impatto ambientale che ne deriva dalla loro installazione. Il vantaggio è solo per il privato che a fronte di un investimento relativamente basso, ottiene un grande guadagno. Tutto questo distruggendo il fiume. Vanno valutate le situazioni, sul San Giovanni esiste da anni una centralina che pochi hanno avuto occasione di osservare, in fondo ad una valle, nascosta alla vista dei più..... insomma impatto accettabile. Questa invece..... nel bel mezzo di una passeggiata frequentatissima, al centro di una riserva di pesca che ultimamente ha attirato sul Sambi centinaia di pescatori, addirittura in mezzo ad un parco. Sono meravigliato da certi commenti. Ripeto, dove si firma per cercare di scongiurare l' ennesima sconfitta del territorio?

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 12 Settembre 2017 - 15:22

Re: Paese dei Comitati del NO
Ciao Filippo In Italia non ci sono più centrali ad nafta BTZ ne a carbone. Sono d'accordo alle centraline Idro solo se, sfruttando un bene comune come l'acqua, lascino un pezzo del loro profitto alla comunità. In questo senso (guarda caso) sia i Trentino che l'alto Adige fanno scuola. Infatti loro concedono derivazioni ai privati con precise e proficue collaborazioni ove spesso l'ente pubblico ha forniture gratuite di energia e/o parte del profitto prodotto. Spesso i consorzi di sfruttamento sono commistioni pubblico/privato. Da noi manco morti. La Regione non legifera in proposito e chi deve, si gongola pagando licenze con pochi spicci. Badate, da noi di centrali e centraline ce ne sono una quantità che manco ve lo immaginate. Forse una riflessione andrebbe fatta al di là dell'oasi.

Comitato contro Impianto idroelettrico S. Bernardino - 12 Settembre 2017 - 13:25

Paese dei Comitati del NO
Il solito Paese del lamento!!!! NO ad una nuova fonte di energia pulita poi per necessità perchè si vuole la corrente elettrica si devono mantenere in funzione le inquinanti centrali a carbone e olio combustibile e importare l'energia a caro prezzo (e poi ci si lamenta del caro bollette).....

Forza Italia Berlusconi su gestione gas - 27 Aprile 2017 - 21:29

IN EFFETTI....
la stessa cosa succede per l'energia elettrica, canone tv compreso.

Conferenza di Magdi Cristiano Allam - 27 Aprile 2017 - 16:11

Re: Re: Lascia perdre Robi
Caro Rocco Pier Luigi, premesso che ognuno di noi è libero di credere in qualunque religione ma non di uccidere in nome e per conto di essa, il dato di fatto è che chi ragiona come una certa parte politica non accetta coloro i quali la pensano diversamente da loro, spesso aggredendoli e liquidandoli semplicemente con vocaboli quali razzisti, xenofobi e fascisti, sembra che conoscano solo queste parole; hanno una notevole capacità di analisi del soggetto a loro sgradito ma non sono altrettanto coerenti con i personaggi, spesso ambigui, della loro ideologia. Io dico sempre che se queste persone spendessero le loro forze con la stessa voglia ed energia nel mondo del lavoro, l'Italia non avrebbe concorrenti. E se davvero sostieni ciò che dici, cioè " il fatto che non mi piacciano i seminatori di divisione come Magdi Allam di una sponda, non significa che non mi piacciano quelli dell'altra", allora scrivi con altrettanta enfasi che quelli dell'altra sponda non sono ugualmente graditi, non accennarlo, scrivilo a chiare lettere, non sarai considerato un fascista, semplicemente stai esprimendo le tue opinioni (in realtà lo sto dicendo a te ma vale per tutti).

M5S: "2017: Non solo proteste ma proposte" - 13 Gennaio 2017 - 18:39

Re: Disinformati
Ciao Giovanni% Come già detto fosse per me non esisterebbero nemmeno le bottiglie di plastica, detto questo, continua pure a dare dei disinformati, fantasiosi dalle proposte vuote ecc ecc. Poi andiamo a scoprire che le auto ad idrogeno di cui parlava Grillo 20 anni fa esistono, che le stampanti 3D con cui si può fare di tutto, vengono usate anche in chirurgia, che il reddito di cittadinanza non si può fare ed a breve cambieranno il nome e ma ci sarà, la scusa era che non ci sono soldi, ma poi spuntano 20 miliardi dal nulla per le banche. E potrei continuare ma poi sarei troppo fantasioso..... però forse in Uruguay sono arrivati al 100% di rinnovabile http://www.rinnovabili.it/energia/eolico/uruguay-record-100-elettricita-rinnovabili-666/ e mi sembra che in norvegia non ci siano i 5 stelle ma http://www.ilfattoquotidiano.it/2016/06/08/norvegia-dal-2025-stop-ai-motori-a-combustione-interna-solo-auto-elettriche/2808380/ qualcuno diceva che ......

M5S: "2017: Non solo proteste ma proposte" - 13 Gennaio 2017 - 13:18

Re: Re: proposte da 5 Stelle..
Ciao Giovanni% Saranno le solite proposte inutili e fissazioni, ma sembra che il 25/30 % degli italiani le condividono, fosse per me farei pagare la sopratassa comunale a tutte le bottiglie in plastica, incentivando il consumo della potabile. Siamo i più grandi consumatori di acqua in bottiglia del mondo, vi sembra normale? Quanta energia e petrolio si consuma per imbottigliato? Non vi sembra assurdo in una zona come la nostra comprare acqua in bottiglia? Mi lascia basito quando in un supermercato vedo bancali è bancali di bottiglie di plastica, quando la legge è molto più tollerante con i valori dannosi di acqua in bottiglia, rispetto alla potabile dell'acquedotto. Ecco per rispondere a qualcuno chi dovrebbe farsi carico dei costi dei totem, i supermercati! ! Alla lidl di pallanza obbligherei ad installarne una se vuole insediarsi, lo stesso farei con Coop e tigros e Carrefour, 4 macchine a carico di lucra ed inquina di più. Magari argomentiamo prima di bollare come cazzate fantasiose. Il presente è vostro; il futuro, per il quale sto realmente lavorando, è mio. (Nikola Tesla)

Lega Nord sulla rivolta migranti - 6 Dicembre 2016 - 19:10

Re: per privatemail
Ciao lupusinfabula Rispetto il tuo pensiero in questo commento, e fa piacere scambiare pareri in modo pacato e costruttivo, di solito sui social si sbraita troppo. E vero credo nel progetto 5stelle ma non ciecamante,a mio avviso ha un limite temporale in cui può essere attuato,dopodichè sarebbe un occasione storica persa, e sono convinto sia un buon tentativo per cambiare la società,la mentalità, e far partecipare sempre più persone alla vita politica, che non vuol dire poltrone ed incarichi politici, ma una partecipazione attiva e consapevole alle problematiche della propria città e Paese. Potrei e dovrei aggiungere molto di più per esternare il mio pensiero, ma sarebbe noioso per troppi di voi. Mi limito a ribadire concetti già espressi in altri commenti riguardo all'immigrazione, la quale è l'effetto e non la causa, non mi stancherò mai di dirlo, e con il tuo commento mi dai un assist per il reddito di cittadinanza. Il migrante a mio avviso non ha queste grandi differenze tra economico e profugo, si parla di persone ridotte alla fame e senza prospettive,proprio dal profitto esasperato del capitale e del consumismo, si forse il migrante economico non è cosi patito, ma se resta ancora in patria lo diventerebbe. Questo mi fà pensare ad un parallelo con i nostri giovani, che vanno in cerca di un futuro all'estero. Il nostro paese non ha futuro se continua a perdere diritti meravigliosi invidiatoci da quasi tutto il mondo,nonostante siano in declino e sempre più inefficienti, quali la sanità pubblica, l'acqua pubblica, la previdenza, l'istruzione,case popolari (ormai una chimera l'epoca delle Fanfani),tutele per chi lavora (i lazzaroni vanno sempre condannati ed in qualche modo penalizzati nonchè educati) l'energia con fasce di tutela, il walfare in generale ecc ecc Questo declino che ha subito pesantemente la Grecia (non si parla più di Grecia?)Quì http://contropiano.org/news/internazionale-news/2016/09/29/tsipras-svende-la-grecia-084111 e Quì http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07/11/grecia-cosi-giornale-di-strada-shedia-sta-salvando-centinaia-di-persone-dallindigenza/393409/?pl_id=396590&pl_type=playlist Potrebbe essere il nostro futuro a breve, e dopo toccare con mano le difficoltà dei migranti che oggi accogliamo, ed essere noi l'uomo nero da cacciare. In questo contesto il reddito di cittadinanza "potrebbe"essere una soluzione ed un atto di giustizia sociale, a fronte di una ricchezza globale sempre in crescita e sempre più nelle mani di pochi, di una produttività del lavoro sempre più alta, e milioni di persone che non troveranno mai il lavoro, se non inventandosi ruoli burocratici che assillano tutti noi, un reddito di cittadinanza pagato dal profitto spregiudicato della finanza malata, ed improduttiva, e dal capitale che sfrutta le risorse che non gli appartengono arricchendosi in modo vergognoso per poi nascondere ed eludere i profitti, da società che con pochi dipendenti muovono miliardi di dollari per poi pagare le tasse in Irlanda come ad esempio Apple paga in tasse solo lo 0,005% del suo utile un metalmeccanico il 16%. http://agensir.it/europa/2016/09/07/multinazionali-fatturati-giganteschi-e-contributi-fiscali-ridotti-a-briciole-non-solo-apple/ Potremmo vivere dividendo la giornata di lavoro, tra più persone, diciamo si lavora solo 3 ore ciascuno, e lo stipendio,magari sommato ad un reddito di cittadinanza, dovrebbe essere sufficiente a mantenere una famiglia come accadeva negli anni del benessere, il padre di famiglia con la sua busta paga manteneva decentemente moglie e 2/3 figli. Forse dovremmo imparare anche ad accontentarci di più, e consumare meno rispettando il pianeta che abbiamo ricevuto in prestito. Ricordiamoci che possiamo cambiare la costituzione, come la legge elettorale, i partiti o movimenti,i politici, ma se le persone non cambiano, è inutile !!!!

Salviamo il Paesaggio Valdossola: Interconnector opzione zero - 8 Novembre 2016 - 10:29

2 cose...
Che dal 2009 il consumo energetico sia in calo e che si possa produrre energia a km0, non mi risulta proprio.
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti