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Giochi senza quartiere: conduce Zoverallo - 7 Agosto 2017 - 12:35

i soliti pallanzesi
Ero ai giochi, in alcuni punti (agli stand delle squadre) l altoparlante si sentiva appena. Certo che pretendere la tranquillità totale su un lungolago di una cittadina turistica... Oltretutto ci sono state lunghe pause (domenica pomeriggio dalle 12 alle 16) e alle 24 e' finito tutto... a Suna e a Intra come fanno???? Eddai

Giochi senza quartiere: conduce Zoverallo - 7 Agosto 2017 - 07:11

giochi senza quartiere
Come ormai da qualche anno, ecco giungere puntualmente le serate pallanzesi dei giochi.Bella iniziativa, senza dubbio,sportivamente campanilistica nel locale. E tuttavia, come altri anni,diventa un incubo serale per i residenti più anziani o meno che, dopo giornate estenuanti di calore, vorrebbero riposarsi.I decibel che amplificano i commenti del cronista, imperversano nell'aria, come prova di cafoneria: che infatti, chi vuole seguire i giochi,potrebbe sentire nei pressi a volume senz'altro minore, ma no,il volume continua ad assordare chi non ne è interessato e viene privato,fin verso la mezzanotte,della sua libertà.L'inquinamento acustico è risultato particolarmente fastidioso nelle serate del 5 e 6, particolarmente il 5, giornata di caldo insopportabile proseguita nella serata, dove ad afa sudore e zanzare s'aggiungeva il despota stentoreo. Ci domandiamo quando la altrimenti zelantissima vigilanza urbana interverrà a limitare questo abuso.Ma tant'è:di giorno la più piccola trasgressione non viene perdonata, e fatta pagare salata, di notte c'è chi non riesce ad entrare in casa,tanto le auto lasciate in spazi impropri glielo impediscono!

Niente sussidio da in escandescenze - 3 Agosto 2017 - 09:06

Come volevasi dimostrare!
Questa è l'ennesima dimostrazione che la linea morbida, della comprensione nei confronti di coloro che non rispettano le leggi (vedi reati concernenti gli stupefacenti), considerati reati minori o inesistenti dai maledetti radical chic (per forza, ne fanno uso a volontà e gli fa comodo avere gli spacciatori che li riforniscono), non funziona e non potrà mai funzionare. Se sono previsti gli arresti domiciliari per chi commette questo tipo di reato, come si può pensare che tale pena serva a qualcosa? È come dare il castigo al bambino che si è comportato male e per qualche giorno non lo si porta al parco giochi! Davvero, l'Italia è gestita e comandata da incapaci che, però, sono capacissimi a creare caos nella società non punendo coloro i quali commettano qualsiasi tipo di reato (siamo anche quasi arrivati al punto che se ti ammazzano...è colpa tua, non dovevi farti ammazzare!).

Sicurezza: rimozione sassi sul bagnasciuga al lido di Suna? - 25 Luglio 2017 - 16:24

Re: Re: mah
Ciao paolino. Ah beh. Allora approfitto per segnalare una altalena rotta al parco giochi di renco. Vediamo se funziona questo sistema 😊

Zacchera su Veneto Banca - 3 Luglio 2017 - 09:51

Re: Re: Re: Buon senso
A mio avviso tutti dovrebbero avere la possibilità, di partecipare alla vita politica per tentare di cambiare in meglio il proprio paese, Zacchera questa possibilità l'ha avuta ed a mio avviso è stata sprecata, ora non dico non debba più parlare pubblicamente, ma come qualsiasi altro cittadino dica la sua umilmente, ma che non venga a fare la morale su com'è amministrato lo stato e le sue regole. Se il m5s dovesse governare è fallire colpevolmente, per incapacità od inerzia e non per giochi di Palazzo, tranquillo che non sarò certo io a fare l'ultrà ad oltranza.

Apre il free shop di oggetti usati - 26 Giugno 2017 - 12:36

Re: Re: Immigrated Free Shop
Ciao Giovanni% vero, se si fosse degnato di vedere il servizio in tv, avrebbe notato che, tra i vari oggetti in esposizione, c'erano soprammobili in ceramica, giochi di ruolo di trasmissioni televisive note, una serie d'oggetti demodé, comunque cose non proprio di prima necessità..... Altro che per immigrati! Ho l'impressione che in fondo cerchi d'emulare il giornalismo di pancia alla Del Beddio o Belpietro.

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 15 Giugno 2017 - 09:34

logico o non logico
un Consigliere Comunale che adempia al suo ruolo con serietà, già opera con "la mano sulla coscienza" , non serve che un cittadino per interessi personali lo inviti a questo... credo che la rappresentatività si giochi a livelli un tantino più alti degli interessi di bottega. I fatti sono che su via alle ginestre si DEVE intervenire, ma l'intervento proposto (calato dall'alto) è sproporzionato e inadatto, lo si è fatto presente ovunque ma il Sindaco ha preferito procedere come una carro armato e si è impantanata... causando così lei un danno ai residenti. Ora vedremo di rimettere la cosa nella giusta ottica e fornire le risposte che le zona merita , ma con un occhio di riguardo ai conti e alla contestualizzazione dell'area. C'è chi è a caccia di voti e chi adempie semplicemente con serietà al suo ruolo.

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 14 Giugno 2017 - 19:16

A proposito di Via delle Ginestre
Non posso condividere i motivi di rammarico del Sindaco Marchionini per il voto contrario delle minoranze al mega progetto di via Delle Ginestre. Per quanto riguarda la posizione del Fronte Nazionale il parere negativo non è stato assolutamente dettato da calcoli politici ma da considerazioni di buon senso, ovviamente secondo il nostro modo di interpretare la politica amministrativa. E questo il sindaco lo sa troppo bene. Abbiamo appoggiato i progetti del Forno Crematorio e quello del Lidl (sia pure con la garanzia in convenzione di far mantenere un punto vendita alimentare a SUNA) e molte altre iniziative della amministrazione. Per Via Delle Ginestre il progetto ed i costi ci sono apparsi spropositati rispetto ad una via secondaria a fondo cieco. Invece di una messa i sicurezza e una asfaltatura , che possono rientrare nella manutenzione straordinaria delle strade , si è cercato di imporre un progetto faraonico dai costi elevati (390.000 euro). Costi gonfiati secondo quanto è ammesso dalla stessa amministrazione che contava su un ribasso del 30% in gara d’asta . Ribadiamo che questo sistema di progettare e realizzare le le opere pubbliche è agli antitesi della nostra concezione politica- amministrativa. I problemi interni al PD e i giochi di potere non ci interessano. Sono problemi del Sindaco e della sua traballante maggioranza. A noi del Fronte dispiace solo per i cittadini di Via delle Ginestre che hanno diritto ad un accesso sicuro e confortevole alle loro abitazioni. Ma su questo vi è stata unanimità di opinioni. Se l ‘amministrazione vuole puo’ risolvere il problema in breve tempo accantonando improbabili progetti fuori misura. Giorgio Tigano , capogruppo Frontre Nazionale

Interpellanza su Villa Giulia - 23 Maggio 2017 - 15:58

Re: Re: villa giulia
Caro Giovanni, non si tratta di far male a VB, ci mancherebbe. Si tratta semplicemente di riuscire, almeno una volta, a fare le cose per bene. E' sbagliato pretendere che per una volta la nostra P.A. faccia la "ciambella con il buco"? Le devo snocciolare quante cose sono state fatte male dai precedenti ed attuali amministratori pubblici o se lo ricorda da sé? Il documento presentato è veritiero e parla chiaro. A fronte di un progetto ben preciso se ne è realizzato un altro (parzialmente) e questo, a cascata, ha generato altri problemi. Se si fosse realizzato il progetto finanziato dalla Regione il bar esterno non doveva esserci. Avere o non avere un baretto all'interno di Villa Giulia non ha nessuna importanza se la sua attrattiva dev'essere il parco, la Villa e ciò che di volta in volta viene proposto da espositori, associazioni o aziende. Ieri vi ho passato due ore con il mio bimbo e devo dire che con i turisti non ci facciamo una gran bella figura .....arredi obsolescenti, copertura della pista da ballo che pare la vela dell'olandese volante, 5 (dico cinque) giochi per bimbi tutti rotti e pericolosi, il quadro elettrico vicino al podio dell'orchestra aperto ed accessibile nonostante ieri ci fossero tantissimi bimbi, fontana sporca con tartarughe, cassette di plastica e cartone in bella mostra, cassoni dell'immondizia altrettanto. Insomma.....spettacolo mediocre. Soprattutto perché è un peccato, la mediocrità, non tanto per la religione quanto per la ragione e lo spirito. Alegar

Fondotoce: cercasi volontari per terminare i lavori - 21 Maggio 2017 - 16:08

Attento Blade Runner!!!
Attento Balde Runner perchè se poi uno di questi malauguratamente dovesse farsi male e finire al DEA (dove scatterebbero le dovute segnalazioni agli organo di polizia, Spresal e quant'altro) e si dovesse accertare che non erano state poste in essere tutti gli accorgimenti previste dalle norme della sicurezza sui cantieri, ( a partire dal tipo di calzature indossato e dal caschetto, tanto per restare nelle cose più banali) non vorrei essere nei panni di chi ha organizzato i lavori. O certe norme valgono solo per i datori di lavoro privati? Non dimentichiamo che poco tempo fa un sindaco ed un assessore sono finiti nei guai per essere andati a fare volotariato andando ripulire di propria iniziativa un parco giochi dei bambini......

Divieto di balneazione revocato - 15 Maggio 2017 - 09:25

spiaggia/bagno ???
A quando le verifiche in zona Beata Giovannina? come può sapere chi usa quella spiaggia con giochi in acqua, se quelle acque sono balneabili se non vengono fatti prelievi?

Addio alle serate “Intra by night” - 28 Aprile 2017 - 11:14

Re: Re: Cannobio....
La politica del territorio deve essere fatta dalle amministrazioni....Mi stupisce che un fine economista come lei non consideri tale necessità.ESTREMIZZO: La silicon valley non sarebbe mai nata senza una politica del territorio che ne facilitasse l'insediamento. Quello che dice lei è sacrosanto.....Ci mancherebbe. Ma la linea su cui l'imprenditore deve costruire il suo progetto la deve dare la politica. Ovvero, solo per esempio. Decidere se l'area acetato debba diventare: un dormitorio, una sala giochi, un centro termale, una nuova azienda produttiva, spetta alla politica e non agli imprenditori che, nel proprio intersse, forse hanno altri progetti per la.stessa superficie. Quello che voglio dire è che le strategie su cosa si vuol fare della città spettano alla politica e non agli imprenditori. Loro debbono solo sperare ( e magari votare) che la.politica abbia le idee chiare e investire, se lo ritengono un progetto valido.

Spiaggia di Suna e divieti - 20 Aprile 2017 - 18:22

Ritorna puntuale
Ecco che all'arrivo della bella stagione ritorna puntuale questo commentatore ossessionato dai bocia che giocando all'aperto. Questi bambini peraltro danno fastidio solo a lui. Rimaniamo in attesa delle segnalazioni settimanali che hanno come oggetto giochi collettivo di bambini raccontate come sfaceli e distruzioni di eventi bellici

Interpellanza su contributo evento - 17 Aprile 2017 - 18:25

Re: Perchè no?
Ciao lupusinfabula 3000 euro per aiutare la parte di società più agiata ( perché non venite a dirmi si parla di ragazze figlie di cassaintegrati od operai in mobilità) quando poi si propone in consiglio comunale, nell'approvazione del bilancio preventivo, di stanziare 8000 euro per una protezione o ringhiera, in zona Cavallotti, dove i bambini del parco giochi potrebbero farsi del male, si accampano le scuse più ridicole pur di non far passare una proposta della minoranza, salvo poi lamentarsi che le opposizioni sono solo capaci a criticare e mai a proporre, la foto e tratta dal profilo fb del Sindaco, dove qualcun'altro ritiene sia una necessità( stranamente non riesco a commentare quel post, e solo un mio problema?)

Forza Italia su ex Tam Tam - 24 Marzo 2017 - 13:42

info
anche se di parcheggi ce ne sono pochi oramai si potrebbe anche allargare il parco giochi mettendo dei gazzebo o quant altro per fare ombra durante l estate e alla sera chiuderlo con il lucchetto e mettere delle telecamere....credo che nn sia un costo eccessivo

Minore su campi da tennis Pallanza - 3 Febbraio 2017 - 13:27

Re: Re: Re: Re: Re: Può darsi, che...
Ciao Aurelio Tedesco Aurelio stiamo parlando d'altro, ci arrivo in autonomia che su un campo da tennis non si giochi a calcio

Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 15 Gennaio 2017 - 09:09

Risolvere i problemi senza spreco di risorse
Risulta ben chiaro a tutti, gruppi di maggioranza, gruppi di opposizione, cittadinii di destra di sinistra ecc ecc che il completamento del Movicentro, la pista ciclabile Suna-Fondotoce e la sistemazione delle spiagge cittadine siano un punto centrale dei bisogni della Città. Si vuole banalizzare opponendo visioni di "politica concreta" a "tavoli di lavoro" C'è però un errore grosso grosso, sta politica concreta viene fatta con progetti costosissimi che non risolvono completamente i problemi, a volte ne creano di nuovi e soprattutto generano impegni finanziari pesanti per la Città e il suo futuro. Di questi giorni, per esempio la presentazione del Progetto Nuova Piazza Fondotoce : tanti soldi per un progetto che propone un campo giochi a bordo strada e diminuisce i già pochi posteggi. i "tavoli di lavoro" servirebbero per mettere insieme teste pensanti di maggioranza, opposizione e cittadini competenti e far uscire buone idee per il futuro di Verbania. E risparmiare soldi, cioè risolvere criticità spendendo meno. Giordano Andrea FERRARI - Socialista a Verbania Consigliere Comunale - Gruppo Misto

Spazio Bimbi: Il Circle-time: che cos’è e perché è utile a scuola - 6 Dicembre 2016 - 12:20

Re: Lasciateli in pace
Ciao l concordo in pieno Ricordo im miei giochi da bambino liberi e autorganizzati con la nostra fantasia e volontà di divertirci.

Scioglimento del Consiglio Comunale di Verbania - 24 Novembre 2016 - 14:15

Re: Gentile Renato
Ciao Grazia io pure sono un semplice cittadino eletto in una lista civica, senza partito. Svolgo il mio ruolo di consigliere con grande impegno, interrogo l'Amministrazione e faccio proposte. Fotografo la realtà che vivo quotidianamente e agisco di conseguenza. Ho votato, malgrado sia in opposizione, il programma amministrativo. Purtroppo le mie critiche sono ben argomentate , se sapesse che ho dovuto fare addirittura 9 interpellanze su unico tema (beata giovannina , 370 mila euro di soldi pubblici investiti) e non ho mai ricevuto risposte esaustive... insomma , la invito a non ridurre tutte le critiche sul medesimo piano, io chiedo solo che le commissioni lavorino e si discuta delle questioni della città dove è previsto che ciò avvenga. Lo sa che il Prossimo Consiglio delibererà molto probabilmente sullo spostamento della LIDL e nessuno sa ancora praticamente nulla? che pare qualcosa si muova su Acetati e non si discute del tema? Idem per l'area dell'ex Eden... ma siamo sicuri che vada bene che Marchionini faccia tutto nelle "segrete stanze" e ci porti a conoscenza delle cose a giochi fatti? 8 milioni di soldi pubblici previsti in spese parcheggi?! Gentile Sig.ra Grazia, io chiedo solo di poter fare la mia parte di Consigliere Comunale e di conoscere e contribuire alla diffusione delle informazioni al fine di poter avere una città più consapevole e magari in un ottica più europea in cui le amministrazioni imparino ad ascoltare le istanze che arrivano da tutti, anche dalle minoranze. Ci sono in ballo partite importanti in termini sia di costi che di prospettive di servizi e occupazione. Lo sa Che Marchionini sta facendo di tutto per privatizzare ConSer e i consiglieri Comunali di ciò non hanno mai discusso in Commissione? ... insomma, non siamo tutti brutti e cattivi, siamo cittadini preoccupati e in più abbiamo un ruolo pubblico.

Teatro: "Non ti pago" - 15 Novembre 2016 - 17:02

non ti pago
NOTE DI REGIA PREMESSA I "giochi di sorte" hanno origini antichissime; per correttezza di informazione, occorre dire che l'origine del gioco del lotto si può individuare a Genova, nella prima metà del Cinquecento e consisteva nello scommettere sui nomi dei cittadini candidati a cariche pubbliche. Era un gioco che prevedeva l'estrazione di cinque nomi di candidati che, su un totale di 120 possibili, sarebbero diventati Membri del Maggiore Consiglio della Repubblica. Si chiamava "giuoco del Seminario", presto ai nomi si sostituirono i numeri ed erano previsti estratti, ambi e terni. L'estrazione, con la possibilità per i vincitori di avere benefici economici significativi, avveniva due sole volte all'anno. Verso la fine del Seicento il gioco del Lotto si diffuse a Napoli, che però del gioco è, nell'immaginario collettivo, la capitale indiscussa. Indubbiamente, tutte le derivazioni relative alle indicazioni che nel sogno arrivano a chi gioca, sono di origine partenopea. Tutto ciò avvenne non senza danni. “Il lotto è il largo sogno, che consola la fantasia napoletana: è l’idea fissa di quei cervelli infuocati; è la grande visione felice che appaga la gente oppressa; è la vasta allucinazione che si prende le anime. […] Il popolo napoletano non si corrompe per l’acquavite, non muore di delirium tremens; esso si corrompe e muore pel lotto. Il lotto è l’acquavite di Napoli.” (da Il ventre di Napoli, di Matilde Serao 1884). Nel 1891, ne "il paese della cuccagna", la Serao prese in esame i danni morali, sociali, economici e psicologici che il gioco del lotto aveva apportato alla società napoletana: un gioco che, con la chimera di fare arricchire in beni materiali, finisce col fare perdere tutto ciò che il poveretto di turno possiede poiché egli,sfidando la propria sorte e sperando di essere sostenuto dalla Dea Bendata, punta tutti i suoi beni in assurde scommesse. LO SPETTACOLO Oggi, che il gioco d'azzardo patologico rovina un numero impressionante di esistenze, con continue sollecitazioni che entrano nelle case turbando e distruggendo la vita di moltissime famiglie, il "Non ti pago" di Eduardo riporta ad un mondo nel quale l'estrazione dei numeri vincenti avveniva una sola volta la settimana... un mondo quasi idilliaco, se rapportato al nostro... un mondo in cui il banco lotto di Ferdinando Quagliolo appare come un'artigianale "fabbrica dei sogni", che ingloba la vita del protagonista,che ha ricevuto in eredità dal padre la proprietà di un banco Lotto a Napoli. Ferdinando si ostina ad inseguire la fortuna interpretando nottetempo le forme delle nuvole, appollaiato sul tetto di casa insieme al fedele e squinternato Agliatiello. Ferdinando è un insieme di testardaggine, fatalismo, ottimismo, rabbia e speranza. Straordinariamente sfortunato, non ne azzecca una, ma ci riprova sempre. La moglie Concetta lo rimprovera di continuo e lui si accanisce sempre di più. La figlia Stella frequenta un giovane sfacciatamente fortunato, che appena chiude gli occhi viene visitato da defunti che gli consegnano numeri che puntualmente escono e per questo Ferdinando soffre di un'invidia che definisce "sete di giustizia". Quando il giovane Mario vince una cifra esorbitante grazie a quattro numeri che gli sono stati portati in sogno dal padre di Ferdinando, tutto si complica. "Non ti pago", dichiara il proprietario del Banco Lotto... e da lì, ricerca di giustizia umana (con l'avvocato Strummillo) e divina (con don Raffaele), tensione familiare, figlia piangente, domestica sull'orlo di una crisi di nervi, moglie alla perenne ricerca di una possibile pace, vicine di casa accusatrici, una stiratrice sognatrice a sostegno della tesi del protagonista, aiutante di casa e bottega, che cerca nel vino la soluzione a tutto o quasi, maledizioni che raggiungono il bersaglio e affliggono una desolata zia; il tutto in un crescendo paradossale che arriva a rasentare la tragedia.
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