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Carabinieri fermano 6 giovani per furto - 9 Maggio 2017 - 08:42

in futuro...
se vogliamo che gli alberi crescano diritti, bisogna raddrizzarli da giovani,quindi minorenni o no una pena esemplare ci sta come futuro investimento

Addio alle serate “Intra by night” - 27 Aprile 2017 - 23:23

Aston e Sinistro
cari ''amici''...casualmente sarei ''molto introdotto'' nella questione.Vi faccio un esempio per tutti.....ad Arona,chi fa musica,mete i giocolieri,la danzatrice del ventre,il karaoke,SI PAGA il dovuto,mica va a chiedere al Comune di rimborsargli i tributi dovuti tipo SIAE.Stresa,baveno,cannobio...etc etc. .......a Verbania si danno contributi perché?Che se li paghino,i commercianti,la Siae etc etc. .............io me li pago se voglio organizzare qualcosa,non elemosino dai contributi dei cittadini.Cmnque,investimento andato in vacca ,visto che quest'anno la movida non ci sara'.meno male che ci salviamo con novita' assolute........i mercatini artigiani(fasulli) e lo Street Food.........se volete vi mando la programmazione di Cannobio........una citta' che conoscevamo perché si andava al Torchio,tutto li'mai un verbanese aveva pensato di andarci per passare una serata tipo portofino...ed invece e' cosi'....localini,ristorantini,concertini,negoziettini,e turistoni..........sul lago e' la citta' piu' attiva e percentualmente piu' gettonata........fate vobis...''e' tempo di morire''come disse il mio alter ego.....AMEN

Addio alle serate “Intra by night” - 26 Aprile 2017 - 21:00

Semplicemente....
Non ci sono più soldi per shopping sfrenato La politica il cui compito principale dovrebbe essere quello di progettare il futuro.. ha fallito Ha fallito principalmente perché al servizio della finanza più sfrenata, anziché al servizio dei cittadini Con una politica sana e le casse statali in ordine, non ci sarebbe una tassazione opprimente sulle attività economiche, la città sarebbe più decorosa ed appetibile turisticamente, e le serate ed i negozi di intra non avrebbero bisogno di incentivi. Fin quando ci saranno guadagni spropositati per la finanza virtuale, dove se sbaglia paghiamo tutti e quando guadagna incassa e non paga le tasse, o le elude nella migliore delle ipotesi, non ne usciamo. L'economia reale ha bisogno delle banche di una volta, in particolare le vecchie sane popolari. Questa crisi è nata dalla finanza più spietata, ci vorrebbe le Glass Steagall Act americano, la riforma bancaria voluta nel 1933 dal presidente Roosevelt che, proprio con la separazione tra le banche di deposito e quelle di investimento, affrontava di petto alcune delle cause di fondo della crisi del ’29 e della Grande Depressione. E non dimentichiamo tra le cause tutto questo proliferare di società straniere, le quali vendono on line prodotti di ogni genere, dai vestiti alle scarpe ed altro ancora, sfruttando manodopera schiavizzata e senza tutele, per poi non pagare le tasse in Italia, ma tassate con percentuali da prefisso telefonico nei paradisi fiscali all'interno della stessa Europa. Oltretutto i soldi vengono raccolti in città come Verbania ai vertici di una recente classifica Italiana per acquisti on line, ma non tornano in circolo virtuosamente nella stessa, e quindi sempre meno benessere in città. Per tornare alle serate by night, senza una riduzione della burocrazia e tasse azione ed un aumento del benessere diffuso, possiamo solo sperare in un esplosione del turismo a Verbania, diversamente le serrande si abbasseranno anche di giorno, e prima o poi non ci saranno più soldi dall'amministrazione neppure per gli eventi

Addio alle serate “Intra by night” - 24 Aprile 2017 - 12:54

...alcune osservazioni e la mia (modesta) opinione
La premessa è che mi sembra strano che questa vicenda non si sia chiusa per 180€, penso che ci sia dell'altro, sarebbe interessante sentire anche l'altra campana (i commercianti). Dopo di che, obiettivo comune tra i commercianti, le associazioni, l'amministrazione (il colore non importa) e tutti i cittadini, sia quella di (ri)portare le persone nei centri cittadini, "rubandoli" ai centri commerciali. Ovviamente, non esiste una ricetta unica e univoca, ma giocano tanti fattori, che andrebbero analizzati nelle sedi opportune. Sicuramente, questi eventi, in generale gli eventi che portano in piazza le persone, non devono essere visti solo in termini di resa economica ("180€ di "investimento" di "renderanno" più o meno si 180€? Cioè quella sera guadagnerò o perderò?"), ma in altri termini, quali visibilità, abitudine al negozio in centro,...questi eventi sono l'occasione per mettere in vetrina la "merce" migliore(qualità dei prodotti, prezzi più bassi, disponibilità di prodotti o servizi,...), anche a negozio chiuso! Quello che manca a Verbania (cioè a imprenditori e negozianti, associazioni e amministrazioni) sono idee nuove, una chiara e il più possibile condivisa visione del futuro e degli obiettivi da raggiungere, una strategia vera e un chiaro piano di azioni per attuarla. Tutto il resto sono chiacchiere! Saluti Maurilio

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 14 Febbraio 2017 - 09:47

Re: Re: Re: Re: porto
Ciao Giovanni%. Ovvio che più spiagge ci sino meglio e'. Ma si sta parlando di minima spesa massima resa. Iniziamo, visto la mancanza di risorse economiche, a ottimizzare le esistenti. Poi avendo i soldi puoi pensare a qualunque investimento.

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 12 Febbraio 2017 - 13:51

Re: Tutto molto bello
Ciao Giovanni direi che la città guadagna la riqualificazione di un'area attualmente degradata (sono ancora presenti , nascosti da un telo, i rifiuti del porto affondato da anni) Se le cifre sono vere si parla di un investimento che arriva giusto dietro a "il Maggiore" come entità. E' chiaro che oramai il pubblico non può pensare di investire queste cifre.

L'Amministrazione precisa su Beata Giovannina - 26 Gennaio 2017 - 18:30

Una Verbania Possibile
replichiamo a un'Amministrazione, che banalizza e strumentalizza le posizioni delle opposizioni. Abbiamo sempre auspicato un confronto puramente politico, ma un'amministrazione non trasparente e che evita risposte sul merito delle cose, ci ha costretti ad approfondire tecnicismi che poco competono a un gruppo politico ( evitabili, appunto, se solo venissero spiegate le ragioni alla base delle scelte). Se l’Amministrazione dice che: "anche senza natanti a motori la presenza del pontile senza i corridoi di atterraggio, che la dimensione dell'area renderebbe inutili, prevede il divieto di balneazione" non vuol forse che esiste il divieto di balneazione? Se così fosse, non andrebbe quindi emessa apposita ordinanza con obbligo di applicazione? Inoltre, se il divieto di balneazione esiste, non si può prevedere di collocarci uno scivolo e fare il bagno. Alla spiaggia della Polisportiva Verbano, convivono uno accanto all'altra il pontile della società sportiva da cui partono, natanti a motore (gommone) e non, e la spiaggia vera e propria. Quindi anche quella è illegittima? Idem alla colonia solare di Suna. Evidentemente in merito alla concessione, non chiedevamo un esercizio stilistico, bensì una spiegazione onesta che chiarisse per quale motivo non si fosse adottata la stessa procedura del bando precedente. L' investimento di un imprenditore ci sarebbe comunque stato e forse, anche, con un canone più congruo. Perché questa ipotesi non è stata presa in considerazione? sottolineiamo che il Comune di Verbania ha sempre considerato il Tennis di Pallanza come un impianto sportivo e l'ha assegnato con gara pubblica come ha fatto con la pista d'atletica, il palazzetto e - di recente - anche con gli stadi. Perché cambiare proprio ora? A chi giova? Alla città? Ovviamente in tutto ciò l'Amministrazione continua a evitare di rispondere alla nostra più semplice domanda: Se esiste una delibera del consiglio comunale per quale motivo NON RISPETTARLA? Domande, solo domande che potrebbero evitare di essere derubricate a mera polemica se solo trovassero trasparente e congrua risposta nelle sedi deputate anziché sui giornali. Come minoranza ricorriamo e ricorreremo sempre ai giornali ogniqualvolta le sedi deputate al confronto politico vengano “snobbate” (troppo spesso) da una Amministrazione arrogantemente.

Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 16 Gennaio 2017 - 17:49

Storia già sentita
Sembra una storia già vista e sentita, a parti completamente inverse...anni addietro c'era qualcuno che esultava per un finanziamento regionale con soldi europei di diversi milioni di €uro. Qualcun'altro dubitava che quell'investimento sarebbe mai arrivato nelle casse comunali. Eppure oggi potete comprare un biglietto ed andare a teatro sulle rive del lago maggiore, con buona pace dei gufi che a quei tempi speravano nel fallimento dell'operazione. E' un dramma a più atti: il primo è andato, vediamo cosa accade al secondo. Io tifo sempre per il lieto fine. Saluti AleB

Veneto Banca: proposto indennizzo del 15% - 11 Gennaio 2017 - 19:38

Indennizzo a tutti?
Distribuire l'elemosina (15%) non è certo un indennizzo .Bisognerebbe selezionare gli investitori che hanno aderito agli investimenti azionari con consapevolezza da quelli che invece sono stati raggirati . Far sottoscrivere un investimento azionario ad una persona di 80 anni , è un comportamento scorretto ,proposto in male fede , figuriamoci poi se non hanno neppur evidenziato i rischi .. Far sottoscrivere obbligazioni convertibili , obbligazioni subordinate senza evidenziarne i i rischi è un comportamento scorretto. Certamente per tutti quelli che hanno sottoscritto dei moduli , senza leggerli , dove si dichiarava di essere a conoscenza dei rischio , diventa difficile dimostrare il raggiro. Comunque la banca e gli addetti qualche forzatura l'hanno esercitata anche nei confronti di clienti che non sapevano distinguere un investimento azionario da quello obbligazionario . Purtroppo una brutta,brutta pagina di storia di quella che era la ns banca è stata scritta.

Veneto Banca: proposto indennizzo del 15% - 11 Gennaio 2017 - 17:52

Re: Re: Re: Re: why?
Ciao robi Non esistendo un'impresa che può generare profitti certi, in quanto qualsiasi investimento fatto da questa può essere un buco nell'acqua, implica che partecipare all'impresa in qualità di socio o prestare soldi sotto forma di obbligazioni o altro, possa comportare di perdere tutti i soldi. In pratica ci si deve accollare il rischio di impresa. (Possibilità non remota in un periodo di crisi.) Questo diciamo che è la base che deve sapere chiunque faccia investimenti. Se poi aggiungiamo che parliamo di una banca la cui malagestione era evidente a tutti (soldi prestati a cani e porci, aerei privati, personale in sovrannumero, affitti delle filiali nei posti più sfigati pagati come se fossero in piazza duomo) beh allora non saprei cos'altro aggiungere.

Veneto Banca: proposto indennizzo del 15% - 11 Gennaio 2017 - 10:57

Re: Re: why?
Ciao robi Quello che voleva fare tuo padre dovresti chiederlo a lui comunque ci sta che un anziano investa 8.000 euro sperando dell'investimento della vita a favore degli eredi

Veneto Banca vende l'aereo - 31 Dicembre 2016 - 13:56

xLivio
Concordo ,prima i soldi ai truffati ma una distinzione bisogna pur farla tra truffati e speculatori ! Chi ha acquistato azioni e/o obbligazioni in modo consapevole e esclusivamente per ottenere un maggior rendimento non vanno rimborsati ,chi invece , con tanta malafede , è stato invitato o costretto a sottoscrivere un investimento a rischio è stato truffato. Come stanno truffando tutti noi con il Monte Paschi Siena . Gli obbligazionisti , investitori istituzionali quindi speculatori super informati , verranno rimborsati al 100% e noi paghiamo . Tutti zitti , siamo dei boccaloni ., Buon 2017

Fratelli d'Italia sul commercio in città - 23 Dicembre 2016 - 23:24

Re: Re: x signor Malinverno
Ciao blade runner è abbastanza risaputo che un saldo del 70% è una presa in giro, ossia ti dicono che una fiat costa come una maserati ma poi ti fanno il 70% di sconto. E' lo stesso meccanismo dell'outlet, dove la gente pensa che in mezzo alla pianura padana nascono dal niente delle cittadelle (pensa solo al costo dell'investimento immobiliare) per vendere la maserati al prezzo della fiat! Anzi adesso arrivano i saldi e faranno lo "sconto del millemila per cento dal prezzo outlet".

Veneto Banca: risultato del processo SREP2016 - 21 Dicembre 2016 - 16:57

Re: Re: AAA Italia Vendesi
Ciao Maurilio A febbraio 2016 avevo già postato al riguardo, e parlavo anche del buco con la Banca intorno la grande Deutsche Bank. Io un piccolo ignorante provinciale, ero arrivato a questa conclusione, quando i Media Mainstream dei grandi professionisti competenti nelle materie finanziarie, capeggiati dal giornale patacca il sole 24 ore, sovvenzionato in vari modi, con soldi pubblic non vede la mucca nel corridoio, come dice Bersani. Il giornale che dovrebbe anche formare ed indirizzare il cittadino comune e sprovveduto, all'investimento? tralaltro non è neppure in grado di gestire se stesso, nonostante abbia ricevuto centinaia di milioni di soldi pubblici, infatti a settembre è in rosso di circa 50 milioni. Rendiamoci conto che il giornale è in mano a confindustria, dove i grandi im..Prenditori italiani sono gli azionisti, quelli che dettano anche le regole e leggi bancarie, attraverso il famigerato lobbismo in parlamento nazionale ed europeo. Quindi di che parliamo? Parliamo di volpi messe a curare i pollai, con tanto di palo come nelle classiche rapine. Se a qualcuno interessa segue un mio vecchio commento. .... Il Piazzista di Rignano lo ha fatto approvare in parlamento, ed il bail in e uno strumento per socializzare le perdite del sistema finanziario privato http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/economia/2015/07/02/news/approvata_la_legge_ue_le_banche_saranno_salvate_da_azionisti_e_creditori-118157432/ La madre di tutta questa crisi è iniziata qui......A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation. L'abrogazione ha permesso la costituzione di gruppi bancari che al loro interno permettono, seppur con alcune limitazioni, di esercitare sia l'attività bancaria tradizionale sia l'attività di investment banking e assicurativa. Ad esempio, in previsione dell'approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act il gruppo bancario Citicorp annunciò e portò a termine la fusione con il gruppo assicurativo Travelers. https://it.wikipedia.org/wiki/Glass-Steagall_Act Quella legge americana nacque proprio nella grande depressione, causata proprio dalla finanza malata ed ingorda, noi effettivamente avendo dei fenomeni di scuola americana In Italia riuscimmo addirittura ad anticipare tutti per responsabilità di Mario Draghi, il padre del Testo unico bancario del 1993 che ha, di fatto, rimesso in piedi una pericolosa commistione fra banche commerciali e banche d’affari, abolendo la Legge bancaria del 1936 con cui fu introdotto in Italia lo standard americano della Legge, chi non impara dalla storia e destinato a riviverla http://nicolaoliva.pressbooks.com/front-matter/introduction/ In conclusione tutto il sistema finanziario è in mano ai peggiori terroristi, e fanno più vittime e danni dei tanto temuti estremisti islamici. Il bazooka di Draghi dovrebbe essere vero ed usato contro questa manica di delinquenti. Altro che dare altri 20 miliardi ai banchieri per farsi fregare le Banche Popolari

"Veneto banca: non serve allarmismo" - 14 Novembre 2016 - 20:42

Fantasilandi
Ma veramente il Sindaco pensa di poter incidere minimamente sulla questione Venetobanca? lo trovo di una ingenuità disarmante pensare che il presidente Chiamparino e l'onorevole Borghi, possano in qualche modo cambiare il disegno già tracciato a livelli Internazionali, qui si sogna di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati da un bel pezzo. Siamo arrivati al punto in cui l'unica banca che potrebbe sopravvivere alla macelleria in atto é Intesa San Paolo, e pensano di incidere sulle decisioni di Venetobanca. Ecco le dimensioni di chi decide le sorti del nostro sistema bancario Questo è del 2015 http://www.senzasoste.it/nazionale/blackrock-la-societa-di-investimento-che-in-italia-conta-pi-di-mattarella Questo del 2014 http://it.ibtimes.com/banche-italiane-svendita-chi-ha-paura-di-blackrock-focus-sul-colosso-americano-da-4mila-miliardi Aggiungo un mio commento di febbraio 2016 Il Piazzista di Rignano lo ha fatto approvare in parlamento, ed il bail in e uno strumento per socializzare le perdite del sistema finanziario privato http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/economia/2015/07/02/news/approvata_la_legge_ue_le_banche_saranno_salvate_da_azionisti_e_creditori-118157432/ La madre di tutta questa crisi è iniziata qui......A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation. L'abrogazione ha permesso la costituzione di gruppi bancari che al loro interno permettono, seppur con alcune limitazioni, di esercitare sia l'attività bancaria tradizionale sia l'attività di investment banking e assicurativa. Ad esempio, in previsione dell'approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act il gruppo bancario Citicorp annunciò e portò a termine la fusione con il gruppo assicurativo Travelers. https://it.wikipedia.org/wiki/Glass-Steagall_Act Quella legge americana nacque proprio nella grande depressione, causata proprio dalla finanza malata ed ingorda, noi effettivamente avendo dei fenomeni di scuola americana In Italia riuscimmo addirittura ad anticipare tutti per responsabilità di Mario Draghi, il padre del Testo unico bancario del 1993 che ha, di fatto, rimesso in piedi una pericolosa commistione fra banche commerciali e banche d’affari, abolendo la Legge bancaria del 1936 con cui fu introdotto in Italia lo standard americano della Legge, chi non impara dalla storia e destinato a riviverla http://nicolaoliva.pressbooks.com/front-matter/introduction/

M5S su riqualificazione via Madonna di Campagna. - 2 Novembre 2016 - 13:53

Maurilio&privataqualcosa
Ciao Maurilio in effetti il mio intervento potrebbe apparire fuori tema se non stessimo parlando dei Grillini, movimento che ha fatto della sua bandiera quell'onesta' politica e intelletual-morale che tanto pretendono dagli altri, valori ai quali (per loro stesso codice) tutti loro devono attenersi. Questo tanto sbandierato "politically correct" al servizio del cittadino DEVE essere a questo punto coerente con la loro azione a ogni livello e luogo politico, troppo facile pararsi con la semplicistica affermazione "la è Roma qui è Verbania"! Per finire, come sicuramente un attento verbanese quale tu sei avrà avuto modo di leggere (o di seguire in occasione l'ultimo Consiglio di Quartiere Ovest lo scorso 25 ottobre), il progetto preliminare di riqualificazione dell'area che va dalla Lidl al Cavalieri (che prevede una fitta piantumazione) è stato presentato dall'Amministrazione e parimenti è stato presentato il progetto da parte di Acqua Novara e VCO per il rifacimento della rete fognaria nello stesso tratto con un investimento (solo per questa) di 1 mln di euro. A privataemail mi limito a dire di presentarsi pubblicamente mettendoci faccia e firma prima di venire a pontificare con post del tutto anonimi questo è il primo valore che le manca.

ApriBottega: bando comunale per aiutare ad aprire una attività - 20 Ottobre 2016 - 14:02

Re: Era dei negozi
Concordo con Giovanni, soprattutto sulla parte dei soldi pubblici destinati al sostegno di privati. Aggiungiamo poi la (ahimè) perseverante bassa capacità di spesa delle persone o comunque la propensione a una spesa oculata, ed eccoci alla contribuzione comunale destinata ad alcuni soggetti privati che "tentano" di aprire un'attività anziché all'investimento per la totalità della popolazione residente. Infine, le minori entrate per TARI e IMU dove saranno recuperate?

Interpellanza su ConSer VCO - 10 Settembre 2016 - 12:14

Piedi di piombo
Bisogna andarci con i piedi di piombo in queste decisioni è evidente che se vi entrano soldi privati i signori che li mettono vogliono fare un investimento redditizio, . Tanto se ci saranno problemi li pagheremo noi cittadini. Ecco un classico caso nel quale dovrebbero essere i cittadini a decidere non i sindaci mi sembra più che evidente.

PD: "Grazie a Massimo Forni. No alle strumentalizzazioni" - 26 Agosto 2016 - 13:49

Fantapolitica...ed il passato che riaffiora
Si può condividere in prima battuta l'ideologia di Renato che ha della Politica..salvo scoprire che quell'idea è applicabile solo ai manuali teorici della democrazia...anzi forse nemmeno a quelli! Sottoscrivo in pieno l'ultimo post di Maurilio: dove ci hanno portato anni di continue discussioni, confronti interni ed esterni, correnti tra le correnti di pensiero, innumerevoli tavoli tecnici. AL NULLA!! ci hanno portato, tanto per rimanere in tema, ad un edificio quale l'ex camera del lavoro, sull'orlo del crollo. Ad un palatenda diventato un orrendo parcheggio. Ad una piazza, tanto centrale quanto inutile se non per parcheggiare la propria auto perchè non esistono parcheggi nel vero senso del termine (quelli al coperto, quelli che PAGHI perchè l'auto la ritrovi integra e riparata dagli agenti atmoferici). Sorrido al politichese espresso dal ns Brignone: partire da Casa Ceretti....casache??? Ma hai idea di quanti verbanesi conoscano questo edificio e ciò che rappresenta? Se ci mettiamo in cinque a contarli ci basteranno le nostre dita!! Figuriamoci poi il turista che per sbaglio finisce a Intra: arriva in piazza F.li Bandiera solo perchè qualcosa gli ha "suggerito" che c'è un parcheggio!! Ma siamo seri....anzi, sii serio!! Con 7mln di € si possono fare tante cose (tranquillo che volendo il Comune li può cacciare anche dal proprio conto, ma la delibera che hai citato serve solo per dare la continuità esecutiva al progetto, non a realizzarlo al momento e/o a sborsare l'investimento...anche questa è Vekkia politica caro mio, far leggere alla gente ciò che si vuol far credere): non ti piace il progetto? bene...a me piace!! 1 a 1 o la tua visione del "bello" vale più della mia? Dicci piuttosto che ti piace la piazza così com'è: che ti piace quel numero incredibile di auto in fila sotto il sole cocente, le vie di passaggio strette tra le auto con i bambini che scappano dal controllo dei genitori e finiscono dritti in strada. Dicci che ti piace quell'asfalto così usurato, perchè il Vintage è la moda che ritorna!! La tua è fantapolitica o per meglio dire quella vecchia politica del continuo discutere che ha avuto come forzata conseguenza il trasferimento del potere politico e decisionale ad organi sovranazionali (EU) Saluti AleB

Zacchera: "Teatro -Buco" - 28 Luglio 2016 - 16:08

(prov.) Il bue dice cornuto all'asino
Ma tu pensa...il creatore del teatro (o di quello che oggi è) che fa le pulci al conto economico di inizio stagione dimenticandosi di aver speso 18mln di soldi pubblici (quindi nostri) in un'opera che, proprio dal pdv del conto economico, già si sapeva in partenza avrebbe generato perdite. Sottolineo: io son ben contento si siano spesi tutti questi soldi che finalmente portano la città ad avere un segno distintivo, riconoscibile anche dall'alto (vedi foto aerea sulla rotta di atterraggio verso MXP); ma a queste sterili polemiche, vien facile controbattere sposando le tesi dei più agguerriti anti-cem dei nostri tempi. I costi dei cachet o delle strumentazioni non li decide un sindaco, ma il mercato: piuttosto che lagnarvi sui costi di gestione, già noti a priori, chiedetevi il motivo per cui un'evento come Anastacia non abbia fatto il tutto esaurito all'Arena (mancavano quasi 800teste alla capienza massima), piuttosto ponetevi la domanda sul perchè a VB per la Vanoni c'erano 450persone, mentre per lo stesso concerto a Torino al teatro Alfieri la Signora porta in platea quasi 1500 paganti! Centra forse l'immobilismo culturale degli ultimi 30/50 anni? Centra forse quella politica del "parlare e mai fare"? Centra quel treno perso ormai vent'anni fa in direzione turismo di massa che porta il 98% della popolazione italiana a chiedersi "Verbania? Verbania dove?".? La domanda sorge spontanea: Zacchera ha finalmente creato, perchè oggi distrugge (verrebbe da dire opportunismo politico, ora che dall'opposizione è facile gridare)? La prima Opera a VB, a dispetto dei costi, è stato un successo: portare uno spettacolo che sicuramente sta fuori dai gusti di massa e rendicontare quasi 1500 paganti in una città dove questo tipo di spettacolo non è mai stato proposto ha quasi del miracoloso. La città si è svegliata un giorno con un teatro alle porte e probabilmente non sa che farsene perchè non è abituata ad acquistare Cultura, non è abituata a partecipare ad eventi che vanno al di là del cantante pop del momento. L'investimento di oggi, non la perdita economica, è promuovere eventi che convincano la massa a partecipare: che sia Anastacia o l'opera di Bach, il momento dei risultati, magari non economici, arriverà con il tempo. Tutto il resto è solo sterile polemica, una triste invidia per non sedere al comando della nuova nave! Saluti AleB
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