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Domani allerta arancione per rischio idrogeologico: SS34 a rischio? - 3 Novembre 2014 - 23:03

rischio idrogeologico
Scusa Lady Oscar;beh,ti sei gentile con me e io lo sono con te.Ora pero' stacco perché "FUNZIONO A CHIAVETTA"e h solo 100 ire al mese,che oltretutto non sono poche.Dato che sono prolisso,ti spiego come funziona la mia vita i rete. Senti come piove!Altro che statale 34! Sono in mansarda e sento distintamente la pioggia sul tetto e mi fa' sempre più' paura di un tempo,in cui esistevano ancora le 4 stagioni e le rondini e i peschi in fiore.Ma veniamo alla navigazione in rete.Se SAI DOVE SONO SAPRAI CHI HO ACCANTO.Se qual coso che ho accanto funziona come si deve,il sottoscritto può' viaggiare in internet in Wi-FI e non ci sono ostacoli di nessun genere.Se quello non funziona viaggio con la mia chiavetta Tre .it da 15 euro x 100 ore al mese.Ma la cosa piu'divertente(si fa' per dire)è che quando carico la chiavetta con i 15 euro come appena fatto giorni fa da casa in on line,tracchete ricompare il Wi-FI dello stabile attaccato al mio e quando anche la chiavetta è scarica termina anche il Wi-Fi.E' un tantino stressante e dispendioso.Ma fra un anno il prop rietario di quella reta fissa mi ha promesso che sera' sempre in funzione e non avrò' piu' bisogno di pagare la chiavetta. Cosi'potremo litigare meglio.Ti va' l'idea? Ovviamente sto'scherzando;e poi data la mia non giovane eta'l'anno prossi mo potrei anche non essercì più',cosi'farai arrabbiare qualcun altro.Aggiungo,come faccio con molte mie amiche affette da Alzeimer che,siccome negli sms e in questi messaggi scritti non si sente il tono della voce,guarda che sto'scherzan do.Ma adesso guardo un pio' quella favolata di squadra antimafia.Ciao

Riportiamo l'intero testo della lettera di dimissioni di Damiano Tradigo - 30 Ottobre 2014 - 22:00

mo bastaaaaaaaaaaa!!!!!!
Francamente ne ho piene le balle di questa storia. Il dott. Tradigo parla come il peggiore dei Brignone. Ma prima di mettere il sedere sulla sedia conosceva o no la Marchionini? Perchè ha sfornato questa lettera insultante invece che andarsene in silenzio ammettendo di non essere capace a fare l'assessore? La spaccatura del PD verbanese fa il pari con quella nazionale. Due modi completamente diversi di fare politica. uno legato ai vecchi schemi di inciuci e ordini di partito, l'altro di gente decisa e dura che vuole lasciarsi alle spalle il vecchiume di una politica asfittica e inconcluidente. Decidiamoci. O vogliamo un sindaco che decide, o vogliamo un apparato di partiti che cincischia e discute dell'aria fritta. mo basta veramente!

CrazyNews: Chiede il divorzio perché la moglie era troppo brutta - 18 Settembre 2014 - 17:34

mo' mi lancio!
Noi donne dobbiamo essere belle, magre, toniche, senza cellulite, depilate, coi denti bianchissimi e l alito sempre profumato, pulire in casa e accudire i figli e quando torna il marito essere sorridenti con la cena in tavola. Il marito fa niente se e' obeso e appena arriva stanco (lui) dal lavoro si spaparanza sul divano col telecomando senza nemmeno fare la doccia! BASTAAAAA

Nobili fiducioso su nuove province - 14 Settembre 2014 - 15:41

equivoco di fondo
Secondo me c'è un grosso equovoco. Le province, come risulta anche in un elaborato dell'UPI (unione province italiane) esistono in 19 paesi sui 28 dell'UE, per non parlare del resto del mondo. Il problema è l'organizzazione dello stato e la ripartizione delle competenze tra i vari livelli di governo. Senza entrare troppo nel dettaglio, la modifica al famigerato titolo V della costituzione, voluta dal centro sinistra, è unanimemente considerata una ciofeca. Esistono competenze che si accavallano tra regione stato, le cosidette competenze concorrenti, mentre alle province rimangono le scartine. Eppure storicamente l'Italia è in paese delle province. se pensiamo ai granducati e alle contee, beh, praticamente sono la stessa cosa. E con la creazione delle regioni che è andato tutto in vacca. Oggi abbiamo una sanità diversa per ogni regione, che succhia risorse incredibili e che guai solo a pensare di tagliare gli sprechi, come in una sorta di "stato nello stato". Mi andrebbe bene, visto che sono favorevole al federalismo all'americana, ma non in questa maniera distorta. ad esempio, che ci stanno a fare le regioni a statuto speciale, oltre che paciare soldi a destra e a manca? Se non si pensa ad una riorganizzazione generale dell'assetto istituzionale, a poco serve fare proclami sui tagli agli sprechi delle province o del senato. Demagogia pura e semplice, e delusione da parte mia per le promesse non mantenute. Meglio sarebbe creare non più di 6 macroregioni a mo' di Laender tedeschi e fare delle province la vera realtà territoriale assieme ai comuni. E le città metropolitane (all'italiana)? Altro pasticciaccio, altro aggrovigliamento di competenze, altre poltrone doppie o triple = ingovernabilità cronica. Mi chiedo veramente se sono incapaci o furbi, ovvero se sono incapaci facciamocene una ragione, se sono furbi e vogliono che le cose prendano questa piega allora......facciamocene lo stesso una ragione, perchè sbattere contro i muri di gomma è inutile.

De Magistris nuovo segretario Lega Nord Verbania - 6 Settembre 2014 - 14:05

dove sta il problema
Scusate dove sta il problema ? Il Sig. De Magistris è nella stessa posizione di un noto consigliere regionale,che ha ritenuto giusto ricandidarsi . Il rispetto per le persone deve valere per tutti, non solo per una parte politica . Il tempo sarà galantuomo . Stim.mo sig. brignone , anche lei ha avuto fortuna in queste elezioni ...

Programma del movimento civico Insubria - 1 Aprile 2014 - 23:35

Per come
Gent.mo anonimo, mi fa piacere e sono soddisfatto che finalmente qualcuno abbia il coraggio di chiedere ad un candidato sindaco, il “come” delle proposte che questi avanza, mi farebbe piacere che la stessa domanda venisse posta a tutti i candidati. Capisco e mi rendo conto che da un movimento civico il cui slogan è CAPACITA’ CONOSCENZA E CORRETTEZZA, si possa pretendere di più. Il nostro gruppo di lavoro come prima cosa ha pensato di analizzare attentamente i bilanci del comune riscrivendoli al fine di predisporre un programma snello e a costi contenuti. Dall’analisi dei bilanci e dei costi si possono recuperare risorse e disponibilità attualmente sacrificate o non correttamente utilizzate. Inoltre il nostro programma si basa sul corretto utilizzo delle risorse umane e delle sinergie pubblico privato. Sul turismo la rimando all’intervista ad ECO RISVEGLIO in cui ho specificato cifre e risorse del turismo della città, la potrà ascoltare a breve sul nostro sito "insubriaperverbania". Per il resto legga i nostri comunicati ed inoltre la invito sin da ora a partecipare ai futuri incontri. Le comunico la data del 29/04/14 in cui l’ing. Mazzola del politecnico di Milano relazionerà sul progetto sostenuto da finanziamenti già accordati, di costruzioni a basso costo ed alto contenuto tecnologi e grande risparmio energetico. Comunicheremo a breve le date di altri incontri su temi di grande interesse. La nostra serietà ci obbliga ad essere concreti.

La Svizzera dice no all'immigrazione - 10 Febbraio 2014 - 15:12

sciocchezza
mo' vediamo se l'europa farà ritorsioni economiche verso la svizzera chi ci guadagna... le nazioni civili si comportano in modo molto diverso...

Odissea di 7 ore per partorire - 8 Gennaio 2014 - 12:01

Odissea 7 ore per partorire
In riferimento a quanto già sopra detto, aggiungo che bastava investire €. 2.000,00 (duemila), e chiamare la base di Magadino della Rega (Guardia Aerea Svizzera), Organizzazione di Soccorso Aereo Medicalizzata abilitata al volo notturno, che in 2 ore avrebbe portato la signora all'ospedale di Alessandria. Questa opzione la conoscono molto bene ma gli addetti ai lavori della Regione non vogliono che si intraprenda questa strada. Sapete perché ? Perché questi sono più efficienti e funzionali dell'attuale elisoccorso italiano che a noi cittadini costa una follia anche solo restando a terra, con i seguenti costi fissi: l'affitto dell'elicottero, tutto il personale (pilota, copilota, medico, infermiere e tecnico del soccorso alpino); tra l'altro tutte queste figure prendono un ulteriore indennità supplementare ogni volta che l'elicottero si alza in volo, mentre per l'elicottero della Rega vengono pagate solo le ore di volo necessarie. Bastava imitarli, predisporre delle assicurazioni per ogni cittadino per coprire i costi di gestione e solo quando c'è ne fosse stato realmente di bisogno. Il tutto sarebbe costato sicuramente meno di quello che ci costa attualmente l'elisoccorso, vale come per le organizzazioni di "volontariato". Ma come al solito in Italia ci sono sempre interessi paralleli, sopratutto politici. Non per augurare malefici, ma una situazione così avrebbe dovuto succedere a sta gente, che magna magna alle nostre spalle, facendoci passare tra l'altro per dei visionari. MAN DIA mo LI A CA SA TUT TI.

ADESSO BASTA! - 24 Ottobre 2013 - 14:08

A proposito di bel tacer ......
Da quello che intuisco immagino che paolino una barca non l'abbia mai avuta, ma per carità ci sta ..... e che quindi non conosca minimamente le passate vicende del porto turistico; chi invece per meriti o per fortuna veleggia da una trentina d'anni sulle acque del nostro bel lago sa benissimo di cosa si sta parlando ................ Se non ricordo male fu addirittura il compianto Sergio Bocci uno tra i primi ad indicare quell'area come ubicazione del Porto Turistico ...... La sua era una intenzione nobile, pensava infatti di iniziare a concetizzare con quell'opera il collegamento tra Pallanza e Intra che é sempre stato uno dei principali problemi urbanistici della città. Ma già allora pescatori, motoscafisti, società del settore e tutti coloro che per ragioni varie navigavano sul lago ebbero modo di esprimere i loro forti dubbi su quella scelta, portando, ciascuno per la propria competenza, ragioni per sostenere scelte diverse. Si fecero anche degli incontri ma si volle andare avanti in che modo non lo so, ma i risultati sono sotto gli occhi di tutti ....... Quindi caro paolino penso di saperne un pochino più di lei su questo argomento, che ho vissuto in prima persona e su cui non ripeto le solite sinistre sbrodolate barbute a mo' di paperetta per mero ordine di scuderia. Ritengo quindi che la sua sinistra esortazione debba essere riferita prima che ad altri soprattutto a sé stesso .....

ADESSO BASTA! - 23 Ottobre 2013 - 18:06

un bel tacer non fu mai scritto..
piuttosto che niente,mo' il problema è la grave colpa dei "sinistri" (termine veramente infelice e anche un po' razzista,ma d'altronde che vuoi aspettarti..) è che il tetto della pizzeria oscura un metro di lago per chi arriva in macchina,in curva. io adoro polemizzare ,per carità,ma se c'è qualcosa su cui farlo. farlo solo per poter scrivere tre volte in due righe "sinistri" e poi gongolare tutti contenti davanti al monitor mi sembra veramente triste. a volte si fa più bella figura stando zitti. peraltro la polemica sulla collocazione del porto è veramente surreale: per dieci anni NESSUNO ha eccepito,ora da una settimana uno stuolo di neo ingenieri civili ci dice che lì il porto non si doveva fare. ma prima dove eravate scienziati? dormivate? e soprattutto perchè nessuno ha eccepito almeno dopo il tornado di un anno fà? ripeto,a volte stare zitti fa fare una figura migliore.

Zacchera: "questione di stile" - 29 Agosto 2013 - 15:19

questione di stile II°
scusa mo io non ho capito un cavolo ! potresti essere un pò più preciso, e magari firmari per esteso perchè il solo nome così e come tutti quei nomignoli che usavo l'ex sindaco ,

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos
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