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"Operazione Zaino Pieno" - 21 Settembre 2018 - 10:14

Re: Re: MAH...
Ciao Hans Axel Von Fersen come volevasi dimostrare:"La presidente del Cav, Laura Cristofari, prende le distanze dalla frase suddetta: Non sapevamo che l’operazione sarebbe stata illustrata con queste parole. Del resto a fugare per quanto ci riguarda ogni pensiero di discriminazione è il fatto che la nostra attività di volontariato si rivolge in gran parte, se non addirittura in maggioranza, proprio a sostegno di persone straniere. Il Centro di Aiuto alla Vita verbanese, associazione per statuto APOLITICA, APARTITICA E ACONFESSIONALE, accetta tutti gli aiuti offerti. Come ben sa chi ci conosce, lo scopo dell’associazione è evitare l’interruzione volontaria di gravidanza e per questo scopo copriamo la provincia del Vco. Parallelamente a questa attività, in accordo con altre associazioni verbanesi, offriamo un servizio caritativo (nel limite delle nostre possibilità) alle famiglie in difficoltà economica con bambini piccoli residenti nel territorio verbanese, senza distinzione di nazionalità". Ed ecco la dichiarazione di Damiano Colombo, commissario di Fratelli d’Italia Verbania: "Rimaniamo sempre basiti da quei politici che, pur di denigrare l’avversario, si appigliano a qualunque cosa, osteggiando anche il più genuino gesto di carità. Gli stranieri, come è noto con gli odierni parametri richiesti e in base all’ ISEE, spesso finiscono per primeggiare nelle graduatorie rispetto ai nostri connazionali. Ci sembrava equo collocarci in una fascia assistenziale diversa in un’ottica compensativa, ma senza alcun desiderio di discriminazione. Proprio per questo, e in ossequio allo statuto del CAV, beneficiario della nostra donazione, che prevede che venga prestata assistenza a tutti coloro i quali fanno richiesta di aiuto, deleghiamo TOTALMENTE al Centro Aiuto alla Vita di Verbania la scelta di destinazione dei materiali scolastici che perverranno dalla nostra raccolta, certi che sapranno farne il migliore uso possibile, aldilà della nazionalità di chi si presenterà loro dinnanzi". A parte che non sono un politico, ad ogni modo questa vicenda mi ricorda qualcuno che è stato richiamato dall’ ANA (Associazione Nazionale Alpini), per via di una maglietta indossata, non credo accidentalmente!

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 18:05

Re: Politica e Verità
Ciao AleB «L’’emendamento approvato al Senato al contrario, sblocca finalmente 1 miliardo per permettere investimenti agli 8 mila Enti locali, facendo finalmente saltare i vincoli di bilancio imposti dal Pd, che in questi anni hanno impedito ai sindaci di utilizzare gli avanzi di amministrazione accumulati negli esercizi precedenti». E sulla questione dei fondi per le periferie: «Il Governo è intervenuto per dare attuazione alla sentenza della Corte Costituzionale. Garantendo l’immediata finanziabilità per i primi 24 progetti che hanno ricevuto un punteggio superiore a 70/100. Le sentenze bisogna rispettarle, ed è per questo che è stato necessario intervenire per analizzare i restanti progetti e fare le giuste valutazioni così da capire quali abbiano davvero una funzione di rilancio per le periferie». E sottolinea: «In ogni caso le spese progettuali già sostenute verranno rimborsate e non verranno quindi a mancare in alcun modo i fondi destinati alle periferie relativi a progetti locali che attualmente non hanno ancora i presupposti per poter essere approvati. Con l’emendamento, ci sarà una rimodulazione dovuta al ritardo nella elaborazione di progetti completi, ma non un taglio». Pd di Renzi ha promesso soldi che non poteva spendere. A dirlo è la sentenza della Corte Costituzionale che dichiara incostituzionale il comma della finanziaria del 2016 che prevedeva fondi per la seconda parte dei comuni finanziati. Quindi, i primi 24 comuni sono stati finanziati regolarmente, quelli del secondo giro no. E’ chiaro allora che si è trattato di un’operazione spot del Pd prima delle elezioni. Per rimediare a questa presa in giro del precedente governo e sulla base della sentenza della Corte Costituzionale, con l’emendamento votato all’unanimità dal Senato, abbiamo liberato 2 miliardi, prima bloccati dal Pd con l’assurda austerity imposta dalla legge di bilancio. Finalmente quindi tornerà ad esserci possibilità di spesa per tutti i comuni che hanno saputo ben amministrare, non solo per quelli del bando, i quali, comunque, avranno coperture per i primi impegni presi e anche per altre opere. Allo stesso tempo si tiene viva la graduatoria del bando periferie spostandone il finanziamento al 2020, per trovare risorse reali e spendibili e non inesistenti, con cui realizzarlo legalmente

M5S su Bando periferie - 11 Settembre 2018 - 15:25

Politica e Verità
Quasi un ossimoro, oserei dire. Però quando si parla di numeri e di bilanci, la demagogia "ha le gambe corte". Ammetto che non né strumenti né tempo per verificare l’una o l’altra ipotesi, ma che dire di questa dichiarazione del presidente dell’ANCI che poco tempo fa asseriva: “Ristabiliamo la verità – ha replicato Decaro -: è falso che non ci sia copertura per il miliardo e 600 milioni destinati ai 96 progetti del bando periferie. Ottocento milioni sono stati stanziati con delibere Cipe. Altri ottocento milioni attraverso il comma 140 di una legge di bilancio di due anni fa. Del resto tutte quelle convenzioni, che ora il governo vuole considerare carta straccia, avevano avuto la verifica e la registrazione della Corte dei Conti." Sinceramente, sono più portato a credere che un’operazione inclusa in Finanziaria sia stata sottoposta a tutte le verifiche del caso (coperture) ma i proclami del presente potrebbero anche aprire a nuovi percorsi (quelli a debito): tra reddito di cittadinanza e flax tax, stando ai numeri, non si avrebbero le coperture necessarie. Eppure si faranno stando ai ns leader del momento, salvo poi dover superare la barriera Tria sulle necessarie coperture. Appunto. Occorre inoltre ribadire una cosa del decreto milleproroghe: i fondi non vengono soppressi ma si rimandano al 2020 (salvo ulteriori ripensamenti). Quindi le coperture ci sono e vengono solo spostate di qualche anno per fare spazio ad altri “usi”: non si potrebbero spostare se non fossero già stati accantonati nel bilancio dello Stato, non credete? Se fosse vero l’assunto proposto dai grillini nostrani (e non solo), quei fondi inesistenti dovrebbero essere tagliati definitivamente. Ma tant’è, questa è la politica. E’ utile anche chiarire l’intervento della Corte costituzionale, a dire il vero molto tecnico: il decreto milleproroghe doveva sanare il (corto)circuito autorizzativo tra i vari enti locali e lo ha fatto, solo che si è limitato a farlo per i primi posti della lista e non per tutti. Decisione politica: ai commentatori, tutte le ipotesi del caso. Venendo ai progetti della nostra città, quelli più importanti ovvero Movicentro e ciclabile, erano già nel programma dei lavori pubblici e mancava solo la copertura economica, da trovarsi tra le mille pieghe dei vari bilanci e/o fondi istituzionali: il bando periferie ha impresso un’accelerazione senza intaccare la possibilità di accedere alle altre fonti, pronte per essere utilizzate per altro. E’ un ritorno economico che lo Stato centrale dispone verso le istituzioni locali: non c’è nulla di sbagliato in questo ed anzi va incontro a quelle richieste che la Lega fa da sempre ovvero di rientrare in possesso degli esborsi verso la Stato centrale. Per quanto riguarda invece i progetti esecutivi, stando alle dichiarazioni dell’Amministrazione, sono stati consegnati tutti secondo i termini stabiliti: ma questo poco importa poiché le città che hanno già appaltato, stante il decreto, avranno anch’esse un taglio dei trasferimenti almeno per quella parte ancora non spesa. Aver votato all’unanimità il decreto al Senato è stato certamente un passo falso delle opposizioni ma non è una scusante per la maggioranza: voi avete voluto mantenere la bicameralità perfetta ed ora, tutti insieme, potete anche tornare sulle vostre decisioni. Ma così, almeno sembra, non sarà. Prevarrà quindi la decisione politica con nomi e cognomi, gli stessi che i cittadini delle 100 città dello scippo istituzionale si ricorderanno alla prossima tornata elettorale a livello locale. Messa da parte inoltre l’antipatia dello sgarbo tra istituzioni, credo e spero ci sia lo spazio giuridico per far decidere agli organi competenti se, a fronte di un contratto (che va tanto di moda in questo periodo) stipulato tra due parti, quale sia il diritto dell’una a recedere senza penale. Nel mondo civilistico ovviamente questo ha precise conseguenze. Saluti AleB

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 16 Agosto 2018 - 19:56

Re: Un governo si valuta globalmente
Ciao lupusinfabula tra qualche mese, si vocifera, ci dovrebbe essere: circa € 20/22 mld. Se così fosse, non si discosterebbe tanto dalle precedenti. Inoltre il ministro Tria sta avendo qualche problemino a gestire la coperta corta: ad es., per finanziare la doppia operazione "flat tax/reddito di cittadinanza" aveva proposto l'abolizione del bonus Renzi (€ 80,00) ma, stranamente, i 2 vice-premier si sono opposti.... Evidentemente bisogna stare attenti a fare scelte impopolari, già la mancata reintroduzione dell'art. 18 è un segnale da non sottovalutare.....

PD su ospedale unico e sindaci "dissidenti" - 8 Agosto 2018 - 08:48

Re: Democrazia, votazioni ed eletti
Ciao lupusinfabula e allora il centro-destra s'è spaccato per volontà del popolo? L'elettorato destrorso non credo abbia gradito l'alleanza M5S/Lega, E' stata un'operazione fatta a tavolino, sconfessata peraltro anche da Fi e FdI. Se poi vogliamo giustificare qualsiasi cosa, allora.....

Goletta dei Laghi: laghi Maggiore e Orta inquinati - 15 Luglio 2018 - 16:20

Mi basta questo..
Da il giorno. COMMENTO Verbano in Lombardia, quando una regione sa essere attrattiva "Dietro la battaglia per portare il Verbano in Lombardia non c’è solo una scaramuccia di confine, ma una questione più concreta" di GUIDO BANDERAPubblicato il 15 luglio 2018 Ultimo aggiornamento: 15 luglio 2018 ore 08:29 2 min Milano, 15 luglio 2018 - LETTERA HO LETTO sulle pagine del Giorno della proposta di referendum per staccare l’area del Verbano Cusio Ossola dal Piemonte e farla diventare un pezzo di Lombardia. Mi domando che senso abbia oggi e quale differenza possa fare, in un mondo che si misura in competizioni planetarie, fra Cina, India, Stati Uniti e Russia, andare a ripescare i confini del Ducato di Milano, o discutere se il dialetto del Lago Maggiore sia più simile al torinese o al meneghino. Lucia, Varese RISPOSTA DIALETTO e tradizioni in età di globalizzazione possono apparire relitti di epoche lontane. Ma, a parte il fatto che elementi di apparente folklore sono oggi una bussola per molti che si sentono smarriti in un mondo troppo grande, dietro la battaglia per portare il Verbano in Lombardia non c’è solo una scaramuccia di confine, ma una questione più concreta: soldi, affari e business. Inutile negare che quell’area tanto vicina a Milano e tanto distante da Torino risenta del benefico influsso di una regione capace di offrire buoni servizi, con un tessuto di imprese vitale e in grado di competere in Europa e non solo, forte di una riscoperta vocazione al turismo (anche grazie a Expo) che quelle terre un tempo patria estiva delle élite internazionali vogliono riscoprire. Sia che questa operazione riesca, sia che salti, per il sistema lombardo è già un successo. guido.bandera@ilgiorno.net

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:44

Re: Re: Re: Due referendum diversi e due risultati
Ciao Giovanni% Resto sempre convinto ci si sia imbarcati in questa operazione, accecati dagli incentivi previsti, senza prima aver ponderato e progettato a lungo termine. Voglio fare un esempio molto semplice, ed a mio avviso calzante. Arriva un eredità di un parente, e consiste in una barca lussuosa e costosa, nelle clausole non è previsto tu possa rivenderla. Accetti subito perché é una gran bella barca? Credo che prima di accettare faresti più di qualche superficiale considerazione. Se hai un lago od il mare vicino, ma quanto è Grande e quante persone possono stare a bordo, se ci sono posti barca disponibili, se puoi permetterti di pagarne le spese fisse,rimessaggio, manutenzione, assicurazione, dotazioni di bordo obbligatorie, il costo del consumo di carburante sarà elevato? Ti chiederai se sei in grado di guidarla o devi fare la patente nautica, che uso ne farai, la sfrutterai o resterà spesso ormeggiata? Forse potresti pensare di metterla a noleggio ed avere un buon ritorno economico.. Il giorno in cui dovrai rottamarla, magari da qui a 30 anni, quali saranno i costi? Dopo esserti dato tutte queste e forse altre risposte, deciderai se accettare l'eredità. Oppure accetterai solo per convinzione personale ?

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 00:02

Re: Re: Due referendum diversi e due risultati div
Ciao privataemail hai appena esposto il più classico dei metodi per non arrivare al nulla con la presunzione di attuare una buona pratica. Voto si. L'unico grave difetto dell'operazione è il mancato coinvolgimento di altri comune dell'hinterland. Voto sì per mia convinzione personale anche se non sono più favorevole all'attuale Amministrazione e soprattutto al PD locale e regionale.sempre più scollegato con gli interessi della popolazione.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 16:43

Due referendum diversi e due risultati diversi
se parliamo di costi per svolgimento e informazione in effetti vi sono diversità dove i costi del referendum sulla fusione hanno superato quelli per il referendum sul forno; va per anche detto per che se fosse passato il SI all'abrogazione della delibera di giunta impedendo così l'esternalizzazione del forno crematorio il comune si sarebbe dovuto accollare costi per ripristino, manutenzione e adeguamento pari a circa 1,5 mln di €; viceversa se dovesse vincere il SI alla fusione entrerebbero nelle casse comunali ben 30 mln di €. Si afferma poi che i contributi alla fusione siano saliti al 60%, piacerebbe sapere di cosa: i costi, come indicato nella 2^ variazione al bilancio di previsione 2018-2020, ammontano a 20.000€ mentre i ricavi sempre 30 mln di €. E questo aspetto lo ha ben compreso anche il M5S che sul piatto della bilancia risultano preponderanti; e di parecchio, i benefici economici derivanti dalla operazione. Si vede che anche loro (ma non lei a quanto pare) hanno letto quanto riportato dal sindaco di Valsamoggia dopo oltre due anni di positiva amministrazione del comune nato dalla fusione di ben cinque piccoli comuni http://uncomunetremunicipi.altervista.org/il-sindaco-di-valsamoggia/

Ospedale unico VCO, firmata committenza - 13 Gennaio 2018 - 09:03

Re: Re: Re: No no no!
Ciao robi Qualche risposta... Se devo farmi operare di X preferisco andare dove quel tipo di operazione è all’ordine del giorno e non in un ospedale che quel tipo di operazione la fanno ogni 6 mesi dove magari non comprano nuove attrezzature specifiche perché la spesa sarebbe ingiustificabile per l’eseguità degli interventi. Se devo rifare il pavimento di casa preferisco chiamare un piastrellista che li posa quotidianamente piuttosto che un muratore generico che oggi demolisce, domani tira su muri, dopodomani fa i casseri e poi fa l’intonaco e ogni tanto gli capita anche di posare piastrelle. Qual è la condizione che fa un ospedale “efficiente e moderno”? Per me lo fa il personale competente e le attrezzature di ultima generazione regolamente manutenute, condizioni che puoi avere anche se le operazioni le facessero nel garage di casa mia. Non serve sicuramente un nuovo “involucro” per avere un ospedale di qualità. Soprattutto quando oggi inizi a costruirlo senza avere il grano sufficiente per completarlo e nellla migliore delle ipotesi lo concludi nel 2050 lasciando l’attuale situazione così per 30 anni. E poi ribadisco quello che ha già espresso Aston: non hanno i soldi per assumere una decina tra oss, infermiere e tecnici e vogliono spendere 200 milioni per avere un nuovo involucro distante 15 km dall’attuale ospedale

“PuliAMO Verbania” - 5 Ottobre 2017 - 12:38

puliamo verbania
in tutta italia questa operazione viene fatta dai volontari delle associazioni ecologiche dalle scuole ecc si vede che non ho capito il tema di verbania,comunque ritengo che la mia idea che è anche di tanti cittadini non sia male per queste attività e molte altre della città,comunque offriamo vitto alloggio e qualche soldino agli emigranti sarebbe per loro un'occasione di integrazione.

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 17:36

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Obiettività
Ciao Hans Axel Von Fersen caro utente, ti spiego perchè trattasi di regalo: 1- il decreto è stato scritto sotto dettatura di Intesa con minaccia esplicita di ritiro della proposta qualora il parlamento (poco) sovrano avesse l'ardire di modificarlo. 2 - che è un palese regalo è testimoniato dalla risalita del titolo in borsa dopo l'annucio dell'acquisizione. Da 2,50 a quasi 2,90 (+27%). 3- Per coloro che hanno avuto la pazienza di leggere almeno per sommi capi il decreto è possibile apprendere che, tra l'altro Intesa si fa pagare dallo Stato anche i costi per il cambio delle insegne (tra l'altro, sottolineo). In pratica questa operazione, dati alla mano costerà alla collettività circa 12 milardi così divisi: a- 5 miliardi per prepensionamento del personale con scivolo a 7 anni b - circa 3 miliardi per svalutare ulteriormente le sofferenze acquisite da VB e BPVI (oggi a bilancio a circa il 40% del nominale) c - circa 4 miliardi per contribuire all'accantonamento a riserve di Intesa per tutti quei crediti in bonis che la suddetta banca, diversamente, non avrebbe ritirato, creando uno sconquasso economico ai clienti affidati. Chiedo scusa se sono stato molto schematico ma la materia è complessa e occorrebbe molto spazio per descriverla meglio. Personalmente ritengo che se ci si fosse mossi per tempo, ad esempio solo 6 mesi fa, la manovra sarebbe stata più a buon mercato oltre ad avere la possibilità di trovare altri offerenti credibili. Detto questo rimane il problema di circa 50 mila famiglie (quelli che non hanno aderito all'umiliante offerta di ristoro) che perdono cifre da capogiro senza essere nè speculatori ma nemmeno investitori con particolare appetito di rischio, ma semplici soci della loro banca locale, vigilata da una (ipovedente) Banca d'Italia. saluti

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 1 Luglio 2017 - 15:22

Re: Atto concreto ?
Ciao privataemail no un ricorso non sarebbe in questo caso l'azione migliore. Cosa dovrebbe fare l'opposizione? Denunciare politicamente e pubblicamente, con nome e cognome, i responsabili degli organi di controllo. Denunce collettive, commissioni di inchiesta ecc. Di tutta questa situazione ovviamente il M5S non ha colpe. Il PD, insieme a settori del centro destra, ha invece attuato un'operazione che è un vero pasticcio giuridico e al di fuori delle regole europee. Il PD ha messo le mani avanti per l'Unipol?

Veneto Banca e Intesa San Paolo - 29 Giugno 2017 - 09:47

Re: Re: Re: Risparmiatori
Ciao robi perfetta disamina. l'idea che un cliente storico convinto ad investire 8/10 mila euro per "diventare socio" lo facesse per speculare è un'idiozia colossale. tutti lo facevano in perfetta buona fede nella convinzione di rafforzare "la nostra banca",e non dimentichiamo che spesso era un'operazione a costo zero,in quanto i soldi per comprare le azioni della banca te li dava la banca stessa,e tu pagavi solo gli interessi,che su piccole cifre erano poca cosa. la stragrande maggioranza non andava certo a pensare a spericolate operazioni speculative,ma nelle loro teste pensavano "guarda che grande banca abbiamo,ci vuole tutti soci",e cullavano anche l'illusione di poter dire la loro in assemblea. e per correttezza,va anche aggiunto che tanti speravano fosse anche un modo per avere una corsia preferenziale per far assumere un figlio/amico...ma questo è un altro aspetto,e non riguarda questa vicenda.

Veneto Banca: futuro nelle mani del Governo - 26 Giugno 2017 - 11:01

Re: sig. Maurilio
Cara lucrezia borgia la situazione è un po' più complessa, il problema non è solo del personale. Tu hai attaccato Messina, o Banca Intesa, che in questo caso sono i meno colpevoli di tutti, infatti non mi sembra che ci fosse la coda per rilevare a 2, 5 o 10€ le due banche! La BCE ha revocato la licenza bancaria a BPV e VB, significa che senza questo accordo, non si sarebbe potuto toccare neanche un centesimo dai conti correnti delle due banche...hai idea di quante aziende nel VCO hanno i conti correnti in VB? Sai quante persone non avrebbero preso lo stipendio nel VCO in questi giorni? Chiaro che non è bello che lo stato, cioè noi, paghiamo i debiti delle due banche, ma è altrettanto vero che il buco che si aprirebbe sarebbe ancora più grande se non si fosse intervenuti! Invece di avere le reazioni isteriche che hai avuto tu, dovresti chiederti: - perchè questa operazione è stata fatta prima? Magari anche con l'intervento di altre banche? - perchè la giustizia è così lenta? Solo per citare il caso di truffa finanziaria più famoso, negli Stati Uniti Madoff è stato arrestato l'11/12/2008 e condannato a 150 anni di carcere il 29/06/2009!! - chi è stato al governo negli ultimi 25 anni, e non ha cambiato il funzionamento dello giustizia e delle banche? - dov'erano gli organi di controllo (ABI, CONSOB, BCE, GdF, Revisori, SIndaci, CdV,...) quando queste banche avviavano operazioni "rischiose", per non dire di peggio? -...e tante altre domande... In questa situazione, che è molto diversa da Monte dei Paschi, in molti ci hanno sguazzato, senza capire quello che stava succedendo o capendo e chiudendo gli occhi...il paragone con la FIAT c'entra molto poco, anche perchè erano altri anni, altri governi, altre situazioni! E comunque , ricordati che quegli interventi hanno permesso, di salvarsi e continuare a lavorare, non tanto a FIAT, ma a centinaia, se non migliaia, di aziende di componentistica auto e servizi che ancora oggi fanno lavorare decine di migliaia di persone! Saluti Maurilio

Nuovo Porto Turistico: il progetto - 12 Febbraio 2017 - 11:59

Tutto molto bello
Tutto molto bello, ma ce sempre un ma di certo i 13 milioni non sono di chi vuol fare l'operazione ma saranno prestati dalle solite banche ,e sappiamo come vanno a finire quindi vediamo cosa combineranno , in seconda battuta vorrei sapere la collettività cosa guadagna dato che penso che molta parte dell'operazione è sul suolo demaniale quindi di tutti noi cittadini. Non rispondetemi posti di lavoro perché saranno tutti posti stagionali pagati due lire ma vedremo. Per Giovanni% allora capisci che devi commentare la notizia e non dire che io sono sempre contro tutto, prova ad esprimere un tuo pensiero.

Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 16 Gennaio 2017 - 17:49

Storia già sentita
Sembra una storia già vista e sentita, a parti completamente inverse...anni addietro c'era qualcuno che esultava per un finanziamento regionale con soldi europei di diversi milioni di €uro. Qualcun'altro dubitava che quell'investimento sarebbe mai arrivato nelle casse comunali. Eppure oggi potete comprare un biglietto ed andare a teatro sulle rive del lago maggiore, con buona pace dei gufi che a quei tempi speravano nel fallimento dell'operazione. E' un dramma a più atti: il primo è andato, vediamo cosa accade al secondo. Io tifo sempre per il lieto fine. Saluti AleB

Mario Capanna e Don Gino Rigoldi al Maggiore - 19 Dicembre 2016 - 15:50

Destrorsi
Credo che i destrorsi parlino spesso a casaccio. Al di là del personaggio Capanna, ora disprezzano il '68. Il '68 ha rappresentato la voglia di cambiare un mondo palesemente ingiusto. L'operazione forse è impossibile ma non riesco a concepire i tanti propugnatori delle destre. Questi destrorsi sono spesso lavoratori dipendenti comuni che difende politiche e movimenti che vanno favore di chi già è il più forte e privileggiato con disprezzo di tutto il mondo che dovrebbe andare a favore della propria classe sociale. Contenti voi.

Marchionini su nuovo ospedale - 21 Novembre 2016 - 18:04

Ospedale unico si
D'accordo con l'ospedale unico, sempre stato. Porta esserci da anni ma l'allora PD e anche la lega hanno segato il progetto. Ha ragione Andrè. L 'ospedalino sotto casa e io ce l'ho davvero sotto casa, non serve a nessuno. Per fare un'operazione seria vado all' humanitàs di Castellanza. Mica a Verbania...

Bando vendita immobile comunale - 1 Novembre 2016 - 11:12

ApriBottega
L'amministrazione ha già risposto molto concretamente dando vita ad un importante progetto per la ricostruzione commerciale delle principali zone marginali di Verbania, prime fra tutte Via Repubblica a Trobaso, operazione inserita nel piu ampio punto del programma elettorale relativo al sostegno al commercio e al lavoro. Con tale operazione, peraltro, si cerca di incentivare non solo nuovi imprenditori e commercianti all'apertura si nuove attività preferibilmente in tali zone ma anche proprietari di immobili, sfitti e magari da ristrutturare, venendo loro incontro riducendo le tasse legate all'immobile e ipotizzando anche incentivi per il loro recupero; generando così un circolo virtuoso e vicendevolmente vantaggioso tra proprietari e locatari/commercianti; il tutto finalizzato alla ricostruzione del commercio dei Quartieri periferici a tutto vantaggio dei loro cittadini. Senza dimenticare altre importanti progetti già attuati come ad esempio l'impianto dispenser automatizzato di acqua installato a Trobaso di recente. Forse a questo serve la vendita di un immobile a uso anche commerciale (e forse di interesse proprio di chi un'attività la vuole aprire confortato anche dell'appoggio e sostegno del comune), ovvero attuare fattivamente uno dei principali obiettivi che quest'amministrazione si è posta, il rilancio economico della città, agendo su due fronti: commercio e turismo.
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