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pesce - nei commenti

Zanotti: "Sfide e problemi del nuovo teatro" - 29 Settembre 2016 - 11:56

commento
Esaurita la vivacità estiva della spiaggia, ora il teatro, come una cattedrale nel deserto, risulta dolorosamente avulso dal contesto cittadino; è chiaro che bisogna intervenire per dare una vivacità al tutto, al di fuori delle serate teatrali; bisogna curare l’ambiente esterno; la passeggiata intorno al teatro è inguardabile; la sistemazione della passeggiata sarà inevitabile con panchine, aiuole e alberi, come un’estensione del lungolago, magari riallacciato con una passerella pedonale sul S.Bernardino ; il baretto pure miserello, ora aperto solo poche ore al sabato e alla domenica ( tra breve neppure quelle); sono stati utilizzati delle tubazioni di cantiere per evitare capocciate nella struttura, ma solo per adulti e non per i bambini; una delle prossime voci di spesa dovrà essere la realizzazione di un profilino antiurti che corre lungo tutta la struttura, una cosa fatta bene. La struttura dovrebbe diventare un polo culturale di riferimento dell’intera città, utilizzando anche gli spazi interni, la famosa “sala giovani” può essere utilizzata come estensione delle numerose attività della vicina biblioteca. Anche il futuro ristorante dovrebbe offre ire un menù variegato e diversificato,(p.es.: cucina vegana e vegetariana; pesce di lago; spaghetteria, magari anche pizza).

Mercato Europeo e Street Food - 10 Giugno 2016 - 12:48

Re: ?
Ciao Alessandro,quello d'OCA,ovviamente.......pero',nello specifico,credo che ti consiglierei un pesce,il black-bass........in italiano lacustre BOCCALONE....eh eh eh ......a presto

Tompoma: con il crowdfunding lavoro per Emergency - 1 Aprile 2016 - 22:36

x jon snow
grazie del ''supporto intellettivo''.....ma mi sembra che Brignone segua ''paro paro'' la regola aurea,che tantomlui critica,del ''faccio lo stupido per nn pagare il dazio''......non risponde alle puntuali e circostanziate domande,seppur provocatorie.Lui stesso ne fa parecchie,chiamandole ''interpellanze''.Mah,amico Jon....come recita un adagio...''ci scioglieremo come neve al sole'',prima di avere risposte int.int. ....intelligenti alle nostre interpellanze.........eh eh eh ...........buon pesce d'Aprile.........a tutti!!!!

Roberto Bolle inaugurerà Il Maggiore - 1 Aprile 2016 - 09:37

Roberto Balle
buon pesce,complimenti!

Da Nessie a Maggie, il mostro del Lago Maggiore - 20 Marzo 2016 - 20:13

Re: Il pesce incrocio
Ciao lupusinfabula Disponibilissimo a qualsiasi gara di pesca. So di non sfigurare. Alegher.

Da Nessie a Maggie, il mostro del Lago Maggiore - 20 Marzo 2016 - 14:42

Il pesce incrocio
Il pesce incrocio lucio/barbo, essendo un pesce e neppure di pura razza, non sa cogliere e distinguere in un contesto l'ironia di chi scrive ed essndo un pesce non ha mai provato l' emozione di stare dall'altra parte della canna evedere i suoi simili abboccare a qualunque improbabile esca.

Da Nessie a Maggie, il mostro del Lago Maggiore - 20 Marzo 2016 - 13:15

Re: Quasi quasi
Meglio qualche depuratore in più e qualche pesce in meno piuttosto che acque fetide e turisti che scappano...

Bonzanini succede a Brignoli - 8 Novembre 2015 - 02:11

Mister Anonimo
Questi signori che si espongono nelle associazioni e nello pseudosociale principalmente per avere visibilità, non mi piacciono per niente ! Non l'ho mai sentito parlare in Consiglio Comunale,se l'avesse mai fatto ho avuto la sfiga di non esserci. Muto come un pesce,eppure con tutti quegli incarichi nel sociale ed essendo un uomo di così grande esperienza poteva ben esprimere qualche concetto o no? Certo che se non ti esponi non verrai mai criticato ,conviene essere anonimi e alzare la manina quando il capo te lo ordina , come un buon vecchio democristiano poi, aspettare che maturino le nespole ed allora improvvisamente diventi il genio della lampada. Che politica meravigliosa!!!! PS:Se il presidente del consiglio prendesse solo il gettone o al massimo una "paghetta", non lo vorrebbe fare nessuno, o quasi!

App per localizzare i DAE sul territorio - 8 Novembre 2015 - 02:00

Mister Anonimo
Questi signori che si espongono nelle associazioni e nello pseudosociale principalmente per avere visibilità, non mi piacciono per niente ! Non l'ho mai sentito parlare in Consiglio Comunale,se l'avesse mai fatto ho avuto la sfiga di non esserci. Muto come un pesce,eppure con tutti quegli incarichi nel sociale ed essendo un uomo di così grande esperienza poteva ben esprimere qualche concetto o no? Certo che se non ti esponi non verrai mai criticato ,conviene essere anonimi e alzare la manina quando il capo te lo ordina , come un buon vecchio democristiano poi, aspettare che maturino le nespole ed allora improvvisamente diventi il genio della lampada. Questa è una politica meravigliosa!!!! PS:Se il presidente del consiglio prendesse solo il gettone o al massimo una "paghetta", non lo vorrebbe fare nessuno, o quasi!

Manifestazioni, rumori e quiete - 11 Agosto 2015 - 16:38

Per favore...
... ditemi che è un pesce d'aprile

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 19:30

Non giriamoci intorno
Ho letto con attenzione la replica del dr.Zacchera, che vedo essere d'accordo su molti punti da me evidenziati: gli uccelli ittiofagi, alcune alterazioni chimiche dell'acqua ( per noi uomini della strada : con l'acqua troppo pulita il pesce fa la fame), mentre dissente sulla questione delle reti. Non ho intenzione di annoiare nessuno con un dibattito via internet sull'argomento, ma credo che il punto rimanga uno: ha senso, nel 21mo secolo gettare reti di chilometri in un lago in cui ci sono problemi non da poco? Chi se ne frega che per secoli ci sono stati i pescatori, quello che conta è che adesso tra cormorani, gabbiani, depuratori, temperatura e chi più ne ha più ne metta, la pesca professionale è il classico colpo del ko per il Verbano. Nell'anno dell'Expo, il dr. Zacchera Sembra non aver compreso il messaggio universale che ci arriva dall'evento, cioè che le attività antropiche devono essere in simbiosi con la natura, lo sfruttamento delle risorse deve essere sostenibile. Può, in tutta onestà, il dr. Zacchera, rimanere il paladino dei pescatori professionisti alla luce di questa pressione a cui il lago è soggetto? La mia idea di trasformare, sfruttando le acque del bacino, i pescatori in allevatori, non va proprio in questa direzione? Si salvaguarderebbero i posti di lavoro, si produrrebbero risorse alimentari, si potrebbe ripopolare il lago. A questo vorrei che il dr. Zacchera, dall'alto degli incarichi che ricopre, rispondesse e si attivasse, nell'interesse dell'ambiente e di noi tutti. Grazie. P.s. In tutto questo, ovviamente, la mia identità è veramente poco importante, credo sia meglio disquisire su idee e concetti piuttosto che tirare in ballo la solita tiritera sui nicknames ..

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 17:40

Ma poi qual'e' il punto?
Alla fine, dopo aver stabilito che: 1 - l'acqua del lago è molto più pulita adesso che 50 anni anni fa perché i depuratori fanno il loro mestiere. 2- essendoci meno rifiuti organici, c'è anche meno nutrimento per i pesci e quindi ce ne sono meno. 3- ci sono molte specie di uccelli predatori che razziano gli avanotti. 4- l' unico pesce "infestante" che non diminuisce , anzi aumenta, e' l'agone, che all'inizio dell'Estate invade il litorale per la riproduzione per poi sparire nei punti più profondi del lago. Alla luce di questi quattro punti credo di capire il motivo per il quale il nostro ex sindaco si sia risvegliato dal letargo, e cioè per difendere, ancora una volta, gli interessi dei suoi amici pescatori professionisti che si lamentano del fatto che l'agone, entrando in competizione alimentare con pesci più pregiati, leva spazio a bondelle e coregoni, obiettivo primario degli "isolani". Le perplessità vere però, senza seguire i conflitti d'interesse più o meno condivisibili del noto politico locale, sono proprio legate ai quattro punti iniziali: alla luce di una situazione di povertà di nutrimento delle acque lacustri, del fatto che non viene effettuato il ripopolamento di coregoni, persici, lucci, e altre razze che stanno scomparendo, ha ancora senso sostenere il fatto che si possano mettere reti chilometriche che non lasciano scampo ai pochi esemplari rimasti? Personalmente vedo due soluzioni al problema: non fare nulla, e nel giro di pochi anni il lago verrà svuotato, oppure vietare l'uso di reti e riconvertire i pescatori professionisti in allevatori, contribuendo alla creazione di impianti ma obbligando a effettuare immissioni regolari di tutte le specie endemiche del lago. Speriamo che il signor Zacchera, dall'alto della sua esperienza, smetta di fare azioni a sostegno di un mestiere che non ha più senso e provi a ragionare sulle mie proposte, ci guadagnerebbero tutti.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 13:29

L'altra faccia della medaglia
Diciamoci la verità: la scomparsa di molte specie di pesci del nostro lago (alborelle, trollini, ed altra minutaglia) ha portato anche alla scomparsa di specie predatorie (lucci, persici trota, persici sole, persici reali); il tutto è l'altra faccia della medaglia dell'avvento dei depuratori e dell'acqua certamente molto più pulita. Un tempo, quando ero ragazzo, nelle fogne andavano scoli di lavandini domestici con piccoli residui alimentari, il sangue delle bestie macellate; nel lago finivano , da parte dei negozianti di alimentari, scarti animali, vegetali,le valli, allora per lo più discariche,con l'avvento di aquazzoni portavano nel lago montagne di vermi, tutto pascolo per i pesci. Ora non è più così: l'acqua è pulita ma è venuta meno una serie di fattori nutritivi ed alimentari per certi tipi di pesce. Gli "isolani" ci sono sempre stati ed anche in numero maggiore: la convivenza tra sportivi e professionisti non è mai stata facile, ma c'era comunque pesce per tutti. Ha ragione Livio: ormai se guardi in acqua vedi solo qualche cavedano, pesce che a nessuno interessa pescare. E pescatori con la canna o con la tirlindana dalla barca non ce ne sono più.A me, come ad altri appassionati, ormai resta solo il ricordo dei chili di alborelle pescate con la lanzettiera (....anche col pescafondo, ammettiamolo), dei chili di persici presi con le moschette della trlindana, delle belle trote catturate con la cavedanera o "la macchina". Allora anche le alghe facevano la loro parte: in estate i porti erano ricoperti di alghe galleggianti in mezzo alle quali si rincorrevano le tiche in frega, e sotto le quali oziavano nell'immobilismo cacciatorio i lucci ed i persici trota. Quast' anno per un po' di alghe in superficie causate dal caldo, si sono scatenati allarmi rossi. Tristezza ed amen.

Zacchera: "Da Fiumicino agli Agoni" - 18 Luglio 2015 - 08:38

Il lago come l'oceano.
L'ex onorevole Zacchera, con un paragone suggestivo, ci fa capire come la burocrazia italiana, dall'aereoporto della Capitale in giù,riesca a far danno con la sua ignavia e la sua mancanza di competenza che la porta a non prendere decisioni, proprio per non rischiare di assumersi responsabilità . Nel caso specifico del Lago Maggiore, tuttavia, io sto con gli Agoni, con i Coregoni, con i Persici e le Alborelle senza se' e senza ma. Perché, cari utenti del blog, il nostro simpatico ex sindaco, più che preoccuparsi dell'equilibrio biologico del Lago, difende, da sempre, gli interessi dei pescatori professionisti delle isole. Questa storica categoria, infatti, da secoli getta le reti nel lago forte di una concessione secolare conferita dagli allora signori di queste terre, i Borromeo, tutt'oggi proprietari di circa metà del Verbano. Ma mentre due o tre secoli fa il Lago era più pescoso e le reti meno tecnologiche, e le specie ittiche non venivano decimate dalle rudimentali attrezzature degli antenati dei professionisti attuali, oggi dalle Isole partono imbarcazioni che gettano reti di giorno e di notte, di lunghezze anche di chilometri che falcidiano qualsiasi cosa. Chiedete ai pescatori dilettanti ( quelli con la canna) se riescono ancora a prendere qualcosa, o guardate con attenzione il lago di notte, potrete scorgere le luci di segnalazione delle mega reti all'opera. In conclusione, invece di abbaiare alla luna, lo stimato Marco Zacchera meglio farebbe a regolamentare la pesca con le reti, a procedere a un ripopolamento che non si limiti alla sola trota, e magari a limitare la presenza di gabbiani e cormorani che falcidiano gli avanotti o piuttosto,a trasformare pescatori industriali che trattano un piccolo lago come fosse un Oceano in ...allevatori di pesce. Magari li si' con contributi per installare gli impianti, con la possibilità di allevare più specie e magari ad immetterne un po'nel lago per proteggere anche le razze che sono in via di estinzione....altro che quattro agoni in carpione.

Ordinanza per sfoltimento di Agone nel lago Maggiore - 20 Giugno 2015 - 14:47

Al di la di tutte le considerazioni.......
emerge l' inadeguatezza di un commissario che in tutte le sedi istituzionali e non, ma non solo in ambito piscatorio, ha dimostrato di essere poco incline a risolvere i problemi. Ora, fatemi capire, decido di rilassarmi con una pescata il venerdi o il sabato sera, pagando permessi e quant' altro mi è consentito. Catturo un numero imprecisato di agoni, facciamo una cinquantina, circa 3 o 4 kg di pesce. Il guardiapesca mi rilascia ricevuta di tale catture, il martedi, se libero da impegni lavorativi li devo consegnare a Belgirate, ma essendo verbanese dovrei aspettare il giovedi....... Chi mi affitta una cella frigorifera? Pensate un professionista che con una rete ne cattura centinaia di chili....... Ma questo signore chi pensa di prendere per i fondelli? Se si potesse prepensionare pensate un po quanti denari la collettività potrebbe risparmiare. Alegar

Ordinanza per sfoltimento di Agone nel lago Maggiore - 20 Giugno 2015 - 11:35

Che fine farà
Io penso che bisognerebbe dire anche come verrà "smaltito"e quanto costerà smaltirlo, catturare del pesce per buttarlo via mi sembra un assurdo. In ogni caso mi sembra che il broblema del DDT ne lago Maggiore sia stato messo sotto il tappeto pur essendo una vera bomba ecologica,e gli agoni sono solo la punta dell' iceberg,infatti tutto il fondale del lago dalla foce del Toce sino alle isole Borromee è pieno.A questo punto fate partecipare alla distruzione di questo pesce solo i pescatori professionisti,senza coinvolgere i pescatori dilettanti che devono anche compilare scartoffie.

Ordinanza per sfoltimento di Agone nel lago Maggiore - 19 Giugno 2015 - 13:24

Asssurdo!!
Attenzione: "...nelle acque italiane del Lago maggiore..." come se il pesce arrivato al confine Italo Svizzero si fermasse e tornasse indietro! Agone vietato a Piaggio Valmara e commestibile a Brissago! Siamo alla follia pura!

Pioggia: lavori argine primi problemi - 18 Aprile 2015 - 16:49

scempio totale e meno parcheggi
Visto che non è stato realizzato tratto ciclabile mi domando se invece del doppio senso di marcia si poteva forse fare unico senso di marcia in direzione lago e due linee di parcheggi a lisca di pesce...tanto poi si gira in rotonda e si torna da via Quarto...non aggiungo altri commenti perché voglio stare sul concreto ed essenziale...niente sprechi...neanche di parole

Pesce d'aprile 2015 - 3 Aprile 2015 - 14:09

pesce d'aprile!
A proposito la strada del lungo lago a Suna non doveva aprire entro il 31/3/15 o forse anche questo e' uno scherzo da 1/aprile, mah.

Pesce d'aprile 2015 - 2 Aprile 2015 - 12:28

pesce d'aprile ottimamente riuscito!
da italiano in Belgio che si ferma spesso a Verbania, letta la notizia ho gioito come tutti e poi... Comunque al di là della delusione complimenti per il pesce!!!
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