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scuola - nei commenti

PCI VCO su libri e scuola - 9 Giugno 2021 - 15:22

per Filippo
Non illuderti, nel comparto scuola ove le menti della maggior parte dei giovani non sono ancora in grado di discernere autonomamente, la sinistra tenterà sempre di insinuarsi anche con lusinghe (vedasi proposta di voto ai sedicenni); del resto, per loro, anche gli assassini delle BR erano solamente"compagni che sbagliano". A loro non dispiacerebbe un Minculpop della loro ideologia. Cosa ti aspetti da gente che propone obbligatoriamente le note di Bella Ciao dopo l'inno nazionale? Non è questo forse un tentativo di monopolizzare la storia a loro uso e consumo? Ovvio la possibilità che i giovani possano leggere qualcosa di diverso dalla loro narrazione li terrorizzi: vuoi mai che qualche studente possa mettere in dubbio tutte le loro faziose "verità"??

PCI VCO su libri e scuola - 9 Giugno 2021 - 05:50

Libri nelle scuole
Non mi piacciono i divieti , ma penso , che per non far torto a nessuno Nelle scuole i libri di politici non devono essere presentati . Non importa se sono di dx o sx , le propagande devono stare fuori dalla scuola . Anche perché non mi sembra di vedere nella nostra classe politica attuale , delle menti illuminate, tali da essere di esempio ai nostri giovani . Avranno tempo , purtroppo di conoscerli quando verrà il loro tempo , sperando che allora , il linguaggio, la morale , l'onestà e la competenza li renderà presentabili .

Atti vandalici al Parco "La Gera" - 7 Maggio 2021 - 17:21

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Ma nemmeno las
Ciao annes forse in fondo anche tu hai una parte di ragione sulle etichette, visto che il pensiero grillino aveva proprio in ciò il suo tallone d'Achille, cosa che lo ha inevitabilmente tramutato in grullino.... Certo che quando sbagliano loro è fin troppo facile dare la colpa alla società di sinistra, alla scuola comunista, ma l'importante è salvare la propria "famiglia"......

Caruso su manifestazione a Intra - 19 Aprile 2021 - 22:52

Manifestazione a Intra
Gentile Gianluca, Mi pare che i relatori che hanno partecipato alla nostra Manifestazione in difesa della Costituzione e della Libertà, abbiano offerto spunti importanti di riflessione. In particolare i due medici: il dottor Domenico Mastrangelo e il dottor Fabio Milani Il dott. Mastrangelo ha rilevato la scarsa attendibilità dei Tamponi (affermata anche da sentenze dei Tribunali di Vienna e Lisbona), e che il 98% dei positivi o non hanno avuto alcun sintomo o sono guariti. Ha dimostrato come l'obbligo vaccinale sia illegale per il mancato rispetto degli articoli 2, 13, 32 della Costituzione, del Codice di Norimberga, della Convenzione di OVIEDO, della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani delle Nazioni Unite, della Carta dei Diritti fondamentali dell'Unione Europea ecc. Il Medico ha pure affermato, citando un libro di Peter Gotche "Medicine Letali e Crimine Organizzato" i discutibili comportamenti delle case farmaceutiche più attente al profitto che alla salute dei cittadini. Il dottor Fabio Milani è un medico di Famiglia di Bologna che ha curato a domicilio tutti i suoi pazienti di Covid e i pazienti di altri colleghi (il 90% del totale), guarendoli tutti non utilizzando "Tachipirina e vigile attesa" indicata dall'ente governativo AIFA ma terapie ben note e conosciute da anni a base di Idrossiclorochina, cortisone, eparina, antibiotici e vitamine A, C, D ecc. Perchè nessuno si scandalizza per il divieto di fare autopsie per capire le cause di tanti decessi? Perchè per un anno è stato consigliato un protocollo di cure oggi ritenuto sbagliato? Perchè nessuno ha ricevuto al Ministero della Salute i medici che guarivano a domicilio tuttii loro pazienti anche ultraottantenni? Di seguito il profilo del dott. Domenico Mastrangelo uno dei relatori. Il dottor Domenico Mastrangelo nasce a Foligno (PG) il 7 genna- io del 1955. Il 26 ottobre del 1979 si laurea in Medicina e Chirurgia, presso l’Università “G. D’Annunzio” di Chieti, con il massimo dei voti (110/110) e lode. Consegue la specializzazione il Ematologia presso la stessa università, e succescon quello utilizzato dasivamente si specializza in Oncologia presso l’Università degli Studi di Modena. Frequenta 4 corsi in Farmacologia Clinica, a Londra, e lavora l come responsabile delle sperimentazioni cliniche, presso la ditta Sclavo S.p.A. di Siena. Nel 1991, lascia la Sclavo, per frequentare il Ludwig Institute for Can- cer Research, Montreal Branch, a Montreal e il Johns Hopkins Institute di Baltimora. Trascorre un intero anno al Wills Eye Hospital e alla Thomas Jefferson University di Philadelphia dove apprende le tecniche di biologia e genetica molecolare, applicate alla diagnosi dei tumori dell’occhio, con particolare riferimento al retinoblastoma e al melanoma uveale. Rientrato in Italia, crea un laboratorio per la diagnosi molecolare e la cura dei tumori dell’occhio ed entra in ruolo nel Dipartimentvanoo di Scienze Oftalmologiche. Nel frattempo partecipa a congressi nazionali ed internazionali e pubblica numerosi articoli scientifici e capitoli di libri in lingua italiana ed inglese Nel 2003 consegue il diploma di omeopata, presso la scuola “G. Garlasco di Firenze”, e nel2010 consegue la specializzazione in Oftal- mologia, presso l’Università degli Studi di Siena Attualmente, è “senior scientist”, nel Dipartimento di Scienze Me- diche, Chirurgiche e Neuroscienze dell’Università di Siena. Ha al suo attivo oltre 120 pubblicazioni scientifiche e si occupa è ello studio degli effetti della Vitamina C ad alte dosi, per via envovenosa, nel trattamento del cancro e di altre condizioni patologiche. Ha pubblicato i seguenti libri: Il tradimento di Ippocrate (Edizioni Salus Infirmorum), Le falsità sull’AIDS (Edizioni Salus Infirmorum), Esami pre-e post vaccinali, per la valutazione della sicurezza.,Vaccinopoli..

Alla media ‘Quasimodo’ collegamento a banda larga - 3 Novembre 2020 - 16:47

dal 2017 che lo dicono
Tratto da articolo de “La Stampa” del 2017 : Verbania si prepara alla banda larga: dal 2018 collegamenti Internet più veloci La rete è pronta dal 2013 ma costava troppo utilizzarla . Hanno avuto tempo di trasformare terreni agricoli in edificabili, non hanno tempo per parlare con gli ambientalisti , non hanno avuto tempo di decidere cosa fare di importanti finanziamenti, vogliono spendere 7 MILIONI per un progetto assurdo in piazza mercato, e magari oggi con anni e anni di ritardo dovremmo dire “grazie” perché finalmente hanno connesso (non ancora in realtà), una scuola? senza vergogna! https://www.verbaniafocuson.it/n1551946-i-grandi-successi-o-le-grandi-prese-in-giro.htm

Cristina su scuole e attività colpite da DPCM - 2 Novembre 2020 - 17:45

Re: Re: Banchi a rotelle
Ciao annes Questi banchi o meglio questa tipologia di banchi era già usata da anni e da anni la ritenevo "una c@g@t@ pazzesca" (cit. Rag. U. F ufficio sinistri). Quasi sempre si trovava nelle sale riunioni dove al massimo stai 2 ore e il tavolinetto serve al massimo per prendere 2 appunti su un foglio. Quando si è a scuola invece serve un piano grande dove poter tenere un quaderno A4 (che aperto diventa un A3), un libro aperto e l'astuccio oppure lo spazio per un foglio da disegno tecnico, squadre e riga. Serve lo spazio sotto al piano per depositare i libri. Serve poter regolare la distanza tra sedia e tavolo, serve una piano stabile e non ballerino e soprattutto non servono le rotelle. Tutte cose che queste meraviglia della scienza non hanno. Tra l'altro nessuno ha capito che vantaggio avrebbero questi banchi, rispetto ai tradizionali, per la diminuzione del rischio contagio. Poi non che il fatto che siano usati al MIT allora vuol dire che vanno bene in assoluto e soprattutto vanno bene per le nostre esigenze. Perché se fosse così, allora deleghiamo il MIT di organizzare tutto e saremmo a posto

Cristina su scuole e attività colpite da DPCM - 2 Novembre 2020 - 10:04

Re: Banchi a rotelle
Ciao lupusinfabula Con sta storia dei banchi a rotelle si è montata una tipica storia all'italiana. Se internet fosse usato in maniera intelligente si scoprirebbe che questi famosi banchi venivano usati negli anni ottanta al MIT (Massachusetts Istitute of Tecnology) e sono tutt'ora utilizzati da una delle istituzioni scolastiche più avanzate d'europa (e lo scrivo con la E minuscola volontariamente). La Danimarca. Oppure che una delle prime interviste fatte a Bill Gates si svolse proprio in un'aula con quei banchi. Non mi verrebbe quindi da ridere per la forma dei banchi quanto sui tempi irreali proposti per l'approvvigionamento. Sarebbe stato meglio dire che, nel giro di un lustro (o legislatura), si sarebbe forse riusciti a farli avere a tutti. Alla consegna dei banchi deve però seguire la riforma della scuola con l'introduzione dei libri digitali e un ricambio generazionale dei docenti che consenta a tutti i nostri ragazzi di avere le corrette informazioni. Futuro? Certamente un bel traguardo……….per i nostri ragazzi e per noi genitori. Alegher

Verbania Civica su Villa Simonetta al Cobianchi - 31 Ottobre 2020 - 10:11

Cari amici
Cari amici di Verbania Civica non mi pare,nei miei commenti, di aver tirato in ballo l'amministrazione comunale di Verbania: ho ricordato con qualche nostalgia i miei anni delle medie a Villa Simonetta (la terza media statale l'ho poi frequentata nelle aule del convento dei frati a S. Rita ove era stata dislocata) ed ho fatto ironia sul dicastero che presiede alla scuola. Pertanto non capisco perchè vi rivolgiate a me, ma in ogni caso vi ha rispoto Brignone.

PD:"Tamponi nel VCO: troppe lentezze e ritardi" - 28 Ottobre 2020 - 23:01

Re: Già...
Ciao robi le regioni hanno voluto l'autonomia. Eccola….. A partire proprio dalla sanità. Se qualcosa non ha funzionato a marzo e continua a non funzionare ora la responsabilità sono a livello regionale. Così come per trasporti locali e scuola.

Verbania Civica su Villa Simonetta al Cobianchi - 28 Ottobre 2020 - 15:31

Villa Simonetta/scuola
Che Villa Simonetta venga adibita scuola a scuola per me non è una novita: in quelle aule di villa infatti ho frequentato le medie statali inferiori.....tanto tempo fa!

Scuola: Tar Piemonte respinge sospensiva del Governo - 21 Settembre 2020 - 11:02

Re: Re: Errore....
Ciao robi che sparata? Astio ideologico? Stavo facendo un semplice ragionamento - logico - non ideologico. Se la febbre venisse misurata solo alla tua destinazione tutto il tuo tragitto sarebbe un rischio per gli altri. Pure io al lavoro ho l'obbligo di autocertificare la mia febbre all'ingresso…..poi il mio datore ha messo a disposizione un latro punto di misurazione prima dell'ingresso ma resta di fatto necessario, e maggiormente cautelativo, che, almeno la febbre, venga misurata a casa, prima di uscire a prendere: caffè….giornale.....bus.....e tutto il resto. Cirio, se fate una veloce carrellata delle prime uscite sull'argomento, non prevedeva questo ma solamente la misura della temperatura all'arrivo presso la scuola. Accortisi della cosa, in sede amministrativa, hanno previsto che entrambe debbano essere applicate. A quel punto il TAR, giustamente, non ha accolto la richiesta di sospensiva perché…...two is better that one. Solo questo e senza astio…..non ce né bisogno.

Scuola: Tar Piemonte respinge sospensiva del Governo - 19 Settembre 2020 - 08:41

Re: Errore....
Ciao annes ma a scuola la temperatura almeno la misurano coi termoscanner? Altrimenti la vedo dura a a fare la fila col termometro a distanza....

Scuola: Tar Piemonte respinge sospensiva del Governo - 18 Settembre 2020 - 14:58

Errore....
Il TAR non ha bocciato la direttiva del Governo e approvato quella di Cirio. Ha semplicemente detto che, in attesa della camera di consiglio di ottobre, entrambe devono essere eseguite. Ovvero. Che l'ordinanza della Regione, se eseguita in concomitanza (non in alternativa) con quella ministeriale è comunque qualcosa in più…...e non in meno. Tra le altre cose mi pare che la Regione, nel frattempo, si fosse accorta della "boiata" che aveva fatto…...e abbia fatto una rettifica proprio riguardante il fatto che la misura della temperatura presso la scuola debba essere fatta oltre a quella prevista nella propria abitazione. Provate a pensare cosa potrebbe succedere se ci fosse solo l'ordinanza della Regione. Solo la scuola deve verificare la temperatura dei propri alunni (la famiglia no)…..nel frattempo, non dovendolo fare a casa, il ragazzo con la febbre esce di casa......….fa colazione a bar…….prende il bus/tram/metro/treno/…….si ritrova con amici e compagni fuori dalla scuola in attesa di entrare……..…..e quindi farsi trovare febbricitante in un luogo pubblico. Forse gli incompetenti sono altri….

Trasporti scolastici a Verbania - 15 Settembre 2020 - 21:37

x sinistro
ciao sinistro, volevo proprio dire questo,è inutile dire "totale sicurezza" perchè non esiste, bisogna conviverci e speriamo ci vada bene stop.La scuola sarà solo un gigantesco focolaio,può piacere o non piacere ma sarà così.

Trasporti scolastici a Verbania - 14 Settembre 2020 - 13:16

Re: Manfrina
Ciao Giovanni e cosa dovremmo fare, stare rinchiusi in casa fino a quando non arriva il vaccino? Purtroppo bisogna conviverci col virus, non possiamo mica dare la colpa a chi torna a scuola....

Forza Italia VCO: preoccupazione ripresa scuola - 29 Agosto 2020 - 20:41

#Giovanni
I ragazzi a scuola devono tornare. Non si può aspettare il vaccino che primo non può e non sara obbligatorio, e secondo con un po' di fortuna se ne parla l'anno prossimo. Non è, sempre opinioni personali,neanche un problema di elezioni. Semplicemente perché non hanno la minima idea di cosa fare. Parlano di banchi singoli che anche quelli arriveranno non si sa ben quando e poi,sta al direttore dell'istituto scegliere se utilizzarli o meno. Forse troppo conveniente spostare i banchi esistenti diminuendo il numero di studenti? Possibile che da febbraio a ora non si sia trovata una soluzione?

Forza Italia VCO: preoccupazione ripresa scuola - 29 Agosto 2020 - 16:53

Mi sbaglierò
Mi sbaglierò e spero di sbagliarmi , ma penso che purtroppo riaprire le scuole non sarà una buona idea perchè è matematico che il contagio dilagherà capillarmente in tutte le famiglie travolgendo gli anziani,abbiamo visto con le discoteche, è bastato allentare sotto le pressioni degli imprenditori del settore,e boom di contagi,purtroppo la scuola come la conoscevamo tornerà solo col vaccino,spero il più presto possibile.Nel frattempo videolezioni non vi è alternativa,naturalmente con meno ore. Per quanto riguarda gli autobus stessa cosa,non è un mezzo da usare durante una pandemia mi sembra più che evidente,idem per treni,ma se mi chiedete una soluzione non ce lo purtroppo.

Forza Italia VCO: preoccupazione ripresa scuola - 29 Agosto 2020 - 10:21

Ripresa scuola
Ho lo strano presentimento che si arriverà alla soluzione più semplice. Rimandare l'inizio delle scuole.

PD VCO risponde su fondi emergenza covid-19 - 29 Agosto 2020 - 08:16

Re: Re: Re: Paolino e l'apologia
Ciao SINISTRO Ringrazierò sempre tutti i santi e non so chi perché l'Italia votò per la dc e non per il Fronte popolare che significava entrare nell'orbita sovietica. In qualche modo però un tarlo del comunismo si è insinuato in Italia. Nelle istituzioni, nella scuola, nella magistratura, nell'economia. Un compromesso storico già da tempo instaurato di fatto. L'Italia spartita tra banchi e rossi con i liberali e la destra messi al rogo. Quindi ci andrei cauto nel dire che non c'è mai stata una dittatura comunista. E d'altra parte si sono prese le armi sia dopo la guerra nel triangolo rosso emiliano con decine di morti uccisi da pseudo partigiani e poi con le br e affini. Parenti stretti dei primi. E oggi che con iena ridens hanno pieni poteri hanno raggiunto l'apice della repubblika socialista. Per ora avete vinto. Ma durerà lo spazio di una pugnetta... (enciclopedia treccani definizione:Presina per impugnare il ferro da stiro.). La redazione non vorrà bannare anche la treccani... Spero...

Cristina su chiusura discoteche - 26 Agosto 2020 - 11:01

ma per favore!
d’accordo che il vostro presidente è amico del Sig. Billionaire, con covis e coviddi annessi e connessi, ma non vi sembra di vivere un tantino fuori dalla realtà? E’ più importante riaprire le scuole in sicurezza, oppure le fonti del divertimento? Cosa si deve scegliere tra una scuola, oppure un ristorante, da una parte, e cinema, teatri, stadi (anch’ essi chiusi sin da febbraio) e discoteche dall’ altra? Ho l’impressione che si parli giusto per non essere dimenticati. Nella fattispecie, come si può garantire il distanziamento sociale in discoteca, naturale luogo di aggregazione ed incontri? I controlli, dentro e fuori, chi dovrebbe farli, se non il personale preposto alla sicurezza e sorveglianza della struttura e dei clienti?
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