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appalto - nei commenti

Canile: consiglieri allontanati dalla riunione dei sindaci - 6 Settembre 2014 - 10:43

Robi
Fare il proprio dovere rispettando la legge è è proprio questo il punto, sembra proprio che in più occasioni ciò non è avvenuto, in parte per la responsabilità diretta del neo sindaco ed in gran parte dalle decisioni di un dirigente di alterare le regole fondamentali di un appalto o di una determina, altro che tanto peggio tanto meglio, il compito delle opposizioni in gran parte consiste nel controllare che si rispettino le regole e si evitino clientelismo e nepotismo per non dire di peggio, se le macchina comunale funzionasse al meglio con la marchionini sarei più contento di lei

Porto Turistico, dialogo Regione Piemonte - Comune di Verbania - 6 Settembre 2014 - 07:24

si al porto turistico no al gestore
mi sembra ovvio che tutti i cittadini che hanno a cuore lo sviluppo di questa citta' depressa vogliano la ricostruzione del porto . ma non ridiamolo a questo gestore !!!! disdiciamo il contratto di appalto che per mille ragioni puo' essere chiuso / revocato / disdetto senza problemi data la molteplicita' di regole infrante e che lo gestisca direttamente il comune. accidenti se ci mettiamo i soldi (oneri) almeno prendiamoci gli utili (onori). il comune potrebbe introitare una bella cifra tra posti barca ed affitto della pizzeria pascale e nonincassare solo quella ridicola cifra definita nel contratto di appalto . ci saranno almeno 400/500 mila euro di fatturato solo per posti barca? ' io dico di si'. e poi il comune potrebbe assumere delle persone per la conduzione dell'opera turistica. magari potrebbe assumere delle persone 40/50 enni in mobilita' che non troveranno mai piu' lavoro. cosi' la citta' darebbe un segnale di attenzione verso questa categoria di concittadini sfortunati dandogli lavoro e dignita' e non solo sussidi. fatti e non solo parole!!! grazie per l'attenzione

M5S: Chiusura della spiaggia “Beata Giovannina”: aspettiamo risposte - 2 Settembre 2014 - 14:22

mino..
Lei per me ha ragione sul fatto che la sig Laura può farne cio' che vuole se in regola con tutto. Io in altra sede non ho contestato chi l appalto se lo e' aggiudicato. Ho contestato chi lo ha dato x poco. E se come dice lei il sito non e' 'sto gran che e' legittimo chiedere come mai e' costato così tanto alla collettività (noi). Senza polemica. Mi sembra che sia lei, mino, che si stia accalorando per questa faccenda che, sarà banale, ma aggiungendosi ad altre (porto, ecc) ci fa un po' incazzare. Saluti.

M5S: Chiusura della spiaggia “Beata Giovannina”: aspettiamo risposte - 2 Settembre 2014 - 13:33

x lady oscar e alias batman
Come mai Roby non dice la sua? Il sito in polemica è li da vedere non c'è niente di nascosto,se vero è costato tutti quei soldi uno si chiede ma una impresa di Verbania che paga quì le stasse non poteva farlo e magari costava meno. (con meno passaggi di mano).Oltretutto quel posto non è balneabile perchè pericoloso,solo attracco barche se poi qualcuno andava a farci il bagno e prendere il sole contravveniva al cartello esposto dalle autorità quindi i soliti fomentatori del popolo (compagni) vi hanno fatto credere di essere stati privati di una spiaggia ma in realtà si tratta di un sito adibito ad attracco barche e basta.La signora Laura a tutto il diritto di chiudere il posto che le hanno assegnato con una legittima gara di appalto per evitare la distruzione di quanto fatto.Ma batman e soci vorrebbero tutto in ordine con prato tagliato e quanto altro a gratis per poi andarci a fare la grigliata poi qualcuno pulisce.L'esemepio lampante si vede con le spiaggie del parco Cavallotti oppure la Villa Taranto.In questa ultima esiste un chiosco su suolo demaniale secondo voi deve toglire i cancelli? Ormai come sempre la Beata è un cartello alzato per protesta dai soliti reazionari gelosi perchè nella vita sono solo parassiti senza ambizioni persoli

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 1 Settembre 2014 - 21:23

Stiamo ragliando e deragliando
Faccio sempre più fatica a seguire questi dibattiti in cui tutti dicono tutto. Non è questo il problema, ci mancherebbe, ma almeno si sappia quello che si scrive. Leggo commenti competenti come quello di Pedretti, e allucinanti soprattutto come quelli dei (niente nomi) politici locali. Avendo personalmente seguito qualche gara d'appalto con l'acquisizione della documentazione, più o meno so di cosa si tratta. Francamente trovo ridicole le accuse al Dirigente e strampalate tutte le cose dette sulla regolarità della gara, segno di grave incompetenza e superficialità, specie dai 5 stelle. Al posto di ragliare contro tutto e tutti, sarebbe opportuno agire nelle sedi apposite. appalto irregolare? Ricorso. Tanto semplice, se vi sono i presupposti. Evidentemente no. Troppo facile sparacchiare sentenze sulo web per farsi pubblicità. I problemi reali si risolvono in altri modi.

M5S: Guardia di Finanza al Canile - 1 Settembre 2014 - 04:50

x Armando
Rispiego: il DURC lo richiede il comune e se non è agli atti non è colpa della ditta e fin qui allora siamo d'accordo. A gara vinta, il comune l'avrà richiesto all'INPS. Nell'attesa di riceverlo lasciamo morire i cani di fame? Direi di no, immagino che il comune avrà affidato temporaneamente l'incarico, riferendosi all'aggiudicazione della gara d'appalto, in attesa di ricevere i vari documenti dai vari enti la cui tempistica può arrivare anche a 6 mesi. Qui non si tratta di pennellare la facciata del comune dove si può tranquillamente attendere di avere tutta la documentazione ma si deve garantire la continuità del servizio. Quindi, anche in attesa della documentazione, si affida provvisoriamente l'incarico. Magari basandosi sulle AUTOCERTIFICAZIONI presentate per partecipare alla gara. (Leggere mio posto 31/8 13:24) Ipotizziamo che poi il DURC sia negativo? Problemi di Adigest. Non verrà firmato il contratto e rischia anche di non poter prendere i soldi per il lavoro svolto.

Adigest: sul canile "continue maldicenze e calunnie" - 31 Agosto 2014 - 16:24

Nuove tradizioni
Ho notato che qui a Verbania, e io ci vivo da poco, una delle tradizioni più consuete e' quella di fare gare d'appalto che hanno requisiti che non si fanno rispettare , che chiedono documenti che non fanno consegnare, che inseriscono clausole che non fanno rispettare, che favoriscono uno solo a discapito della comunità. Belle tradizioni !

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 28 Agosto 2014 - 16:58

x Mino
E' vero, ha ragione lei, chi vince l'appalto fa quello che vuole, peccato che dimentica un importante dettaglio, al bando di gara avrebbero dovuto avere dei requisiti che non avevano, quindi, in questi casi, la legge dice che l'assegnazione è nulla! Non mi sembra ci siano altre possibilità, lo pseudo vincitore non è titolato ad occupare quel suolo.,o forse lei ha qualche ricetta o asso nella manica che taglia di netto quello che recita la legge! Poi sulle future destinazioni o sui futuri impieghi di quell'area possiamo stare giorni interi a discutere, ma niente di più!

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 28 Agosto 2014 - 01:09

x batman
Se io appalto un terreno per coltivare margherite non sono obbligato a fare il giardiniere. Da quanto ho letto il sito è stato affittato per attracco delle sue barche et eventuale nolleggio. Poteva anche a piacere suo prenderlo per far pisciare il cane c'era il bando lui è l'assegnatario tutto il resto è invidia e gelosia. Per la seconda risposta io sono capace di leggere ma soppratutto di intendere e volere non devo farmi consigliare dal reazionario di turno per dire la mia idea. Ormai l'estate è finita perchè non vai a cercare i funghi caro BATMAN ( cosa è un riminescenza di infanzia?)

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 27 Agosto 2014 - 22:34

X mino
Senta sig. mino un po' di decenza e rispetto x i cittadini, sa leggere? Questi non avevano i requisiti, quindi significa esclusione, quindi significa che se chi doveva controllare avesse controllato il gioielliere non avrebbe vinto l'appalto! Di fatto costui sta usufruendo di un posto pubblico per piazzarsi le sue barche. WW la giustizia !!!

M5S: Requisiti? a Verbania sono un optional… - 27 Agosto 2014 - 22:05

x annes e soci
Non sono il gestore della Beata ma nemmeno mi faccio plagiare dai falsi difensori della giustizia che la chiedono sempre giustizia nei confronti degli altri ma se tocchi loro sono pronti a giurarsi innocenti.Non voglio prendere le difese di nessuno ma sono coerente sul fatto che essendoci stata una gara d'appalto una persona ha vinto a tutti i diritti di gestirla come le pare a mandato finito si prenderanno nuovi provvedimenti magari andrà meglio con buona pace dei grillini e dei talponi.

Spiaggia Beata Giovannina: chiarimenti dal Comune - 20 Agosto 2014 - 14:04

x annes
Mi fa piacere la tua condivisione ma devo fare un appunto nessuno a regalato la spiaggia era in gara di appalto e la somma che paga il gestore non è una ciffra da capogiro se uno apre un negozio spende molto di più. Per i soldi spesi bisogna prendersela con chi ha promosso approvato e autorizzato l'opera il gestore a solo colto un occasione in gara di appalto libera a tutti. Se uno possiede una baita in montagna e la fà diventare una villa ma poi si rende conto che la strada per arrivare non c'è come definiresti quel propietario. Io piuttosto che lamentarmi per la spiaggia chiederei conto delle spese a quelli che hanno autorizzato un simile sperpero di soldi nostri. Ciao.

Spiaggia Beata Giovannina: chiarimenti dal Comune - 19 Agosto 2014 - 20:51

Spiaggia della Beata
Io sono nato a Verbania e conosco molto bene il lago come lo conoscono anche coloro che fanno inutili polemiche. In quel punto non potrà mai essere una zona per bagnanti perchè a nemmeno un metro dalla riva il lago scende bruscamente in profondità.Pertanto un bambino oppure anche un adulto che non sappia nuotare rischia di annegare. Per le circa 600 firme sono solo i soliti fomentatori perchè in quella spiaggia prima di assegnarla in appalto (del tutto lecito) era frequentata da quattro gatti. Adesso 600 persone si disperano e firmano petizioni per un sito che non hanno mai visto nemmeno da lontano. Trenta metri più avanti esiste una area dove l'acqua è bassa senza pericoli e c'è pure una pianta per l'ombra ma siccome bisogna sempre polemizzare si firma per impedire ad un privato di valorizzare un angolo del nostro lago. Ma perchè quando è uscito il bando questi 600 assidui frequentatori non si sono messi in cooperativa per gestire la spiaggia. Certo visto lo spazio disponibile avrebbero dovuto andare al lago a turni ma va bene tutto basta mettersla in caciarra è molto di moda. Mi domando, se solo per quel pezzo di spiaggia ci sono così tanti bagnanti preoccupati, calcolando la media con le altre vicine viene spontaneo chiedersi, ma c'è così tanta giente che trova il tempo di andare al lago o hanno altri impegni magari più importanti.

Fondotoce semaforo rotto - 13 Agosto 2014 - 18:11

Semaforo senza pezzi di ricambio: assurdo!
Trovo assurdo che la ditta che ha in appalto anche la manutenzione dei semafori a Verbania e magari in altri comuni non abbia delle parti di ricambio come le lampade rosse che sono fondamentali per il funzionamento di un normalissimo semaforo. Anche da queste cose si capisce come la nostra Italia purtroppo dia sempre più dimostrazione di essere una nazione in declino e con la qualità della vita che va sempre più peggiorando. Sono ancora fiducioso e speranzoso. Voglio rimanere ottimista!!

Comune Verbania "Decoro aree verdi Palazzetto Intra" - 10 Agosto 2014 - 09:59

multe a chi sporca
se per cattiva manutenzione si intende anche la mancata raccolta dei soliti piccoli rifiuti, la soluzione migliore sarebbe quella di mettere telecamere che permettessero di identificare le persone che gettano cartacce, bottigliette, ecc, al fine di recapitare a casa loro il rifiuto abbandonato corredato di relativa e non piccola multa. E' UN OTTIMO DETERRENTE. E non mi si risponda con la solita balla della "privacy" perchè sono stufa che si usino i miei soldi di contribuente per porre rimedio allo scempio provocato dalla maleducazioni di altri cittadini. In tanti altri paesi europei si fa così: perchè in Italia no? Che ci sia dietro il business dell'appalto per le pulizie????

Una Verbania Possibile: decoro e dirigenti - 31 Luglio 2014 - 19:00

Una Verbania impossibile....
Credo Nadia abbia colto il punto. L'abbondanza di "proposte" fuori tempo massimo da parte dei consiglieri di una, direi a questo punto, "Verbania impossibile" è solamente pubblicità gratuita. Va bene l'interpellanza sulla stazione ecologica, ma l'interrogazione sulla dirigenza ha un che di irritante, nonchè pressapochista. Se per la prima volta a Verbania abbiamo finalmente una Giunta che decide per le proprie competenze, perchè dovremmo contestarla? Tra l'altro l'argomentazione sulla riorganizzazione denota una scarsa conoscenza dell'argomento, viste le recenti e in previsione di future modifiche normative sugli appalti. Su che base si considerano insufficienti o sovrannumero gli amministrativi circa la gestione delle pratiche sotto o sopra i 100.000 euro? Il Dott. Bava e il Sig. Brignone sanno quali sono le procedure di appalto, in che modo si gestiscono, quali sono le pratiche da approntare? Insomma, sanno come si procede per una gara di appalto oppure contestano la decisione della Giunta solo perchè gli suona male la suddivisione? Non potrebbe essere che al di sotto della cifra di 100.00 euro che per chi non lo sappia, come credo anche i due moschettieri della Verbania impossibile, riguardano la cosiddetta Procedura negoziata, sulla base di dati certi in mano alla Giunta, non si sia ritenuto necessario procedere a questa riorganizzazione? Se bisogna fare casino solo per il gusto sono capaci tutti, ma essere in Consiglio Comunale significa lavorare seriamente per la propria città, oltre che prendere il gettone di presenza. Mi dispiace ma questa è una critica che ritengo sia necessario fare.

Consiglio Comunale fiume: il CEM torna protagonista - 18 Luglio 2014 - 10:50

per "sibilla" ed altri "ignoranti " della legge !
Le pubbliche amministrazioni possono affidare appalti di lavori entro il valore di un milione di euro con procedura negoziata, ma devono assicurare un minimo confronto concorrenziale con la gara informale. Il Dl Sviluppo riformula l'articolo 122 del Dlgs 163/2006, razionalizza la disciplina della procedura negoziata ed elimina la norma che prevedeva un tetto massimo a 100mila euro, ma non indicava regole selettive. I lavori fino a un milione di euro possono quindi essere affidati dal responsabile del procedimento tramite procedura negoziata, ma rispettando alcuni dei principi dell'ordinamento Ue (trasparenza, parità di trattamento, non discriminazione, proporzionalità) e dovendo effettuare una gara informale fra un numero minimo di operatori economici. Anche nel nuovo quadro, comunque, la procedura negoziata è considerata una fattispecie eccezionale, che si integra con le altre ipotesi previste dall'articolo 57 del codice. Le stazioni appaltanti devono quindi dimostrare l'esistenza di adeguati presupposti per poter utilizzare il percorso semplificato (ad esempio l'urgenza derivante dall'esigenza di avviare il cantiere entro termini prefissati per non perdere finanziamenti comunitari). Il modulo operativo che la stazione appaltante deve seguire per la selezione è espressamente stabilito nel format disciplinato dall'articolo 57, comma 6 dello stesso codice dei contratti. La stazione appaltante deve quindi prima di tutto procedere all'individuazione degli operatori economici da invitare alla gara ufficiosa, mediante indagine di mercato. L'Avcp ha evidenziato (documento istruttorio del dicembre 2010) che questa fase deve avere un'adeguata pubblicità, e che la concreta individuazione dei soggetti da invitare al confronto possa essere effettuata mediante l'applicazione di criteri reputazionali o mediante sorteggio. La stessa autorità ha anche ammesso la formazione di elenchi di operatori economici, dai quali estrapolare i soggetti da invitare: per essere compatibili con il divieto previsto dall'articolo 40, comma 5, del codice, gli elenchi devono essere configurati come "aperti" e non devono determinare la condizione esclusiva per l'ammissione alle gare informali. Secondo la nuova regola, il responsabile del procedimento deve rivolgere l'invito ad almeno cinque soggetti quando l'importo dell'appalto è inferiore a 500mila euro, e ad almeno dieci quando il valore è tra 500mila e un milione di euro. Nello svolgimento delle gare il rispetto dei principi dell'ordinamento Ue richiede che alcune fasi abbiano adeguata trasparenza: l'apertura delle offerte dovrà pertanto avvenire in seduta pubblica. La tempistica per la presentazione delle offerte è individuata dallo stesso articolo 122 del codice (comma 6, lettera d) in 10 giorni dall'invio della lettera di invito, salvo che non vi siano ragioni di urgenza (che andranno evidenziate). Nell'area tra 500mila e un milione di euro, quando utilizzano come criterio di valutazione quello del prezzo più basso, le Pa possono esplicitare nella lettera di invito che si opererà l'esclusione automatica delle offerte anormalmente basse (in base all'articolo 122, comma 9), a condizione comunque che pervengano almeno dieci offerte. L'applicazione della gara informale definita dall'articolo 57, comma 6, del codice comporta anche l'applicazione del principio di rotazione (richiamato nella norma), per cui le stazioni appaltanti non possono affidare lavori ulteriori all'aggiudicatario della gara informale per un certo periodo (che va dichiarato), e non lo possono invitare alle procedure selettive ufficiose. La nuova norma introduce anche obblighi di pubblicità dell'aggiudicazione, che va resa nota con pubblicazione sul sito internet della stazione appaltante, sul sito del ministero delle infrastrutture (www.serviziobandipubblici.it) e sul sito dell'osservatorio regionale.

Canile: Richiesto Consiglio Comunale aperto - 9 Luglio 2014 - 16:10

trasparenza
giusto per avere in un contraddittorio risposte chiare e inequivocabili a domande molto semplici: Come mai tutta sta fretta per dare in gestione il canile municipale a una società privata (che arriva da così lontano) prima ancora che si insediasse la nuova amministrazione? Non si poteva aspettare un mese con una proroga e capire cosa fosse meglio fare? Come mai se c'era tutta questa fretta il contratto ancora non è disponibile per una pubblica visione? Senza un regolare contratto la ditta affidataria a che titolo gestisce il canile? Come è possibile mantenere i livelli occupazionali di 3 operatori, con un appalto di soli 58 mila euro annui? questa domanda è particolarmente interessante per una Amministrazione di centro-sinistra!

Dieci migranti in città - 4 Luglio 2014 - 20:52

dati corretti
I dati sono corretti, affermo che ad un italiano qualsiasi in difficoltà questi servizi NON vengono erogati ma gli stessi sono lasciati , piuttosto, alle opere compassionevoli di amici e parenti. (il testo integrale lo trovate a questo link http://www.prefettura.it/verbanocusioossola/news/152639.htm#News_42676 ) MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ACCOGLIENZA IN FAVORE DI CITTADINI STRANIERI RICHIEDENTI PROTEZIONE INTERNAZIONALE La Prefettura del Verbano Cusio Ossola intende espletare apposita indagine conoscitiva fra gli Enti pubblici nonché di mercato nell'ambito del privato-sociale per l'individuazione di strutture idonee ad accogliere cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale, in attesa di inserimento nei centri governativi ovvero nel circuito SPRAR. Il servizio oggetto del presente avviso rientra tra quelli indicati nell'allegato II B del codice dei contratti pubblici e, pertanto, è applicato l'art. 20 del richiamato codice. I predetti centri di accoglienza dovranno avere una capacità ricettiva per un numero medio di 20/50 ospiti, con una ricettività minima di 20 ospiti. Il gestore dovrà assicurare agli ospiti stranieri i seguenti servizi obbligatori: - Vitto (rispettoso dei principi e abitudini alimentari) e alloggio; - Gestione amministrativa degli ospiti; - Assistenza generica alla persona compresa la mediazione linguistica, l'informazione, primo orientamento ed assistenza alla formalizzazione della richiesta di protezione internazionale; - Servizio di pulizia; - Fornitura di biancheria e abbigliamento adeguato alla stagione; - Prodotti per l'igiene personale; - Pocket money di € 2,50 (due/50) al giorno; - Una tessera/ricarica telefonica di € 15,00 (quindici/00) all'ingresso. Per le specifiche tecniche dei sopraelencati servizi si rinvia al Capitolato Generale d'appalto approvato con decreto del Ministero dell'Interno 21 novembre 2008, reperibile sul sito internet del Ministero dell'Interno. Per la gestione dei centri sarà corrisposto, previa sottoscrizione di apposita convenzione, un importo massimo pro-capite e pro-die di € 30,00 (trenta/00), oltre IVA, ove dovuta. E' ammessa la partecipazione di consorzi o di R.T.I. - raggruppamenti temporanei di imprese.

Risposta dell'assessore all'Ambiente sul Canile Municipale - 27 Giugno 2014 - 01:51

Protezione dei cittadini
A leggere la determina si riscontra un incongruenza che non puó essere passata inosservata,si dice che sia la prima che la seconda gara d'appalto son state chiuse senza offerte lo stesso giorno,il 17 settembre 2012..
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