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cinema - nei commenti

Cristina: punti in comune si, larghe intese no - 29 Marzo 2014 - 20:26

Le fette di salame sugli occhi
Brignone, impara a leggere almeno: c'è scritto risarcimenti, non penali! È proprio vero che il pregiudizio impedisce anche di fare le cose più semplici, come appunto leggere... E poi: dire "la città" riferendosi a 3.600 persone (Verbania conta 31.000 abitanti), prese anche da residenti in altri comuni e con l'inganno (a me è stata chiesta "per non abbattere il cinema": falso), è solo sintomo di una visione "chi la pensa come me è intelligente, tutti gli altri non contano niente". Per il resto si attende che diciate tu e Bava una volta per tutte che cosa fare dopo aver bloccato il cantiere: tenerlo lì a metà? Parrebbe proprio di sì. Insomma: noioso, noioso, noioso. Prova a lavorare qualche volta, magari ti fa bene!

Cristina: "programma minimo comune" - 28 Marzo 2014 - 18:36

Mago Otelma
Invece di dare numeri da mago Otelma (ma dove l avrà mai preso quell 80% ....) visto che l'ex cinema sociale mu risulta non essere nella disponibilità pubblica in quanto di proprietà privata x fare lì il teatro pensavate di ricorrere ad un esproprio proletario? Sul VIP concordo in pieno.

Cristina: "Ripensare l'area portuale di Intra" - 28 Marzo 2014 - 17:19

Cultura ? ambiente ?
ammesso e non concesso , chi viene in vacanza non è in grado di fare distinzioni di quello che c'era prima rispetto al dopo ,anche perchè mi spieghi in fatto di cultura , in 64 anni cosa ha fatto la sinistra ? E per l'ambiente mi spieghi meglio a cosa si riferisce ,. Vede sig Ale , il teatro lo ha voluto la sinistra e non Zacchera , anzichè fare un teatro nuovo forse era meglio riadattare uno dei due cinema , era in centro e si sarebbe speso molto meno , secondo il mio modesto parere , quello che ha indispettito la sinistra è stato lo spostamento del teatro , se Zacchera lo avesse fatto dove la sinistra aveva ideato , nulla si sarebbe detto , non si sarebbero lette queste stupide polemiche , che non è nient'altro che un arrampicarsi sugli specchi . non è che polemizzando sul teatro si vinceranno le elezioni , sarà il programma ( anche se a voi la parola da fastidio ) e la personalissima opinione dei cittadini su candidati Sindaci .

Cristina: "programma minimo comune" - 28 Marzo 2014 - 10:01

periodo autistico e alzheimer
Forse sarebbe da ampliare il periodo di amministrazione "autistica"... Non ricordi la pervicacia con cui una certa amministrazione ha voluto, contro il parere dei verbanesi (direi un bel 80%...) imbarcarci nell'avventura teatro senza possibilità di ripensamento? Per poi ricredersi successivamente - stracciandosi pubblicamente le vesti - che era sufficiente riconvertire un cinema (sociale Pallanza) a teatro? Mentre deridevano coloro che asserivano essere sufficiente acquisire, per 4 soldi, il VIP dal fallimento?

Cristina sul patto di stabilità - 22 Marzo 2014 - 22:57

Come usare i soldi pubblici
Il concetto che ha certa gente dei soldi pubblici è straordinario. Sicuramente le ditte appaltatrici lasceranno il cantiere a metà rinunciando a quanto da contratto, figuriamoci! Basterà un invito a cena del sindaco Bava (ovviamente a casa loro, perché usa così) e tutto sarà risolto. Poi spenderemo altri soldi per fare il teatro al posto del cinema Sociale: l'edificio è privato, ma chissenefrega! Per noi di usare i fondi pubblici per i singoli non è mica una brutta cosa. Renato Brignone, che ancora qualche giorno fa su questo sito si lamentava della Regione perché gli ha negato un contributo, è maestro di queste cose...

Ruba pollo, "devo sfamare mio figlio" - 23 Febbraio 2014 - 22:27

preghiamo
leggendo i deliri dello scriffo di cartone galilelio mi viene un solo pensiero. anche da ateo convinto,l'unica cosa che si può fare è pregare per lui,perchè non sa quel che dice. e a giudicare dalle panzane che scrive,non mi sorprenderei che un fucile l'avesse visto al massimo al cinema.

Sei di Verbania se .... - 8 Febbraio 2014 - 17:57

...sei di Verbania se....
..andavi al cinema dell'Oratorio San Vittore alla Domenica pomeriggio e nell'intervallo dal sig.Luigi a comprare stringhe di liquirizia,gelati di spumone e''ghiacciolini''....

Sei di Verbania se .... - 6 Febbraio 2014 - 09:56

remember
..se ti ricordi della sciura Ida che vendeva caramelle fuori dal cinema Impero ..si ti ricordi della prima pizzeria Dora, dietro la chiesa di San Fabiano ..se ti ricordi del"Gatt Russ" di via Orti ..se ti ricordi i carnevali della Sassonia con carri costruiti dalla pittrice Elide Ceretti ..se ti ricordi i "sassadi"cun cui da San Bernardin...

Protesta dei "Forconi": code a Fondotoce - 11 Dicembre 2013 - 16:31

ALCUNE TESTIMONIANZE DI QUELLO CHE è ACCADUTO A T
Mio padre prova ad andare all’Auchan e lo trova chiuso perché qualcuno ha sfondato diverse vetrine, oltre al traffico bloccato e deviato ormai da stamattina. Se è questa l’Italia diversa, ridatemi pure la merdosa routine. Ieri, alle 10 del mattino, in Corso Orbassano mi hanno bloccato, tentando di “aggredirmi” mentre ero in macchina. Figurati che stavo andando al centro fisioterapico! Ho abbassato il finestrino e ho detto loro che non accetto violenze di sorta. Alla fine mi sono divincolato tramite un benzinaio e mi sono infilato in una vietta laterale. Torino Borgo S.Paolo: mercato non pervenuto e negozi chiusi perché i manifestanti li hanno costretti a chiudere…ora, va bene lo sciopero, ma credo che i negozianti debbano poter aprire l’attività senza temere di vedersi distrutte le vetrine! Tra l’altro i poveri vecchietti del quartieri vagavano alla ricerca del pane… Libera manifestazione e libero diritto al lavoro. Video https://www.facebook.com/photo.php?v=10202347492990789 Dopo aver impiegato quasi un’ora per percorrere circa 500m arrivo al semaforo, dove alcune persone stavano bloccano il traffico, ed essendo scattato il rosso con me in mezzo alla strada cerco di aggirarne una, la quale si volta e mi prende a pugni la macchina e il vetro anteriore buttandosi davanti al mio cammino. Incazzato nero, apro la portiera per chiedere spiegazioni e tre uomini di merda, accessoriati da birra e patatine (tipo cinema), mi aggrediscono urlandomi in faccia; uno di questi dice alla mia compagna di prendersela nel culo e la minaccia dicendo frasi tipo: “tu non sa chi sono io!!”Dopo alcuni istanti di urla i tre mi hanno lasciato andare; SEMAFORO SUCCESSIVO: un gruppo di tamarri, tifosi di merda da stadio (con tanto di sciarpe della juve) bloccano la mia vettura. Leggermente incazzato dalla precedente scena, scendo immediatamente e senza avere il tempo di parlare si fiondano verso di me in 5/6 e mi dicono :”e tu che cazzo vuoi?”; io chiedo con gentilezza: “potete per favore farmi passare per favore?” Sapete qual è stata la loro risposta? Dacci 20 euro! Dopo avergli ripetuto con aria incazzata di rifarmi passare, uno di questi (il capetto del cazzo) ha fatto cenno e mi ha fatto passare. Ovviamente le altre macchine non hanno beneficiato dello stesso trattamento e sono state bloccate. Mio padre mi chiama per dirmi: non partire, né con l’auto né con il treno.Non so com’è la situazione e sono preoccupato. Alle porte di Torino (tipo davanti alla Auchan, lui lavora lì vicino!) ci sono le persone coi manganelli che spaccano le auto (con la gente sopra!) per impedire loro di entrare nei negozi, di lavorare e di girare. Ora cercherò di far rientrare a casa tua madre. Alla Falchera alcuni manifestanti bloccano le auto chiedendo soldi per passare e minacciando di dare fuoco alle auto In via Bologna, hanno lasciato passare dopo solo 40 minuti le macchine più vecchie e trattenuto noi che secondo i loro criteri le abbiamo relativamente più nuove per oltre 1 ora perché…a detta loro…noi che le guidiamo siamo la rappresentazione del capitalismo che ha rovinato le loro vite…ma non dovevano protestare contro il governo? E appoggiarsi sul cofano della mia macchina urlandomi contro che lei (forconiana donna) quella macchina che io guidavo non ce l’avrà mai perché si rifiuta di fare le marchette che io evidentemente faccio. Ieri sono stata fermata in una rotonda di corso Giulio Cesare, bloccata, mi hanno detto di spegnere la macchina, mi hanno chiesto se avevo dei panini da offrire. Ho detto loro che mi scappava tanto la pipì, mi hanno fatto passare. La metto sul ridere ma questo modo di manifestare non mi piace per niente.

Cassa integrazione, -36,9% nel Vco - 18 Settembre 2013 - 20:40

confronto tra candidati sindaci
Ho seguito con interesse il confronto tra Carlo Bava e Diego Brignoli l'altra sera alla festa di SEL e,devo riconoscere in entrambi competenza,chiarezza e sincera volonta' di dare una mano alla nostra citta' ad uscire dal degrado socio-economico che da decenni ormai incombe senza intravedere una decisa e convinta inversione di rotta. Mi sono anche chiesto(come tanti altri)perche' mai Carlo e Diego non uniscano le loro forze per far eleggere entrambi(uno sindaco e l'altro vice,per esempio). Su una cosa pero' vorrei dire la mia e cioe' sulla questione della partecipazione dei cittadini alla costruzione di un programma condiviso(tema che è emerso durante il confronto),ebbene gia' in passato semplici cittadini hanno provato a stimolare i politici con delle proposte su temi importanti per la citta' senza pero'riuscire ad ottenere particolare interesse ne coinvolgimento. Due esempi:sulla cosidetta mobilita' sostenibile la proposta-progetto del Comitato"Per la bici in citta'"per la realizzazione di una rete di piste ciclabili e percorsi urbani(1700 firme raccolte ) elegantemente glissato dall'allora giunta Zanotti e sostituito nel programma elettorale con il Bike-sharing(bici a noleggio) che,a parte forse qualche turista sfornito di bici propria,non serve certo ad aiutare i cittadini Verbanesi ad utilizzare le PROPRIE biciclette e quindi diminuire il traffico Ecc.Altro esempio riguarda la faccenda Teatro cittadino e cioe' la proposta del" Comitato per il recupero del cinema Sociale di Pallanza"(3600 firme raccolte)una proposta alternativa sia al nuovo teatro Zanottiano in Piazza mercato sia al CEM Zaccheriano,una proposta che non prevedeva nuove cementificazioni e che avrebbe dato ai verbanesi un teatro cittadino a costi notevolmente inferiori.Ci tenevo a precisare tutto cio' per ricordare anche a Carlo e Diego che,è si importante che i cittadini partecipino alla costruzione del futuro della loro citta',ma è altrettanto importante che vengano almeno ascoltati e presi seriamente per cio'che propongono.Grazie e saluti.

PdCI: basta privatizzazioni del territorio - 15 Settembre 2013 - 12:22

politici locali al lavoro
Cara Signora Marusca, non serve andare a Roma o guardare i tg per vedere i cinema della politica, basta andare ai consigli comunali del nostro comune, lì si vedono i picchi massimi della frestrazione; ci sono dei fenomeni che a casa loro abbassano le ali davanti alla moglie e poi si trasformano e scatenano in quella sala, altri che nell'ignoranza (perchè ignorano), cercano di emulare, in bruttissima copia, i più gettonati leader nazionali dei loro partiti, facendo delle grandi figure di melma. Questa è l'immagine di gran parte della politica. I vecchi proverbi sono stati creati per insegnarci a camminare nella giusta strada, ricordiamoci di quello che dice che il pesce puzza sempre dalla testa, loro comunque, anche se sono in fondo alla coda, fanno sempre parte di quella categoria. L'unico modo per cambiare le cose è mandarli tutti a casa, "sinistra", "centro" e "destra", tanto sono tutti uguali e non se ne salva 1, sono però bravissimi a giocare al cambia sedia e a voltare bandiera a seconda di come gira il vento. Grillo può aver sbagliato la forma, essendo la prima volta che lui e i suoi varcavano quei palazzi e si sono trovati a diretto contatto con tutti quei furbasciun, ma potrebbe essere la giusta soluzione, l'importante è che non faccia l'errore di tirarsi vicino gli ex degli altri partiti falliti.

M5S: "Questo CEM non s'ha da fare" - 19 Luglio 2013 - 09:30

E io inizio a pensare ...............
E io inizio a pensare che tra i mille comitati anti tutto, sia nato anche quello per decidere le balle più grosse da sparare così da obbligare poi gli altri a precisare, controdedurre, smentire in un gioco all'assurdo che premia solo ..............gli assurdi; dò quindi il mio personalissimo contributo al surreale comitato Bri.Pa.Zo.: dopo aver ipotizzato di poter sistemare previo acquisto il Santa Maria, l'ex cinema Sociale, l'Isolino San Giovanni, perché non comprare anche l'area ex Acetati e il Monte Rosso ............. Ci facciamo un superparco e, come diceva la mia nonna, più gente entra e più bestie si vedono ...... Benito Rizzo (nome e cognome), per gli amici Benzo.

In difesa del CEM - 9 Luglio 2013 - 16:45

Progetto CEM
Sono daccordo con Piera, il Cem avrebbe dovuto essere il volano per la ripresa turistica, culturale, sociale e artistica di Verbania e io spero lo possa essere ancora, perchè l'ultima parola non è ancora stata detta. A volte bisogna essere lungimiranti, quanti personaggi illustri del passato sono stati considerati pazzi ed eretici per le loro idee che poi si sono dimostrate vincenti. Nel mondo centri come il CEM ce ne sono moltissimi altri e funzionano, il CEM non sarà solo un teatro ma anche un centro per mostre, eventi sportivi, congressi, un cinema, un centro di aggregazione per giovani e meno giovani. A Verbania si continua a dire che non si fa mai niente, e quando si tenta di far qualcosa di una certa rilevanza viene immancabilmente stroncata. Se poi ci si mette la politica, apriti cielo, un'idea puo essere meravigliosa ma.............viene immancabilmente stroncata, boicottata, rallentata, infangata, strumentalizzata e intanto i tempi si allungano, e non si arriva da nessuna parte. Povera Verbania, di questo passo non cambierà mai niente, finchè non ci saranno persone nuove che al di fuori di ogni schieramento politico si siederanno attorno ad un tavolo per il bene della città, ho paura che non cambierà mai nulla...................peccato però.

In difesa del CEM - 8 Luglio 2013 - 15:56

non bastano i nobili sentimenti
Gentile Piera, le faccio solo presente, che al di là delle belle parole e lodevoli intenzioni, il CEM non sta in piedi economicamente, è un "idrovora di risorse". Non sono nemmeno chiari i veri costi di realizzazione. Risulta poi surreale una delle sue prime frasi: ..."Non basteranno piste ciclabili (ben vengano) o ristrutturare il vecchio cinema (troppo piccolo e senza parcheggi)"... il CEM è stato progettato SENZA PARCHEGGI! Su una cosa concordo: si siedano intorno a un tavolo senza preconcetti!

PD VCO: Arena, Una spiaggia da "schifo" - 18 Giugno 2013 - 04:06

spiaggia
concordo in pieno sull'attuale situazione aberrante delle spiagge verbanesi.. ma ricordo anche che niente di meglio è stato fatto nei DECENNI scorsi dagli altri politici in carica(a verbania non ha governato la sinistra x 40 anni?!) nè alla spiaggia di Suna nè alla spiaggia dell'Arena;spiaggia peraltro DEPURPATA dalla vergognosa presenza di un'opera inutile e costosa come la citata Arena e dal progetto vergognoso del nuovo "teatro" (teatro è Coccia o Fenice o Scala,per intenderci! per avere un milionario inutile cinema come il progetto costruente, tanto valeva mettere in ordine o non svendere o non far chiudere per pochi euro quelli che esistevano da sempre)

CEM: petizione contro - 30 Aprile 2013 - 11:56

Il CEM e l'urbanistica
Premetto che l'ubicazione del CEM all’arena non mi ha mai entusiasmato anche se il sito è molto affascinante e l'opera (ben progettata da Arroyo) ben identifica e caratterizza un luogo cardine tra Intra e Pallanza considerato dai pochi progetti urbanistici sviluppati a Verbania (vedere la mostra in corso all'Archivio di Stato) area di cerniera da sviluppare, erano però altri anni….. Trovavo l'ubicazione di piazza f.lli Bandiera molto calibrata al fine di riqualificare la piazza e tutta la Sassonia con un'opera importante che diventava la “scusa” per un intervento di qualificazione ormai necessario da anni dopo la demolizione del vecchio macello. Lo sviluppo e la flessibilità del nuovo CEM naturalmente supera i limiti del progetto previsto dal concorso dove ci si limitava a due sale non utilizzabili al di la del teatro e del cinema, la soluzione all’arena da questo punto di vista ha una marcia in più, sia dal punto di vista convegni o eventi sia per spettacoli all’esterno. La situazione parcheggi credo sia un falso problema, viste le distanze…. Chi non ha mai fatto almeno un km a piedi andando a vedere uno spettacolo all’Arcimboldi di Milano…… Il post però mi permette di fare almeno due riflessioni: La prima in merito al brutto vizio dei governi e delle amministrazioni di predisporre progetti, appaltare lavori, affidare incarichi, pagare il tutto con i nostri soldi, e poi….. con estrema semplicità l’amministrazione che ti sostituisce decide di buttare via tutto e ricalibrare o riformulare una nuova soluzione spendendo altri soldi…… il tutto perché il progetto vecchio rappresenta la vecchia amministrazione e il portarlo a temine avrebbe dato lustro e prestigio a questi!!!!! La seconda è riferita ormai alla divenuta inutilità della pianificazione urbanistica, in quanto tutte queste opere (importantissime) nascono in siti dove il pianificatore aveva previsto tutt’altro, e con operazioni di varianti si modifica in maniera semplice e senza il dovuto “progetto” la destinazione di un’area. In poche righe capisco che un argomento come questo non può essere trattato ma mi viene da scrivere una cosa semplice: prima di intervenire in questo modo sarebbe a mio parere da rendere obbligatorio: • L’impossibilità di modificare/cancellare un progetto approvato, finanziato e avviato da una precedente amministrazione; • L’impossibilità di variare una previsione di piano urbanistico (di questa portata sociale) senza una revisione sostanziale della pianificazione a cura del redattore del piano stesso. Concludo ricordando che l’urbanistica non può essere considerata “partecipata” come si sta scrivendo ultimamente su articoli e blog, l’urbanistica è piuttosto complessa e non può essere frutto di scelte da “referendum”, chi decide deve avere competenza e in fase dei progettazione considerare una infinita serie di vincoli, pro e contro. E’ bello vedere gruppi che si confrontano e sollecitano una loro soluzione, ma queste persone possono solo essere una delle basi di nozione per un professionista che in assoluta autonomia sia politico che sociale definisce un piano di REGOLE e non un piano di UMORI o RAPPEZZI, Verbania in questi anni si distingue per i piani non di progetto ma di rappezzi, speriamo in futuro di concentrarci sul “PROGETTO”.
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