Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

estero

Inserisci quello che vuoi cercare
estero - nei commenti

Montani: Presidente Lombardia favorevole al passaggio del VCO - 6 Luglio 2018 - 19:08

Re: Contratto uguale per tutti
Ciao lupusinfabula a parte che,, se leggi con attenzione, noterai che trattasi d'un affermazione di Paolino, che colpa hanno i lavoratori stranieri se nei loro paesi d'origine la moneta vale meno? Fare sacrifici non è mica una colpa! Anche i nostri predecessori all'estero (per es.: Germania, Svizzera), non solo quando non c'erano ancora accordi comunitari, facevano esattamente lo stesso.

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 11:29

Re: Re: ...non perdiamo il sentiero....
Egr. sig. Giovanni, non sono inesattezze, sono constatazioni circa il nostro tessuto urbano. Le politiche sul turismo non si fanno concedendo di poter fare ciò che si vuole, quando si vuole. Perché è di questo che stiamo parlando. Ci fosse stata più lungimiranza da parte di chi ci ha amministrato (qui a Verbania) in questi ultimi 73 anni probabilmente non ci troveremmo nell'attuale situazione. Avremmo ancora la ferrovia per Premeno, Omegna e il Mottarone, avremmo ancora un bellissimo teatro in centro e soprattutto avremmo un'organizzazione urbanistica tale da poter contemperare la presenza sia della movida che della tranquillità. Lei pensa che ad IBIZA sia solo chiasso e movida? Si vada a fare un giretto e si accorgerà che convivono in zone separate sai la movida che la tranquillità. E' questione di visione......di progetto. Che certamente qui manca! Non si tratta di NON VOLER organizzare mai nulla ma di conciliare due realtà opposte e quindi si impone un compromesso che, in buon stile italiano, lascia scontenti entrambe i contendenti. Vi sembra normale che il locale più frequentato e rumoroso della città abbia inquilini che sopra ci abitano (e c'erano prima loro) oppure che una città lacustre come la nostra abbia solamente una spiaggetta ridicola dove spesso non si trova nemmeno il posto dove posare un telo o una spiaggia alla foce di un fiume dove il bagnasciuga e lungo 10 metri (ridicolo). C'è più sabbia a Unchio (parco giochi) che sulle spiagge di Intra e Pallanza messe assieme. Ridicolo. Circa ciò che succede all'estero le confermo ciò che ho scritto.....in Francia, Germania, Austria, Svizzera, Polonia Danimarca, Slovenia e Croazia è certamente così. In spagna e grecia certamente no ma hanno PROGETTATO in maniera tale da poter gestire in maniera idonea le situazioni critiche. Un esempio? Sopra e intorno alle attività rumorose notturne ci sono solo uffici e negozi così da non generare contrasti con chi, alle 02 della mattina, vorrebbe dormire. Alegar

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 09:09

Re: ...non perdiamo il sentiero....
Annes ha scritto un post pieno di inesattezze e considerazioni insensate. 1) mi sembra logico che gran parte delle strutture ricettive, turistiche e ricreative siano nelle zone dove sono ora (sui lungo laghi o in prossimita di essi). 2) non ci sono esagerazioni. Anzi c'è la solita pressione per non organizzare o non far nulla. 3) non è vero che all'estero la serata pubblica finisce presto. In certe località certamente ma non on tutte e certamento non in quelle a forte vocazione turistia. Queste sono considerazione di chi ha la visione che finisce a Fondotoce e la tendenza a esasperare condizioni che in realtà sono del tutto tranquille e normali.

Spiaggia di Suna e divieti - 26 Giugno 2018 - 00:13

...non perdiamo il sentiero....
In una città che dal dopoguerra ad oggi ha avuto uno sviluppo urbanistico assolutamente dissennato (e la colpa su questo non può essere certo data alla dx) il minimo risultato da attendersi è quello sotto gli occhi di tutti. Area di intrattenimento a diretto contatto con aree residenziali.....aree industriali a diretto contatto con aree residenziali.....Piano sponde inesistente da sempre e a cui oggi si cerca di dare prestigio ma, ahimè, si sa che mettere la pezza è spesso peggio che vedere il buco. Sono di rientro dall'estero e posso dire con certezza, ma già lo sapevo, che ci separa un divario culturale enorme su questi argomenti dal resto dell'Europa. Anche con chi ha da poco superato guerre tremende. Divario che se non cercheremo di colmare, ci farà diventare solamente il paese dei balocchi. I giovani ci sono anche all'estero e anche li usano divertirsi, ma hanno modi e tempi che dovremmo, prima o poi, adottare anche qui se si vorrà sopravvivere a queste prepotenze continue. Inutile nascondersi dietro ai soliti:.......non esagerate.....non ci si può più divertire....siete vecchi dentro......e altre stramberie simili. È solamente una questione di abitudini che, se introdotte a tempo debito nella maturazione delle nostre nuove generazioni, potrebbe migliorare sensibilmente le nostre vite di genitori e cittadini. Una per tutte? Chi l'ha detto che per passare un bella serata in compagnia la stessa debba iniziare alle 23 o 24 e finire alle 3-4 di mattina? All'estero non è così! La serata pubblica finisce alle 00-00.30......non si serve più ai tavoli esterni dei locali dopo le 23....molti Land tedeschi hanno questa disciplina....che funziona. Qualcuno obbietterà che le regole tedesche per noi non vanno bene.....adattiamole alle nostre esigenze ma facciamo qualcosa.....oggi, così com'è, non funziona e lo scontro diventerà sempre più duro tra chi vuole la rigidità del rispetto delle regole scritte e chi vorrebbe maggiore libertà di manovra. Nel panorama turistico italiano ogni parte si è ricamata, sulla propria tovaglia, l'immagine del proprio futuro.....ciò che mi piacerebbe fare da grande. Il VCO e Verbania non hanno ancora deciso e penso non lo faranno nei prossimi anni tanto ormai il treno è passato e chi la preso ora e a destinazione. Per gli altri.....come dice Info.......chi se ne frega. Alegar

Arrestati ladri che prediligevano anziani - 4 Giugno 2018 - 09:08

Re: Purtroppo!
Ciao lupusinfabula concordo. Idem per nostri connazionali condannati all'estero: se vogliamo che stranieri condannati nel nostro Paese scontino la pena all'estero, allora dobbiamo riprenderci, di malavoglia, i nostri in cambio.

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 21 Maggio 2018 - 17:22

Metri diversi
Usiamo due metri diversi: alcuni di voi pensano solo ai costi in un ragionamento puramente ragionieristico (....scusate il bisticcio di parole); io invece valuto maggiormente la situazione nel complesso, la qualità della vita, i valori tipici delle piccole comunità che, a mio parere, vanno difesi, le peculiarità delle piccole comunità e se per avere ciò bisogna sopportare dei costi, pazienza, in questo paese di soldi buttati via possiamo fare esempi ad libitum (....vogliamo, tanto per citare un caso, parlare del mega aereo di Renzi? Delle opere pubbliche iniziate e mai finite? Di strade che terminano nel nulla?Vogliamo parlare dei costi per missioni militari all'estero in paesi dei quali non ce ne frega un tubo?E diciamoci la verità: nei piccoli paesi fare l'amministratore è quasi un' opera di volontariato, non è qui che ci sono sprechi e dispersione di risorese. Per questo spero nel prossimo governo, e il fatto che li abbia tutti contro è un buon segno.

Frecce tricolori VIDEO - 21 Maggio 2018 - 12:59

Bell'evento peccato poca gente e periodo sbagliato
Le frecce tricolori emozionano sempre, peccato solamente ci fosse davvero poca gente venuta apposta per l'evento..i posteggi a Fondotoce erano quasi tutti vuoti e così il lungo lago molto poco affollato... spendere 50 mila euro non è uno scherzo..forse farlo in un periodo non di alta stagione turistica (domenica era la Pentecoste e gli alberghi erano già tutti pieni da mesi perchè all'estero si fa una settimana di vacanza) sarebbe stato più utile...per spendere i soldi. Il meteo non è colpa di nessuno ovviamente, ma la scelta del periodo sì

Aggredito capotreno - 17 Aprile 2018 - 14:05

Chiarimenti necessari!
Riprendo il mio post del 12/04/2018 ore 20:52, in modo tale di cercare di spiegare al mediatore internazionale quanto ho espresso: "il PIL pro capite 2016 del Mali è di 2.300 dollari.."; per definizione il PIL pro capite "è l'indicatore generalmente utilizzato per esprimere il livello di ricchezza per abitante prodotto da un territorio in un determinato periodo, consentendo di operare confronti tra aree di dimensione demografica diversa". Il reddito pro capite è "il rapporto tra reddito nazionale e numero di abitanti di un paese, indica il reddito medio di ciascun individuo di una nazione ed è impiegato per effettuare confronti tra differenti economie o diversi periodi, ed anche per valutare la dimensione potenziale di un mercato estero. Non sempre, però, esso è realmente un indicatore del tenore di vita di uno Stato. Ad esempio, il confronto fra paesi industrializzati e paesi del Terzo mondo sulla base del reddito pro-capite può risultare poco significativo, e ciò per diversi motivi: — le stime statistiche sul reddito e sulla produzione nei PVS (paesi in via di sviluppo) sono poco attendibili; — tali stime, anche se risultassero esatte, si riferiscono generalmente solo a quella parte della produzione che, passando per il mercato, riceve dal mercato stesso un prezzo, mentre nelle economie dei PVS (v.) una quota assai rilevante della ricchezza prodotta non è monetarizzata in quanto non passa per il mercato; — quando il reddito pro-capite è utilizzato per effettuare dei confronti internazionali tra paesi industrializzati e paesi emergenti, la riduzione dei dati nazionali ad un metro monetario comune implicherebbe il calcolo dei rapporti tra i poteri d'acquisto delle varie monete; ma poiché la composizione merceologica della produzione dei PVS è diversissima da quella dei paesi sviluppati, lo stesso concetto di rapporti tra poteri d'acquisto diventa incerto e inapplicabile; — ad un medesimo livello del reddito pro-capite possono corrispondere realtà economiche profondamente diverse; — i dati dei reddito pro-capite non dicono nulla sulla condizione dei ceti inferiori della popolazione dei paesi sottosviluppati, in cui esistono notevoli squilibri nella distribuzione del reddito nazionale. In genere, a fronte di una quota esigua della popolazione che assorbe una parte elevata del reddito nazionale, vi è una larga parte della popolazione che riceve un reddito appena sufficiente alla sussistenza (cfr. un po' dappertutto, per darvi maggior aiuto)". Se sei riuscito a leggere fino a qua sarei già contento, non ho mai parlato di reddito pro capite, sei tu che mi accusi di confondere le 2 cose con il post del 14/04/2018 ore 23:24 quindi hai creato una teoria tutta tua nei miei confronti, seguita a ruota dall'altro campanaro con l'infelice uscita del post del 17/04/2018 ore 8:03. Ed è proprio così che fate con la politica, vi inventate cose mai dette da altri e vi accanite su questa strada, cercando nuovi adepti che neanche loro sanno quello che sostengono di sapere. In ogni caso, visto la tenacia con cui vi accanite contro chi non la pensa come voi, vi invito ad andare nei quartieri periferici di Parigi ed in generale delle grosse città francesi, inglesi, svedesi, belghe, olandesi e di girare tranquilli come sostenete essere l'attuale situazione mondiale, dove non c'entra niente il discorso del colore della pelle, dove tutti vi ameranno per quello che siete e non per la religione che professate: fateci poi un report e diteci com'è il loro stile di vita tanto invidiato. Fateci sapere come sono le seconde, terze e quarte generazioni di quelle persone che sono arrivate sfuggendo a paurose guerre interne ai loro Paesi, di come ci ringraziano per quello che gli abbiamo dato, ma soprattutto... andateci con il biglietto di sola andata, lì troverete la vostra pace!

Aggredito capotreno - 16 Aprile 2018 - 09:30

Re: Re: ossimoro
Ciao info certo, perché è più comodo ed economico viaggiare sui barconi..... Come battuta funziona, peccato che in passato l'intolleranza l'abbiamo sperimentata prima noi, subendola all'estero, e poi tra Nord e Sud!

Chifu e Immovilli su problemi parcheggi in Sassonia - 9 Aprile 2018 - 08:18

Re: 500 rossa
Ciao roberto p credo non sia stata pubblicata in quanto molti nostrani, per motivi fiscali, immatricolano le auto all'estero. Quindi poteva esser fuorviante.

Sul lago ghiacciato: li salva l'elicottero dei VVF - 27 Marzo 2018 - 13:10

Re: Re: infatti
Ciao SINISTRO l'ho già scritto: non pagheranno perché erano in pericolo. Se dovessimo far pagare tutti quelli che il pericolo (e i conseguenti problemi) lo cercano (e non dico di essere in disaccordo) dovremmo far pagare anche coloro che, ad esempio, si impastano in auto, si fanno sequestrare all'estero, fanno il bagno senza aspettare 3 ore, si dimenticano di spegnere i fornelli, ecc ecc Facciamo un elenco delle cose considerate normali, non pericolose e per tutte le altre attività obbligo di assicurazione. A titolo di curiosità vi riporto questo episodio: telefono all'ambasciata americana e la prima cosa che mi è stata chiesta è: "Lei paga VISA o Mastercard?"

Cristina commenta il voto - 16 Marzo 2018 - 10:07

Re: MAH...
Ciao SINISTRO se per questo esiste anche presso ALMA MATER STUDIORUM (UNI Bologna). Il frequentare questi master non garantisce poi di averne dei vantaggi concorsuali tant'è che non vengono mai inseriti come requisiti, che io sappia, nei bandi di concorso (sono se mai considerati alla stregua di altri corsi a formare il punteggio). Cosa che invece all'estero è fondamentale e senza la quale difficilmente si ottiene un posto di dirigente di medio livello.

Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 18:04

Re: E' anche vero....
Ciao lupusinfabula è vero quello che dici ma se le cose non vanno bene la politica (l'amministrazione di quel periodo) ha il dovere di intervenire per cambiare le cose che non girano anche nel caso in cui il regime di funzionamento sia già consolidato. Che li paghiamo a fare (i dirigenti) se non per questo motivo? Nuovi politici a digiuno di iter? Beh si potrebbe dire la stessa cosa dei dirigenti. All'estero (specie in Francia) si diventa dirigenti dopo aver frequentato corsi presso la scuola superiore di pubblica amministrazione, Da noi tutt'altro.....si improvvisa. Poi la collaborazione è una cosa...... la accondiscendenza è altro. Significa sottostare a regole mai scritte che vengono attuate perché tramandate, nonostante siano sbagliate, da una ammistrazione all'altra.....da dirigente a dirigente.... Ma sto divagando. Alegar

Etichettatura obbligatoria riso e pasta si parte - 19 Febbraio 2018 - 14:00

Grano estero
E' vero in Italia entrano tonellate e tonellate di grano dal Canada o altri paesi Russi, basta pensare che ogni 15 giorni un cargo pieno di grano estero scarica al porto di Bari e Manfredonia, e poi dicono ---pasta o farina Pugliese--

Campari: interrogazione in Provincia - 9 Ottobre 2017 - 17:00

Re: FORSE...
Ciao SINISTRO O meglio... Non è mai iniziato. Chi investiva in Italia lo faceva perché aveva convenienza. In passato si costruiva in Italia perché estremo oriente era veramente estremo e perché, anche se di fosse prodotto all'estero, la convenienza veniva annullata dai dazi doganali. Ora aprire uno stabilimento in Cina è veloce e semplice e poi non ci sono più i dazi.

Festa in Rosso - 8 Settembre 2017 - 17:25

Re: Re: Re: equazione superficiale
Ciao SINISTRO Tutto da dimostrare. Gli stupratori di Rimini sono rei confessi. Che io sappia le due ragazze erano piene di droga e alcool. Ma se si tratta di andare contro le forze dell'ordine tutto fa brodo specie tra i terzomondisti pelosi. Io guardo ai numeri e alle statistiche. E i numeri sono impietosi. Sicuramente all'estero le immagini del branco di Rimini danno una brutta immagine. Ed io sto con le forze dell'ordine. Sempre e comunque.

Festa in Rosso - 8 Settembre 2017 - 16:45

Re: Re: equazione superficiale
Ciao robi sulla parola "stupratori" c'andrei cauto.... Se dovesse risultare vero ciò che è successo a Firenze, non sarebbe di certo un episodio meno grave, anzi non servirebbe a nulla dire che è un'eccezione che non conferma la regola, anche perché lo sappiamo tutti che le mele marce ci sono dappertutto! Cambiano solo i protagonisti, sia per la nazionalità delle vittime che, soprattutto, per il lavoro dei carnefici, ma lo squallore è identico: cosa pensano all'estero di noi, che siamo una nuova Sodoma e Gomorra?

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 15:42

Re: Re: Re: Re: Brexit
Ciao SINISTRO, per quanto concerne il voto sia attivo che soprattutto passivo, bisognerebbe fare un netto distinguo tra i cosiddetti ORIUNDI (che sono italiani per retaggio familiare) e chi è attualmente all'estero per lavoro.

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 14:58

Re: Re: Brexit
Ciao SINISTRO, per quanto concerne il voto concesso dai cittadini all'estero (teme inserito in modo incidentale da un commentatore) non credo che si detrmino casi al limite dell'apolidia. Come ho già scritto bisognerebbe distinguere diversi casi. Il lavoratore che accetta un contratto di lavoro all'estero per 5 anni è assai diverso di chi è nato in Argentina o Brasile da genitori con cittadinanza italiana che hanno perso ogni interesse o contatto con l'Italia. Molti di questi sono diventati anche parlamentari. Quest'ultimi non sono apolidi. Hanno quasi sempre una doppia cittadinanza e quella italiana è diventata un retaggio culturale e familiare con tutti i vantaggi che ne possono derivare

Conferenza sulla Brexit - 4 Settembre 2017 - 13:13

Re: Brexit
Ciao Andrew Dawson innanzitutto un grazie per aver definito il nostro Paese come "sviluppato" (per giunta insieme a Francia, Spagna, Svizzera ed Usa), ed in questo mi associo all'amico-moderatore HAVF, perché, se lo dice un cittadino britannico, questa la dice lunga.... Forse noi italiani dovremmo esser un po' meno italioti, su tante questioni, e cercare di piangerci addosso un po' meno.... A parte il folklore, tipico dei social forum, quel referendum è stato fonte di notevole imbarazzo politico-istituzionale, vista la vittoria di misura per l'uscita dall'UE, credo anche a causa di qualche ripensamento dell'ultimo minuto da parte di chi ha contribuito a proporlo! Appunto, diciamo che ora sembra sia stata messa una pietra su una questione controversa, che si trascinava da decenni. Inutile negare che la GB ha beneficiato di questa situazione di "affiliazione", cercando di prendere solo ciò che c'era di buono: per esempio, ha sopperito a determinate carenze dello Stato, come la sanità, l'istruzione, dove i conservatori, pur di privatizzare, hanno finito col creare situazioni paradossali. Interessante anche la discussione sul voto all'estero dei non residenti visto che, in certi casi, si crea una situazione tipo apolidia. Personalmente ho molti amici e parenti che hanno viaggiato per motivi di studio e per perfezionare la lingua in GB, e me ne hanno sempre parlato bene, anche se poi certe pecche sono un po' comuni a tutti i Paesi, se è vero, come si dice da noi e, credo, anche da voi, che ogni Mondo è Paese!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti