Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

falsit

Inserisci quello che vuoi cercare
falsit - nei commenti

Summer Volley annullata prima tappa - 21 Luglio 2014 - 06:16

Chiarimenti
Buon giorno ai lettori, leggo le due mail di commento al Comunicato Stampa inviato dal sottoscritto in data venerdì 18 luglio. Inviterei i due lettori a firmarsi con il proprio nome e cognome anziché con soprannomi o altro, in questo modo diventano tutti scienziati ed esperti sulla materia. Al "signor" lupusinfabula faccio presente che il sottoscritto organizza dal 1993 manifestazioni di Beach Volley e, a parte piccoli incidenti di gioco (abrasioni e escoriazioni varie) o infortuni parte dell'impegno sportivo (distorsioni o simili), non c'è mai stato altro di grave in particolare con riferimento alla sicurezza di chi partecipa agli eventi stessi. Al "signor" Paolino dico di andare a leggere la storia di Summer Volley (sezione dedicata di summervolley.it) per capire cosa vuol dire organizzare eventi con anche 75 coppie iscritte oppure avere in campo a Verbania (estate 2002) i tricolori di Beach Volley. Se si è deciso di annullare la tappa non è solo per le 9 coppie iscritte, ma soprattutto per quanto è stato scritto da un "atleta", "fresco maestro di Beach Volley" che ha pensato bene di rovinare tutto scrivendo al Settore Beach Volley della Fipav delle falsità inaudite alle quali alcuni giocatori e giocatrici evidentemente hanno dato credito. Peccato che lo scorso anno a Cannobio (stessi campi, stesso Supervisore) ci fossero 30 coppie iscritte e tutto andò per il meglio. Prima di emanare sentenze, vedete di informarvi e di firmarvi con nome e cognome.... Marco Calcaterra

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 17 Giugno 2014 - 21:19

Saluti
Si in effetti apparentemente non c'entra ma rientra nel contesto ''intolleranze,'' ''maleducazione,'' ''inciviltà.'' Visto che il caso che ho esposto era diventato il best-seller dell'estate 2013 in versione ''MALATA'' come solo la lingua verbanese riesce a deformare, invece che raccontarlo per quello che era realmente successo, ho voluto metterlo per iscritto io qui su Verbania notizie. E sembra che il caso si stia rinnovando a quanto ha raccontato verbanesedoc. Su questo non avevo dubbi, vista la rabbia avvelenata tipica di queste zone e vista anche una fortissima dose di maleducazione e mancanza di rispetto che si dimostra comportandosi ''In quel modo'' ostico ed intollerante. Mi scuso con luposinfabula se ciò che è stato riportato su questa pagina è sembrano poco opportuno ma è poco opportuno anche comportarsi da criminali e far finta di essere delle brave persone quando invece si è peggio delle bestie feroci. Per inciso...non è un caso da condominio ma da MOBBING costante di quasi un'intera cittadina, e parlo proprio di Verbania, contro due persone dello stesso sesso che si amano e stanno insieme da molti anni e che pare...dia molto fastidio ai devastati mentali del posto...uomini e donne...di tutte le età. E questa è solo UN'IMMENSA VERGOGNA. E' facile dire di fare denunce o esposti quando non si è nel caso specifico, visto come si è '' BRAVI da queste parti a reggersi il gioco gli uni con gli altri contro ciò che si ritiene ''NEMICO'' mettendosi dei testimoni falsi per passare dalla parte della ragione e far passare gli altri in quella del torto.... si sa come si fa da queste parti no? E poi dicono che omertà e falsità siano caratteristiche delle zone del sud Italia...ma ne siamo proprio così sicuri? Conosco bene la gente in cui ho vissuto fino all'anno scorso e credo proprio che siano molto ma mooooooooooolto peggio di ciò che etichettano vergognoso e balordo sugli altri quando invece calza perfettamente su se stessi. Mi scuso ancora se ho disturbato qualcuno con una verità forse troppo scomoda da raccontare e di cui troppa gente ne è artefice in prima persona. Questo è tutto. Buona serata.

Marchionini: Commissario non lasci una TARES insostenibilie - 20 Aprile 2014 - 14:04

cem
Brignone come al solito dice falsità e getta fango sugli altri per qualche voto senza aver rispetto per le persone ed è questo il vecchio.. anzi è il modo di far politica di Berlusconi e company.. altro che lista di sinistra... è puro berlusconismo.. Silvia Marchionini ha detto che bisogna valutare cosa si può fare.. se evitare di andare avanti con il cem ..se si può ridimensionare o se si è obbligati a costruirlo per gli impegni presi dalla destra prima e il commissario dopo. Brignone e la sua linea sta non hanno mai risposto alle mie due domande... dove si prendono i soldi per modificate la costruzione ormai eretta o abbatterla e come si giustifica la spesa alla corte dei conti... promettere cose non fattibili è quello che ha sempre fatto l uomo di Arcore

Cristina sul patto di stabilità - 30 Marzo 2014 - 10:07

Pantheon della sinistra
Filippo Penati: braccio destro di Bersani. Membro di quello che la magistratura definisce sistema-Sesto. Pubblicamente si dichiara innocente asserendo di rinunciare alla prescrizione per dimostrare la propria innocenza. Non fa niente per rinunciare alla prescrizione. Prescritto. Renzi Matteo: si scopre residente Per 4 anni di un appartamento pagato da un personaggio che ottiene svariati incarichi milionari dal comune di Firenze. Rigoni Andrea (dep Pd): condanna in primo grado per abuso edilizio, poi reato prescritto. Susanna Ronconi. Storica figura del troncone toscano di Prima Linea, lavora al Gruppo Abele di Torino dove ha la responsabilità delle cosiddette «Unità di strada». Nel 1987 guadagna il primo permesso-premio per la sua dissociazione. È stata consulente di Asl e Comuni del nord Italia, collabora alla pubblicazione del «Rapporto sui diritti globali» a cura dell'associazione Informazione&Società per la Cgil Nazionale. Un'interrogazione di Gasparri (An) e Giovanardi (Ccd) la segnalano come beneficiaria di una consulenza da parte dell'allora ministro Livia Turco. Rutelli Francesco (sen Misto fondatore già DS-PD): condannato per danno erariale dalla Corte dei conti. Giovanni Senzani. Il «criminologo» delle Br-Partito Guerriglia, irriducibile fino al midollo, già sospettato di essere il Grande Vecchio del sequestro Moro, ergastolano per l'omicidio del fratello del pentito Patrizio Peci, esce nel 1999 in semilibertà ma un anno dopo è dietro la scrivania di un centro di documentazione della Regione Toscana denominato «Cultura della legalità democratica» e inserito nel progetto Informa carcere. Nel 2001 si è scoperto che il centro poteva clonare tutti gli atti, anche quelli segreti, della commissione parlamentare sulle stragi. È coordinatore della casa editrice di sinistra Edizioni Battaglia. Adriano Sofri. Ex leader di Lotta continua e condannato a 22 anni per il delitto Calabresi,che a parte il fatto che ha goduto di almeno una ventina di anni in libertà per i continui processi di cui è impossibile capire le motivazioni per le quali gli è stata concessa questa possibilità, negata a chiunque altro ed ora dopo la condanna definitiva, già in libertà "particolare" per motivi di salute, anche se non si capisce bene quali, visto le continue attività nelle quali si cimenta è stata la collaborazione fattiva con il Governo Prodi, dal quale è anche pagato profumatamente, mentre gli italiani sono alla fame. Ora alla fine del 2008 è tornato a parlare con i toni che usò all'epoca dell'omicidio Calabresi quando già il giorno dopo del suo omicidio, su "Lotta continua" scrisse «Ucciso Calabresi, il maggior responsabile dell’assassinio di Pinelli». Il guaio è che oggi scrive su La Repubblica che pubblica anche i suoi vaneggiamenti e i suoi revanscismi, insegna ai giovani nelle nostre Università e quanto a indottrinare i giovani, certo lui è un campione come pochi ed infatti i primi sintomi di un ritorno al 68 già si notano per le nostre strade, proprio in occasione delle falsità sul decreto Gelmini. Tancredi Paolo (dep Pd): indagato per corruzione. Tedesco Alberto (sen Pd): indagato per turbativa d’asta e corruzione. La Camera dei deputati l’ha salvato negando l’autorizzazione all’arresto.

La vignetta della domenica - Sette nani - 20 Marzo 2014 - 13:54

"Conto di persona" signor Paolino? Un minaccia?
Cosa significa "chiedere conto di persona" signor Paolino? Un minaccia fisica? Mi sembra di sì. Al signor Paolo Andrea Bacchi Mellini rispondo che dice semplicemente delle mere falsità. falsitA'. Punto. E la correggo, su me e Reschigna "chi di dovere" sarà il giudice per le indagini preliminari e non certo il PM e meno che mai Lei! E le ricordo che c'è anche un'opposizione presentata da qualcuno sulle archiviazioni di Reschigna e soci.. A cui, auguro, sia chiaro, di dimostrare la propria innocenza ed estraneità, poiché io, grazie a Dio, non sono e non sarò mai un "interessato" giustizialista come lei, e soprattutto, evidentemente a differenza sua, non godo delle disgrazie altrui (pure delle disgrazie di salute, da quanto ho letto altrove..). Perchè non parla dei "rinviati a giudizio del centrosinistra", signore? Vada a vedersi il capo di imputazione di Andrea Buquicchio, Italia dei Valori, o di altri suoi simili. E se vuole parlare di condanne, parliamo della condanna DEFINITIVA di Marco Di Silvestro, 1 anno e sei mesi, per firme false della lista Pensionati Invalidi PER BRESSO, 1 anno e 4 mesi al consigliere provinciale del PD Caterina Romeo, 1 anno e 3 mesi ad Erika Faienza, anche lei consigliere provinciale del PD, per non parlare del megliotardichemai rinvio a giudizio della signora Luigina Staunovo Polacco, preziosa alleata della Bresso, e che Chiamparino ricandiderà al suo fianco alle prossime regionali..udienza il prossimo 19 giugno 2014.

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 9 Febbraio 2014 - 16:51

Indignazione
Sono d'accordo con le parole espresse nei commenti precedenti. Vorrei condividere con voi la terribile e dismana esperienza che mi ha fatta andare via da Verbania, proprio alla fine dell'estate 2013. Due tra i miei più cari amici, una coppia dichiaratamente gay e di cui vivono la loro vita con intelligenza e grande dingità, sono stati attaccati, umlliati, calunniati, disprezzati neanche fossero delle bestie, da tutti, grandi, piccoli, uomini e donne, soprattutto il più giovane della coppia. Un ragazzo meridionale, molto carino, molto ingelligente e con un coraggio da vero eroe. Quest'anno, al suo compagno che vive a Verbania, gli è stata assegnata una casa popolare. Tutti e due si sono trasferiti in maggio e hanno fatto dei lavori all'interno dell'appartamento. Il più giovane è molto bravo a fare i tremp oil e hanno faticato non poco per rendere il loro allogggio, un appartamento decente. Tutti i vicini, si sono comportati nei loro confronti con una villania ed una disumanità agghiacciante soprattutto le due vicine che hanno hai lati del loro appartamento tra cui una di loro due, con il suo compagno, si sono messi fuori sul loro balcone, adiacente a quello dei miei amici ad insultare ferocemente, da alta voce e davanti a tutti, il ragazzo meridionale, con dei termini che solo dei pazzi furoisi possono utilizzare. Tutti hanno retto il gioco di queste persone. Tutti nei giorni e nei mesi seguenti non hanno fatto che amlificare le cose successe ai danni del mio amico e renderlo l'unico colpevole dell'accaduto, quando invece i mio amico era con me al telefono nel momento in cui è stato attaccato per ore, nel pomeriggio, da quelle persone. Tutti hanno inventato delle cose indecenti su di lui, dandogli del malato, del pazzo, del demente, del mostro( invece è un bel ragazzo) del perverso, delinquente, barbone, drogato e via dicendo. h fatto dei viaggi all'estero per suo conto, durante l'estate e di lui è stato diffuso che nel frattempo che non era presente a Verbania era chiuso in una comunità èer malati mentali. Queste storie orribili e disumane sono state diffuse capillarmente e tutti hanno voluto credere a queste indecenze quando invece era solo cattiveria e malvagità gratuita versatagli addosso. Non è stato possibile denunciare queste persone, i loro vicini, perchè da innocente qual'è sarebbe passato dalla parte del torto visto che tutti hanno retto il gioco malvagio e perverso di quelle persone che li hanno attaccati. Loro due sono inseme da 11 anni e vi garantisco che l'amore vero che c'è tra di loro credo che molte persone possono solo sognarselo. L'onestà. la dignità, il coraggio di tutti e due a farsi scivolare tutto addosso va al di la di tutta la bassezza morale di tanti verbanesi che lo vorrebbero vedere morti tutti e due e soprattutto il ragazzo più giovane, perchè gay e perchè meridionale e perchè ha tanti talenti che molta gente può solo songare di avere. Mi sono trovata più volte ad assistere a delle cose orrende attuate su di loro. Addirittura sembra che molta gente non possa vederlo ridere e per questo, per cercare di spegnere il sorriso sulla sua faccia, parlano di lui come se fosse un demente ed un pazzo. Ma perdhè per caso è vietato ridere? Oppure essere coscienti che qualcuno ride di chi invece insulta a quest'ultimo gli è troppo duro incassare il colpo? Su di lui è stato detto tutto ciò che possa distruggere un essere umano. Vi sembra un comportamento civile? Solo perchèa molti insulti ha reagito giustamente, le sue parole sono state aplificate e distorte mentre gli insulti degli altri sono occultati per dimostrare agli altri che lui è un pazzo ed insulta la gente quando invece è esattamente il contrario. Mi chiedo se quella parola che molti sbandierano inutilmente ed in continuazione '' Che Vergogna'' forse in realtà non ne conoscano il significato ma siano essi stessi l'essenza della Vergogna perchè simile disumanità e falsità verso un altro essere umano. Simile cattiveria gratuita, impegnata giorno dopo giorno, anno dopo anno per vedere se prima o poi quela perso

Ferragosto rumoroso finisce in Procura - 12 Gennaio 2014 - 12:12

Che STRANEZZE!!!
A noi che veniamo da fuori Verbania (Venezia), questa gente ci sembra troppo rabbiosa e si lamenta di tutto in continuazione. Tantissime calunnie e falsità inventate e diffuse capillarmente giusto per danneggiare il prossimo. Ma c'è qualcosa o più di qualcosa che non va nella testa di questa gente? Se lo chiedano fermamente e vi pongano rimedio con i medicinali giusti perché sono loro stessi a sottolineare un grado di inciviltà molto ma molto alto verso chiunque.

Accogliere la diversità: AGAPO risponde ad ARCIGAY e AGEDO - 22 Maggio 2013 - 12:14

risposta ad AGAPO
Agapo e il cambiamento di orientamento sessuale: falsità, ideologia e pregiudizio. Sono queste le persone e le teorie che le Istituzioni vogliono promuovere? “Qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico” Per rispondere all'insieme di pregiudizi e distorsioni che Agapo propone è sufficiente visitare il loro sito nel quale asseriscono tutto quanto è sostenuto nelle teorie riparative:l'omosessualità non porta ad essere felici, le relazioni omosessuali durature e felici non esistono, l'amore tra omosessuali non può essere paragonato a quello eterosessuale, solo l'amore eterosessuale è vero amoreperchè è incontro dell'altro diverso da sé per questioni di genere. Agapo propone proprio i libri di J. Nicolosi ideatore e sostenitore delle teorie riparative. La loro stessa nota parla di cambiamento di orientamento sessuale, ego-distonia e altre distorsioni della realtà. L'omosessualità ego-distonica è prodotta dal pregiudizio sociale. Ovvero una persona non si accetta come omosessuale a causa della società in cui viviamo e delle sue forme di pregiudizio e discriminazione. Qualunque orientamento sessuale ego-distonico deriva dalla non accettazione di sé e l'unica forma terapeutica possibile èaiutare il paziente ad accettarsi (come riportato, tra i moltissimi altri, da Antonella Montano in Psicoterapia con pazienti omosessuali, 2009). Esiste poi la bisessualità, totalmente ignorata perché probabilmente scomoda e allo stesso tempo semplice e fondata risposta alla storia di molti che hanno provato o provano attrazione per lo stesso e l'altrui sesso. Ma desideriamo rispondere non con le nostre sole parole ma con quelle della comunità scientifica dicendo ancora una volta che “le più importanti associazioni scientifiche e professionali internazionali, come l’American Psychological Association e l'American Psychiatric Association, raccomandano di astenersi dal tentativo di modificare l'orientamento sessuale di un individuo e (come recentemente ribadito dal Report of the Task Force on Appropriate Therapeutic Responses to Sexual Orientation dell’American Psychological Association, Washington, D.C., 2009) affermano che le terapie di “conversione” o “riparazione” dell'omosessualità sono basate su teorie prive di validità scientifica e non hanno il sostegno di ricerche empiriche attendibili. È nostro dovere affermare con forza che qualunque trattamento mirato a indurre il/la paziente a modificare il proprio orientamento sessuale si pone al di fuori dello spirito etico e scientifico che anima le nostre professioni, e in quanto tale deve essere segnalato agli organi competenti, cioè agli ordini professionali.” come affermato da più di 2000 tra psichiatri, psicologi, psicoterapeuti ed esperti della salute mentale italiani e che ha tra i primi firmatari il dott. Luigi Palma, presidente dell'Ordine nazionale degli Psicologi, e il Prof. Vittorio Lingiardi Psichiatra e Docente Ordinario di Psicologia Dinamica all'Università La Sapienza di Roma, e consultatibile sul sito espressamente creato noriparative.it Non solo quindi non esistono prove scientifiche della cura dell'omosessualità, ma anche di qualunque forma di trattamento atto a cambiare l'orientamento sessuale. Ovviamente questo non ha nulla a che vedere, come nelle allusioni di Agapo, con la sensibilità verso le persone che soffrono di patologie. Ribaltare la frittata è solo un tentativo disperato di sostenere ragioni ideologiche. La verità è che l'omosessualità non è un disturbo o una forma patologica. Significa promuovere la verità. Il motivo per cui si celebra la Giornata Mondiale di lotta all'omofobia il 17 maggio è proprio perché in questa data l'OMS ha cancellato definitivamente l'omosessualità dall'elenco delle malattie e con questo si è cancellato il più grande stigma nei confronti delle persone omosessuali, additate come malate mentali con necessità di cure, trattati medicalmente e con psicofa

Comunisti Italiani su dimissioni Zacchera - 18 Aprile 2013 - 17:54

Gentile Benito Rizzo
Temo non abbia provveduto a leggere il link, magari il copia incolla non é semplicissimo quindi provvedo a riportare integralmente l'articolo in cui si evincono chiaramente i costi del CEM a carico della città ( p.s. Complimenti per le articolate e complesse argomentazioni) :) : PdL e Lega Nord ripetono ossessivamente la bugia del centro eventi “che non ci costerà nulla“. E invece il mastodonte dell’arena costerà al Comune almeno 4,8 milioni di euro, quando il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato alla nostra città solo 100.000 €. I fatti di queste ultime settimane legati alla vicenda del teatro/centro eventi (le procedure di assegnazione dell’appalto integrato, i volantinaggi del Comitato per l’ex Sociale di Pallanza, il degrado progressivo dello spazio dell’arena e la vendita all’asta di arredi e attrezzature, le valutazioni critiche dell’imprenditore Scolari) hanno dato nuovo alimento allo sconcerto di moltissimi verbanesi per un’opera che l’Amministrazione Comunale vuole imporre alla città. Senza consenso e senza confronto. A VERBANIASETTANTA giungono numerose richieste di chiarimento su un paio di questioni che si possono così riassumere: davvero, come dicono sindaco e Giunta, il teatro-centro eventi non costa nulla al Comune? davvero, se si fosse proseguito con il progetto di teatro di piazza F.lli Bandiera, il Comune avrebbe dovuto metterci 6 o 7 milioni? La prima mistificazione stata più volte ripresa da Zacchera sulla stampa locale. Ecco, a mo’ di campione, un paio di recentissime dichiarazioni a Vco Azzurra Tv:“i 18 milioni di euro ci vengono regalati per realizzare quel progetto, altrimenti li perderemmo…. Se avessimo dovuto mettere dei soldi per la realizzazione del centro eventi avremmo avuto il peso dei costi di ammortamento, ma a noi non costa farlo…”. Naturalmente si tratta di affermazioni false. I 12,8 milioni di fondi europei e regionali del PISU potevano essere utilizzati per finanziare numerosi altri progetti di riqualificazione urbana, ma la Giunta PdL/Lega Nord non ha mai voluto discuterne: né in Consiglio Comunae, nè con i cittadini. E’ poi totalmente falsa l’affermazione riferita al centro eventi, secondo cui “a noi non costa farlo”. Il progetto definitivo fissa a 16.950.000 il costo dell’opera (di una parte, e non di tutta l’opera!); questa somma viene finanziata con risorse diverse (leggi qui, a pag. 5), di cui 3,8 € di fondi comunali (2 milioni di canoni anticipati della concessione del gas metano, 845.000 € di mutuo, 200.000 € di avanzo di amministrazione, 745.000 € dalla vendita di un immobile) che avrebbero potuti – tutti! – essere utilizzati per altre opere o servizi. Ma non è finita: fuori dal Quadro Economico del progetto il Comune ha già speso in questi due anni un altro milione di euro per mandare via il gestore dell’arena (290.000 €), per comprare dal demanio l’area (500.000 €) e per avviare la bonifica dei terreni (200.000 €). Quindi dei 18 milioni di spesa certa per il CEM, il Comune di tasca sua ne ha già messi 4,8, pari al 26% del costo. Attenzione però: del costo (sotto) stimato ad oggi. Quale sarà il costo finale e chi ci metterà i dindini, lo vedremo tra un po’ d’anni. Seconda mistificazione della Giunta: “il teatro in piazza F.lli Bandiera sarebbe costato al Comune 6/7 milioni di euro”. Seconda totale falsità. I 10 milioni del Pisu assegnati al centro eventi avrebbero potuto essere utilizzati (e in maniera molto, molto più appropriata!) per il recupero e la riqualificazione delle piazze Mercato e F.lli Bandiera mediante la ristrutturazione dell’ex Camera del Lavoro, la realizzazione del nuovo teatro e la creazione di un parcheggio interrato di 70 posti-auto. Era il progetto Arroyo 1: spesa totale di 13,6 milioni di euro. Con i 10 milioni del Pisu, i 2,8 della Fondazione Cariplo e i 700.000 € della Regione Piemonte (totale: 13,5 milioni), il Comune avrebbe dovuto metterci la differenza: 100.000 €! In conclusione: la follia del centro-eventi all’arena cos
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti