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giustizia

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giustizia - nei commenti

Songa (FdI) sul VCO in Lombardia - 11 Giugno 2018 - 20:24

2 grossi errori
Il primo è il tribunale il quale è gestito dal ministero di giustizia che ha criteri territoriali diversi dai confini provinciali e regionali (esempio: i reati commessi ad Arona vengono gestiti dalla procura di Verbania e non di Novara), il secondo è la camera di commercio (che dipende dal ministero dell’industria) che invece segue i confini provinciali e non regionali quindi nel caso il VCO passasse sotto la Lombardia non cambierebbe nulla

Rabaini: "cena di gala con denaro pubblico" - 30 Maggio 2018 - 10:49

Re: Re: Re: Torno
Ciao paolino Non è la prima volta, difatti anche Napolitano disse no a Renzi sul nome di Gratteri al Ministero della giustizia, per poi scegliere Orlando. Io arei preferito di gran lunga il primo.

Una Verbania Possibile risponde a Con Silvia per Verbania - 24 Maggio 2018 - 12:51

Con Silvia per Verbania
Noi comprendiamo, come le tante persone di verbania con cui abbiamo parlato in questo giorni dall’assoluzione dell’assessore che le hanno dimostrato grande solidarietà, che una cosa sono le accuse presentate da un’associazione che non ha ricevuto un patrocinio (ed è di questo che stiamo parlando da mesi rendediamocene conto), che un PM, e non i giudici che decidono, ha detto che c’è stata leggerezza e che l’azione cagionata non è stata particolarmente grave (non grave, si leggano le trascrizioni prima di dire falsità), ma che ha piegato il pubblico interesse per piccola vendetta, e altra cosa sono le decisioni prese dai giudici del tribunale di Verbania che hanno sentenziato il non procedere per insussistenza scagionando in toto l’assessore dall’accusa di abuso d’ufficio perché il fatto non sussiste. Il fatto non sussiste, quindi la condotta e stata ineccepibile, corretta e onesta come sempre nel ruolo istituzionale da lei ricoperto nei confronti dell’associazione dei cittadini verbanesi. Questa é la verita, questo hanno stabilito i giudici. Questo è ciò che tutti hanno serenamente accettato tranne chi ha visto in questa assoluzione non la giusta conclusione di un’azione politica portata ai danni di una brava persona per colpirne molto evidentemente altre senza che importasse dei gravi risvolti personali che questa avrebbe causato loro bensì aver politicamente perso la faccia di fronte alla cittadinanza dimostrando, se mai ce ne fosse stato bisogno, la bassezza della loro azione politica, priva di contenuto nel merito al punto di arrivare a favorire e mettere in atto tali azioni inqualificabili. Noi siamo molto soddisfatti, lo e anche l'amministrazione e la maggioranza consiliare e, ne siamo certi, anche le tante migliaia di cittadini che da quattro anni sostengono questa amministrazione e la sua maggioranza politica; ad altri invece brucia, e molto, non aver raggiunto l'obiettivo sperato, cosa che come effetto collaterale ha causato certamente una indubbia perdita di credibilità politica, e non solo. Qui chiudiamo la polemica innescata, ci pare inutile proseguire a rispondere a puerili tentativi di autodifesa invece che fare mea culpa e fare le dovute scuse all’assessore. Ma si sa, chiedere scusa e per le persone intelligenti. E lasciamo l'ultima parola a chi non accetta aver gravemente sbagliato, a noi basta aver constatato che giustizia sia stata fatta.

Assoluzione per l'assessore Laura Sau - 23 Maggio 2018 - 10:38

A quando le umili scuse degli inquisitori?
giustizia è fatta, com'era scontato che fosse. A quando le umili e più che doverose scuse da parte degli inquisitori Brignone, Martinella, Minore e Immovilli che sentenziarono contro l'assessore Sau dagli scranni del Consiglio Comunale senza nemmeno attendere l'inizio del processo e men che meno la sentenza dei giuridici? Forse è il caso, ora, che siano loro a dimettersi, visto che furono tanto solerti a sentenziare a priori e a prescindere da prove, evidenze, fatti e testimonianze e se non sia stata la loro, parafrasando gli aggettivi usati per definire il comportamento della Sau, “una condotta inopportuna, impropria ed immeritevole del ruolo ricoperto”. Questo per evitare che in un futuro molto prossimo la Città di Verbania possa essere amministrata da una “classe politica” tanto prevenuta la cui azione politica si basi unicamente sulla strumentalizzazione a proprio uso e consumo e in base alle convenienze del momento, anche delle più banali presunte irregolarità amministrative che la giustizia, alla fine, ancora una volta, archivia come insussistenti. Della Associazione Amici degli Animali, invece, penso sia meglio non dire nulla, la conclusione giuridica di questa vicenda da loro denunciata parla da sola e ognuno tragga le dovute conclusioni sull’utilizzo che certi personaggi fanno di un’associazione di volontari che dovrebbe occuparsi unicamente della tutela dei nostri amici animali.

Aggredito capotreno - 24 Aprile 2018 - 16:32

Re: Reato negli USA
Ciao lupusinfabula beh, non sempre: dipende anche dal portafoglio, se sei o meno appoggiato politicamente..... Solita giustizia a 2 binari! Magari non proprio come da noi, però....

Presa banda di ladri - 9 Aprile 2018 - 13:27

Extracom
In questo paese delle banane, dove chi deve fare leggi a tutela della legalità (la politica) è più sporco della pece, tutti vengono illegalmente a delinquere xchè sanno che la giustizia non funziona; e non serve essere dei geni X capirne il motivo!!

Rubano scarpe: fermate - 28 Marzo 2018 - 17:15

Pazienza
Pazienza ne ho, ma condivido il tuo "boh": ci vorrebbe qualcuno in grado di fare un bel repulisti e di emanare nuove norme che cancellino tutte le scappatoie dala giustizia che si sono inventati nel corso degli anni, dove una condanna ad un anno vuol dire 365 giorno di galera e non uno di meno, dove quando si è colti in flagranza si va dentro senza se e senza ma che tanto dubbi sulla co,lpevolezza non ce nesono, con un giudizio immediato, al max nell'arco dell 24 ore, cosa non fattibile in un regime "democratico" dove abbondano, buonisti, cattocomunisti, nessuntocchicaino, zingarodifensori,accoglientiatutti i costi (..a spese degli altri, ben inteso) e via cantando.

Cristina commenta il voto - 16 Marzo 2018 - 14:05

Un dubbio
Premesso che io ritengo la serietà un requisito strettamente personale e non altrimenti acquistabile, siamo certi che un dirigente del settore agricoltura(tante per fare un esempio) che nel corso degli anni ha acquisito una buona conoscenza del suo settore , sia altrettanto valido se lo si trasferisce d'ufficio al settore giustizia? Che ne saprà quuell'individuo di leggi, leggine e pandette? A me sta storia di trasferimento automatico dopo tot anni, indifferenziateo per tutti me pare ' na st.....ata! Personalmete, dopo 40 anni di lavoro nel mio settore pesno di aver acquisito buone conoscenze e professionalità, ma se mi trasfissero ad un altro settore probabilmente non saprei neppure da dove cominciare e i miei nuovi subalterni avrebbero buon e facile gioco a farmi girare come vogliono. Pensiamo ad un singolo settore: un dirigente medico di pneumologia sarebbe egualente un buon dirigente di gastroentorologia e odontoiatria? E siamo nelllo stesso settore medico/ sanitario....

Cristina commenta il voto - 16 Marzo 2018 - 07:49

MAH...
Da noi la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione esiste ancora (Caserta).... Inoltre ce ne sono anche di specifiche nei vari ministeri (per es.: Il Dicastero della giustizia ha l'ISSPE a Roma (Istituto Supereriore Studi Penitenziari).

Cristina commenta il voto - 15 Marzo 2018 - 20:20

Re: Re: Re: E' anche vero....
Ciao Giovanni% Poi se uno dice che la giustizia e parte della costituzione "migliore del mondo" andrebbero cambiati è un eversivo. Io una Costituzione che blocca il paese la cambierei subito. Non è mica la Bibbia!

Chifu e Immovilli: Il Maggiore, parcheggio e Movicentro - 11 Gennaio 2018 - 16:16

Ragioni e Torti
Non sono quasi mai d'accordo sulle analisi di Renato, ma su due questioni non v'è dubbio alcuno: - Struttura CEM: c'è stato un errore tecnico (e non politico come in tanti vogliono farlo passare). Qualcuno ha sbagliato i conti e qualcun'altro si è accorto troppo tardi che il fascicolo antincendio non era conforme alle direttive. E' pacifico che, per non attendere i tempi della giustizia, si debba procedere con le correzioni del caso; ma è altrettanto doveroso perseguire chi ha creato il danno e pretendere il rimborso delle spese. Per questo tipo di cose ci sono le assicurazioni; non si conosce la genesi di questo errore, ma immagino non sia così complesso scoprirla. Tuttavia, per trasparenza, l'Amministrazione ben farebbe a rendere pubblica la storia, demandando alle azioni giudiziarie il recupero delle somme spese. - Inquinamento ex gasometro: è lapalissiano che nessuno mai pagherà per i danni procurati. Se mai riuscissero ad identificare i responsabili, le attuali condizioni potrebbero di fatto rendere impossibile il recupero delle maggiori spese. Ma qui finisce il mio appoggio a Brignone: sul resto della linea, rimango distante dalle sue osservazioni. In primo luogo, la scelta del materiale non c'entra nulla con le tempistiche del cantiere: installare un legno non trattato o trattato in fabbrica è la stessa cosa. Inoltre ognuno fa il suo mestiere: se Notarimpresa aveva come scopo di fornitura la realizzazione di un'opera con capitolati e materiali ben precisi, non era suo compito verificare. Vero che in questo modo la qualità di qualsiasi attività migliora, ma portando all'estremo questo concetto, allora anche il tecnico controllore deve essere controllato. Se il fascicolo anticendio era predisposto ed approvato, perchè mai il "magut" avrebbe dovuto metterci becco? Vale comuque quando detto sopra al primo punto: qualcuno ha sbagliao e giusto che paghi. Per quanto riguarda il parcheggio, l'unico vantaggio di una soluzione a raso era un evidente risparmio di denaro: per il resto avrebbe potuto accogliere verosimilmente solo un terzo della auto che potrà ospitare il nuovo edificio e, se non se ne fossero accorti con gli scavi, avrebbe lasciato gli inquinanti così come sono. Oppure, una volta scoperti, i costi di bonifica avrebbero certamente superato quelli di costruzione dello stesso parcheggio, avendo ben presente che nessuno pagherà mai per i danni procurati. Tornando al contenuto dell'articolo, sarebbe davvero dannoso (ai fini della realizzazione dell'opera) attendere che l'ente provinciale si esprima in maniera definitiva: non hanno soldi per il riscaldamento degli istituti secondari (leggasi riduzione dei giorni di scuola) e sappiamo bene come è finito il cantiere Movicentro. Per non parlare della manutenzione delle strade a loro gestione (con il teatrino annuale sui fondi per lo spalamento neve!). E' ragionevole pensare che la spesa di 186k€ per l'anali di rischio (spero ed immagino con relativi carotaggi) abbia portato ad un risultato tecnico congruo (ma questo non si può dire: hanno sempre ragione chi è contro l'amministrazione!). La provincia e l'Arpa avranno speso un decimo, ma si arrogano il diritto di porre veti solo perchè l'analisi del sottosuolo dovrebbe estendersi anche alle zone adiacenti....e chi pagherebbe? Carotiamo il San Francesco e poi se il sottosuolo è inquinato lo tiriamo su tutto per bonificare? Paga sempre la provincia!? Mah... Una volta deciso che il progetto è necessario per la città, ben fa l'Amministrazione a tirare dritto poichè siamo molto vicini a ritrovarci un cantiere che mai più si chiuderà a pochi passi dal centro storico, con buona pace di chi alla parola DEGRADO associa il proprio gusto personale. Saluti AleB

Per Sgarbi "Il Maggiore" tra le brutture d'Italia - 27 Dicembre 2017 - 06:38

Non ho capito
È lo stesso Sgarbi che ha detto che il teatro fa schifo o sono i post dei cittadini? Per me Sgarbi rimane tra i migliori sia come uomo di cultura sia come persona. Tanto che potrei votarlo. L'unico che ha il coraggio di ridicolizzare comunisti e giustizia. Anche se fosse il suo pensiero prendo atto ma non condivido.

Sciopero dei Vigili del Fuoco - 11 Dicembre 2017 - 16:59

Re: Re: Re: FACCIAMO UN PO' DI CHIAREZZA.
Ciao SINISTRO ho risposto con energia al tuo commento in quanto pretendi di fare CHIAREZZA (scritto tutto in maiuscolo) con puntualizzazione sbagliate È continui a non capire. Non mi accanisco affatto contro le divise, che ritengo i nostri angeli custodi, ma pretendo un criterio di giustizia verso altre categorie che svolgono lavori usuranti. Vorrei lo stesso trattamento per muratori, camionisti, operai turnisti, Carabiniri e Poliziotti. Oggi però un lavoratore pubblico in divisa (adibito il più delle volte ai servizi sedentari a fine carriera)va in pensione a 52 o 53 anni (A breve a 62 anni) mentre un muratore o camionista oggi va a 65 o 67 anni se va bene. Non è un trattamento di favore questo? Non so perché ora mi vuoi indicare gli "abbuoni" e forse hai fatto bene. Questi "abbuoni" sono goduti solo dal personale in divisa. Per loro sono anni di anticipo pensionistico mentre per un privato con lavoro usuranti può solo pretendere qualche mesetto in meno. Mi sembra palese che non sei tu che fai le leggi ma certe discriminazioni vanno gridate ed evidenziate. Mi sembra tutto così chiaro.

Solidarietà all'Assessore - 15 Novembre 2017 - 18:20

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Chiasso ?
Ciao neva vale anche per te la risposta che ho dato all'amico-utente Paolino. Volevo solo dimostrare che, spesso, coloro che predicano bene sono i primi a razzolare male. Infatti mai caso come questo fu più emblematico del fatto che la giustizia è cieca, non guarda in faccia a nessuno, populisti o ribellisti che siano, e nemmeno alle lancette! Comunque io e l'amico -utente Robi non siamo proprio allineati, solo che su alcuni punti, tipo l'ipocrisia politica, la pensiamo in modo affine.

Solidarietà all'Assessore - 15 Novembre 2017 - 15:40

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Chiasso ?
Ciao SINISTRO visto che non riesci a parlare d'altro?? mai vista una roba del genere! e a proposito,stavolta tu e robi non parlate di giustizia a orologeria? io non l'ho mai fatto e non lo farò mai,quando uno delinque il calendario non c'entra nulla,e vale per tutti e non solo per quelli per cui tifate. e comunque ribadisco,che cosa cavolo c'entra il M5S con la storia della Sau e il commento di Renato devo ancora capirlo...

Una Verbania Possibile: politica e questione di principio - 9 Novembre 2017 - 18:37

Re: Re: Re: Re: Purtroppo non si può
Ciao paolino Veramente in pochi oltre ai grillini che hanno come eroe Davigo, credono che la giustizia non sia ad orologeria e politicizzata. In quanto al caso specifico è meglio sputtanare qualcuno dopo che è stato votato per rendere più grande il clamore. Mi sa che quello che si deve svegliare sei tu... In quanto ai politici mai sfiorati da inchieste c è un tale che si chiama Nello Musumeci. ..

Una Verbania Possibile: politica e questione di principio - 9 Novembre 2017 - 09:27

Re: Re: Re: Purtroppo non si può
Ciao robi i politici disonesti,non tutti. in tutti gli schieramenti c'è gente che fa politica da decenni e mai è stata nemmeno sfiorata da indagini,non scherziamo. e la solita menata della giustizia a orologeria ormai la bevi solo tu e pochi altri,in Italia si vota per qualcosa almeno un paio di volte all'anno e quindi si finisce sempre a ridosso di un'elezione. oltretutto se avessero voluto influenzare il voto lo avrebbero arrestato prima delle elezioni,mica dopo, sveglia!!

Il Comune non si costituirà parte civile - 8 Novembre 2017 - 07:45

Attacchi politici
Quello che sconcerta di questi politicanti, in particolare quelli che rappresentano l'opposizione (senza esclusione di alcuna fascia politica, 5 stelle a parte), fanno delle assurde battaglie politiche (roba da frustrati), in buona parte contro chi cerca gratuitamente di far funzionare un qualcosa o delle iniziative; mi permetto di usare queste forti espressioni perchè purtroppo sono stato anch'io colpito ingiustamente e in modo vergognoso e squallido da alcuni di questi giullari (un processo mediatico costruito ad hoc per colpire con tanta ignoranza e cattiveria persone che nella vita hanno sempre e solo fatto volontariato, per poi arrivare all'appello e sentirmi dire, assolto perchè il fatto non sussiste); poi però basta fermarsi un attimo e andare a vedere quello che questi falliti fanno nella vita, anche politica, per capire di chi e cosa stiamo parlando, DI NULLITA'. Restando sempre nello sconcerto e ci aggiungo anche l'indignazione, non si capisce però come mai questi soggetti non fanno mai azioni eclatanti contro la loro stessa casta politica, che si vota privilegi e toglie i sacrosanti diritti al popolo sovrano, loro datore di lavoro. Cari politicanti vi dice niente l'articolo 1 della nostra Costituzione??? Art. 1 della Costituzione italiana - L’articolo 1 fissa in modo solenne il risultato del referendum del 2 giugno 1946: l'Italia è una repubblica. La forma repubblicana da quella monarchica si distingue per il titolare della sovranità: se nella monarchia la sovranità appartiene al re, in nome del quale si fa e amministra la legge, a cui egli è superiore, nella repubblica la sovranità, come ribadito nel secondo comma dell'art.1, appartiene al popolo, in nome del quale si legifera e si giudica senza che nessuno sia posto al di sopra della legge. Tratti successivi caratteristici, ma non fondamentali sono poi: L’elettività La temporaneità delle cariche pubbliche. L'accesso ad esse non avviene per ereditarietà e per appartenenza dinastica, ma, appunto, per elezione, e la durata in carica non può mai essere vitalizia (se si esclude il caso particolare dei pochi senatori a vita) ma limitata ad un tempo fissato dalla legge, si tratti del Sindaco di un piccolo Comune o del Presidente della Repubblica. Diventa chiaro, in questo modo, anche il significato etimologico della parola repubblica: lo Stato non è un patrimonio familiare e dinastico che si possa trasmettere ereditariamente come un bene qualsiasi, ma è invece una "res publica", appunto una cosa di tutti. Coloro che sono temporaneamente chiamati a svolgervi un importante ruolo di direzione politica non ne sono i proprietari, ma i servitori. Ricordo inoltre a questa politica anche il significato della parola amministrare, perchè forse non gli è ben chiara: - Amministrare prendersi cura dell’organizzazione e della gestione di un ente, di un bene, di un’attività pubblica o privata: amministrare un comune, un’azienda, una proprietà, la casa |amministrare lo stato, governare |amministrare la giustizia, esercitare le funzioni proprie del potere giurisdizionale. CAPITO!! e aggiungo, tutte le vostre azioni devono essere fatte solo ed esclusivamente per il bene e l'interesse di chi vi ha messo a svolgere questo incarico (IL POPOLO), e non per i vostri tornaconti personali e/o per acquisire potere, usando quest'ultimo per far del male a chi del popolo non condivide il vostro operato e le vostre scelte.

Ubriaco e armato: espulso - 19 Agosto 2017 - 14:36

Re: Bravo Robi
Ciao lupusinfabula basta vedere gli Usa, dove vige la giustizia fai da te: tutti possono detenere liberamente un'arma, la delinquenza aumenta, e la polizia è costretta ad avere il grilletto facile. Continuo rapporto causa-effetto... Riguardo alla sospensione delle libertà democratiche, ai tempi dell'antica Roma era prevista una cosa del genere, vero è che, da Cesare in poi, non si è tornati più indietro, ed è stata la fine di tutto! Se sospendi una libertà, poi devi inevitabilmente sospendere per sempre anche le altre...

Ubriaco e armato: espulso - 15 Agosto 2017 - 18:06

delinquenti
Di feccia made in Italy ne abbiamo già in abbondanza e dobbiamo contrastarla in maniera più dura e massiccia, contro invece l'altra feccia importata, perchè buttare denaro inutilmente scomodando la nostra giustizia (che di fatto non fa niente), esistono altri metodi molto più efficaci, basta importarli dagli stessi paesi dove questa cozzaglia proviene, vedete che poi ci pensano moltissime volte prima di delinquere!!
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