Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

muro

Inserisci quello che vuoi cercare
muro - nei commenti

Di Gregorio: "Muro del pianto" - 21 Gennaio 2016 - 07:36

Nascosto
Se invece di piazza di Intra questo muro fosse in piazza di una frazione di Verbania, nascosto alla vista dei turisti, il problema sarebbe stato sollevato nello stesso modo?

Di Gregorio: "Muro del pianto" - 20 Gennaio 2016 - 20:46

Indecoroso solo quel muro?
Consiglierei il Sig.Di Gregorio di segnalare tutte le situazioni indecorose non solo la "singola" , che non è certo la peggiore .

Di Gregorio: "Muro del pianto" - 20 Gennaio 2016 - 18:41

Paolino, Gris e HAvF
Ringrazio Paolino e Gris per quanto mi hanno detto a proposito delle possibilità economiche del proprietario che proprio non conosco; quanto a ciò che ha affermato HAvF ( se non può, venda) stavolta non sono d'accordo con Lui: grazie a Dio non viviamo ancora in un regime comunista a tempo pieno e la proprietà privata è ancora un diritto, ergo lo stabile è mio e lo gestisco io, come meglio credo. Diverso sarebbe il caso se lo stabile creasse pericolo per la pubblica incolumità: in tal caso capirei l'obbligazione a rimuovere il pericolo. Ma se è solo una questione di estetica, bhè allora il muro sarà anche brutto e poco decoroso ma, fossi il proprietario, ribatterei che come amministrare ed investire i miei soldi lo decido io. Sempre ponendomi nelle vesti del proprietario, se all'ente pubblico il muro non piace e lo vorrebbe dipinto o decorato diversamente, cacci i soldi e potrei solo in tal caso autorizzarlo e lavorare sul mio muro.

Di Gregorio: "Muro del pianto" - 20 Gennaio 2016 - 17:16

Re: Re: Questioni di facciata
Ciao Giovanni% Sia chiaro, il muro è brutto, una soluzione andrà trovata prima o poi, mi chiedo solo che senso ha un comunicato stampa per questa questione. Un consigliere comunale, non ha altri strumenti? Saluti Maurilio

Di Gregorio: "Muro del pianto" - 20 Gennaio 2016 - 15:25

Questioni di facciata
Bravo a sollevare questioni di facciata!! Che il muro sia brutto non c'è dubbio, ma visto che è li così da anni, credo che non ci sia nulla da fare, con questa legislazione. Ma va sempre bene per scrivere un bel comunicato stampa, credo di averne già letti a decine in questi anni. Perchè non se fa carico il il comune? Sai dopo quali e quanti commenti ed insulti... Saluti Maurilio

M5S: fioriere, porto e forno crematorio - 10 Gennaio 2016 - 09:33

negativo
Sulla rimozione dei vasi nei bar di Pzza San Vittore esprimo un parere assolutamente negativo, i succitati vasi,peraltro mantenuti puliti ed efficienti, davano un senso di privacy agli avventori ed abbellivano la piazza,ma chi ha dato parere positivo per la loro rimozione non si è mai accomodato in uno dei bar?evidentemente no perchè se si tratta di "paesaggio" (io dico di decoro urbano) avrà certamente notato che ha sfregiare quella piazza è quell'orrendo muro che sembra intoccabile,,,altro che fioriere

Lega Nord: "Un bel murales contro la crisi" - 9 Gennaio 2016 - 14:51

Proposta
Viste le polemiche sui vasi di fiori, un murales su quello schifo di muro davanti san Vittore?

Ecco come sarà il nuovo Porto Turistico - 1 Gennaio 2016 - 17:31

Costruire e gestire .
Da buon Amministratore percorrerei tutte le strade per ottenere i fondi per costruirmi il porto . poi lo darei in gestione ad un prezzo equo ( senza regali a terzi ) per pagare eventuali mutui . Rinunciare x 30 anni agli incassi di gestione di un'area così vasta ed importante mi sembra ,economicamente, una cattiva idea . Rimane sempre il problema principale ,non è possibile costruire un porto in quella zona senza un ben progettato muro protettivo . Si diano da fare per ottenere i Fondi europei come hanno fatto per il CEM . Riconosciamo i meriti della precedente amministrazione . Il CEM può anche non piacere , ma sono stati veramente bravi ad ottenere e utilizzare i Fondi europei . Presentare un progetto di realizzazione da parte di privati non è serio . Arrendersi senza provarci non è un segnale di capacità amministrativa.

Ecco come sarà il nuovo Porto Turistico - 1 Gennaio 2016 - 10:55

metodo di costruzione
non è per fare sempre il negativo,ma i vecchi hanno sempre detto che quel posto era il meno indicato per un porto in quanto soggetto a forti venti come spiega bene Ferruggiara a cui riconosco esperienza avendo passato una vita sui traghetti. Certo che le succitate negatività si possono superare solo se si costruisce il famoso muro protettivo al cui interno poi ci si può sbizzarrire a piacimento, solo così operando si ha la certezza di non buttare ancora a lago soldi nostri

"Street Food and Beer" - 12 Ottobre 2015 - 15:03

Che evento
La piazza salotto di Mergozzo ,dopo la manifestazione sembrava un serraglio dopo il passaggio della crovana di cammelli,immondizia ovunque,naturalmente senza diversificare niente,macchie sulla pavimentazione in granito.un'odore di urina sotto il muro da dove non ci si poteva affacciare,Stendisti che buttavano l'acqua della pulizia delle loro merci nei tombini che vanno al lago veramente uno schifo. Grazie pro loco e amministrazione

Lavori di restauro all'Isola Bella - 8 Settembre 2015 - 15:07

medioevale
Mah. La prossima volta che rifaccio il muro perimetrale del mio giardino, che da su strada pubblica, voglio che il comune mi ringrazi. O PIU CHE ALTRO GLI ENTI PREPOSTI DANNO AI PROPRIETARI L OBBLIGO DELLA MESSA IN SICUREZZA DELLE INFRASTRUTTURE PRIVATE?

Sei di Verbania se .... - 5 Settembre 2015 - 16:30

Amarcord Suna
Ho dei bellissimi ricordi di Suna avendo vissuto i miei primi otto anni e mezzo di vita,ed esattamente dal settembre 1948 al febbraio del 1957.I miei primi ricordi sono quelli dell'asilo infantile : Suor Luisa, suor Maria e la superiora di cui non ricordo il nome.Di suor Maria ricordo la sua dolcezza e comprensione nonostante io ed altri miei compagni fossimo un po' troppo vivaci ,ma soprattutto il suo viso molto carino e materno che ci rassicurava.Abitando in via dei Partigiani , allora molto frequentata,non c'era da annoiarsi. Molti erano i bambini coi quali giocavo:Adriano,Renato,Pierangelo,Flavio e Nives che mi graffiava regolarmente in quanto sosteneva che le facessi un po' di dispetti. La zona del Monterosso andando verso Cavandone era una delle nostre mete preferite per giocare e se devo dire la verità utilizzando a volte fionde e archi costruiti con i telai di vecchi ombrelli,col rischio di farsi seriamente male.Poi c'erano i ragazzi più grandi di noi che cercavamo di imitare osservandoli nei loro comportamenti non sempre positivi. C'era Ettore un amico di mio fratello Cesare,un ragazzo di 17 o 18 anni che era un po' turbolento ma buono d'animo; Roberto che gli piaceva fare i dispetti a Don Rino col beneplacito di mio fratello e col vizietto di tracannare un po' di vino;Giuliano che si divertiva ad usare i famosi sandolini abbandonati dall'esercito americano sulle spiagge di Suna, che erano delle piccole imbarcazioni che assomigliavano vagamente alle nostre canoe jole ; poi c'era Pollini un fanatico della pesca in quanto proveniva da famiglia di pescatori famosa in tutta Suna che portava mio fratello in barca. Altri personaggi a volte caratteristici che ricordo: Remigio,un uomo già abbastanza anziano e sordomuto che abitava di fronte a casa mia e che viveva in un locale di una vecchia casa fatiscente,come tante altre case di quel tempo, assieme alle sue capre.Vivacchiava vendendo un po' di frutta e verdura e qualche bottiglia di vino ed ogni tanto chiedeva a mio padre se la guerra fosse finita in quanto non potendo socializzare molto ed essendo analfabeta viveva in un mondo tutto suo.Poi c'era Mentina,una signora di mezza età che gridava spesso,ma forse era il suo modo di esprimersi, nervosa e bizzarra che ogni tanto veniva ricoverata a Novara al centro neuro psichiatrico.Ricordo anche Mazzola un commerciante di generi alimentari che aveva un figlio col quale ogni tanto giocavo;Lomazzi un capomastro edile ,un uomo sempre indaffarato padre di tre figli;Benvegnù un commerciante di frutta e verdura col figlio Claudio,morti entrambi in un incidente stradale negli anni settanta;il Dott.Garzoli con la sua vecchia balilla che rigava regolarmente contro il muro quando imboccava la via in cui abitavo.C'era poi Elena una ragazzotta robusta col viso bianco e rosso che abitava in via Brofferio che tuttti i giorni andava a riempire due secchi d'acqua in una delle fontane di via Partigiani;Giannina di origine veneta che andò a farsi suora che era ancora ragazza; Il postino con il viso sempre allegro e paonazzo; il farmacista che con la sua aria seriosa mi metteva soggezione e Adriana che commerciava in maglie di lana e cotone che diventò anni dopo suocera di Alberto ,un mio carissimo amico che abitava nei pressi del cimitero di Suna e che suo padre faceva il carrettiere in tutta Verbania, un mestiere allora abbastanza diffuso.Non posso poi dimenticare il famoso colonnello Galli ,un ufficiale in pensione di circa 75-80 anni,un vero e proprio signore che faceva il galante con tutte le donne del paese.Termino ricordando le mie prime maestre delle scuole elementari che sono: Flora Ciambellini allora molto giovane e carina della quale forse mi ero per così dire innamorato e la maestra di 2° elementare Maria Farina che ebbi sino in terza in quanto poi mi traserii a Pallanza con la famiglia.

PsicoNews: Olimpiade del gioco peri-psicologico - 5 Agosto 2015 - 08:37

Gioco
Parla A perche' non vede i compagni ma vede i cappelli (sono piu alti del muro).

M5S: Porto turistico e #Verbaniainquina - 7 Aprile 2015 - 10:10

Il potere del gioco di squadra
Per quanto riguarda il porto Palatucci, di cui in questa news tutti hanno potuto verificare lo stato di abbandono, è d'obbligo segnalare che l'attuale amministrazione ha esercitato la strategia del "muro di gomma". Negare, depistare, queste le parole d'ordine. Nemmeno di fronte al disastro l'attuale amministrazione ha mosso un dito contro l'intoccabile concessionario che, impunito,continua a gestire ancora il porto di Cannero, dopo essere stato coinvolto nel l'affondamento del porto di Cannobio prima e di Verbania poi. Le conseguenze di questo modo di distribuire ai "compagni" ( nella piena accezione politica del termine) di partito, le concessioni, sono sotto gli occhi di tutti. Le strutture pubbliche vengono assegnate a prezzi ridicoli, la manutenzione non viene eseguita se non a spese del Comune e , alla fine, quando il castello di carte crolla, non ci sono più i soldi nemmeno per portare via le macerie. Il potere del gioco di squadra non paga più, le uniche alternative sono la gestione diretta del sito, con entrate finanziarie che possano far recuperare i costi per la ricostruzione, o l'assegnazione a privati ( ma con i giusti requisiti) facendo pagare una cifra adeguata per la gestione. Speriamo solo una cosa, che il regista della diretta della tappa del Giro, abbia il buon cuore di non fare troppe inquadrature panoramiche e si concentri sulla strada e i ciclisti.....

Vigili del fuoco piazza don Minzoni ieri mattina - 3 Aprile 2015 - 11:03

Sarà un proprietario...
Gris sarà un proprietario di qualche muro diroccato che vorrebbe far rimenre tranquillamente marcire dove stanno.

Forza Nuova su "Settimana contro il razzismo" - 17 Marzo 2015 - 16:25

Non baratto un pezzo di PIL con la sicurezza
Sinceramente contrapporre il fatto che gi stranieri producano PIL da una parte mentre dall'altra provochino disastri in tema di sicurezza mi pare argomento non trattabile. Non baratto un po' di ricchezza, se non vogliamo poi tirare in ballo il nero e i soldi spediti direttamente all'estero da società di comodo, con la quantità industruale di reati di cui si stanno macchiando da 25 anni molti stranieri in Italia, tra cui omicidi, stupri, furti. La situazione ideale sarebbe tornare a prima del muro di Berlino, con le frontiere blindate e controlli ferrei, ma solo per non far entrare i delinquenti e i clandestini. Chi ha un lavoro e dimostra di essere un cittadino modello per me è il benvenuto. Gli altri a casetta loro.

"Patetico il commento del Segretario Verbanese della “Lega Nord” De Magistris" - 20 Febbraio 2015 - 22:04

x Tedesco
Certo, e le brigate rosse, noti terroristi di destra, erano "compagni che sbagliavano" e la sinistra italiana è di diretta derivazione del partito di quel Togliatti che ha fatto lingua in bocca con il più grande assassino della storia che prende il nome di di Stalin. Se vogliamo continuare in questa direzione credo qualcuno sbatterà il muso sul muro della storia.

Il Comune assumerà 6 disoccupati per la cura del verde - 8 Febbraio 2015 - 12:16

X Giovanni
Vero è che dagli anni 90 con le cosidette "riforme", che come saprai riforme non sono, il paese è un po' cambiato. Ma credo la sostanza sia rimasta la stessa. Dopo il crollo del muro e poi la globalizzazione e l'europa unita ci si è illusi a torto di cambiare. la situazione che descrivi tu c'è ma c'era anche prima, sotto altre spoglie. Prima c'erano i grandi gruppi pubblici come Eni, oggi ci sono le banche di affari. Prima i partiti erano più forti e in un certo senso i poteri dello stato erano sufficientemente bilanciati. Oggi con il vuoto di potere dei partiti sostituiti dal solo Renzi, la magistratura sostanzialmente determina la vita istituzionale italiana e la società. Ai sindacati obsoleti si va sostituendo una rabbia sociale polverizzata e guidata da cattivi maestri. Il termine Signorie è azzeccato, desrcivendo il potere feudale delle corporazioni sangiusuga che stanno vampirizzando il paese. Quando dico che c'è socialismo reale non dico una fesseria, caro compagno Andrè. Ma questo lo sai benissimo e ne sei contento. Burocrazia asfittica, tassazione medioevale, blocchi di potere granitici, cittadini servi, impresa ostacolata, corruzione. Tutto questo esisteva nell'ex blocco comunista. in Italia non c'è mai, dico mai stato iliberismo ne tanto meno liberalismo, intesi come filosofia e dottrina economica. E di questo dobbiamo prenderne atto. Punto e basta. Se poi il compagno Andrè la pensa diversamente è un suo diritto. Faccia pure il suo viaggetto alla casa della resistenza convinto che sia simbolo di libertà,mentre è solo rappresentazione della storia italiana scritta con la mano sinistra.

Scaraventò il cane contro il muro: un anno di reclusione - 2 Febbraio 2015 - 13:17

Che c'entra - Vermeer
Condivido...Anch'io mi ero meravigliata come si è saltato di palo in frasca, partendo dal "ammazzamento" di un cane ed arrivando a Corona, Mani pulite etc. Cmq, scaraventare un cane contro un muro facendolo soffrire atrocemente fino alla morte, non è solo un atto incivile ma un brutale omicidio. La civiltà di un popolo si misura anche come lo tratta gli animali.

Scaraventò il cane contro il muro: un anno di reclusione - 2 Febbraio 2015 - 12:43

Che c'entra ?
Il titolo di questa " puntata " era = " Scaraventò il cane contro il muro: un anno di reclusione ". Non si capisce perchè partendo da questo argomento, si arrivi a parlare di mani pulite, di Silvione, di cose che non hanno nulla a che vedere con il povero cane ammazzato contro un muro. Datevi una calmata, da persone un pò serie, dai !!!!!!!!!!!!!!!!!
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti