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dipendenti - nei commenti

"Veneto banca: non serve allarmismo" - 15 Novembre 2016 - 09:54

e gli azionisti?
Facciamo finta che Chiamparino e Borghi contino qualcosa e che si adoperino per scongiurare la chiusura di filiali e licenziamenti di dipendenti,tutto bene,ma agli azionisti che sono stati derubati e lasciati soli dalle Istituzioni chi ci pensa? un Governo serio e autorevole non pensa prima a salvare le banche dalla serie l'Italia al contrario...

LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 12 Novembre 2016 - 09:20

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Bene
Ciao Maurilio Mau ultima replica... Esempio 1: mi citi il caso di una ditta che ha o un solo cliente o che ha tutti i clienti insolventi. Un solo cliente: esistono ma sono molto rare Più clienti ma tutti insolventi: difficile, il tasso di insolvenza è inferiore al 10%. In ogni caso mi stai dicendo che questa ditta non è riuscita nemmeno ad incassare soldi nei 2 anni successivi che avrebbe potuto usare per pagare le tasse arretrate. Il tuo esempio è di una ditta già stracotta anche senza equitalia, non sta incassando da nessuno! Uso il tuo esempio per far notare che il ladro non è equitalia che chiede il 2 o 4% (io ricordo il 3 o 6%) ma l'agenzia delle entrate che dopo un anno ha raddoppiato l'importo. Loro la chiamano multa, io la chiamo interessi del 100% peggio del peggior cravattaro. Il problema non è equitalia ma agenzia delle entrate. Esempio 2: anche in questo caso azienda stradecotta. È il libero mercato. Se la tua azienda non è redditizia, chiudi. Con la scusa di avere dipendenti non si può tenere in vita aziende di fatto fallite, fuori mercato. I tuoi esempi comunque li faccio rientrare nel 5% di casi umani. Il 95% dei casi sono di aziende o persone evasori cronici che non avevano alcuna intenzione di pagare le tasse. Ora un esempio te lo faccio io: famiglia di Pallanza con una piccola attività. Vivono nella ricchezza: villa, macchinoni e mega viaggi. Mi ero sempre chiesto come potessero fare tutti quei soldi con una piccola attività. Dopo qualche anno villa all'asta perché non avevano pagato le tasse. X lady Oscar: le cartelle pazze vengono cancellate d'ufficio o dai giudici. Qui si parla di cartelle "sane"

Comunità.vb sul futuro di Veneto Banca - 11 Novembre 2016 - 21:25

Re: non concordo
Ciao Hans Axel Von Fersen Credo proprio che il risultato finale sarà max 3 banche nazionali, oddio saranno più francesi, tedesche, americane e cinesi grandi banche che non potranno mai fallire perché troppo grandi, e noi parteciperemo solo alle perdite e mai agli utili, saranno impersonali e sempre più virtuali , così come la moneta che non verrà più nemmeno stampata, ma saranno semplici numeri su server, con programmi informatici dove i conti torneranno sempre e sempre saranno manipolabili, gli unici dipendenti a contratto indeterminato saranno i dirigenti con stipendi osceni e la poca manovalanza contabile, sarà reclutata all'estero come già ora avviene in buona parte, mi raccomando fatevi abbindolare con la bufala del contante è solo per gli evasori, e tutti passate ai pagamenti elettronici. Una banconota da 100 euro passata di mano per cento volte avra sempre lo stesso valore e qualche microbo in più . 100 euro scambiate virtualmente per 100 volte per effetto del grande sogno liberista hanno generato 100 euro alla banca se non molto di più, ed ovviamente quel profitto deriva da una nostra perdita. Ehhh la finanza materia complicata per abbindolare storiella? "Sono tempi duri, il paese è indebitato, tutti vivono a credito... Ad un certo punto, arriva un turista tedesco. Ferma la macchina davanti all'unico albergo ed entra. Posa 100 euro sul bancone della reception e chiede di vedere le camere per sceglierne una. Il proprietario gli dice di scegliere quella che più gli aggrada. Appena il turista è sparito sù per le scale, l'albergatore prende i 100 euro, corre dal macellaio e paga il debito che aveva con lui. Il macellaio va immediatamente presso l'allevatore di maiali al quale deve 100euro e regola il suo debito. L'allevatore, a sua volta, corre a pagare la sua fattura presso la cooperativa agricola che gli procura gli alimenti per gli animali. Il direttore della cooperativa si precipita al pub per saldare il suo conto. Il barman, dà il biglietto alla prostituta che gli fornisce i suoi servizi a credito da un bel po'. La ragazza, che usa a credito le camere dell'albergo con i suoi clienti, corre a regolare i conti con l'albergatore. L'albergatore posa il biglietto sul bancone della reception dove il turista lo aveva posato. Dopo un po', il turista scende le scale e annuncia che non ha trovato una camera di suo gusto, per cui riprende il suo biglietto da 100 euroe se ne va... Nessuno ha prodotto nulla, nessuno ha guadagnato nulla, ma nessuno più è in debito e il futuro sembra molto più promettente

LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 11 Novembre 2016 - 02:04

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Bene
Ciao Hans Axel Von Fersen Ora ti racconto un'altra storia, realmente successa pochi anni fa. Azienda di una sessantina di persone, in crisi per “incapacità” gestionale dei titolari, aveva un debito di 1,2Mln con fisco ed INPS. Le hanno pignorato i macchinari, messi all’asta per 1,2 Mln, prima asta deserta, alla successiva i macchinari sono stati aggiudicati per 600.000€ (la meta del loro valore!). I dipendenti sono stati messi in cassa integrazione, senza macchinari non si può lavorare, e dopo poco l’azienda ha chiuso, i dipendenti sono stati messi in cassa integrazione straordinaria, i fornitori non sono stati pagati (incluso il sottoscritto :( )! Non penso che sia sbagliato far pagare il dovuto, ma credo che bisogna farlo con metodi “moderni”, adeguati ai tempi. Dove lo stato, non ci perda, visto che in questo caso, ha recuperato 600.000, ma quanto è costato in cassa integrazione, mobilità, disoccupazione, mancati introiti,.. Saluti Maurilio

Campagna non t'azzardare, a chi rivolgersi per un aiuto - 5 Settembre 2016 - 18:25

et voila'...cvd
A Domodossola,sindaco leghista.......gia' comminati 7000 euro di multa a sala fuori orario,orari ridotti a 4 ore con ordinanza..........qua cosa aspettiamo?...nn e' la prima volta che dipendenti vengono rapinati o minacciati a quell'ora........la gente,a corto di cash,rovinata e disperata,si ritrova in situazione analoghe,facendo gsti inconsulti........per pochi spiccioli ,oltretutto..........e la prevenzione,ass Franzetti,nn dovrebbe cominciare dagli orari?........Lo sapete che se un casino' od una sala vlt restassse aperta 4 ore al giorno,sarebbe fortemente in perdita'Leggetevi la legge dei grandi numeri,e capirete il perche'......salut (non c'e' peggior sordo..bla bla bla.....=)

Rapina la sala giochi arrestato - 5 Settembre 2016 - 18:23

orari e multe
A Domodossola,sindaco leghista.......gia' comminati 7000 euro di multa a sala fuori orario,orari ridotti a 4 ore con ordinanza..........qua cosa aspettiamo?...nn e' la prima volta che dipendenti vengono rapinati o minacciati a quell'ora........la gente,a corto di cash,rovinata e disperata,si ritrova in situazione analoghe,facendo gsti inconsulti........per pochi spiccioli ,oltretutto..........e la prevenzione,ass Franzetti,nn dovrebbe cominciare dagli orari?........Lo sapete che se un casino' od una sala vlt restassse aperta 4 ore al giorno,sarebbe fortemente in perdita'Leggetevi la legge dei grandi numeri,e capirete il perche'......salut (non c'e' peggior sordo..bla bla bla.....=)

Roberto Brigatti nuovo assessore ai lavori pubblici - 27 Agosto 2016 - 11:23

la casa di vetro
Dico innanzitutto che ho stima personale e professionale per i Geometri Brigatti Roberto e Massimiliano e quindi le considerazioni seguenti sulla nomina ad Assessore all’Urbanistica e Lavori pubblici del Comune di Verbania di Roberto Brigatti sono esclusivamente di valutazione Politica e Amministrativa. Vengo informato dalla stampa locale della nomina del geometra Brigatti Roberto e subito la memoria mi rammenta i disposti dell'art.78 del testo unico delle leggi sull'ordinamento degli enti locali, come modificato dall’art. 19 della legge 3/8/1999 n. 265, che con specifico riferimento ai rapporti fra mandato politico e libera professione stabilisce che "I componenti la giunta comunale competenti in materia di urbanistica, di edilizia e di lavori pubblici devono astenersi dall'esercitare attività professionale in materia di edilizia privata e pubblica nel territorio da essi amministrato". Con un’altra previsione di carattere più generale, infine, il successivo 5° comma del citato art. 78 dispone che: “Al sindaco ed al presidente della provincia, nonché agli assessori ed ai consiglieri comunali e provinciali è vietato ricoprire incarichi e assumere consulenze presso enti ed istituzioni dipendenti o comunque sottoposti al controllo ed alla vigilanza dei relativi comuni e province”. Altre norme allargano poi ai parenti e affini sino al quarto grado, le situazioni di incompatibilità e o gli obblighi di astensione. Dettami specifici deontologici del collegio dei geometri, pongono poi delicata attenzione e severe limitazioni in materia Non posso quindi che ritenere la situazione che si viene a creare, per l'Amministrazione Comunale Politicamente delicata, inopportuna. Comunque Internet è pieno di documenti, battaglie politiche, interventi di magistratura e prefettura, fin anche del PD avverse a situazioni simili e tutti possono farsene un'idea. Per i due professionisti, che dovranno da un lato rinunciare a futuri incarichi di libera professione sul territorio del Comune di Verbania, si crea anche una situazione foriera di grave difficoltà specie sulle posizioni professionali in itinere. Roberto Brigatti ha poi anche altre partecipazioni in commissioni, collegi, enti, ecc. ecc., la cui compatibilità con l’incarico da assessore potrebbe generare altre situazioni critiche. Giordano Andrea FERRARI Consigliere Comunale Città di Verbania.

Allerta Meteo per il sabato 20 Agosto 2016 - 20 Agosto 2016 - 16:06

Re: Re: baggianate
Ciao Emanuele Pedretti, evidentemente non mi sono spiegato. Il servizio cui mi riferivo non accusava i servizi meteo italiani, bensì le amministrazioni pubbliche locali, le quali, soprattutto al sud, enfatizzano ogni evento meteo, anche di nessuna o scarsa pericolosità, per far sì che si metta in moto tutta la macchina dell'allerta, per cui gli uffici rimangono aperti, i dipendenti vengono chiamati a far straordinari, sapendo benissimo che non succederà nulla, ma solo per incrementare lo stipendio senza far alcunché. In più si aggiungeva che ben difficilmente questa cosa è censurabile, perché i pretesi solerti funzionari potrebbero sempre difendersi nel dire, come confermato dai commenti precedenti, meglio una in più che in meno: in tal modo è stato individuato un nuovo ingegnoso sistema lecito per guadagni inopportuni da parte dei già poco operosi dipendenti pubblici. Anche perché, aggiungo, diramare continui allarmi ingiustificati, es. quello odierno, è controproducente, visto che poi la gente non crederà più neppure a quelli fondati.

Allerta Meteo per il sabato 20 Agosto 2016 - 20 Agosto 2016 - 14:13

Re: baggianate
Ciao marco mi spiace ma sei tu a dire baggianate. Intanto che gli svizzeri si autoincensino ok, ma che si permettano di dire che in Italia "le allerte meteo sono inaffidabili, in quanto non sono finalizzate ad informare correttamente la popolazione, bensì unicamente ad incrementare gli straordinari dei vari funzionari e dipendenti pubblici" mi verrebbe da dire "guardate cosa succede a casa vostra!" ... conosco alcune persone che lavorano presso i servizi meteo italiani e vi posso dire che è certamente una menzogna!! ... Il problema in Italia sta nella legislazione e nel sistema giudiziario che deve sempre trovare un colpevole per ogni cosa ... così quando ci sono i morti perché la gente sta sul greto del fiume in piena a guardare l'acqua che passa e ad un certo punto viene portata via o perché vuole a tutti i costi passare con la propria auto in un sottopasso allagato ... la colpa deve essere del povero previsore meteo che ha dato codice di allerta 1, anziché 2 (e nota bene, che in entrambi i codici di allerta ci può essere la perdita di vite umane, così come bisognerebbe ricordare che una previsione meteo è per l'appunto una previsione e non una certezza), mentre nessuno alla fine dice che quando vi sono vittime la causa è molto spesso frutto del comportamento sbagliato delle persone ... così dopo che il previsore è stato bastonato una o più volte è inevitabilmente portato a dare più allerte. Il piemonte, comunque, è una realtà in cui per fortuna questo capita poco spesso, mentre in effetti al sud è più frequente; il motivo di ciò non è comunque lo stipendio, perché in generale i servizi meteo sono organizzati per turni per dare continuità al servizio in relazione al tipo di allerta e quindi non vengono pagati straordinari... ma non mi sembra il caso di disquisire su questo aspetto ora. Piuttosto è vero che la popolazione non viene correttamente informata (ma questo non è un compito di chi fa previsioni meteo) su cosa significhi allerta 1, 2 o 3 e su come si deve comportare in quei casi ... prova ne è il commento di Marco

Allerta Meteo per il sabato 20 Agosto 2016 - 20 Agosto 2016 - 11:34

baggianate
come spiegato in una interessante servizio della tv svizzera, le allerte meteo italiane sono inaffidabili, in quanto non sono finalizzate ad informare correttamente la popolazione, bensì unicamente ad incrementare gli straordinari dei vari funzionari e dipendenti pubblici, i quali hanno tutto interesse ad enfatizzare le situazioni per lucrare sui loro stipendi: secondo il servizio di meteo svizzera le allerte meteo svizzere sono affidabili al 85%, quelle italiane molto meno, soprattutto nel sud italia!

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 6 Luglio 2016 - 21:59

Al dilà
Al dilà dei ragionamenti "puristi" di questi ingenui giovincelli, molte sono le situazioni che potranno influire sul votare SI o votare NO; faccio tre esempi: da qui allla data del referendum c'è di mezzo il rinnovo del contratto dei dipendenti pubblici, ci sono i delusi che attendono una qualche rifoma della legge Fornero che non sia la proposta di doer farsi un muto con le banche per poter andare in pensione, c'è l'intero Corpo Forestale che è in subbuglio per la bislacca idea della Madia di militarizzarli tutti facendoli migrare forzatamente nell'Arma dei Carabinieri; solo tre esempi ma sono milioni di persone che se non saranno soddisfatte nelle loro aspettaive sono già pronti con la matita per votare NO. Non gliene frega nulla del Senato si, Senato no, premio di maggioranza e baggianate simili che interssano solo i politici di professioni; ma se non saranno soddisfatti si toglieranno almeno lo sfizio di votare NO per mandare a casa il bulletto di Rignano.Uomo avvisato.......

Campagna non t'azzardare, a chi rivolgersi per un aiuto - 19 Giugno 2016 - 19:44

x le famiglie
Più che ai ludo dipendenti potrà servire alle famiglie nella richiesta di aiuto. Verbania cmq e' in prima linea contro il gioco d azzardo.

Zacchera: banche e domande - 8 Giugno 2016 - 14:09

Re: Re: Re: Re: subire? jamais
Ciao Maurilio Sul non prenderesela con i dipendenti più di tanto concordo, in quanto o raggiungevi gli obbiettivi o probabilmente rischiavi di perder il lavoro. Premesso che la vicenda riguarfa anche le obbligazioni, sulla consapevolezza di comprare azioni di una popolare qualche dubbio lo avrei, proprio perché non essendo una spa e neppure quotata in borsa, il rischio vi era solo se la banca falliva, quanti di noi hanno sentito la storiella che le banche popolari non falliscono mai, mal che veda vengono assorbite da altre? Allego questo link di un blog che spesso ha anticipato gli eventi, è gestito da un bancario che di finanza ne comprendo appieno i meccanismi, in questo articolo parla delle popolari, e come speso ama chiudere i sui post , buona consapevolezza a tutti http://icebergfinanza.finanza.com/2015/01/22/banche-popolari-suicidio-italiano/

Zacchera: banche e domande - 8 Giugno 2016 - 10:03

Re: Re: Re: subire? jamais
Ciao privataemail Quando compri un'azione, non puoi non essere consapevole dei rischi! Altrimenti è come guidare ubriachi! Detto questo, quello che è successo nelle 2 banche venete, e in parte anche nelle 4 tosco/marchigiane, è molto più complesso. Chi doveva vigilare non lo ha fatto o, se lo ha fatto, non lo ha fatto bene, parlano i risultati! Perchè è successo questo? Se avete visto le diverse inchieste di Report, sono disponibili anche in internet, è evidente che c'è stata una commistione tra diversi interessi. Qualcun ha firmato documenti senza leggere, qualcuno ha guardato da un'altra parte, qualcuno è stato semplicemente fregato. Quindi, sono state vendute azioni non quotate in borsa ma il cui valore era "autocertificato", ad un valore che non era il suo, con meccanismi su cui si potrebbe discutere (la fiducia nella banca locale, ti concedo il finanziamento se mi compri le azioni,...). Non prendiamocela troppo sui dipendenti che hanno venduto le azioni, non erano informati e, nella stragrande maggioranza, sono stati i primi che le hanno acquistate! Per come la vedo io, il problema non è chi restituisce i soldi agli azionisti, mi spiace per chi ha perso, ma nel momento in cui ti affidi alla finanza, devi essere consapevole dei rischi, sopratutto se compri azioni, ma che chi ha preso decisioni sbagliate, probabilmente conscio di quello che faceva, chi non ha vigilato a dovere, e cosi via, non paghino in nessun modo! Il consumatore italiano non ha strumenti seri per rivalersi su chi ti chi ha truffato (per approfondimenti leggete questo link: http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/05/06/class-action-linefficace-strumento-per-la-tutela-dei-diritti-dei-consumatori-italiani/1657639/), e i meccanismi per avviare azioni di responsabilità verso gli amministratori sono troppo farraginosi! Per tornare al post di Zacchera, quello che è successo dimostra che era ora che si intervenisse sulle banche popolari, e simili! Non so dire se la scelta fatta sia la migliore possibile, ma è una scelta che andava fatta e che nessuno fino ad ora ha fatto! Probabilmente, se le banche in questione fossero state quotate in borsa, quindi con il prezzo dell'azione fatta dal mercato e non con un "autocertificazione", pur con tutti i limiti di controllo e di governo, ci sarebbe stata una situazione meno disastrosa per gli azionisti. Saluti Maurilio

Zacchera: banche e domande - 4 Giugno 2016 - 17:16

...mi verrebbe da fare una domanda...
...mi verrebbe da fare una domanda all'(ex) onorevole Zacchera. "quanta gente ha raccomandato in BPI?" Per il rispetto che porto le istituzioni, non farò mai questa domanda, un'altra sì, ma quanta gente le ha chiesto la raccomandazione per essere assunta in BPI? Ovviamente, la stessa domanda la farei anche ad altri esponenti politici locali, penso per esempio all'ex presidente Scalfaro, che per anni, prima di diventare antiberlusconiano di ferro, fu padre padrone della DC Novarese (e VCO). Questo, non per addossare la colpa a questo (la politica) o a quello (gli eventuali dipendenti raccomandati), ma per ricordare che banche popolari, così come erano gestite, voto capitario su tutte, sono state per anni il punto di riferimento per la commistione politico-imprenditoriale dei diversi territori in cui erano presenti. Non ricordo un passo mosso dall'(ex) onorevole per rimuovere questa situazione, eppure lo ricordo spesso, forse sempre, presente a tutte le assemblee della BPI, non so se in veste di investitore o in rappresentanza della politica locale. Non lo dico io, che non sono nessuno, ma basta leggere qualche articolo, per esempio questo "http://www.dagospia.com/rubrica-29/cronache/ispettori-magistrati-guardia-finanza-ecco-rete-protezione-126055.htm" o questo "http://www.dagospia.com/rubrica-3/politica/italia-sbancata-zingales-durissimo-senza-fondo-atlante-poteva-venire-125846.htm", per un'idea ben precisa di come funzionasse il sistema! Quindi, per favore, ci risparmi queste "pistolettate" inutili!! Grazie Maurilio

Tombola Benefica con la Croce Rossa Italiana - 1 Maggio 2016 - 19:41

x Livio
scusa Livio,ma ecco perche' nn do il becco di un quattrino a queste organizzazioni.....fonte Sole 24 ore.....''.Chi glielo va a dire a uno qualsiasi dei 150mila volontari che la loro Croce Rossa è un carrozzone inefficiente e sprecone? Loro che, se va bene, prendono come rimborso per una giornata di lavoro un buono pasto. Un esercito di lettighieri, autisti e operatori sui mezzi di soccorso che donano gratis il loro tempo, mentre ogni anno lo Stato italiano sorregge i conti dell'associazione umanitaria e di assistenza con la bellezza di 180 milioni di euro. Sommateli e dal 2005 a oggi (anni in cui i bilanci neanche venivano prodotti) il conto che il contribuente italiano ha pagato per tenere in piedi la Croce Rossa supera il miliardo di euro. Il bello, o meglio il grottesco, è che il maxi-contributo pubblico serve in realtà solo per pagare gli stipendi. A chi? Non ai 150mila volontari, ma ai 4mila dipendenti che affollano uffici e sedi centrali e periferiche della Croce Rossa Italiana. Si dirà che è troppo «facile sparare sulla Croce Rossa», ma di facile nel ginepraio dei conti dell'organizzazione c'è ben poco di Fabio Pavesi - Il Sole 24 Ore - leggi su http://24o.it/VwnRn

Referendum: commento del sindaco Silvia Marchionini - 19 Aprile 2016 - 13:41

Domande per Marco
Tanto per non restare nel vago , signor Marco, quali e quanti dipendenti comunali licenzierebbe e quali sarebbero secondo Lei le uniche "funzioni essenziali" che dovrebbe esercitare un Comune?

Referendum: commento del sindaco Silvia Marchionini - 19 Aprile 2016 - 11:05

tagliare
se il comune non ha soldi, è sufficiente tagliare, licenziare i troppi dipendenti pubblici e svolgere le funzioni essenziali

M5S: forno crematorio e numeri - 14 Aprile 2016 - 15:25

Dubbio
Mi rimane comunque il dubbio, da nessuno fugato, che il costo del personale non si sarebbe azzerato perché penso che nessuno possa obbligare i dipendenti comunali a passare ad una società privata. Qualcuno dei tanti sindacalisti che frequentano questo blog può chiarire in merito? Ringrazio anticipatamente

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 9 Aprile 2016 - 08:39

Re: Re: Ci siete o ci fate?
Ciao Demian Non ci crederai ma non stiamo parlando della Fiat che ha svariati stabilimenti in giro per il mondo con migliaia di dipendenti. Parliamo di un forno crematorio che ha 5 voci di spesa (personale, manutenzioni, gas, luce, gestione) e una voce per gli incassi (tot cremazioni x costo cremazioni). Bilancio di questi capitoli dichiarato dal dirigente 250.000 euro anno. Offerta ricevuta da ditta esterna 100.000 max 150.000 nemmeno da subito perché i primi anni bisogna "andargli incontro" e rimangono sul groppone la spesa per i 2 dipendenti che attualmente è ricompresi nelle spese del forno. Quindi al metto di questa spesa incassi per il comune 40.000 euro max 90.000 euro.
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