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fusione - nei commenti

Parte l'azione collettiva contro Veneto Banca - 19 Febbraio 2016 - 22:39

Re: Re: sig. Maurilio
Ciao Maurilio Il Piazzista di Rignano lo ha fatto approvare in parlamento, ed il bail in e uno strumento per socializzare le perdite del sistema finanziario privato http://m.repubblica.it/mobile/r/sezioni/economia/2015/07/02/news/approvata_la_legge_ue_le_banche_saranno_salvate_da_azionisti_e_creditori-118157432/ La madre di tutta questa crisi è iniziata qui......A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation. L'abrogazione ha permesso la costituzione di gruppi bancari che al loro interno permettono, seppur con alcune limitazioni, di esercitare sia l'attività bancaria tradizionale sia l'attività di investment banking e assicurativa. Ad esempio, in previsione dell'approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act il gruppo bancario Citicorp annunciò e portò a termine la fusione con il gruppo assicurativo Travelers. https://it.wikipedia.org/wiki/Glass-Steagall_Act Quella legge americana nacque proprio nella grande depressione, causata proprio dalla finanza malata ed ingorda, noi effettivamente avendo dei fenomeni di scuola americana In Italia riuscimmo addirittura ad anticipare tutti per responsabilità di Mario Draghi, il padre del Testo unico bancario del 1993 che ha, di fatto, rimesso in piedi una pericolosa commistione fra banche commerciali e banche d’affari, abolendo la Legge bancaria del 1936 con cui fu introdotto in Italia lo standard americano della Legge, chi non impara dalla storia e destinato a riviverla http://nicolaoliva.pressbooks.com/front-matter/introduction/

Assemblea Veneto Banca: l'intervento di Marchionini - 21 Dicembre 2015 - 13:30

la storia si ripete
La madre di tutta questa crisi è iniziata qui......A partire dagli anni Ottanta, l'industria bancaria ha cercato di convincere il Congresso ad abrogare il Glass-Steagall Act. Nel 1999 il Congresso a maggioranza repubblicana approvò una nuova legge bancaria promossa dal Rappresentante Jim Leach e dal Senatore Phil Gramm e promulgata il 12 novembre 1999 dal Presidente Bill Clinton, nota con il nome di Gramm-Leach-Bliley Act. La nuova legge abroga le disposizioni del Glass-Steagall Act del 1933 che prevedevano la separazione tra attività bancaria tradizionale e investment banking, senza alterare le disposizioni che riguardavano la Federal Deposit Insurance Corporation. L'abrogazione ha permesso la costituzione di gruppi bancari che al loro interno permettono, seppur con alcune limitazioni, di esercitare sia l'attività bancaria tradizionale sia l'attività di investment banking e assicurativa. Ad esempio, in previsione dell'approvazione del Gramm-Leach-Bliley Act il gruppo bancario Citicorp annunciò e portò a termine la fusione con il gruppo assicurativo Travelers. https://it.wikipedia.org/wiki/Glass-Steagall_Act

Veneto Banca: 7,3€ il valore d'uscita delle azioni - 4 Dicembre 2015 - 14:10

Banca Italia
La trasformazione di alcune "POpolari" in Spa è stata voluta da questo governo esclusivamente per permettere ,ad alcune, la fusione con il Monte dei paschi di Siena. ovviamente per salvare MPS . Lo scandalo di MPS viene dimenticato .nessuno parla. L'errore è stata la trasformazione della Banca d'Italia da banca di controllo a banca delle banche . Mai visto un controllore nominato e controllato dai controllati .

Fusione Comuni - 12 Giugno 2015 - 10:41

Quale referendum ?
Qui non c'è da fare nessun referendum, c'è da fare questa fusione e basta. Quando Intra e Pallanza sono state unite è stato per caso fatto un referendum ? No scherziamo, basta stipendifici, unire questi piccoli paesi sotto un'unico comune e basta.

"Se non parla di Dea Chiamparino se ne stia a casa" - 5 Aprile 2015 - 23:14

x Paolino
In primis c’è c'è l'art 132 della Costituzione. "Si puo' con legge costituzionale, sentiti i Consigli regionali, disporre la fusione di Regioni esistenti o la creazione di nuove Regioni con un minimo di un milione d'abitanti, quando ne facciano richiesta tanti Consigli comunali che rappresentino almeno un terzo delle popolazioni interessate, e la proposta sia approvata con referendum dalla maggioranza delle popolazioni stesse. Si puo', con referendum e con legge della Repubblica, sentiti i Consigli regionali, consentire che Provincie e Comuni, che ne facciano richiesta, siano staccati da una Regione ed aggregati ad un'altra". In questo link si può trovare altra documentazione eed esempi di comuni che hanno richiesto di cambiare regione e provincia http://leg16.camera.it/465?area=1&tema=102&Passaggio+di+comuni+ad+altra+regione+o+ad+altra+provincia Quindi, come nella famosa battuta di frankenstein junior: SI, PUO' FARE!

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 19 Giugno 2014 - 20:43

Meglio divertenti che patetici
"Quanto a Villa San Remigio le osservazioni di Mirella Cristina sono assolutamente pertinenti: qui parliamo di qualche centinaio di migliaia di euro all'anno solo per la villa, senza contare il parco. Quante entrate deriverebbero dalla sua apertura? Temo non molte: Villa Taranto è già molto frequentata e visto che l'obiettivo è la "fusione" delle due dimore con relativi parchi non credo che il pubblico crescerebbe di molto. " Scritto nel mio primo intervento. Ma ovviamente non ho parlato di Villa San Remigio, io... Piuttosto da chi fa il galletto perché è stato eletto in consiglio comunale è arrivata una risposta nel merito? No: ancora la solita, vecchia, trita tiritera "e però voi col Cem...", e nessuna parola riguardo la questione in oggetto. Poi ha anche il coraggio di fare la predichina.

Cristina su Villa San Remigio: "Zone d'ombra" - 19 Giugno 2014 - 10:42

La matematica secondo Brignone
I voti delle liste, Brignone? Quindi Forza Italia che ha preso oltre il 10% è meno "pesante" della tua lista che si è fermata appena sopra il 5? RosenCAZZ, abituato ad insegnare italiano e latino al liceo Cavalieri, è un altro che ha perso contatto con la matematica. Bravi, 7+. Quanto a Villa San Remigio le osservazioni di Mirella Cristina sono assolutamente pertinenti: qui parliamo di qualche centinaio di migliaia di euro all'anno solo per la villa, senza contare il parco. Quante entrate deriverebbero dalla sua apertura? Temo non molte: Villa Taranto è già molto frequentata e visto che l'obiettivo è la "fusione" delle due dimore con relativi parchi non credo che il pubblico crescerebbe di molto. Poi mi verrebbe da chiedere perché i tipi come Brignone, che hanno menato il torrone per anni con i presunti buchi neri del Cem (risultato 24 preferenze, neanche una per seggio, ricordiamolo) e vantato competenze (inesistenti) sui piani di gestione, stavolta non abbiano nulla da dire al riguardo. Questa sarebbe l'opposizione? Sì sì, proprio... ps: sempre a questo riguardo, qualcuno nelle ultime 4 settimane ha avuto notizie del "leader dell'opposizione" Carlo Bava? E' ancora vivo? Sono seriamente preoccupato...

Mirella Cristina il Programma - 5 Maggio 2014 - 11:33

Fabio Volpe contro Marcello Dell'Utri.
Scusate, ma vorrei per comprendere le affermazioni sopra riportate da un post: da cosa si dissocerebbe il Sig. Volpe Fabio ? 1) Ci spieghi perché afferma queste considerazioni. 2) Perchè prende le distanze dal Sen. Marcello Dell'Utri. 3) Perché sottolinea alcuni aspetti della venuta nella città di Verbania del Sen. Ruvolo. 4) A cosa allude il Sig. Volpe quando parla di fusione tra PID e Forza Italia, se di fusione possiamo parlare ?. Ai margini, l'impegno dell'associazione LIBERA è meritevole di attenzione, ma è necessario rimarcare che la lotta al crimine in ogni sua forma è di competenza delle forza dell'ordine e della magistratura. Il sottoscrivere impegni nel campo della politica per contrastare le infiltrazioni mafiose è un atto di sensibilizzazione e di attenzione al tema, ma temo, fine a se stesso. Nello stato che funziona è che combatte ogni forma malavitosa non ci sarebbe neanche bisogno di sottoscrive protocolli. d'intesa. Sarebbe meglio investire di più in termini di sicurezza e lotta al crimine.

Mirella Cristina il Programma - 3 Maggio 2014 - 21:40

alcuni chiarimenti
Gentili signori, visto che sono stato tirato di mezzo (in bene) dalla Sig.ra Adriana Rossi per la mia sottolineatura posta sulla mia pagina privata di face book, voglio riconfermare la mia distanza a quegli apprezzamenti, ma voglio sottolineare che queste affermazioni non sono state fatte dal mio capogruppo e da nessun altro componente quota EX PID. l Onorevole Ruvolo è salito a Verbania solamente per ufficializzare la fusione del PID in FORZA ITALIA. il sottoscritto non ha mai tenuto la bocca cucita su nessun argomento, chiunque volesse maggiori informazioni in merito può contattarmi su FB o venirmi a trovare di persona. un saluto a tutti e buona campagna elettorale

Fra Comunisti e Marchionini è rottura - 20 Marzo 2014 - 10:11

...la decadenza dell'impero
Premetto che non voterò a Verbania, perchè abito 300m fuori dai confini della città. Non so chi in questa discussione abbia ragione o il vero perchè di questi accadimenti. Ma una cosa sono sicuro! Il nostro sistema politico e amministrativo va rifondato! 8, ma potrebbero essere di più, candidati sindaco per una città di 30.000 abitanti sono una follia!!! Sono una follia perchè poi, nei fatti, chiunque venga eletto, sarà costretto a fare più o meno le stesse cose; questo perchè le risorse economiche a disposizione del comune sono limitate, così come è limitata la capacità decisionale nell'ambito di politiche economiche e sociali. Poi si possono lo stesso fare danni assurdi, si veda il CEM, ma questa è un'altra storia! Quindi condivido la tesi di Renato, dove nelle politiche amministrative conta più la persona che l'appartenenza. Detto questo, sarebbe utile sentire parlare i candidati di idee forti per far uscire Verbania, ma direi tutto il VCO, da questa crisi che non è solo economica, ma soprattutto di idee, di voglia, di "fame",...tipiche di un "impero in decadenza". Sento ancora troppo, quasi tutti parlare di banalità o di idee troppo alte per essere realizzate a Verbania, non le cito perchè, per "par condicio", come vi ho detto non voterò a Verbania. Qualcuno dirà, quali potrebbero essere queste idee? Una, tanto per iniziare, si potrebbe parlare di aggregazioni territoriali, non solo per cercare risparmi, ma soprattutto benefici, come una pianificazione integrata del territorio e migliori servizi, la possibile fusione tra Domodossola e Villadossola, benchè ancora lontana, è una delle cose migliori sentite ultimamente. Insomma, per ora sono abbastanza deluso da tutti i candidati, se fosse, non saprei chi votare, e questi "giochi" per le liste, non fanno che aumentare questa delusione. Saluti Maurilio P.S. Non so chi vincerà, ma la storia della sinistra insegna che è meglio non cantare vittoria troppo presto! (Politiche 2013, Politiche 2006, ... docet)
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