Il BLOG pubblico di Verbania: News, Notizie, eventi, curiosità, vco

lavora

Inserisci quello che vuoi cercare
lavora - nei commenti

Rifugio Pian Cavallone cerca gestore - 16 Febbraio 2017 - 20:21

Re: Un poco di ironia
Ciao l Aggiungerei anche che i giorni dove si lavora decentemente sono i giorni dei weekend al netto del maltempo quindi non più di 20 giorni a stagione

Minore su campi da tennis Pallanza - 2 Febbraio 2017 - 12:31

Può darsi, che...
Può darsi, non lo so ma nel mio ragionamento non mi interessa, che da un punto di vista formale, la signora Minore abbia ragione, quindi complimenti per il buon lavoro di controllo fatto... ...però, in questo modo, non si tiene minimamente conto dell'impegno e dei risultati raggiunti da una ASD (Associazione sportiva dilettantistica, cioè SENZA SCOPO DI LUCRO!) attraverso il lavoro dei suoi volontari. Se seguo il ragionamento sottinteso, ma avrò sicuramente capito male, si vorrebbe che una ASD, che lavora e si impegna per sei anni, cresce, mantiene al meglio la struttura, non ha lasciato debiti o strascichi giudiziari vari (non tutti, nel partito della signora Minore potrebbero dire lo stesso!) possa essere "buttata fuori" dalla struttura che ha gestito, per essere soppiantato da qualcuno, buttando al vento il lavoro di anni? Voglio fare un ragionamento generale, uscendo da questo caso, che lo conosco per quello che si è scritto sui giornali e per quello che si dice al bar. Non sarebbe stato meglio che, invece di tirare in ballo la storia di Possaccio (chissa chi erano le parti in causa?), la signira Minore, si fosse fatta promotrice di un cambiamento del regolamento comunale, in modo da prevedere un rinnovo automatico per quelle strutture non finalizzate al "business", appunto delle ASD, che si impegnano per il sociale. Ovviamente, individuando anche i criteri per cui premiare, o meno, le diverse ASD! Invito quindi, tutte i gruppi consigliari a muoversi su questa fronte...perchè questo mi aspetto da un politico o amministratore locale, mi aspetto che proponga come migliorare e che aiuti chi, tra mille difficoltà, cerca di fare del bene per la comunità, senza fine di lucro! Saluti Maurilio P.S. Ammetto di non conoscere nel dettaglio il regolamento comunale, se quello che propongo c'è già, mi scuso per il commento! Nel caso, non capirei il comunicato delle signora Minore

Con Silvia per Verbania su Bando Periferie - 15 Gennaio 2017 - 14:31

Re: Bando
Carissima Nadia Dieci, come scritto nel comunicato Verbania ha delle "periferie" che destano in condizioni migliori rispetto ad altre Città. E' inutile continuare a dire che si è lavorato male, perché in quel caso il progetto non sarebbe nemmeno passato alla fase 2, ad esempio per il non rispetto dei paletti del bando. Il risultato ha premiato sicuramente le Città con periferie più degradate della nostra. Quando fatto dal'amministrazione è stato un matching tra i bisogni della Città e gli obiettivi del bando. Per chiudere le dico che ci sarà sempre qualcuno che lavora meglio di te e lo spirito di competizione è buona cosa perché tende sempre a migliorarci. Una cosa è dire si può e si deve far meglio (magari portando anche contributi utili) un'altra è dire avete lavorato male. Se questa amministrazione non avesse presentato nessun progetto allora cosa direbbe Lei? Probabilmente non sarebbe nemmeno a conoscenza di questa possibilità che l'amministrazione ha colto e trasformato in un progetto concreto. Saluti e buona domenica

Progetto Uncem per valorizzare borgate alpine - 11 Gennaio 2017 - 00:03

Valorizzare Ma!!!!!
I luoghi si valorizzano se vi è la gente che ci vive e vi lavora altrimenti di musei in Italia ne abbiamo fin troppi, la parola d'ordine per salvare i borghi italiani è occupazione, senza il lavoro alle persone non si va da nessuna parte, e tutti questi progetti sono solo slogan , per il politico di turno.

118 i dati di attività in Piemonte - 18 Dicembre 2016 - 11:45

x Hans e Gris
Cerco di darvi delle spiegazioni: Pagare chi lavora è sacrosanto, ma in questo caso, visto che chi paga è pantalone, cioè il popolo, è corretto fare chiarezza; queste pseudo organizzazioni che si definiscono di volontariato, con tutto quello si fanno pagare, diciamo rimborsi, costano all'Ente Pubblico più che un appalto di un'attività d'impresa e, cosa ancor più beffarda, beneficiano di agevolazioni fiscali, mi chiedo, o meglio, tutti i cittadini accorti si chiedono, perchè non costituiscono delle società e pagano le regolari tasse, come fanno tutte le vere attività d'impresa! Lo sa signor Hans che qualche anno fa queste "associazioni angeliche travestite, tutte assieme, hanno fatto cartello contro una regolare società di servizi di ambulanza e trasporti persone, che pagava le tasse e gli stipendiati, secondo quanto previsto delle normative vigenti, l'hanno fatta FALLIRE, lasciando in baghe di tela il proprietario e a casa senza lavoro i suoi dipendenti, la società si chiamava stand-by e ha dovuto chiudere i battenti con una marea di debiti; vuole più obbiettività? l'appunto che ha fatto a me lo faccia all'ex titolare, così sentirà in diretta dalla sua viva voce cos'ha da dire su queste mistiche realtà. Lo sa, lo sapete, che il sano e puro volontariato è nato principalmente per aiutare gli indigenti? ma queste realtà non si fanno alcun scrupolo ad applicare tariffe che farebbero arrossire anche il più scaltro NCC (noleggio con conducente). Alla signora Gris confermo che in quelle che prima erano delle vere associazioni di volontari gli stipendiati sono stati introdotti per garantire la continuità dell'assistenza in tutte le fasce orarie, ma non è corretto ciò che il popolo deve pagare per il servizio che danno; a queste stregua sarebbe più sano che l'Ente pubblico (come ha fatto Roma con l'ARES), prelevi i suoi dipendenti che già paga e li metta a fare questo tipo di servizi, forse le sfugge quanti sono i buchi che alcune di queste realtà hanno nei loro bilanci e, guarda caso, scoperti quasi sempre quando qualche amministratore se ne va, quelli sono buchi pubblici, poi miracolosamente coperti, a già, è vero, sono realtà angeliche. Per l'elicottero non è proprio così reale come dice lei, ma fino ad ora quanti soldi del popolo hanno sperperato per dare seguito a scellerati abusi! Sul fatto che i bilanci siano pubblici è giusto che sia così, ma ogni tanto, prima di presentarli arriva sempre l'aggiustatina; le faccio io una domanda: ma pensa che io sia uno sprovveduto? che non conosca la materia? Ho lasciato una associazione che ho fondato e che ne ero presidente, perchè mi avevano messo in minoranza in quanto contrario a questo genere di accomodamenti. Ciò che ho detto non è sparare su nessuna croce, ma quel che è certo non difendo l'indifendibile come state facendo voi.

Lega Nord sulla rivolta migranti - 6 Dicembre 2016 - 19:10

Re: per privatemail
Ciao lupusinfabula Rispetto il tuo pensiero in questo commento, e fa piacere scambiare pareri in modo pacato e costruttivo, di solito sui social si sbraita troppo. E vero credo nel progetto 5stelle ma non ciecamante,a mio avviso ha un limite temporale in cui può essere attuato,dopodichè sarebbe un occasione storica persa, e sono convinto sia un buon tentativo per cambiare la società,la mentalità, e far partecipare sempre più persone alla vita politica, che non vuol dire poltrone ed incarichi politici, ma una partecipazione attiva e consapevole alle problematiche della propria città e Paese. Potrei e dovrei aggiungere molto di più per esternare il mio pensiero, ma sarebbe noioso per troppi di voi. Mi limito a ribadire concetti già espressi in altri commenti riguardo all'immigrazione, la quale è l'effetto e non la causa, non mi stancherò mai di dirlo, e con il tuo commento mi dai un assist per il reddito di cittadinanza. Il migrante a mio avviso non ha queste grandi differenze tra economico e profugo, si parla di persone ridotte alla fame e senza prospettive,proprio dal profitto esasperato del capitale e del consumismo, si forse il migrante economico non è cosi patito, ma se resta ancora in patria lo diventerebbe. Questo mi fà pensare ad un parallelo con i nostri giovani, che vanno in cerca di un futuro all'estero. Il nostro paese non ha futuro se continua a perdere diritti meravigliosi invidiatoci da quasi tutto il mondo,nonostante siano in declino e sempre più inefficienti, quali la sanità pubblica, l'acqua pubblica, la previdenza, l'istruzione,case popolari (ormai una chimera l'epoca delle Fanfani),tutele per chi lavora (i lazzaroni vanno sempre condannati ed in qualche modo penalizzati nonchè educati) l'energia con fasce di tutela, il walfare in generale ecc ecc Questo declino che ha subito pesantemente la Grecia (non si parla più di Grecia?)Quì http://contropiano.org/news/internazionale-news/2016/09/29/tsipras-svende-la-grecia-084111 e Quì http://www.ilfattoquotidiano.it/2015/07/11/grecia-cosi-giornale-di-strada-shedia-sta-salvando-centinaia-di-persone-dallindigenza/393409/?pl_id=396590&pl_type=playlist Potrebbe essere il nostro futuro a breve, e dopo toccare con mano le difficoltà dei migranti che oggi accogliamo, ed essere noi l'uomo nero da cacciare. In questo contesto il reddito di cittadinanza "potrebbe"essere una soluzione ed un atto di giustizia sociale, a fronte di una ricchezza globale sempre in crescita e sempre più nelle mani di pochi, di una produttività del lavoro sempre più alta, e milioni di persone che non troveranno mai il lavoro, se non inventandosi ruoli burocratici che assillano tutti noi, un reddito di cittadinanza pagato dal profitto spregiudicato della finanza malata, ed improduttiva, e dal capitale che sfrutta le risorse che non gli appartengono arricchendosi in modo vergognoso per poi nascondere ed eludere i profitti, da società che con pochi dipendenti muovono miliardi di dollari per poi pagare le tasse in Irlanda come ad esempio Apple paga in tasse solo lo 0,005% del suo utile un metalmeccanico il 16%. http://agensir.it/europa/2016/09/07/multinazionali-fatturati-giganteschi-e-contributi-fiscali-ridotti-a-briciole-non-solo-apple/ Potremmo vivere dividendo la giornata di lavoro, tra più persone, diciamo si lavora solo 3 ore ciascuno, e lo stipendio,magari sommato ad un reddito di cittadinanza, dovrebbe essere sufficiente a mantenere una famiglia come accadeva negli anni del benessere, il padre di famiglia con la sua busta paga manteneva decentemente moglie e 2/3 figli. Forse dovremmo imparare anche ad accontentarci di più, e consumare meno rispettando il pianeta che abbiamo ricevuto in prestito. Ricordiamoci che possiamo cambiare la costituzione, come la legge elettorale, i partiti o movimenti,i politici, ma se le persone non cambiano, è inutile !!!!

Cercasi volontari per spazzamento neve - 28 Novembre 2016 - 20:54

Caro Vermeer...
Caro Vermeer, se continuo ad insistere su questo argomento è proprio perchè vorrei evitare ciò che tu giustamente paventi, cioè che prima o poi scoppierà qualcosa di brutto: non vorrei che in quel qualcosa ci andassero di mezzo anche quegli stranieri che in Italia, e non sono pochi, ci vivono regolarmente, regolarmente lavorano e pagano le tasse, che rispettano le nostre leggi, la nostra religione, i nostri usi, i nostri costumi, che non vanno in giro col volto coperto:ne conosco molti, a partire dalle badanti ucraine che hanno accudito i miei anziani genitori in modo encomiabile ed alle quali sarò sempre grato, gente che lavora indefessamente, e che non sta a a bighellonare in piazza attaccato al cellulare di ultima generazione fruendo dei 2,50 euro al giorno generosamente loro elargito da Renzi & C. con i soldi nostri! E' per loro, per distinguere dagli altri la loro dignità che intervengo qui con durezza! Conosco e stimo marocchini che sono nel Verbano da anni e che hanno fatto del loro lavoro di ambulanti un esempio per altri, anche italiani, che sono islamici, ma non hanno mai prevaricato la nostra religione per cercare di imporci la loro; conosco albanesi che lavorano e bene nell'edilizia o nella raccolta rifiuti, ma piegano la schiena come noi quotidianamente guadagnandosi la pagnotta e non piatiscono il venire da zone ove in realtà non ci sono conflitti solo per sfruttare la generosità degli italiani.

"Sì" al casellario d'obbligo per lavorare in Svizzera - 15 Novembre 2016 - 20:26

Lupusinfabula
Come si vede che non sà di cosa si parla ! Non basta avere un figlio che lavora in Svizzera, per capire sulla propria pelle le cose che voglio dire ! C'è un accanimento , che non fà che peggiorare e rendere difficile la vita già dura , e non è vittimismo . Sono molti i loro problemi, però fanno salti mortali pur di essere puntuali al lavoro, nonostante frane , chilometri andata e ritorno . Ma per lavorare si fa di tutto , ma il peggio se incominciono , a vederti come un ratto , e c'è chi ti rende la vita difficile . Non i datori di lavoro e per fortuna non tutti. Sanno benissimo, che rimarrebbero come una macchina con gomme sgonfie sè venissero via tutti , gli operai , camerieri , infermieri , muratori , manovali e tanti altri

LegalNews: Definizione agevolata delle cartelle Equitalia - 11 Novembre 2016 - 02:01

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Bene
Ciao Hans Axel Von Fersen Come promesso, provo a farti un quadro più preciso della situazione. Prima, però, due doverose premesse: 1. Le tasse vanno pagate, tutte e sempre 2. Non sono ne un commercialista ne un fiscalista, ma lavorando a fianco di aziende e professionisti da più di 20 anni, ho un quadro ben chiaro. Mi spiego con un esempio. - Prendiamo un artigiano, o piccola imprese in genere. - Prendo un lavoro dove fatturerò 100, con 50 di costi. - Emetterò una fattura attiva (verso il cliente) di 122 (100+22% di iva), riceverò da uno o più fornitori fatture per 66 (50+22% di iva) - Per questa fattura, io dovrò versare allo stato 11 di iva e 25 (per semplicità ipotizzo tutto al 50%) di tasse e contributi vari - Se il mio cliente non mi paga, io non avrò i soldi per pagare i miei fornitori e lo stato (ovvio che questa è una semplificazione, ma meno distante dalla realtà di quello che si possa credere). - Avendo fatturato, dovrò presentare un bilancio dove risulterà che ho avuto un margine di 25 e avrei dovuto pagare 11 di iva - Dopo un anno, circa, riceverò dall’Agenzia delle Entrate una raccomandata dove mi diranno che non ho pagato quanto dichiarato, devo provvedere pagando il dovuto (cioè 36), una multa (altri 36, in linea di massima le multe equivalgono a quanto non pagato) e gli interessi (in questo momento molto bassi, ipotizzo di non considerarli). Però, se non faccio ricorso e se pago entro 60 giorni, la multa si ridurra ad 1/8 cioè 4,13, con la possibilità di rateizzare. - Se nel frattempo il mio cliente non mi ha pagato, io continuerò ad non avere soldi, quindi non pagherò ancora. - Dopo un altro anno, riceverò una raccomandata da Equitalia dove mi dicono che devo pagare i 36 non versati, tutta la multa (altri 36), l’aggio di Equitalia (a memoria ca il 2% se pago subito, 4% se pago dopo i 60 gg), e gli interessi (continuo a non considerarli per semplicità, in totale 72.36 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, entro 60 o 72,72 se pago, o faccio istanza di rateizzazione, dopo i 60 giorni. Posso rateizzare fino a 10 anni - Tutto questo senza considerare che nel frattempo i miei fornitori mi avranno fatto causa, ma questa è un’altra storia! Ipotizziamo ora, che invece di fatturare, lavoro in nero - Incasserò 100, sempre con 50 di costi (di solito in nero anche questo, ma facciamo finta di niente). - Non dichiaro nulla, non pago nulla. - Se, e quando, l’agenzia delle entrate capisce che c’è qualche cosa che non va, mi manda la stessa raccomandata, ipotizziamo, ma è difficile, che azzecchino esattamente l’importo. Mi chiederanno sempre 25+11, ma non avendo nulla che dimostri cosa ho guadagnato veramente posso accordarmi (esiste una legge specifica per questo, andate a cercare…indovinate chi l’ha promulgata?) fino a pagare il 20% di quanto richiesto, se non faccio ricorso e pago subito. - Quindi, potrei pagare una cifra variabile tra 7,2 (il 20% di 36) e 18 (il 50% di 36), ovviamente dipende da quanto è bravo chi mi assisteste e da altri fattori. Difficile che avendo queste possibilità pagherò quanto dovuto, cioè i 40,13 del caso precedente - In questo caso, Equitalia non interviene! Interverrà solo se non mi accordo, e quindi non pago. In questi esempi, potrei avere sbagliato qualche calcolo, aver ipotizzato & non corrette e saltato qualche passaggio, ma il film è questo! Chi è il furbo, o meglio il delinquente in questo caso? Sicuramente chi lavora in nero, piccolo o tanto non fa differenza, poi chi accetta lavori in nero (si è corresponsabili a tutti gli effetti) ma anche lo stato, perché è palesemente non è equo, anzi, per comodità, favorisce proprio chi dovrebbe colpire, cioè chi NON HA DICHIARATO e NON HA PAGATO! Questo non significa che questa “rottamazione” mi entusiasmi, per quello che ho letto, non è una decisione strutturale, è una decisione che favorirà, ancora una volta, pochi che hanno le disponibilità per aderire. Saluti Maurilio

Referendum: incontro per il SI - 27 Ottobre 2016 - 17:20

Uno che vota si?
Oggi giovedì 27 ottobre sarò a Isola della Scala (Verona) per un incontro pubblico a favore del No. Presso la Sala civica in via Cavour 1. Dalle ore 20,45. Però stavolta sosterrò le ragioni del Sì. Confesserò il mio timore per il crollo delle borse, l'impennata dello spread, l'isolamento dell'Italia, la rinascita di De Mita e il ritorno della peste bubbonica. Spiegherò che godo al pensiero di togliere un po' di magnoni dal senato e di potermi finalmente gustare un caffè all'anno con il loro immondo stipendio. Chi ce l'ha mai permesso? Ma è solo un primo passo. Poi arriverà il turno anche dei deputati. Lasciamo che si eleggano tra loro nei consigli di zona se ne hanno voglia! Chiederò a tutti di sostenere il Nuovo, per cui lavora fin dal 1953 Giorgio Napolitano, perché altrimenti non si cambia più nulla, come dice Benigni. E la palude ci sommergerà, come insegna Cacciari. Troverò le parole per far capire a tutti che il bicameralismo perfetto è la radice di ogni corruzione, come sappiamo da settantasette anni. E che per essere davvero liberi ci serve un uomo forte al comando. Giovane, dinamico, uno che piace a Obama ma prima di tutto a Verdini. Farò l'elogio del nuovo Senato, che è cosi meraviglioso che non esiste l'uguale in nessuna parte del mondo. Si riunirà tre volte l'anno per non farci spendere nulla. Si rinnoverà da solo per non dare disturbo a nessuno. Dirò che abbiamo intrappolato l'Unione europea, costringendola a entrare in Costituzione per poterla cambiare dall'interno. E difenderò la JP Morgan e le altre banche d'affari. Che colpa hanno loro se propongono di abolire il Cnel come vogliamo tutti? Convincerò i presenti che con questa Costituzione nuova di zecca che ci viene donata da una eroica minoranza l'Italia sarà più semplice, più veloce, funzionerà tutto così bene che non ci sarà nemmeno più bisogno di votare. Avremo ancor più tempo per l'aperitivo, sarà tutto bellissimo (dal profilo FB di Piero Ricca )

Ticino: Approvata "Prima i nostri" - 26 Settembre 2016 - 15:28

Re: Re: Chiamali fessi
Ciao SINISTRO partiamo di là: ci sarebbe una sana competizione, a colpi di aumento salariale, tra datori di lavoro per accaparrasi la manodopera. Questa competizione porterà beneficio anche a chi già lavora e a chi è occupato in ruoli normalmente non ricoperti da frontalieri. In pratica aumento generalizzato delle retribuzioni. Non ci saranno più svizzeri che rifiutano in lavoro perché è un lavoro da italiano (in Italia si dice è un lavoro da albanesi). I datori di lavoro, non in grado di sostenere questa concorrenza, rimarranno senza lavoratori e delocalizzeranno, non sicuramente in Italia ma verosimilmente in Austria, Germania o est Europa se non addirittura nell'est asiatico. Maggiore ricchezza ai lavoratori, meno traffico, meno inquinamento, maggiori controlli in dogana e quindi maggiore sicurezza. Di qua: competizione tra i lavoratori italiani, romeni, albanesi, marocchini e tutto il mondo disposto a trasferirsi in Italia a colpi di diminuzione salariale per accaparrarsi quei pochissimi lavori disponibili. A un mio amico ingegnere hanno detto: "ti dobbiamo diminuire lo stipendio, altrimenti facciamo venire 2 indiani direttamente dall'India che ci costano meno di te." Fame. Disoccupazione alle stelle. Aumento dei suicidi, dei divorzi. Beh insomma, quello che già c'è ma ancora più violento.

Una Verbania Possibile su programma Il Maggiore - 21 Settembre 2016 - 16:20

Re: Giro di chiacchiere
Le chiacchiere senza senso si concentrano su un semplice concetto: il CEM non è del sindaco. una volta compreso realmente chiaro vien da se che il sindaco non si arroga il diritto di scegliere ciò che vuole ma utilizza la commissione per discutere cosa fare al cem... tutto qui. io comprendo che da fuori si faccia fatica a notare questi aspetti ma non si amministra così una città, non mi stancherò mai di ripeterlo. Si convocano le commissioni, si lavora insieme e si arriva a una decisione. Marchionini decide di fare di testa sua? Bene, noi continueremo a far notare quanto sia scorretta

Con Silvia per Verbania: giusto l'utilizzo dell'avvocatura comunale - 16 Settembre 2016 - 18:45

Re: Re: tutto bello ma...
Ciao lady oscar Quindi l'avvocato del comune lavora aggratise? O è pagato indipendentemente dalle ore che lavora?

Rovi in via Michelangelo Buonarroti - 21 Agosto 2016 - 15:20

Re: Rovi Via Buonarroti
infatti tutti i soldi si impiegano per il teatro, le costruende piste ciclabili, e le altre inutili oscenità, mentre l'amministrazione ed il sindaco se ne fregano dei problemi quotidiani della gente, tipo manutenere le strade, obbligare i privati a tagliare la vegetazione che ostruisce i passaggi, ecc. che stupido che sono a Verbania questo cose fanno schifo, si vive di teatro e divertimento tutto il giorno, ormai che lavora più ahahahah

Forza Italia Berlusconi su retta aisli nido - 10 Agosto 2016 - 07:41

Comunicato inesatto e fuorviante.
Comunicato pieno di inesattezze e assolutamente fuorviante. Basiamo il nostro discorso su documenti reali. Questo è documento del Comune di Verbania sulle rette degli asili nido: www.comune.verbania.it/content/download/37858/379870/file/info%20rette%20e%20frequenza%202016.2017%20def.pdf Prima di tutto la base delle agevolazioni non è il reddito come scritto erroneamente nell'articolo ma l'ISEE, ripeto l'ISEE. Il valore ISEE varia enormemente in rapporto ai familiari a carico e vi garantisco che nella fascia di Isee di 15000 euro rientrano la gran parte dei nuclei familiari nel quele lavora solo un genitore oppure uno di questi ha lavori saltuari o non ben retribuiti. Ecco un simulatore di calcolo Isee. Divertetivi a creare situazioni https://www.amministrazionicomunali.it/isee/calcolo_isee.php Quindi nel ventaglio di agevolazioni rientrano quasi tutti i cittadini con un reddito medio, i "cittadini normali" e verrebbe finanziato soprattutto da chi ha più case, reddito molto alti e più proprietà, in definitiva i benestanti. Forza Italia qui difende i ricchi e i benestanti. Si legge nel comunicato che anche cittadini di altri comuni godranno di questo "vantaggio". Siamo sicuri? Nel documento linkato è scritto che verrà applicata la fascia massima. Ma leggete gli atti ufficiali? Vi basate sul cittadino disinformato?

Federazione Degli Studenti VCO: "SI al referendum Costituzionale" - 29 Giugno 2016 - 14:39

Che c'azzecca?
Mi piace ricordare: ""Si tratta di un sindacato studentesco presente nelle scuole superiori che pone come obiettivo una scuola su misura per ogni studente, con delle strutture e dei servizi adeguati, con una didattica che segua le nostre aspirazioni e i nostri desideri. Questa federazione combatte per una scuola egualitaria, che includa sopratutto chi si trova difficoltà. Una scuola che non lasci indietro nessuno,che combatta le discriminazioni. una scuola laica, ecologista e Antifascista! Una scuola pubblica di qualità! Vogliamo cambiare questo paese partendo dalle scuole, investendo sul nostro futuro, il futuro del nostro Bel Paese. Creiamo FDS nel VCO per riunire tutte quelle ragazze e tutti quei ragazzi che in questo paese ci credono ancora, e lo vogliono cambiare. Manca da troppo tempo sul territorio, un'associazione giovanile che lavora all'interno delle scuole, su temi concreti nel campo del sociale e della politica. ""

Marcovicchio: "Profughi subito al lavoro in scuole e strade" - 13 Giugno 2016 - 16:42

Non sono svizzeri
Semplice, non sono svizzeri perchè 3200 franchi per uno che vive in Svizzera non è certo unostipendio appetibile! Per un frontaliere o chi comunque in Svizzera ci lavora ma abita altrove è invece uno stipendio molto superiore a quello che percepirebbe in Italia. A conti fatti 3200 franchi (ripeto, una miseria per chi vive colà) sarebbero circa 2800 euro in Italia. Non mi sembra così difficile capire perchè uno svizzero non sia attirato dal lavoro agricolo mentre gli stranieri si.

Celebrazioni Festa della Repubblica - 2 Giugno 2016 - 11:30

Re: Riti
Ciao Giovanni% Riti molto dispendiosi però... Mentre alla Contessa di Fersen viene negata una trasferta per una riunione e per attività di protezione civile a Roma (obbligatoria...) del costo di 150 euro perché la struttura dove lavora ha a disposizione solo 100 euro fino a fine anno, oggi vedo migliaia di persone in trasferta a Roma "a cazzeggiare" con immensi costi di trasferta, pernottamenti, pranzi, cene e ricevimenti. Mah! Potrà mai funzionare una nazione dove non si hanno 150 euro per partecipare ai corsi di protezione civile mentre se ne spendono per far sfilare i rappresentanti dei corpi delle delegazioni dei vigili del fuoco volontari?

"Turismo nel VCO: balle mediatiche e triste realtà" - 18 Aprile 2016 - 11:51

Mio zio
A mio zio la Marta non sta simpatica e quindi non vuole averci a che fare; e come lui moltissimi altri che arrrivano o partono dalla stazione di stresa non hanno lo smartphone e non vogliono proprio averlo, non sanno chi è e dov'è la Marta e vogliono parlare con chi lavora per i treni non con un'addetta d'agenzia viaggi. Zacchera potrà non stare simpatico ma le cose che ha detto su quest'argomento sono sacrosante, non fosse altro perchè è un altro posto di lavoro che viene soppresso.

Lettera aperta dei collaboratori di Insubrika - 4 Aprile 2016 - 17:51

Appunto
Più che mancanza da parte dell'organizzazione spesso noto la maleducazione di alcuni clienti, l'atteggiamento superbo di chi pensa di avete chissà che potere fra le mani. Non è' facile lavorare con il pubblico, ma bisogna anche provare a mettersi nei panni di chi ci sta di fronte. Con la gentilezza si riceve educazione e rispetto, quasi sempre. Mi rincresce di tutta questa situazione soprattutto per chi ci lavora r rischia di vedere i loro sacrifici andare in fumo. Poi c'è chi sicuramente fra loro si lsmenta, ma vorrei ricordare di questi tempi, che c'è chi farebbe salti mortali per star al loro posto senza lamentarsi ...
×
Ricevi gratuitamente i nostri aggiornamenti