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spese - nei commenti

Temporali improvvisi: interventi della Guardia Costiera - 1 Agosto 2018 - 15:37

Re: Re: Percentuali
Ciao sportiva mente in effetti l'indomito senatur ci aveva visto giusto, soprattutto a proposito di quell'atteggiamento di mantenimento a spese altrui, tipico del peggior welfare di stampo consociativo...

Temporali improvvisi: interventi della Guardia Costiera - 31 Luglio 2018 - 19:07

Re: Percentuali
Ciao lupusinfabula e' la parte peggiore, quella che votava prima DC, poi il berlusca, quella parte di italiani che vorrebbe essere mantenuta a spese di quelli che pagano le tasse, ma gia' nel nord-est nella parte "pulita" quelli che si sono sempre rimboccate le maniche c' e' un onda di ribellione verso la lega, quella che ha promesso, ma che poi si e' alleata con il peggio del peggio e i risultati sono sotto gli occhi di tutti....... a proposito ..... il commento razzista era il tuo..... complimenti

Mergozzo: il Comune pulisce le strade della Provincia - 29 Luglio 2018 - 12:20

strade provinciali
Verissimo, per quale motivo i cittadini devono farsi carico anche dell'onere relativo alle spese per la manutenzione ordinaria delle strade provinciali e statali???? Paghiamo ad ogni Ente ( Stato, Provincia, Comune) imposte e tributi per avere in cambio servizi. Ognuno dia quello che deve. Da un po' di tempo a questa parte la manutenzione ordinaria viene fatta regolarmente da alcuni Comuni anche su strade di competenza ANAS. E poi chiediamoci: ma la Provincia non è amministrata da quella maggioranza che ha proposto il Referendum per il passaggio alla Lombardia perchè la nostra Regione trascura il VCO? La colpa è sempre di qualcun altro. Comincino ad amministrare bene quello che è nelle loro mani!!!!

Con Silvia per Verbania: critica alcuni consiglieri di minoranza - 28 Luglio 2018 - 14:45

Qualche dubbio
Qualche dubbio, leggendo un seppur parziale elenco dei beni acquistati, circa il loro rapporto con le spese strettamente inerenti il mandato dei politici inquisiti, mi è venuto e dico ciò anche in relazione a certe date in cui gli acquisti sarebbero stati fatti da qualcuno che aveva il dono dell'ubiquità, ovviamente ho dubbi sia sui politici di dx che di sn.

Carlo Cottarelli a Verbania - 18 Luglio 2018 - 08:15

Re: Pericolo scampato?
Ciao Giovanni% Oddio...aumentare le spese, aumentare il costo del lavoro e ridurre la produttività non mi pare una grande idea. ..

Chiamparino su referendum passaggio alla Lombardia - 17 Luglio 2018 - 22:46

per Robi
Forse hai ragione, ma il non confutare le tesi "dell'acoglienza a tutti i costi" finirebbe per dare spazio a quelle idee.Tranquillo, che alla rpiam foto di un bambino morto si cateneranno nuovamente contro Salvini, perchè certe poltiche finchè le adottava Minniti tutto andava bene ora che le adotta Salvini allora è un reprobo. Continuo ad insistere: non uno degli "accoglitori" che abbia risposto dicendo quanti ne ha accio,lto a sue persoanali spese a casa sua: l'ipocrisia in certi personaggi della sn regna sovrana.

Una Verbania Possibile: Interpellanze sul CEM - 22 Giugno 2018 - 10:46

Francamente...
... se il Coccia ha pagato spese nostre, chissenefrega, anzi meglio così. Gli manderemo gli auguri per Natale

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 18 Maggio 2018 - 13:10

Certo!
Certo che devono esserci le prvince, da bolire sono le regioni fonti di maggiori spese, ruberie ed intrallazzi politici! Suddividere sulle singole provincei soldi dati globalmente ad ogni regione dallo stato centrale e dai contribuenti, cioè noi.

Forza Italia: Un doppio ceffone al sindaco Marchionini da Verbania e da Cossogno - 14 Maggio 2018 - 09:26

che tristezza
è avvilente assistere a queste beghe politiche: invece di pensare a ridurre le spese si gioisce per la bocciatura, non si guarda al merito, ma all'odio personale. io non sono un elettore del pd ma ho votato sì perché sono fautore della politica delle aggregazioni, ma sono consapevole che in una italia del particulare, è inutile parlare di cose sagge: ormai non c'è più speranza per la gente per bene

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 14:55

Re: Tanto rumore per nulla
Premetto questa è la mia ultima replica e non ho ancora deciso se voterò Sì o NO Ci tenevo a restituire al mittente questo "improperi di incoerenza e falsità" in particolare sul forno crematorio. Primo perchè non è affatto vero, che dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea. Se dobbiamo fidarci dei dati ufficiali amministrazione Anno 2014 Utile netto 295.796,33 euro costi di gestione 172.361,24 Anno 2015 Utile netto 202.095,04 euro costi di gestione 181.225,79 Quindi ai lettori giudicare chi è falso ed incoerente Non mi "scaglio dall'alto della mia tastiera" ma da una consapevolezza della conoscenza approfondita sull'argomento forno, mentre lei si permette di dare del bugiardo, in modo superficiale e disinformato, ragione per cui le sue argomentazioni a mio avviso, non avranno alcun valore sul mio voto referendario, riguardante la fusione. Tranne forse, dove afferma che alla lunga rischiamo la fusione obbligata e senza fondi, o comunque limitati. Infatti giace in parlamento una legge, di un parlamentare AP, qualora passasse, le regioni verranno considerate inadempienti, se non riusciranno a far fondere i comuni sotto i 10 mila abitanti. Pena il taglio del 50% dei trasferimenti statali alla regione. Come vede il sordo sembra essere Lei e forse anche cieco, io non seguo bandiere e colori a prescindere, nei miei pur grandi limiti, cerco d'informarmi prima di un voto, e con onestà intellettuale decido di conseguenza. Lei è libero di pensarla come crede, ma prima di sentenziare sulle persone, approfondisca di più l'argomento in questione. Senza alcun rancore le auguro una buona giornata

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:59

Tanto rumore per nulla
Ciao privataemail, tante parole per non dire nulla e convincere nessuno! La presunzione di essere il custode della sola e unica buona pratica politica porta a questo. Diversamente le nostre parole nel 2014 hanno convinto la maggior parte dei cittadini verbanesi dell'inutilità, anzi del danno, cagionato alla città di continuare ad accollarsi i costi del forno crematorio e della bontà dell'esternalizzazione (ah, per inciso dal 2014 gli introiti sono diminuiti e le spese aumentate a causa dell'anzianità della linea che si è guastata obbligando l'amministrazione ad effettuare una variante di bilancio per poter mettere mano al portafoglio (se non ricordo male più di 50.000€ solo lo scorso anno) per consentire le riparazioni e e le continue manutenzioni per mantenere le emissioni di una struttura obsoleta nei termini di legge). E sono certo che si convinceranno anche dell'estrema importanza di andare a votare e votare SI alla fusione di Cossogno, indipendentemente dai colori politici e delle fazioni, ma per un semplicissimo ragionamento di convenienza economica che si rivelerà utile per tutti: con i voli pindarici non si asfaltano le strade, non si riparano le scuole, non si costruiscono gli ospedali, non si abbassano le rette degli asili nido, non si finiscono stazioni, non si creano ciclopedonali, non si riqualificano spiagge, non si abbassano le tassazioni comunali (quest'anno ridotta ancora una volta la TARI e mantenuta invariata l'IMU), con i contributi statali (Bando Periferie) e gli incentivi statali (fusione tra comuni) invece SI. Ma non c'è più sordo di chi non vuole ascoltare. Torno quindi a ripeterle, caro signore di cui non conosco nome e faccia ma che si permette di scagliare dall'alto della sua tastiera improperi di incoerenza e falsità, un piano di fattibilità e una visione d'insieme del territorio finalizzati alla fusione tra comuni nel nostro territorio ci sono dal 1999, anno in cui Giacomo Ramoni, ex sindaco di Verbania ed ex sindaco di Cossogno, comprese, dall'alto della sua enorme esperienza di politico e amministratore che ha lavorato per 50 anni per il benessere della gente nel territorio del VCO, comprese l'importanza della collaborazione tra Comuni dal punto di vista della compartecipazione della gestione dei servizi primari, tanto che fu fautore nel 2000 dell'immediato affidamento del sistema idrico integrato di Cossogno alla SPV (Servizi Pubblici Verbanesi); altri servizi furono poi avviati di concerto con Verbania dagli amministratori che vennero dopo di lui, come l'affidamento del servizio di accalappiamento dei cani al Canile Municipale di Verbania, e così via. Per concludere stia sereno e si rassegni, come ha fatto il suo movimento, all'evidenza dei fatti messi sul piatto circa la convenienza di arrivare alla fusione tra comuni, anche perchè sappia che se non si farà ora tra qualche anno verrà certamente imposta da qualche futuro governo e senza nemmeno fornire più alcun incentivo, questo è poco ma sicuro.

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 4 Maggio 2018 - 11:44

Re: Re: Re: Due referendum diversi e due risultati
Ciao Giovanni% Resto sempre convinto ci si sia imbarcati in questa operazione, accecati dagli incentivi previsti, senza prima aver ponderato e progettato a lungo termine. Voglio fare un esempio molto semplice, ed a mio avviso calzante. Arriva un eredità di un parente, e consiste in una barca lussuosa e costosa, nelle clausole non è previsto tu possa rivenderla. Accetti subito perché é una gran bella barca? Credo che prima di accettare faresti più di qualche superficiale considerazione. Se hai un lago od il mare vicino, ma quanto è Grande e quante persone possono stare a bordo, se ci sono posti barca disponibili, se puoi permetterti di pagarne le spese fisse,rimessaggio, manutenzione, assicurazione, dotazioni di bordo obbligatorie, il costo del consumo di carburante sarà elevato? Ti chiederai se sei in grado di guidarla o devi fare la patente nautica, che uso ne farai, la sfrutterai o resterà spesso ormeggiata? Forse potresti pensare di metterla a noleggio ed avere un buon ritorno economico.. Il giorno in cui dovrai rottamarla, magari da qui a 30 anni, quali saranno i costi? Dopo esserti dato tutte queste e forse altre risposte, deciderai se accettare l'eredità. Oppure accetterai solo per convinzione personale ?

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 18:45

Re: Due referendum diversi e due risultati diversi
Ciao Claudio Ramoni Questi argomenti richiedono un dialogo verbale, su questa piazza è complicato. Comunque sei tu che hai menzionato il referendum del forno, e le tue argomentazioni sono strumentali, nonchè errate, come spiegato dal commento precedente. Sull'argomento ne ho scritto in abbondanza nei miei commenti su verbanianotizie. Ma vorrei precisare che Primo: la cifra di 1,5 milioni è basata su di un financial project redatto da privati, la scelta poteva essere diversa, avevo scritto di un comune che rifatto un forno crematorio intorno agli 800 mila euro. Secondo: con un funzionamento ben gestito come avveniva direttamente dagli addetti, il saldo netto si avvicinato ai 400 mila euro, se non ricordo male nel 2014, ne consegue che al massimo in 3 anni si sarebbe rientrati della spesa. Terzo: l'assesore al bilancio ha saggiamente più volte ricordato, che per una gestione virtuosa del comune, bisogna avere entrate extratributarie, diversamente, continuiamo a vessare i Verbanesi, per coprire i servizi, con le tasse, ne consegue che il forno è una delle raririsime entrate extratributarie, Quarto: il confronto con l'unione Valsamoggia, in primo luogo non è corretto,noi avremo una fusione per incorporazione (ed a mio avviso le incorporazioni di norma sono più virtuose delle unioni) in quanto per la conformazione del territorio e per il numero degli abitanti, si parla di 110 mila abitanti. La popolazione dell'Unione all' 1/01/2016 Dati al 01/01/2016 Superficie Popolazione Densità Casalecchio di Reno 17,3 36.349 2.097,0 Monte San Pietro 74,7 11.011 147,4 Sasso Marconi 96,5 14.732 152,7 Zola Predosa 37,7 18.828 498,8 Valsamoggia 178,1 30.611 171,8 Totale Ambito 2 404,4 111.531 275,8 Ripeto manca a priori uno studio di fattibilità ed una visione generale, con un arco temporale almeno ventennale. Questo è un esempio di studio,di ben 153 pagine, non la brochure presentata ai cittadini, quantomeno si è analizzato e programmato prima del referendum, un amminstrazione seria e sincera, dovrebbe spendere i soldi pubblici di un referendum e di una fusione consapevolmente, e rendere consapevoli i cittadini di un voto informato. Purtoppo non riesco a postare i dati completi, ma rende benissiomo l'idea Sommario 5Il procedimento di fusione 6Il regime giuridico del nuovo Comune: aspetti salienti 8Le misure statali di incentivazione diretta: il contributo straordinario decennale 10Le misure statali di incentivazione indiretta 12Le disposizioni derogatorie e di maggior favore per i Comuni nati da fusione 13Le misure regionali di incentivazione diretta 14Le misure regionali di incentivazione indiretta 15Il rapporto tra Unioni e fusioni di Comuni 15Unioni e fusioni nella legislazione regionale 19Il territorio 19La popolazione 24Il tessuto produttivo 28In sintesi: il territorio e il processo di fusione dei Comuni di 30Analisi dei bilanci 33Imposte e tasse 33Trasferimenti 35Entrate extratributarie 36Entrate da alienazioni e trasferimenti Titolo 4 38Entrate da prestiti 41Spesa di personale 41Altre spese correnti Analisi delle spese per servizi 43Prospetto delle spese di bilancio, programmi e macroaggregati (spese correnti impegni) 46Previsione contributi straordinari regionali e statali 47Partecipate e Immobili comunali Obiettivi dell’analisi e note metodologiche 53Le strutture organizzative dei Comuni di 55Unione Terre di Pianura: i servizi delegati dai Comuni di 60Mappatura delle principali convenzioni comunali 62Area Affari Generali 63Area Servizi Finanziari e Tributi 82Area Servizi alla Persona 92Area Ufficio Tecnici Gli assetti della rappresentanza politica nel Nuovo Comune 131Tabelle di sintesi del confronto e impatti della fusione 137Considerazione sui margini di razionalizzazione economico finanziaria conseguibili nell’ipotesi del Nuovo Comune nel breve periodo L’architettura organizzativa del Nuovo Comune 146Modello divisionale 147Modello diffuso Il percorso progettuale per la creazione del Nuovo Comune Quando i consiglieri

Comitato SI fusione Cossogno Verbania: rinunciare a 30mln di €? - 3 Maggio 2018 - 11:33

Re: Re: razionalità parola sconosciuta
Ciao Claudio Ramoni Mi spiace ma non sembri nemmeno tu molto informato, è questo la dice lunga su quanto i numeri e le analisi di questa fusione, siano superficiali e strumentali. Primo non è affatto vero che i costi del referendum del forno crematorio, da parte del comune siano pari a questi della fusione, nel primo caso il comune non ha speso un centesimo per pubblicizzato, mentre ad oggi per la fusione sono stati spese 2400 euro, a dimostrazione che la Sindaca, nei fatti ha ritenuto il primo un referendum di serie B, mentre il secondo si serie A Secondo i contributi per la fusione sono saliti al 60 % Ripeto la fusione è nata solo ed esclusivamente, in funzione degli ingenti contributi, senza una vera programmazione, basata su di una visione ben precisa, e senza una condivisione con le altre forze politiche, a garanzia di un progetto lungimirante e virtuoso, il rischio è di vedere sperperato un patrimonio, frutto di tassazioni e vessazioni di cui ci lamentiamo ogni giorno

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 1 Maggio 2018 - 01:20

Evento effimero
E' un evento effimero, trito e ritrito ma purtroppo anche costoso. SI riempirà un pomeriggio il lungo lago di persone provenienti dalla provincia e zone limitrofe. Nulla di rilevante sul piano turistico. Servono eventi caratterizzanti e periodici (festival, rassegne) o installazioni fisse (fontana luminosa, spiagge e lidi). Sono queste le spese che creano flussi turistici che creano altrettanti flussi di reddito.

Frecce tricolori a Verbania? Sinistra Unita contraria - 30 Aprile 2018 - 10:12

a quando il cinematografo?
spendere 50mila euro per le frecce tricolori mi sembra veramente una follia,nel 2018. erano un'attrazione 30 anni fa,ora onestamente sono anacronistiche,oltre ad incarnare alla perfezione il concetto di spreco. di questo passo aspettiamoci spese milionarie per la prossima avveniristica novità: il cinematografo.

25 aprile con l'ANPI - 29 Aprile 2018 - 20:49

Re: E avanti..
Ciao info e niente, fino a quando andrà avanti il solito teatrino, da parte di tutta la politica, il risultato sarà sempre questo: forse hai dimenticato che nell'ultimo ventennio si sono alternati governi di entrambi i colori politici, compresi quelli tecnici, votati da entrambi gli schieramenti? Per es. Il governo Monti si manteneva solo coi voti di centro-sinistra? La leva obbligatoria è stata abolita, gradualmente, a partire dal 1996, perché il centro-destra non l'ha reintrodotta, forse perché l'obbiettivo era quello di avere Forze Armate di professionisti? Alitalia fu consegnata dall'ex Cav, ripulita dei debiti a nostre spese, ad un gruppo di capitani coraggiosi, proprio come fece il fiorentino con Telecom. Ancora che insisti con lo ius soli, che è rimasto solo un progetto sulla carta, e, ciliegina sulla torta, il bullismo, frutto di disagio sociale e violenza giovanile, conseguenza anche dei fondi dirottati verso le scuole private, proprio dal centro destra! Forse in tutto questo l'ex Cav è l'unico ad aver capito la situazione, cioè il fallimento della sua politica da tele-imbonitore (per questo non si rassegna a fare un passo indietro...); cosa vuoi farci, dovrai abituartici e rassegnarti, inutile sognare e fare lo scarica barile, dammi retta. Ah, dimenticavo: guarda che è proprio uno del centro destra (quello più giovane) che vuole ancora fare l'accordo coi penta-grillini.....

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49

A chi interessa l'ospedale unico?
A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni.

Rubano scarpe: fermate - 28 Marzo 2018 - 17:15

Pazienza
Pazienza ne ho, ma condivido il tuo "boh": ci vorrebbe qualcuno in grado di fare un bel repulisti e di emanare nuove norme che cancellino tutte le scappatoie dala giustizia che si sono inventati nel corso degli anni, dove una condanna ad un anno vuol dire 365 giorno di galera e non uno di meno, dove quando si è colti in flagranza si va dentro senza se e senza ma che tanto dubbi sulla co,lpevolezza non ce nesono, con un giudizio immediato, al max nell'arco dell 24 ore, cosa non fattibile in un regime "democratico" dove abbondano, buonisti, cattocomunisti, nessuntocchicaino, zingarodifensori,accoglientiatutti i costi (..a spese degli altri, ben inteso) e via cantando.

Squadra Nautica di Salvamento i numeri del 2017 - 9 Febbraio 2018 - 08:00

Squadra Nautica di Salvamento attività 2017
Certo, soffermandosi a leggere i bilanci su interventi di soccorso come quelli descritti dall'articolo, colpisce, fa scena e non si può che essere soddisfatti, a casa mia però, quando si vanno a presentare dei bilanci si elencano anche le entrate percepite per aver effettuato quello che si descrive per benino; forse non lo si fa per evitare che le persone, all'oscuro sul giro di denaro e di interessi che gravita attorno a questo business, non diano più soldi e consensi? . Visto che questo blog lo leggono in tanti e quei tanti sono quelli che pagano le tasse e quindi le entrate di tutte queste società d'impresa camuffate da associazioni di volontariato (solo per beneficiare di agevolazioni fiscali), mi sembra corretto aggiungere qualche altro dato in più per andare a completare il tutto. Per tutte le attività 118 svolte dalle così dette "associazioni di volontariato" come quella indicata da quest'articolo, la ASL corrisponde ad ognuna di loro circa €. 200.000,00 all'anno (alcune ne prendono anche di più), con questo denaro loro pagano: stipendi, assicurazioni degli stipendiati, dei volontari e dei mezzi; le patenti di guida e nautiche a stipendiati e volontari; le attrezzature; le divise degli stipendiati e dei volontari; l'affitto della sede; i pasti al personale in generale; ecc. ecc. Ditemi, chi non aprirebbe una Società, oh scusate, un "associazione" così.. Non parliamo poi delle altre ulteriori entrate che queste realtà raccolgono per far cassa: raccolta fondi esentasse nelle piazze e manifestazioni; donazioni di mezzi per i servizi che svolgono, che loro mettono regolarmente in ammortamento alla ASL sotto forma di spese di gestione (la ASL gli paga per intero in un tot di anni un mezzo che a loro è stato donato, SE A QUALCUNO SEMBRA CORRETTO!!!); viaggi a tariffe ultra taxi e non più a oblazione, come invece accadeva e accade nel vero mondo del volontariato, ecc. ecc. ecc., Mi fermo qui, anche perchè ci sarebbe da aprire una enciclopedia su questo strano mondo parallelo che si definisce di volontariato e solidale (forse per chi di loro beneficia delle patenti gratis e degli stipendi), che col volontariato, quello vero, non c'entra un fico secco. Aggiungo solo un ultimo breve appunto, visto che molte volte sono stato attaccato per aver detto delle verità su queste organizzazioni: è bene ribadire, che avere persone all'interno di queste, chiamiamole solo realtà, che danno il loro tempo libero in forma gratuita per svolgere servizi, non sta a significare che queste realtà si debbano considerare di volontariato e, mi pare, che quanto qui sopra raccontato ne è la dimostrazione. Buona salute a tutti!!
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