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mezzi - nei commenti

Antincedio Lago Maggiore: CONAPO chiede mezzi - 22 Luglio 2018 - 20:18

Cosa c'entra?
Ho conoscenza di ciò che è avvenuto ed avviene in Lomabardia che nulla ha a che vedere fino ad oggi, con il Piemonte: se però la regione Piemonte vorrà imitare la regione Lombardia sarò il primo a dargliene atto ed a complimentarmi. Ho visto mezzi sul lago Ceresio che noi in Piemonte ce li sogniamo. Ad esempio, sapete che i carabinieri di Vb, cioè del VCO non hanno più alcun mezzo nautico sul lago Maggiore mentre quelli di Luino si?

Antincedio Lago Maggiore: CONAPO chiede mezzi - 22 Luglio 2018 - 12:29

Ho conoscenza diretta
Ho conoscenza diretta che molti mezzi delle forze dell'ordine e/o di soccorso, anche nautici, in Lombardia ove non li ha forniti lo stato li ha forniti la regione stessa: non così in Piemonte.

Regione Piemonte approva odg per autonomia differenziata - 21 Luglio 2018 - 11:59

No di certo!
Non mi rassegno di certo! Volevo solo sottolineare che la mafia tenta di insinuarsi ovunque,in Piemonte come in Lombardia come anche in regioni cosiddette "rosse": per tentare di estirparla, estirparla userei certi loro stessi mezzi....ma la democrazia ce lo impedisce. Il discorso sarebbe lungo perchè la "mentalità mafiosa" purtroppo è coltivata fin dai bambini: innegabile che i giovani abitanti in Sicilia, Puglia, Calabria, Campania siano più soggetti all'influenza di una cultura mafiosa molto più di ragazzi della stessa età ma abitanti in altra parte del paese.Dico ciò anche per esperienza diretta a e famigliare avendo nipoti che vivono in Sicilia e sentendo certi loro discorsi, vedendo certi loro atteggiamenti che di certo non sono frutto dell'insegnamento dei loro genitori ma del contesto generale in cui vivono. Parliamo di una banalità: l'uso del casco in moto, l'uso delle cinture in auto....e mi fermo perchè è anche da queste piccole cose che nasce il rispetto per la legalità, legalità che, evidentemente, lo stato italiano, negli anni, non è riuscito ad imporre in certe zone nè con le buone nè con le cattive.

Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09

Condivido, in parte
Condivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero.

Incontro Poste - Uncem - 25 Maggio 2018 - 16:09

Condivido, in parte
Condivido, almeno in parte, le osservazioni di Ramoni. Penso si debba riflettere sulle singole situazioni e che non si possa fare un ragionamento generalizzato (= non rende, non è autosufficiente, allora si chiude). Una cosa è la città, un'altra il paese. Se in una città chiude uno sportello bancario o postale, il cittadino avrò un disagio limitato perchè con i molteplici mezzi pubblici (tram, bus, metro) potrà con un minimo sforzo raggiungerne un altro. SE in un paese chiude l'unico sportello bancario o postale, o anche l'unico bar o l'unico negozio, si crea un disagio enormemente più grande a persone che già sono svantaggiate ma che, magari, alle loro 4 mura che gli sono costate sudore e rinunce,alle loro tradizioni, alle loro abitudini, usanze, rapporti di vicinato e/o di parentela sono attaccatissimi.Da quando son nato ho sempre abitato in paesi e mai in città e la sola idea di dovermi trasferire in una città (per me già Intra è una metropoli) mi darebbe ansia e scoramento. Anche quando scelgo la località per le ferie guardo sempre che sia un paese non una città, in un paese sei sempre qualcuno, una persona, in città sei un numero.

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49

A chi interessa l'ospedale unico?
A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni.

M5S su critiche lavori lungolago Pallanza - 21 Marzo 2018 - 18:44

Poveri 5 Stelle!
Quindi l'unica cosa che si sentono di criticare è la pavimentazione, che poco si addice alla percorribilità in bicicletta.... ma per favore, non si addice per niente, non solo per le biciclette ma anche per i mezzi ormai alternativi quali monopattini, pattini a rotelle e mezzi a propulsione elettrica, Davvero, coloro che hanno discusso delle criticità avevano davvero bisogno di esponenti di altra natura politica per arrivare a queste conclusioni? E sarebbero gli esperti in materia? Io avrei preso spunto magari dal lungolago e delle vie adiacenti della vicina Ascona, potevano essere di esempio. E poi, quando si guarda quel cubettato, sembra già essere datato a ... 50 anni fa! Se questa è riqualificazione! La commissione, da qualunque colore politico sia composta, è fallimentare ed ha dimostrato la sua totale incapacità, ennesima opportunità sprecata!

Pista cilcabile: l'Amministrazione risponde - 20 Marzo 2018 - 17:37

Pista ciclabile e ristrutturazione lungolago
Precisato che spazi ecologici , sportivi e migliorie estetiche sono sempre i benvenuti, credo che quello che sfugga e appaia critico ai cittadini sia, più che la pavimentazione, su cui possono esprimersi solo esperti, le condizioni negative che potrebbero crearsi riguardo a: -restrizione dela carreggiata per automobili,pullman ecc.; -riduzione di posteggi pubblici . Pensare ad una nuova era dove via via l'uso di mezzi a motore sia diminuito, è utopia, laddove la sempre maggiore velocità produttiva richiesta dall'organizzazione esige rapidità di spostamento,e quindi uso di tali mezzi . Ch i ha ideato il Piano dovrebbe quindi divulgare :: -.qual isono le misure di sicurezza alternative preventivate per i mezzi automobilistici ; -qual isono i posteggi alternativi rispetto a quelli eliminati sul lungolago; -quali le misure a favore dei residenti, che farebbero volentieri i turisti, ma non lo sono, hanno esigenze di movimento per lavoro e di sosta perchè residenti. E' chiaro che il Piano tende a favorire Turismo e Commercio locale, ma, ripeto, ci sono nativi e residenti che chiedono di non essere sacrificati su quell''Altare. (Preciso, per concludere, che pesonalmente ho la fortuna di possedere un garage)

Sgombero neve, richiedenti asilo al lavoro - 3 Marzo 2018 - 15:11

per Mirko
cosa vuoi dre con quel "sovvenzionati" che siamo pagati per intervenire? sappi caro amico che la Protezione Civile di Verbania si autofinanzia con cene e altri orpelli per acquistare mezzi e attrezzi da mettere a vostra disposizione,in qualsiasi momento critico anzi visto che siamo "sovvenzionati" perchè non vieni anche tu con noi cosi' potrai anche tu usufruire di tutte le agevolazioni del caso..

15 nuovi treni per il servizio regionale - 26 Febbraio 2018 - 10:14

Penso che...
...il 90% dei problemi del trasporto ferroviario non dipenda dalla vetustà dei mezzi. Certo per i primi 6 mesi saranno anche superficialmente puliti ma finché verranno fatti appalti per la pulizia dei treni a 3 euro l’ora, saremo punto a capo

Squadra Nautica di Salvamento i numeri del 2017 - 9 Febbraio 2018 - 08:00

Squadra Nautica di Salvamento attività 2017
Certo, soffermandosi a leggere i bilanci su interventi di soccorso come quelli descritti dall'articolo, colpisce, fa scena e non si può che essere soddisfatti, a casa mia però, quando si vanno a presentare dei bilanci si elencano anche le entrate percepite per aver effettuato quello che si descrive per benino; forse non lo si fa per evitare che le persone, all'oscuro sul giro di denaro e di interessi che gravita attorno a questo business, non diano più soldi e consensi? . Visto che questo blog lo leggono in tanti e quei tanti sono quelli che pagano le tasse e quindi le entrate di tutte queste società d'impresa camuffate da associazioni di volontariato (solo per beneficiare di agevolazioni fiscali), mi sembra corretto aggiungere qualche altro dato in più per andare a completare il tutto. Per tutte le attività 118 svolte dalle così dette "associazioni di volontariato" come quella indicata da quest'articolo, la ASL corrisponde ad ognuna di loro circa €. 200.000,00 all'anno (alcune ne prendono anche di più), con questo denaro loro pagano: stipendi, assicurazioni degli stipendiati, dei volontari e dei mezzi; le patenti di guida e nautiche a stipendiati e volontari; le attrezzature; le divise degli stipendiati e dei volontari; l'affitto della sede; i pasti al personale in generale; ecc. ecc. Ditemi, chi non aprirebbe una Società, oh scusate, un "associazione" così.. Non parliamo poi delle altre ulteriori entrate che queste realtà raccolgono per far cassa: raccolta fondi esentasse nelle piazze e manifestazioni; donazioni di mezzi per i servizi che svolgono, che loro mettono regolarmente in ammortamento alla ASL sotto forma di spese di gestione (la ASL gli paga per intero in un tot di anni un mezzo che a loro è stato donato, SE A QUALCUNO SEMBRA CORRETTO!!!); viaggi a tariffe ultra taxi e non più a oblazione, come invece accadeva e accade nel vero mondo del volontariato, ecc. ecc. ecc., Mi fermo qui, anche perchè ci sarebbe da aprire una enciclopedia su questo strano mondo parallelo che si definisce di volontariato e solidale (forse per chi di loro beneficia delle patenti gratis e degli stipendi), che col volontariato, quello vero, non c'entra un fico secco. Aggiungo solo un ultimo breve appunto, visto che molte volte sono stato attaccato per aver detto delle verità su queste organizzazioni: è bene ribadire, che avere persone all'interno di queste, chiamiamole solo realtà, che danno il loro tempo libero in forma gratuita per svolgere servizi, non sta a significare che queste realtà si debbano considerare di volontariato e, mi pare, che quanto qui sopra raccontato ne è la dimostrazione. Buona salute a tutti!!

Soppressione bus si chiedono chiarimenti - 2 Febbraio 2018 - 07:23

Re: Non è questione di mezzi gratis
Ciao robi la penso esattamente come te. Abbiamo una stazione lontano e sono necessari collegamenti. Non tutte i passeggeri in arrivo sono verbanesi che possono premunirsi di prenotare il servizio autobus. Teniamo alte le antenne

Soppressione bus si chiedono chiarimenti - 1 Febbraio 2018 - 08:10

Non è questione di mezzi gratis
Come diceva un grande economista 'nessun pasto è gratis'. Ma almeno il pasto deve essere nel menù per poterlo acquistare. Ovvero. La stazione ferroviaria necessità di molte più corse. Altro che chiamata! Potenziare il servizio e farlo pagare il giusto. Ci vuole tanto? ?

Soppressione bus si chiedono chiarimenti - 31 Gennaio 2018 - 08:14

Contesto
Pensiamo al nostro ex sindaco Zanotti: Le linee nel comune di Verbania erano gratuite per i residenti.. ricordate? Ecco che in quella circostanza era aumentato l'uso dei mezzi pubblici e non grazie alle auto elettriche che in giro non se ne vedono!! Il costo del biglietto?? Una salassata se pensiamo ai mezzi pubblici nelle altre città!! Io stessa preferisco la macchina perché mi costa meno: con un litro faccio i 15 km, è da riflettere! Bravi, Bravi!! Riducete le corse!! Bravi! Bravi!

Continua l'impegno della Squadra Nautica - 17 Dicembre 2017 - 03:58

x lady oscar
Carissima lady oscar, nessuno ha mai detto che stanno facendo cose illecite, io ho solo raccontato dei fatti e dei dati reali, tra l'altro essendo atti pubblici si possono richiedere alla ASL. Le mie rimostranze sono per il fatto che queste pseudo ........ sono in realtà delle vere e proprie attività d'impresa ma, per il fatto che sono iscritte al registro del volontariato (Legge 266/91), beneficiano delle agevolazioni fiscali previste da quella legge. Ma non solo, vogliamo parlare delle donazioni dei mezzi, pagati da banche, privati o aziende, anzichè metterli ad un costo di noleggio per ogni servizio svolto, facendo di fatto risparmiare l'Ente Pubblico quindi il popolo, li mettono in ammortamento sulle convenzioni stipulate con la ASL assieme ai costi di tutte le voci che ho elencato nel precedente commento. QUESTO E' FARE VOLONTARIATO??

Continua l'impegno della Squadra Nautica - 14 Dicembre 2017 - 13:04

Società di Volontariato
Oltre a pubblicizzare le raccolte fondi, sarebbe più corretto che queste Società camuffate da Associazioni ONLUS, andassero a raccontate ai cittadini cose molto più significative e importanti che riguardano il loro reale status, come ad esempio: - il numero degli stipendiati che ogni mese vengono pagati dalla convenzione con la ASL, quindi pagati dai cittadini, tra l'altro questa pacchia dura da oltre vent'anni; - le divise degli stipendiati e dei volontari pagate dalle convenzioni con la ASL, quindi pagate dai cittadini; - le assicurazioni degli stipendiati, dei volontari e dei mezzi pagate dalla convenzione con la ASL, anche in questo caso pagate dai cittadini; - le patenti e i vari brevetti di stipendiati e volontari pagati dalla convenzione con la ASL, sempre a carico dei cittadini; - i mezzi (ambulanze, barche, ecc. ecc.), donati da banche, società e/o da privati, messe in ammortamento costi alla ASL, (questo sta a significare che la ASL gliele ripaga come nuove), anzichè metterle in affitto per i servizi che danno; rimborso che viene fatto tramite la convenzione, anche in questo caso sempre e comunque a carico dei cittadini; - vere e proprie tariffe, applicate anche a persone indigenti, per trasporti in auto mediche e/o ambulanze per fare visite mediche, anzichè chieder loro una semplice oblazione (comportamento che invece adotterebbe una vera associazione o organizzazione di volontariato); - i soldi pubblici che fatturano e incassano dalla ASL sono circa €. 200.000,00 all'anno per ognuna di queste Società camuffate da pseudo "Associazioni di Volontariato" (qualcuna di loro ne prende anche di più), e sono sempre i cittadini che pagano. Sono anni che mi pongo una sola domanda, CON CHE CORAGGIO SI PRESENTANO E SI DEFINISCONO ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO; SOLO PERCHE' SI AVVALGONO DELL'OPERATO GRATUITO DI QUALCHE PERSONA DI BUONA VOLONTA'? MA NON SCHERZIAMO!!! Tempo addietro sono stato attaccato per aver criticato questo sistema malato che ha una pesante ricaduta economica sulle tasche del popolo; chiederei, a chiunque ritenesse questa mia semplice constatazione di fatti reali un attacco personale a chicchessia, di dar loro una dettagliata giustificazione, che smentisca le cose sopra dette. Buona salute a tutti.

Regione: ospedale unico VCO trovati i fondi - 14 Dicembre 2017 - 11:47

Re: Re: Re: Va bene
Ciao robi perdonami, ora cosa c'entra il cambio di Regione? Mica passando alla Lombardia il problema si risolve? Il territorio è molto articolato e un solo ospedale, con o senza mezzi di soccorso rapidi, è totalmente insufficiente. Piuttosto utilizzerei questi fondi per sistemare quelli esistenti!

Il treno di Renzi a Verbania - 3 Dicembre 2017 - 21:51

Tutti a caccia di poltrone
Carissimi, ne vedremo delle belle ! Io non mi sbilancio perchè , saranno tanti che cambieranno casacca e idea , sempre per loro convenienza E i cittadini troppo affezionati che devono corrergli dietro , cercando di interpretare, giustificare ogni loro spostamento . Dove sono finiti gli uomini e le donne sagge, con alti ideali , dove i problemi dei cittadini sono al primo posto . Io non ne vedo ! Vedo solo la caccia al voto , usando tutti i mezzi , anche i più spregevoli . Sinistra , destra , non si capisce più niente . I 5 stelle sono gli unici che non vogliono allearsi con nessuno , ma così facendo ( salvo un miracolo) sarà impossibile che possono andare al governo . Tutti gli altri faranno alleanze improponibili e difficili da gestire , ma pur di avere il potere anche il diavolo va bene ! Scusate sono uscita dal tema principale, ma avevo voglia di dire le mie perplessità presenti e future !

Giornata dialogo cristiano-islamico - 27 Ottobre 2017 - 12:57

Re: Re: Sarà...
Ciao paolino Oltre a quello riportato da info, aggiungo che la biografia ufficiale di Maometto riporta che durante la conquista di Medina (?), Maometto taglio personalmente la testa a 200 persone che si rifiutarono di convertirsi. Poi ultimamente ricordo che il Mullah Omar ha ricordato tali precetti dicendo che in mancanza di mezzi più efficaci, di usare l'auto e investire gli infedeli. Consiglio recepito e messo in pratica da alcuni musulmani in giro per l'Europa

"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 16 Ottobre 2017 - 15:26

REI, posti a sedere e parcheggi!
Qualsiasi elemento brucia o si fonde: dipende solo dalle temperature a cui è esposto ed al tempo di esposizione (resistenza al fuoco). Così anche le travi in legno hanno un loro REI che, per cause poco chiare, ha un valore di gran lunga inferiore a quello richiesto per questo tipo di costruzione. Ciò che personalmente ho capito leggendo qua e là, è che qualcuno (impresa costruttrice? Progettista?) ha sottoposto un fascicolo tecnico che, pur contenendo le travi in legno con quelle caratteristiche, non teneva conto dei gusci in metallo che causano, in caso di incendio, temperature più alte che riducono quindi la resistenza del materiale legnoso. E’ sfuggito un dettaglio estremamente significativo: ma a chi? A chi deteneva l’onere del fascicolo sicuro, ma di norma il valutatore è persona esperta e, soprattutto, corresponsabile delle decisioni tecniche assunte in fase di progettazione. Possibile che le parti in causa avessero totalmente rimosso l’esistenza dei gusci? Lo sapevano anche i piccioni! Ormai è fatta: ci si metterà mano e si otterrà questo fatidico CPI che, ricordiamolo, è un documento che dichiara la conformità alla normativa vigente e che previene e minimizza il rischio incendio ma non lo elimina. Alla cittadinanza farebbe piacere (e non solo) vederci meglio e chiarire chi, nella vicenda, ha commesso l’errore tecnico che ha portato alla maggior spesa di oggi. Nel merito della vicenda, come al solito si cavalcano le cronache per la spiccia demagogia: l’organizzatore ufficiale della manifestazione (che tra l'altro si è scusato pubblicamente per la disorganizzazione! Finalmente qualcuno che si prende le responsabilità!) oggi parla di un numero complessivo di 760persone, quindi 200 in più del previsto (e non 400). Da quanto si legge nei vari comunicati, non ci sono state deroghe poiché il limite dei 570posti nel teatro sono stati imposti e rispettati (non solo per emergenza, ma anche per civiltà non si occupano i gradini di una scalinata come posto a sedere!). Le persone potevano ed hanno potuto, con i criteri di sicurezza imposti ad oggi, sostare nel foyer o all'esterno per ascoltare il rimando sonoro della manifestazione. Tra l’altro, ancora una volta, sulla questione posti a sedere si parla senza conoscere: per chi considera i posti a sedere troppo pochi, la risposta arriva dalla capienza della sala grande (sala teatro + foyer) che può arrivare a quasi 1000sedute. Per chi li considera “troppi”, la risposta arriva dalla capienza della sala piccola che arriva a quasi 200 sedute. Non è una mera questione di numeri: 570 sedute sono poche rispetto ad una manifestazione gratuita di Galimberti, ma sono state troppe per l’esibizione di Sokolov che all’inaugurazione della stagione, stando ai posti disponibili in prevendita sino al giorno dell’esibizione, sembra non aver ottenuto il tutto esaurito (riuscito invece il giorno prima al Teatro Municipale di Casale Monferrato – 500posti). A coloro che lamentano la capienza va ricordato che, a parte l’ubicazione in sé, siamo sempre a Verbania, ovvero alla periferia del Paese Italia!! A proposito di capienza, persone e di dove queste parcheggiano per arrivare a Teatro: ma qualcuno sa che fine ha fatto il “parcheggio che respira”? :) E già che parliamo di mezzi a quattroruote, qualcuno sa se quell’orrendo furgoncino bianco “dimenticato” nei pressi del Teatro fa parte dell’arredo urbano del CEM? Non si è mai mosso da quella posizione…sarà la dimora della guardia notturna? (è una battuta, almeno lo spero!). Saluti AleB
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