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Minore: chiarezza su bollette del teatro Maggiore - 4 Giugno 2018 - 08:46

..e io pago!
resto basito.non ho dubbio alcuno sulle affermazioni della Consigliera, e mi ritengo un turlupinato, se non fossi un signore chiederei un rimborso che è facile da quatificare..ma colgo l'occasione per rimarcare come non si sia pensato di installare pannelli solari su cotanto spazio e metterli in maniera assoltamente invisibile

Montani: Province, si torni al sistema elettivo - 22 Maggio 2018 - 16:11

Malcontento popolare
Se c'è gran malcontento popolare, significa che chi ha governato fino ad ora non ha saputo interpretare le richieste e le esigenze del popolo, quindi è giusto che vadano a casa e lascino spazio ad altri, il cui operato, mi sembra presto per giudicarlo. E' il solito ragionamento della sinistra: non sono loro che hanno fatto scelte sbagliate, è il popolo che ha sbagliato a non condividerle ed a votarli ancora. Il risultao in Valle d'Aosta è l'ultimo esempio: ma si ostinano a dire che hanno ragione loro.

Con Silvia per Verbania su referendum fusione - 16 Maggio 2018 - 17:56

autocritica mai?
Questo doppiopesismo rende poco credibili “certi pulpiti”. Personalmente ho scritto molto sulla fusione tra Verbania e Cossogno, e la mia tesi è sempre stata quella che era un progetto da fare ma da fare seriamente, ho spiegato per tempo che il referendum che oggi è evidentemente fallito, fosse uno spreco di denaro pubblico. Ma mi spiegate, se i vantaggi strombazzati tardivamente da Marchionini e i suoi , fossero davvero così elementarmente positivi e a senso unico, perchè si è dovuti arrivare fino a un referendum inutile? Perchè un politico, eletto e con una delega amministrativa, a fronte di tanti vantaggi , deve sottoporre una linea di indirizzo tanto complessa a persone che hanno famiglia, lavoro e impegni vari e che li hanno delegati per amministrare al meglio, di stare a casa una Domenica, documentarsi e votare per qualcosa che ti dicono abbia solo vantaggi? ma non potevano far che farla? La verità è che la questione è ben diversa. La democrazia diretta, quella che legittimamente propongono i 5 stelle , vedrebbe benissimo che su temi di questo tipo si facciano referendum (senza quorum), e la cosa ha una sua logica , ma qui si confonde il non volersi far carico di responsabilità di scelte , con la partecipazione. Una politica seria, quella che vorrei, avrebbe iniziato da tempo a strutturare un progetto sulle convenienze di una fusione, ci avrebbe detto quale visione si perseguiva, ci avrebbe parlato di Cicogna e del suo futuro, avrebbe valorizzato esempi che già esistono vedi il progetto nato a Caprezzo di pirogassificazione e manutenzione dei boschi . Ma nell’era di Marchionini , nulla di tutto ciò, ci sono dei soldi? ok, tanto basti, ma facciamo finta che scegliete voi… (peccato che non ha fatto i conti col quorum). Particolarmente significativo (politicamente) poi, non è tanto la mancanza del quorum a Verbania (lo sapevano anche i sassi che non ci sarebbe stato), ma la vittoria dei NO a Cossogno, paese dove Marchionini è stata Sindaco e dove evidentemente se la ricordano bene… Cosa accadrà ora? Se fossimo un paese serio, con una politica seria, ci sederemmo a un tavolo e ricominceremmo da capo a valutare pro e contro di una fusione, lo faremmo in un ottica di lungo periodo e non in una logica di finanziamenti e diremmo a politici come Marchionini e tutti i suoi uomini di paglia, che hanno fallito miseramente, e che possono anche lasciare spazio a persone più motivate e meno indottrinate. Certamente vedere i meschini propositori dell’astensionismo come seria posizione politica salire in cattedra è fastidioso, come è fastidioso vedere politici oggi in un comitato e domani in quello opposto, a tutti loro voglio dire che mi fanno pena. Certo, il fatto che lo dica uno che a questo referendum si è consapevolmente astenuto può sembrare strano, ma una cosa è raccontare il proprio percorso e le proprie ragioni (e questo è ciò che io ho fatto e con fastidio ho scelto di astenermi dopo aver provato a fare proposte alternative raccontate anche in molti post e articoli), altra cosa è “bullarsi” per una vittoria più facile che scontata, una pseudo vittoria che mette ancor più nell’angolo una politica infinitamente debole. In tutto ciò , chi perde male e ha ancora il coraggio di dire che è colpa degli altri, forse dovrebbe pensare di più e meglio alle cose che scrive e all'opportunità di scriverle.

Aggredito capotreno - 14 Maggio 2018 - 19:12

Re: E' pur vero...
Ciao lupusinfabula Meglio i giornali locali. Repubblica stampa e corriere di solito danno pochissimo spazio. Il.giornale e libero enfatizzano. Meglio i giornali del posto. Onestamente c'è da spaventarsi. Se guardi ad esempio il corriere adriatico.due omicidi orribili per rapina.da parte di una banda dell'est. Già stabilito dagli inquirenti. Per non parlare di Pamela. Le marche sono msssacrate da delinquenti non italiani...diciamo così. Questa è cronaca vera. Che piaccia o no.

Il Palio Remiero si trasferisce a Omegna - 4 Maggio 2018 - 15:10

Quante contraddizioni!
Probabilmente siamo noi che abbiamo capito male: evidentemente la "manifestazione conosciuta a livello internazionale" a cui si riferiscono non è il Palio Remiero (P-A-L-I-O -R-E-M-I-R-O) ma il Palio di Siena che, forse per il solito chiacchiericcio dei giornalisti, prima è passato a Pallanza per poi tornare in patria. Tant'è....purtroppo stiamo parlando delle 4 simpatiche caravelle che, in una notte di Agosto, fanno su e giù, su è giù, nello spazio antistante il lungolago di Pallanza che, per dovere di cronaca, non è fatto di autobloccanti bensì del tanto contestato ciottolo sanpietrino, lo stesso che si sta usando per rinnovare la passeggiata. Informiamo i Fratelli che, quando andranno ad Omegna ad assistere al Palio, troveranno sicuramente lo stesso sanpietrino nella piazza di ingresso, rinnovata ma magari non ancora ultimata. E quindi il passaggio, già difficoltoso con le auto, lo sarà ancora di più. Con buona pace dei 12 (DODICI!!) posteggi rimossi sul viale di Pallanza (e che saranno ripristinati nelle vicinanze, perchè non sia mai che una passeggiata possa far male alle coronarie dei nostri concittadini o alla loro famigerata e cronica stanchezza), è quasi certo che dovranno parcheggiare a qualche km di distanza dal centro, probabilmente anche forzando un pò gli spazi già ristretti. http://www.lastampa.it/2018/05/03/verbania/lavori-in-piazza-beltrami-a-omegna-lobiettivo-riaprire-alle-auto-entro-ferragosto-yv50OXLskDvoP4gfnO97YL/pagina.html Venendo ai numeri e stando a quanto asserito dalle parti (ovviamente per i cugini ha sempre ragione l'altro, sia mai!) l'organizzatore storico ed ufficiale ha trovato altra collocazione per la sua (ma è davvero SUA?) manifestazione poichè il contributo comunale si è ridotto drasticamente: dall'altra parte poi si dice che effettivamente si era parlato di ca4000€, ma non ancora deliberati e frutto di una comunicazione interna con il dirigente preposto. Inoltre quei soldi sarebbero serviti solo per l'organizzazione del Palio in acqua, poichè alle manifestazioni di contorno avrebbe pensato qualcun'altro che, sempre notizia di stampa, non sarebbe partner gradito a Piazza Vila. La verità sta nel mezzo, come sempre. Ma prendere spunto da queste scaramucce per trarre conclusioni tranchant sull'operato dell'amministrazione in carica, è pura demagogia spiccia. Saluti AleB

Comitato Salute VCO su ospedale unico - 5 Aprile 2018 - 18:49

A chi interessa l'ospedale unico?
A proposito di ospedale unico, penso e mi ritrovo a fare un percorso a ritroso ricordando gli anni in cui la "necessità" della costruzione di un "ospedale unico provinciale" o di "eccellenza", -così veniva definito-, provocava discussioni abbastanza animate fra i cittadini, manifestazioni molto partecipate e per la politica locale era il cavallo di battaglia tanto a Domodossola quanto a Verbania, le due città che si contendevano il nuovo nosocomio. Erano gli anni 1999/2004 ed io ero coinvolto come tutti i cittadini personalmente e politicamente in quanto Consigliere comunale di maggioranza nelle fila del mio partito, Rifondazione Comunista, nella prima Giunta a guida Cattrini con DS -oggi PD-, Rif. Comunista e Margherita. Colti dal fervore della "necessità" di poter "ospitare" sul proprio territorio il nuovo "ospedale provinciale di eccellenza", il passo successivo era: l'individuazione dell'area destinata allo scopo, indicata in uno spazio tra Domodossola e Villadossola, la presentazione dell'O.d.G. al Consiglio comunale atto a ratificare tale scelta, con voto favorevole di tutta l'opposizione e della maggioranza, con voto contrario mio (Rif. Comunista) e del mio gruppo. Le motivazioni del voto contrario nel corso di quel consesso di una componente della maggioranza, (Rif. Com.) a tale proposta o progetto, furono ampiamente documentate con cognizione di causa, che oggi sono ancora più stringenti che andavano; da quella relativa alla mancanza di un piano Sanitario serio che riguardasse anche le numerose Valli ed il loro raggiungimento molto spesso difficoltoso con mezzi di soccorso o per il raggiungimento del San Biagio in determinati periodi dell'anno, oggi ancora più preoccupante per i recenti fatti in Val Vigezzo e le condizioni in cui versano tutte le strade della provincia e dell'ANAS. I giorni nostri vedono ripresentarsi la "necessità" dell'ospedale unico provinciale, con decisioni sull'ubicazione della struttura calate dall'alto, decisioni praticamente indolori sia per quanto riguarda quella "politica locale" agguerrita a tutti i livelli, -oggi prestata anche a Roma- passando per Torino Regione, Verbania e altri Comuni interessati anche di altra estrazione politica, ignorando la popolazione ed i suoi punti di vista. Si tratta della decisione della costruzione di un nuovo ospedale, attenzione, non di un bar o una discoteca, un ospedale che, a rigor di logica, tale struttura richiederebbe un ubicazione con facilità di raggiungimento e accessibilità a tutti evidentemente anche in zona baricentrica tenendo ben presente la situazione del territorio, e invece no, quale il sito prescelto, -secondo me- al di fuori di ogni logica? Ornavasso, oltretutto non in piano, ma in "collina bella vista" con tutto quello che ne consegue di spese, ambiente, consumo di territorio ecc.ecc.. Ma la domanda sorge spontanea: perchè proprio in collina? Chiudo ribadendo la nostra e non solo nostra contrarietà al nuovo ospedale per i motivi già menzionati aggiungendo che: non essendoci disponibilità economiche dovendo ripiegare su privati finanziatori, il SSN, cioè la SANITA' PUBBLICA SPARIREBBE a favore di quella PRIVATA dove chi HA I SOLDI SI CURA, ALTRI NO. Al San Biagio sono stati spesi fior di quattrini pubblici, di tutti noi, per poi donare il San Biagio eventualmente a privati in concorrenza con la struttura pubblica. Questo è il mal costume che sta distruggendo quello che di meglio avevamo, la SANITA' PUBBLICA. Sia chiaro, la Sanità come si presenta oggi non è certo il meglio, anzi, ma proprio per questo va rivista, riorganizzata, migliorata e specializzata mantenendo le strutture esistenti ma, ahinoi per tutto questo ci vogliono persone e POLITICI SERI, questa è solo una delle grosse preoccupazioni.

Rabaini: "Sicurezza e buon senso" - 30 Marzo 2018 - 15:53

Io penso
Io penso che la parte iniziale della pista ciclopedonale sia ,secondo i miei parametri piuttosto sicura , è evidente che se un autoveicolo dovesse perdere il controllo salirebbe senza nessuna fatica sul piccolo marciapiede , e stenderebbe chiunque trovi sul suo percorso. ma dico anche da ciclista è sempre meglio che essere affiancati a 50 cm da tir e auto, evidentemente tutto è perfettibile. Ho visto anche che si è fatta una ringhiera vero il lago dove vi è uno splendido spazio sul canneto impedendo la possibilità delle persone di frequentare tale spazio, mi sembra anche evidente che in quel tratto la ringhiera non serve a nulla. Interessante anche l'aspetto della passerella in legno chiusa, perché l'altra vicino al CONTINENTAL Camping è stata rifatta completamente in cemento armato con la possibilità del doppio senso e in più quello pedonale, penso sia stata pagata dalla proprietà Continental ma non ne sono sicuro dato che poi tutto è su suolo demaniale del canale, gradirei dagli amici del blog informazioni.

FdI su fusione Verbania Cossogno - 27 Marzo 2018 - 21:13

Aggregazioni di Comuni
Ciao Giovanni, non mi spaventa l'innovazione e non temo cali di democrazia e di rappresentatività. A chi interessa inserirsi nei meccanismi politici, spazio se ne trova sempre, anzi..... manca sempre qualche elemento che desideri mettersi in gioco. Il lavoro oggi è fluido e lavorare in tutti i campi creando qualcosa e dare sempre il massimo, eleva e rende sopportabile il rimorchio frenato che l'apparato burocratico e fiscale impone nel nostro Paese. I cambiamenti che l'evoluzione politica portano, tendono a privilegiare la parte vincente ma alcuni vantaggi li possono godere tutti anche se scontenti del risultato. Io sono uno di quelli ma pur scontento mi adeguo e penso positivo.

Lungolago Pallanza: il progetto - 12 Marzo 2018 - 11:26

nessun accenno ad una possibile area pedonale.
Incredibilmente ed incomprensibilmente nessun accenno ad isole pedonali, anche in via sperimentale nei soli fine settimana, per questa parte bellissima della città. Salvo poi andare nella vicina svizzera per godere della funzionalità che può dare uno spazio ove sono assenti le auto (vedasi piazza Grande a Locarlo dove si svolge il festival del cinema o il lungo lago di Ascona, ove si svolgeva il famoso festival Jazz). Nessuna innovazione.....nessun coraggio di sperimentare......nessuna voglia di progredire....... Che pena!

Albertella: SS34 nessuna risposta dal Ministro - 2 Marzo 2018 - 10:56

c'è poco da dire
non mi sembra ci sia spazio per interpretazioni,semplicemente Delrio ha raccontato una balla.

Solidarietà all'Assessore - 18 Novembre 2017 - 14:40

M5S e certi commenti a senso unico
Io cerco di guardare acriticamente a chi si propone sulla scena politica: per carattere mio personale, preferisco sempre quelli che cercano di sparigliare le carte e rompere gli schemi di gioco. Dei M5 S condivido molte cose e molte altre proprio le detesto: ad esempio non darei mai spazio al reddito di cittadinanza: in questo povero paese già dobbiamo mantenere troppi pelandroni che non hanno alcuna volgia di lavorare manco se il lavoro glielo trovi sull'uscio di casa ed il reddito di cittadinanza temo proprio che incoraggerebbe questo andazzo, Poi, come ho detto più volte, sono e resto con idee di destra, non quella odierna ma quella attenta ai bisogni della gente, quella che si rifaceva ad Almirante non quella del, doppio petto e cravatta. Stavolta invece penso proprio che votero solo chi prometterà di abolire la legge Fornero: così spudoratamente per interesse personale.Sarà l'unico argomento che mi farà propendere a mettere la croce su di un simbolo; se sarà un simbolo di destra tanto meglio ma mi comporterei ugualmente anche se la promessa arrivasse dalla sinistra esterema. Quelli di centro, i cosiddetti moderati, non li voterei mai e poi mai: piuttosto sto a casa.

Arrestato per furto di cellulare - 5 Novembre 2017 - 09:19

furto cellulare
D'altronde questi disperati sono in giro tutto il giorno a cercare alternative, per il 95% illegali, per sbarcare il lunario, anche loro, come noi, sono vittime di scelte scellerate di una banda di politicanti che pensano solo alla loro cadrega e al loro benessere anzichè pensare e preoccuparsi degli interessi del Popolo e del Paese, come dovrebbe fare un qualunque onesto amministratore. Molti dicono che questa legge elettorale, così come l'hanno concepita, li terrà sempre incollati a quel fasullo ma reale potere; con rammarico devo ammettere che le mie idee sono tutto l'opposto da quelle dei penta stellati, ma visto che il popolo italiano non ha alternative su come liberarsi dal cancro di questa attuale politica, dobbiamo farcene una ragione e necessariamente dare spazio a questo movimento, che attualmente è l'unico ad avere una voce fuori dal solito coro. Meditate molto attentamente su questa alternativa, perchè questi, al momento, sono gli unici che possono ridare dignità e serenità al popolo italiano, facendo piazza pulita di questa marmaglia.

"Sul Teatro Il Maggiore la deroga della deroga" - 16 Ottobre 2017 - 14:10

Mi sembra
Mi sembra più che evidente che si sono spesi mi pare 18 milioni di euro ,una cifra che faccio fatica a concepire per costruire un castello di carte che può prendere fuoco perché non è stata presa in considerazione la possibilità di un incendio , ormai rasentiamo la pazzia pura. Mi chiedo dove erano le persone che dovevano controllare le idoneità costruttive, e mi chiedo anche come ha fatto a passare un progetto che sulla carta non mi dispiace ma che praticamente (dato che fatto da legno rivestito)avrà bisogno di una costante opera di manutenzione, che probabilmente si mangerà parte degli auspicati guadagni. Naturalmente in testa alle responsabilità l'amministrazione comunale di qualsiasi colore possa essere stata. E ultima cosa non meno importante si è costruito uno spazio a quanto pare piccolo, dato che se una serata è interessante i verbanesi e non solo rispondono.

"Tuteliamo ambiente e territorio agricolo" - 16 Ottobre 2017 - 10:05

Re: Inutile rampogna
Ciao robi Appunto Robi. Non c'è più spazio per costruire in modo "equilibrato". Non devono arrivare.

Spazio Bimbi: Come affrontare al meglio il rientro a scuola - 18 Settembre 2017 - 10:37

spazio bimbi
A questo punto siamo ansiosi di leggere un trattato con le linee guida sul trauma da risveglio mattutino per noi tutti

Ubriaco e armato: espulso - 20 Agosto 2017 - 10:04

Re: Commenti
Ciao VerbaniaNotizie allora devo scusarmi,il mio commento non pubblicato non era abbastanza rozzo e razzista. e non inneggiava nemmeno al duce,non avevo speranze di trovare spazio. ritenterò.

Inaugurato il nuovo skateboard park - 12 Agosto 2017 - 07:10

Re: robi
Ciao lady oscar Quando si creano strutture del genere è inevitabile il concentramento di vari elementi di diversa natura. Molti si allenavano e qualcuno faceva altro imboscando la roba nei buchi della lamiera. Ora il parchetto è un gioiello e vi sono bambini e famiglie. E solo grazie a volontari alla notte viene chiuso. Credo sia un esempio da seguire per tutti i parchi cittadini. Non voglio andare oltre con la polemica sulla pista. Oramai c'è. Spero si divertano senza disturbare e senza sfasciare la struttura. Per quello che mi riguarda nel mio quartiere le cose ora sono sistemate. Io sono molto per lo stile "non nel mio giardino". E essere tranquilli nel proprio piccolo spazio è già un miracolo.

Zacchera su Veneto Banca - 4 Luglio 2017 - 17:36

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Obiettività
Ciao Hans Axel Von Fersen caro utente, ti spiego perchè trattasi di regalo: 1- il decreto è stato scritto sotto dettatura di Intesa con minaccia esplicita di ritiro della proposta qualora il parlamento (poco) sovrano avesse l'ardire di modificarlo. 2 - che è un palese regalo è testimoniato dalla risalita del titolo in borsa dopo l'annucio dell'acquisizione. Da 2,50 a quasi 2,90 (+27%). 3- Per coloro che hanno avuto la pazienza di leggere almeno per sommi capi il decreto è possibile apprendere che, tra l'altro Intesa si fa pagare dallo Stato anche i costi per il cambio delle insegne (tra l'altro, sottolineo). In pratica questa operazione, dati alla mano costerà alla collettività circa 12 milardi così divisi: a- 5 miliardi per prepensionamento del personale con scivolo a 7 anni b - circa 3 miliardi per svalutare ulteriormente le sofferenze acquisite da VB e BPVI (oggi a bilancio a circa il 40% del nominale) c - circa 4 miliardi per contribuire all'accantonamento a riserve di Intesa per tutti quei crediti in bonis che la suddetta banca, diversamente, non avrebbe ritirato, creando uno sconquasso economico ai clienti affidati. Chiedo scusa se sono stato molto schematico ma la materia è complessa e occorrebbe molto spazio per descriverla meglio. Personalmente ritengo che se ci si fosse mossi per tempo, ad esempio solo 6 mesi fa, la manovra sarebbe stata più a buon mercato oltre ad avere la possibilità di trovare altri offerenti credibili. Detto questo rimane il problema di circa 50 mila famiglie (quelli che non hanno aderito all'umiliante offerta di ristoro) che perdono cifre da capogiro senza essere nè speculatori ma nemmeno investitori con particolare appetito di rischio, ma semplici soci della loro banca locale, vigilata da una (ipovedente) Banca d'Italia. saluti

Terminato l’intervento di messa in sicurezza in via Repubblica a Trobaso - 17 Giugno 2017 - 16:35

Svolta poco agevole
OK mi sta bene ogni miglioramento della circolazione ma per chi sale da Via Battaglione Intra e gira a destra per Via Repubblica la svolta non è agevole e invade parzialmente la corsia opposta. Visto lo spazio a disposizione , a mio parere, l'inconveniente si poteva e si doveva evitare .

Stop lavori via delle Ginestre: "Conta far perdere il Sindaco" - 16 Giugno 2017 - 20:53

Re: Re: Re: Re: Re: Ad esempio....
Ciao andrea marconi ripeto, non conosco i dettagli e mi interessano poco, ma non esiste, nel pubblico e nel privato, che uno approvi un bilancio senza aver prima fatto le pulci, punto per punto! Se le cose sono andate come dici tu, c'è una massa di incompetenti seduta sui banchi del consiglio comunale! Questo non perchè mi sta simpatica la Marchionini, ma perchè il consiglio comunale, come il consiglio di amministrazione di una società, serve a controllare che l'amministratore abbia fatto tutto bene, non solo in regola, ma bene! Se uno non ha tempo per analizzare voce per voce il bilancio, si dimetta e lasci spazio a chi lo ha. Il consiglio comunale è eletto per questo! Per verificare che i nostri soldi siano spesi bene! Il discorso è completamente diverso il disaccordo è sulla linea politica, o amministrativa del sindaco, si dimetta e faccia cadere la giunta, è un suo diritto, oltre che dovere. Saluti Maurilio
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