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Parachini si è dimesso da consigliere comunale - 21 Aprile 2016 - 10:23

a presto..
me ne dolgo,un consigliere di tale elevata capacità e competenza rende la ns comunità orfana di una voce autorevole,gli auguro un veloce rientro in sala Consiliare

Comitato per l'astensione risponde ai referendari - 16 Aprile 2016 - 11:46

e le trivelle?
sig. Ramoni, da ex sindaco, del quale per altro ne ho apprezzato le capacità amministrative, non mi sarei aspettato inviti all'astensione, diritto e dovere civico di ogni cittadino; per altro invitando all'astensione c'è il problema di far fallire anche l'altro quesito referendario delle trivelle.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 14 Aprile 2016 - 10:36

Peccato originale
Bisogna comunque che in tutta questa faccenda pesa enormemente l'atteggiamento molto recalcitrante della maggioranza nel voler mostare un chiaro ed ufficiale progetto preventivo di analisi finanziaria e impatto ambientale della contestat esternalizzazione. Mancata capacità di comunicazione politico-istituzionale o altro? Non scrivo da ultrà del referendum (anzi...) e riamgo ancora molto perplesso e molto in difficoltà nel sapermi orientare tra l'insuficiente comunicazione dell'Amministrazione e le tesi delle opposizioni che inevitabilmente sono intrise di chiasso e propaganda contro la maggioranza.

Forno crematorio: "perchè non andremo a votare" - 7 Aprile 2016 - 07:57

Re: Re: Re: Re: Re: Maurilio birichino...
Ciao Hans Axel Von Fersen eri tu che giocavi con i numeri, io ti ho seguito...poi, come per la mensa, basterebbe inserire nel bando che chi subentra assume anche gli addetti, tanto qualcuno lo deve far funzionare sto forno! Se c'è la volontà, e speso anche la capacità, le soluziono ci sono, altrimenti... Saluti Maurilio

Testo integrale della lettera di dimissioni di Marco Bonzanini - 21 Marzo 2016 - 16:51

Ingenuità
Leggendo certi interventi resto allibito: la politica, si sa, non è terreno e materia per ingenui e verginelle, è una guerra e, come in ogni guerra, c'è il nemico che ti sta difronte facendo guerra di trincea, quello che fa guerriglia con agguati, quello che ti spara magari alle spalle ed alla fine molti che hanno militato in una certa parte saranno campioni nel saltare sul carro del vincitore. Se non hai le palle d'acciaio e se non hai la capacità di accusare i colpi, restituendoli appena puoi è meglio che in politica non entri. Se lo fai senza avere le doti del guerriero sarà inevitabile che prima o poi verrai sconfitto.

Un outlet nell’ex Acetati? - 12 Marzo 2016 - 14:49

Suppomniamo o no?
Questo comunicato merita almeno una considerazione nel metodo. Nel merito ci attendiamo, naturalmente, altre e più precise informazioni che, proprio per il metodo, non dovrebbero mancare. Le supposizioni di Comunità VB presuppongono il suo predisporsi alla difesa degli interessi di attività (quelle commerciali) appositamente messe in allarme. Come se tutti gli altri (associazioni, partiti, cittadini e, magari, anche l'Amministrazione Comunale) non se ne occuperebbero con le stesse (e, almeno gli amministratori, di più) cognizioni e capacità di valutazione ed intervento. Ma dai Paracchini....

Registro testamento biologico: "Lettera aperta per la vita" - 23 Febbraio 2016 - 11:02

Roberta
Non capisco cosa intendi. Già ora in caso di capacità di intendere e volere c'è la possibilità di scegliere se e come curarsi, assumendosene la responsabilità col consenso informato. Giusto, finché si e' in grado, dire se si accetterà accanimento terapeutico, rianimazione, ecc, o si vorrà morire nel sonno con un coma indotto, ad esempio. Bisogna capire bene di cosa si tratta.. Aspetteremo il prox consiglio comunale.

L’associazione 21 Marzo risponde a De Magistris e Minore - 19 Febbraio 2016 - 02:53

Il vero "danno"
per questa città sono quei gruppi consiliari d'opposizione (e i "partiti" che stanno alle loro spalle manovrandoli come poveri burattini) privi non solo della minima capacità politica ma anche di onestà politica e nemmeno intelligenza nel tacere quando sarebbe opportuno, magari evitando di dare lezioni di correttezza e legalità nell'amministrare la cosa pubblica. Chi fa uso di questi biechi mezzucci per attaccare politicamente gli avversari dimostra molto ma molto chiaramente di mancare totalmente di solide argomentazioni politiche, oltre che di correttezza. E questo è solo un esempio di come opera sistematicamente una parte dell'opposizione consiliare verbanese. Fortunatamente non tutti sono così.

L’associazione 21 Marzo risponde a De Magistris e Minore - 18 Febbraio 2016 - 15:46

- polemiche + proposizioni
Io credo che, purtroppo, le opposizioni non cerchino altro che fango da gettare sulla maggioranza. E' un gesto bieco, meschino e culturalmente barbaro - cercare di infangare il lavoro di persone volontarie che cercano (riuscendoci anche molto bene) di portare un po' di vita, di cultura e di spazio per i giovani in questa città. Ma di cosa ci lamentiamo? Che il Comune abbia speso 19500€ al fine di investire su cultura e intrattenimento? Scusate ma io non ci vedo assolutamente niente di male. Ok, le spese devono essere messe in chiaro, ma una volta che queste sono accessibili a tutti, ditemi cosa e come potreste farne delle buone considerazioni in merito, se non avete mai vissuto la gestione di una tale attività dal suo interno? Se la gente aprisse bocca con cognizione di causa, potrei accettarlo, eppure ho l'impressione che qui dentro siano tutti "nati imparati"... Per questo, a chi fa polemica, chiedo una cosa: evitate di spargere pessimismo e negatività e rimbocchiamoci le maniche. Tutti quanti possiamo dare una mano - attraverso le nostre capacità e seguendo le nostre competenze - per migliorare la qualità di vita di Verbania

Interpellanza via XXIV maggio - 17 Febbraio 2016 - 14:41

Re: Dimensione verbanese
Ciao Giovanni% continuo a penare che ci siano troppi comunicati, buttati li solo per provare a fare "caciara". A questo link (http://www.verbanianotizie.it/n526131-victor-intra-calcio-tar-e-assegnazione-stadio-pedroli.htm) un esempio, che visto come è andata a finire, dimostra la mia tesi. Come fare ad uscire da questo circolo vizioso non lo so, basterebbe un po' più di buon senso e la capacità di strutturare, motivare e circostanziare meglio gli interventi. Saluti Maurilio

Immovilli rimuove l'incompatibilità - 17 Febbraio 2016 - 10:58

Re: basta problemi
Caro livio NON CI STO!!! Non si può santificare Immovilli per essersi fatto da parte dopo che: 1. ricorre al TAR su una questione "personale" (ricordo che il presidente di una ASD è in solido con la società). 2. questione che da un punto di vista politico/amministrativo è vuota e senza senso perchè: - il Pedroli è assegnato a titolo gratuito, prima il comune pagava per la sua gestione; - Possaccio è assegnato ad una squadra giovanile, quindi impatto sociale altissimo, con un contributo che è in linea con le cifre che percepiscono le altre associazioni con ugual numero di tesserati - la società di cui era presidente Immovilli, NON HA SETTORE GIOVANILE! 3. si vota l'incompatibilità, immagino su una precisa base normativa. Avrei applaudito Immovilli se fosse andato fino in fondo, la legge è legge, ma ora ho solo grandi dubbi sulle sue capacità. Ribadisco, NON CI STO!!! Saluti Maurilio

Decisa la data del referendum sul forno crematorio - 16 Febbraio 2016 - 14:26

Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: Re: quorum?
Ciao Anonimo Non esiste peggior sordo di chi non vuol ascoltare, in primo 25 mila euro non saranno spesi ed era stato chiesto fin da subito un accorpamento, secondo anche se non fosse stato così il comune per il ritardo causato dal referendum continua ad incassare al netto dai 20 ai 30 mila euro al mese con la gestione, e per il momento è un segno più per le casse, terzo i numeri sopra elencati non sono fantasie ma dati oggettivi, e quindi non si vede come rientrare dall'investimento se non attraverso la mia ipotesi, in ultimo l'autorizzazione all'aumento delle cremazioni è come giustamente detto a discrezione della provincia (non eletta) e come dichiarato dal dirigente nell'incontro pubblico di Sant Anna, sarà in funzione delle capacità dell impianto, ergo se il forno è omologato per 4000 cremazioni potrebbe benissimo essere autorizzato, in ultimo nel 2015 non ho sottomano i dati in questo momento, certo è che da inizio anno 2015 cioè da quando è subentrato il dirigente a gestire direttamente le cremazioni, i numeri sono decisamente calati, sarà un caso?

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 12:20

Re: maurilio
Ciao Andrè non potrà e non dovrà, mai essere un sindacato a proporre la nascita di un polo. E poi cosa significa "polo casalingo di eccellenza"? Quello che si è prodotto prima faceva schifo? I poli industriali non nascono per caso, ma quando c'è un'esigenza di mettere a fattori comune competenze, capacità produttive e catena fornitore cliente. A questi siti, potrai vedere qualche cosa che assomiglia a un polo. - questo è il distretto aeronautico lombardo http://www.aerospacelombardia.it/ - questo il distretto aeronautico piemontese (se cerchi c'è anche un'azienda di Trobaso): http://www.torinopiemonteaerospace.com/index.php L'industria aeronautica è un esempio. Il resto, sono solo chiacchiere Saluti Maurilio

Morto Renato Bialetti, il papà della Moka - 12 Febbraio 2016 - 11:43

Re: sara^'
Ciao Max Lavecchia infatti,i n Italia, non ci sono molte più aziende che producono tazze dei cessi!!!! Resta il fatto che: - Renato Bialetti ha fatto grande quella che era la piccola azienda del padre! - E' stato un innovatore, perchè è stato uno primi ad applicare il principio del bello e del valore della marca ad oggetti semplici e di uso quotidiano unito ad un grande impegno nella comunicazione d'impresa. - Se ne è andato in pensione, ad una giusta età, è morto a 93 anni, ha venduto 30 anni fa, credo giusto che uno a 63 anni si ritiri dal lavoro, indipendentemente dal fatto che possieda una Rolls o solo un'utilitaria. Immagino anche che la famiglia non fosse particolarmente interessata a proseguire l'attività in un mercato difficile. - quelli che sono venuti dopo, avevano altri interessi o altre capacità, trovo, purtroppo, naturale che un imprenditore di Brescia non sia troppo interessato al Cusio. - il fatto che si producessero 6.000.000 di caffettiere non significa nulla, se il mercato non è disposto a riconoscerti margini maggiori (per esempio quello che accade all'Alessi, ma anche al Crodino). Se ipotizzo, ma so di essere molto largo, un margine industriale unitario medio di 2€ a caffettiera, parliamo di 12.000.000€, e sono stato largo! Se penso a cosa costa un minuto di spot in TV o una pagina di pubbllicità in una rivista di tendenza, vediamo che 12Mln, non sono granchè... Il problema, caro Max, non è tenere le fabbriche nel VCO, ma far si che chi produce nel VCO, ma questo vale in generale per tutta l'Europa, sappia produrre beni e servizi di valore, beni e servizi che i mercati emergenti comprimo proprio perchè italiani, o europei in genere. Purtroppo le caffettiere e padelle non sono tra questi prodotti! Saluti Maurilio

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 11 Febbraio 2016 - 08:40

Re: Re: Re: Re: Bravissimo Damiano
Ciao Maurilio Metafora 2: Maurilio, contrariamente al parere della famiglia, nottetempo ordina l'auto nuova, diciamo una 3 volumi. I figli venuti a conoscenza della cosa, tentano di cancellare l'ordine ma purtroppo è impossibile perché Maurilio ha già firmato mezzo kg di cambiali. Allora modificano l'ordine e approfittando di una campagna rottamazione, prendono una familiare così almeno, quando vanno in vacanza, possono caricate le biciclette, i secchielli, le palette e comunque durante il resto dell'anno "il maggiore" spazio risulta molto utile. Con questo nuovo ordine, i figli, riesco a farsi restituire un paio d'etti di cambiali. La moglie, venuta a conoscenza dell'acquisto, si inc@zz@ come una bestia perché superiore alle capacità economiche della famiglia. Maurilio, per pararsi il di dietro, dice alla moglie: l'hanno voluta i tuoi figli

Colombo su nomina direttore artistico "Il Maggiore" - 10 Febbraio 2016 - 22:58

Re: Maurilio continui a sorprendermi
Caro Renato Brignone, ho ormai la netta sensazione che attaccare il decisionismo del sindaco sia l'unica arma che molti, che non hanno la tua capacità di argomentare, usano. Come in questo caso! Ormai è come il segnale orario, ogni giorno c'è qualcuno che attacca l'amministrazione usando questa arma, solo tra ieri e oggi, e vado a memoria, i depuratori nelle scuole, le tariffe delle antenne telefoniche e la nomina del direttore artistico del Maggiore...ce ne fosse una che ben costruita e argomentata, non entro nei contenuti su cui si potrebbe anche essere parzialmente d'accordo...se è così che queste persone vogliono essere l'alternativa, mi viene da ridere! Saluti Maurilio

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 11:32

Re: lo hanno detto
Ciao renato brignone Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” Si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni. la traduzione l'hai fatta tu... se vuoi te la traduco io .. l'autorizzazione è per 1.800 cremazioni annue.. oggi se ne fanno meno per via di un impianto obsoleto e che ogni tanto si blocca... quindi.. se oggi si cremano 1200 salme all'anno con un determinato tipo di emissioni , domani con una linea nuova se ne potranno cremare fino al limite consentito con emissioni molto minori per un impianto all'avanguardia tecnologicamente PS visto che nessuno ha visto il pro.. qualcosa.. come fai a dare dati e indire un referendum se non li conosci?

Il PAES di Verbania approvato dalla Commissione Europea - 3 Febbraio 2016 - 11:14

lo hanno detto
Giovedì sera al Centro d’ Incontro S.Anna c’è stata una Assemblea Informativa organizzata dal quartiere Pallanza-S’Anna sul progetto dell’esternalizzazione del forno crematorio, l’amministrazione comunale, per voce dell’Assessore Forni, ha dimostrato tutta la sua pochezza. Di fronte ad una cinquantina di persone (pochi ma ben informati) ha dribblato alle domande poste dai cittadini per poi dover ammettere le criticità di questa operazione. “Con la nuova linea le cremazioni aumenteranno?” Si, questa è la risposta, o meglio “dipenderà dalla capacità dell’impianto”, tradotto, se l’impianto potrà, con una linea come avviene a Domodossola, cremare più di 2500 salme, lo faranno, basterà cambiare le autorizzazioni. “Le tariffe aumenteranno?” Si, o meglio, per i cittadini Verbanesi potrebbero restare invariate salvo il sovrapprezzo dell’iva che oggi non si paga essendo comunale , mentre mediamente per i non residenti le tariffe aumenteranno notevolmente, se il privato vuole far quadrare i suoi bilanci. “Il comune a fronte dell’aumento dei fumi emessi guadagnerà di più?” No, anzi, per i primi anni il guadagno sarà prossimo allo zero per favorire l’investimento.Se prima erano dubbi, ora sono certezze. Sono già state superate le mille firme, il referendum si farà, ma ogni firma ha un peso, il peso di dire basta, state regalando i soldi pubblici, ovvero i mancati guadagni! Ultimo appunto, l’Assessore che si occupa di partecipazione, di rapporto con i quartieri, colui che dovrebbe ascoltare i cittadini ha affermato “…e poi bisogna vedere come dieci persone possano fermare un procedimento…”. Questa è l’idea di democrazia e partecipazione di questa amministrazione: voglio, comando e posso. Undici persone si sono attivate per mettere a posto un ingiustizia, ad oggi più di mille persone hanno firmato per sostenere la loro causa e Lei Assessore sostiene che più di mille persone non contino nulla? Infine, ma non certo per importanza, sottolineiamo e abbracciamo la proposta del comitato: accorpare questo referendum con quello confermativo per la riforma del Senato, probabilmente in autunno. In questo modo non ci saranno spese aggiuntive per i seggi e le persone che dovranno lavorarci. Quindi non fatevi abbindolare dalla minaccia che uno strumento di democrazia costerà alle tasche dei cittadini: il modo per farlo risparmiando c’è! Ci vuole solo lungimiranza, senso di responsabilità e la volontà, da parte di questa amministrazione, di volerlo fare… e su questo abbiamo forti dubbi.

Ticino: “Prima i nostri” - 28 Gennaio 2016 - 12:27

Re: x zeffiroblu
Ciao Kiryienka chi lo dice che "sono gli altri lavori e livelli retributivi in discussione"? Io non l'ho letto da nessuna parte. Ognuno a casa sua faccia quello che vuole, ma questa, in generale ma trovo una grande idiozia! Non perchè voglio sostenere una tesi piuttosto che un'altra, ma secondo te, al consiglio di amministrazione di una multinazionale con sede in Ticino, ma questo vale per ogni paese, interessa la nazionalità oppure le capacità e le competenze? La risposta è ovvia, non perchè lo dico io, basta vedere i profili dei top manager di alcune imprese ticinesi... Concordo con Zeffiroblu, queste cose servono solo per stuzzicare gli istinti più bassi di una bassa percentuale di popolazione...in questo, tutto il mondo è paese! Saluti Maurilio

Ticino: “Prima i nostri” - 28 Gennaio 2016 - 12:15

Frontalieri
Purtroppo in ogni gruppo o popolazione esistono gli egoisti i razzisti e i fomentatori d'odio . Il Ticino si è arricchito proprio dopo l'arrivo dei lavoratori frontalieri. Prima erano contadini e emigranti come gli altri . A parte la mancanza di riconoscenza , verso una manodopera , preparata ,fedele e che toglie il disturbo alla sera , ora vogliono spillarci altre tasse ( non offrendo i sevizi per cui si pagano le tasse ) , con la complicità dei nostri politici ! Per fortuna i datori di lavoro , cercano i lavoratori italiani , non solo per convenienza , ma anche per le loro capacità . Ogni anno molti vanno in pensione , perché non li sostituiscono con residenti o svizzeri ? Possono farlo , li capirei ! Non posso accettare però le offese di alcuni politici ticinesi , che senza fantasia , scimmiottano i nostri peggiori politici ! Alla fine avranno i voti e poi senza i frontalieri non potranno stare , si fermerebbero, ospedali ,case per anziani , cantieri e tanto altro e fabbriche trasferite in paesi più redditizi . Sono d'accordo prima loro, allora lo faccino ,noi staremmo male , sarebbe una tragedia per i nostri comuni, ma neanche loro navigherebbero in buone acque !
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