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Aiuti ai profughi rotta balcanica - 4 Febbraio 2021 - 08:12

Ricchezza???
Ricchezza??? Per come la vedo io gli stranieri che portano ricchezza sono i turisti, gli imprenditori esteri che vengono ad investire in Italia e creano posti di lavoro, gli stranieri che da noi hanno seconde case, non certo chi arriva a piedi o sui barconi. Se fossero ricchi arriverebbero attraverso normali frontiere, con documenti in regola e non certo clandestinamente.Quanto a povertà e disperazione bastano ed avanzano quelle nostrane.

“La Pista ciclabile del lago Maggiore” - 1 Febbraio 2021 - 10:58

Allora...
...La pista ciclabile di Fondotoce non nasce per spostare i ciclisti amatoriali, "semi professionisti" dalla statale, i quali continueranno a percorrere la solita strada, ma sostanzialmente per questi motivi: la messa in sicurezza dei pedoni, la creazione di un percorso "ludico" per i residenti ovverosia per portare il cane a pascolare, per portare gli anziani sulla sedie a rotelle, per insegnare ai bambini ad andare in bicicletta, ecc e soprattutto come "attrazione turistica", La creazione di un percorso ciclopedonale da Fondotoce a Intra è sicuramente un'arma importante per attirare il turista tipo del lago: la famigliola tedesca con prole con al seguito le biciclette. La costruzione di tale struttura, ricade casualmente in questo periodo, dove, a livello europeo c'è un aumento del 40% delle vendite di biciclette e dell'ampia disponibilità di biciclette elettriche. Proprio quest'ultima tipologia di veicoli si sposa perfettamente con la seconda tipologia di turisti del lago: le tedesche "âge" con marito e BMW al seguito che troverebbero, nell'accoppiata bici elettrica e piste ciclabili, un interessante motivo per prenotare una vacanza sul lago. Chi è nel turismo, è perfettamente a conoscenza che le piste ciclabile sono un'attrattiva importante, la cui presenza è discriminante nella scelta del luogo di vacanza. Io stesso, stavo valutando una vacanza in Austria proprio perché vi sono molte strade ciclabili. E sempre chi è nel turismo, sa benissimo che, sul lago, sta sparendo una fetta di età di turisti, proprio coloro che trarrebbero più beneficio dalla ciclabile. Non siamo più negli anni '80 dove il mondo del turismo era ristretto; ora gli aeroporti sono dappertutto, le autostrade arrivano ovunque, le auto sono comodissime e quindi, il turista può fare spostamenti maggiori verso altre mete turistiche e per evitare di perdere turisti è indispensabile migliorare l'offerta turistica. Che ci siano altre priorità? Può darsi, ma si tratta di capitoli di spesa differenti. In pratica la pista ciclabile, almeno il secondo lotto, è finanziata con soldi che il governo ha stanziato per un certo scopo; le luci bruciate di Omegna rientrano di competenza del proprietario della galleria. Vogliamo riparare le luci e non fare la ciclabile, benissimo, avremmo gli omegnesi contenti e lavoratori nel comparto turistico scontenti. PS: non campo di turismo né io né la mia famiglia, mi crea disagio che la galleria della Verta sia chiusa, ma ritengo di primaria importanza gli investimenti a favore della nostra "industria" perché altrimenti non ci sarebbe bisogno di riparare le luci perché nessuno avrebbe motivo di prendere la galleria.

Insieme per Verbania e Prima Verbania su futuro dell'Ospedale Castelli - 11 Gennaio 2021 - 13:37

Replica per HAvF
Comunque vadano le cose ci sarà sempre chi, per interventi di un certo livello o patologie molto specifiche, vorrà/dovrà andare sempre verso Milano, Bologna e/o altri cetri ospedalieri più grandi e con reparti ad hoc per le loro malattie particolari. L'esempio del Sud America ( e lo dici anche tu) non calza perchè ritengo sia meglio fare paragoni del tutto locali e che hanno come base la situazione attuale per poterla migliorare.Per le mie esperienze personali e/o per quelle di persone a me vicine,sia a VB che a Domo non ho mai visto medici o personale infermieristico a girarsi i pollici; poi, in tutti ilavori ci sono momenti più intensi e momenti di pausa come è giusto che sia. In sostanza, resto del mio parere: 2 ospedali, entrambi con Dea. E se proprio si poteva risparmiare, e faccio solo 2 esempi, si poteva evitare di sprecare scioccamente risorse economiche per dare bonus monopattini e bicicletta a pioggia: ho amici che economicamente stanno molto meglio di me che hanno avuto il bonus bici quando avrebbero potuto benissimo acquistare i loro velocipedi autonomamente; lo stesso dicasi per gli inutili e schizzofrenici banchi a rotelle. E qui mi fermo per non infierire su un governo composto da politici di nessun spessore sempre in balia del capo di unpartito del 2%.

Buon Natale! - 29 Dicembre 2020 - 08:26

Rientro
Grazie ----Sinistro-----Certo che Verbania resterà sempre nel cuore. Ti auguro un Buon Anno, con la speranza nel cuore che questo periodo brutto possa essere solo un ricordo il più presto possibile. Ciaooooooooooooooooooooooooooooo.

Lincio chiede protocollo gestione lupi - 8 Dicembre 2020 - 09:31

Link utili per approfondire
Consiglio a tutti di leggere questa pubblicazione edita dal Parco Nazionale d'Abruzzo, dove il lupo è presente in contingenti numerosi (ben superiori a quelli delle Alpi), dove è presente da più tempo e dove si allevano comunque animali da pascolo, con una convivenza che negli anni è stata possibile. Contiene molte informazioni utili per capire come agisce e quale ruolo essenziale abbia il lupo. http://www.parcoabruzzo.it/pdf/lupo.pdf Inoltre, non so se è visitabile in questo periodo, probabilmente quando torneremo a essere gialli riaprirà, presso il castello di Vogogna, è presenta una mostra dedicata al lupo del Parco Nazionale della Val Grande (non so se ci sia ancora). Informarsi, leggere, studiare, conoscere, queste sono le cose essenziali per imparare a convivere e risolvere le sfide e i problemi che la natura a volte ci pone. Certo richiede uno step evolutivo in più, ma lo vogliamo fare o vogliamo restare al medioevo?

Lincio chiede protocollo gestione lupi - 7 Dicembre 2020 - 20:38

Un messaggio politichese per chiedere di sparargli
Non mi stupisco che ancora una volta una certa parte politica dimostri di non volersi informare sulla natura e sull'ambiente, sulla fauna, il suo ruolo e i suoi equilibri. Del resto sempre la Provincia di recente si lamentava delle troppe aree protette nel VCO. Ma chi mai si lamenterebbe di avere troppe aree protette? Dovrebbe essere un vanto avere più aree protette di altri! Non certo una cosa di cui lamentarsi! La gestione del lupo è già stata ampiamente dibattuta e prevede ovviamente la difesa delle greggi in modo che tale che il predatore non possa accedere alle stesse, ma tra queste NON è e NON deve essere previsto l'abbattimento, se non in caso di estrema ratio, ovvero attacco diretto all'uomo, ma dubito che ciò possa avvenire, considerando che finora non è mai successo proprio per la natura schiva del lupo. Anche perché non si risolverebbe mai comunque il problema, il lupo c'è e ci sarà comunque. Bisogna imparare a conviverci e impedirgli di accedere a facili prede, come possono essere gli animali al pascolo. Si leggono cose del tipo "Ciò per voler ignorare che uno sconquasso indotto dal lupo, senza la capacità del relativo controllo (piani di gestione delle specie) genera ripercussioni nell’equilibrio dell’ecosistema." Semmai è proprio il contrario! Lo sconquasso lo abbiamo provocato noi portando i cinghiali ovunque e facendoli prolificare, mentre il lupo può aiutarci a controllare la popolazione di tutti quegli ungulati che gioco forza se presenti in gran numero su un territorio sempre più urbanizzato possono causare problemi, cinghiali compresi. O forse anche per questo dà fastidio il lupo? Ridurrebbe le popolazioni di ungulati riducendo quindi le quote cacciabili... Sulla difesa degli alpeggi, si devono applicare tutte le linee guida già ampiamente comunicate e applicate (anche con appositi fondi) nelle zone dove il lupo è già presente, ma soprattutto bisogna tornare a custodire le greggi. Il lupo ci sarà sempre, ucciderlo non serve a nulla se non a provocare danni all'ambiente in generale, è un nostro prezioso alleato nel controllare l'eccessiva presenza di ungulati e può anche essere un volano turistico di una natura vera e un ambiente sano. Serve più cultura, più informazione, più strumenti per difendere le greggi sicuramente, ma non certo il fucile. Serve invece proprio ascoltare gli esperti! Leggo sempre con estrema tristezza interventi di questo tipo fortemente basati sul disprezzo dell'ambiente e della natura, ma anche sulla forte non conoscenza degli elementi che la compongono. Nessuno discute o nega la necessità di tutelare le attività agricole degli alpeggi e difendere le greggi, ma bisogna farlo tutelando anche la specie lupo e trovando un equilibrio che non sia sempre quello del fucile (che tra l'altro dà pessimi risultati molto spesso - vedere caso dei cinghiali). Più coinvolgimento degli enti preposti e meno della caccia per cortesia. Impariamo a tutelare le nostre attività rispettando l'ambiente. Riusciremo mai ad avere amministratori preparati e competenti, che nel caso non lo fossero ascoltassero invece gli esperti e le persone competenti?

Preioni e Carosso: “Il nuovo Dpcm danneggia Piemonte" - 6 Dicembre 2020 - 13:53

Re: 49 milioni
Ciao Francesco Pinna Mi scusi sig. Pinna. Abbia pazienza di ascoltare e informarsi. Chi non ha motivazioni politiche ed ideologiche da difendere sa bene che i 49 milioni che la lega dovrà pagare dilazionati per 100 mila euro annui all'agenzia delle entrate sono stati calcolati in questo modo. Il periodo in cui hanno contestato a belsito e bossi era un biennio. Se non sbaglio 2010 2012. Il totale dei finanziamenti spettanti per legge alla allora lega nord e quindi fondi della lega, sono stati calcolati in circa 49 milioni. Il denaro che si presume perché anche la procura non lo sa, si desume siano circa 3 milioni. Quindi oggi la lega, si ritrova a dare 49 milioni che erano suoi a fronte dei circa 3 rubati dalla precedente gestione. E il fatto che ci sia questa mega dilazione significa che procura e agenzia delle entrate hanno ben compreso la, questione. Altrimenti li avrebbero chiesti tutti e subito. Tutti questi dati li può trovare nei vari articoli che Luca telese che certo non è leghista, ha scritto in modo scrupoloso e articolato. Quindi non sono stati rubati 49 milioni che la lega avrebbe rubato a sé stessa. Lo stesso accadde con la Margherita di rutelli quando il tesoriere Lusi ne rubò realmente una trentina. In quel caso gli fecero causa quelli della Margherita. Salvini e la lega non hanno fatto causa a belsito e bossi solo per non cancellare il vecchio leader. Ma la lega oggi è parte lesa. La prego di verificare quello che ho scritto e di farci un ragionamento ponderato e non fazioso. Grazie.

PD VCO critico con Regione su zona arancione - 2 Dicembre 2020 - 13:06

Non è il singolo partito a essere dannoso
Ma i cattivi politici e la cattiva politica. Quindi sarebbe ora di finirla con questa campagna "Il PD è dannoso al paese" perché oltre a non essere vero può valere lo stesso per quasi tutti gli altri partiti che hanno preso il potere portando persone inadatte. Vogliamo parlare degli scandali che riguardano la lega? Cosa da rivoluzione, ma si sa, bisogna accusare gli altri, così non si guarda in casa propria. Anche Forza Italia è stata ampiamente falcidiata. E lo stesso PD è rimasto coinvolto, con alcuni personaggi, in vicende poco chiare. Il sunto del discorso è che sarebbe ora di riflettere due volte sulle persone che si votano, su quei procacciatori di voti che con grande ipocrisia prima dicono una cosa e poi ne fanno un'altra. Una politica più sana e onesta farebbe bene a tutti, quindi basta tifosi e basta tifo, la politica non è tifo! Si hanno visioni diverse, opinioni diverse ma alla fine serve onestà e più rispetto per i cittadini e il territorio! Ecco non dimentichiamoci dell'ambiente e qui senza essere di parte, perché i partiti di destra hanno sempre questo atteggiamento distruttivo nei confronti dell'ambiente? La sinistra spesso è ipocrita, ma la destra non l'ho mai vista davvero ascoltare la scienza e capire che il territorio non è solo urbanizzazione, ma soprattutto che l'economia del nostro territorio deriva anche dal turismo e quindi dal mantenere un certo livello ambientale. Spero in una nuova classe politica più preparata, più informata, più disposta ad ascoltare tecnici e professionisti e meno iprocrita. Per gli elettori sarà dura ma auspico un cambiamento anche in questo senso.

Appello per consentire la caccia - 15 Novembre 2020 - 18:13

Lega peggior partito sulla caccia
Salve Robi, Quello che riporto sono fatti, facilmente verificabili usando un semplice motore di ricerca. La giunta Cota in Piemonte non consentì lo svolgimento del referendum sulla caccia con un'azione piuttosto vile, di fatto abrogò la leggere regionale. Può trovare tutte le informazioni qui: https://it.wikipedia.org/wiki/Referendum_piemontese_sulla_caccia Quel referendum era troppo pericoloso perché avrebbe costituito un unicum in tutto il paese e quasi certamente la caccia in Piemonte sarebbe stata ridimensionata (non prevedeva la chiusura totale ma la salvaguardia a più specie). Quello che l'allora giunta Cota fece è inqualificabile. Che Salvini, leader dell'attuale Lega, sia filo cacciatore è notoriamente risaputo, dai tanti discorsi fatti pro caccia, a quando indossava le magliette a favore dello spiedo bresciano, al fatto che ogni anno in Lombardia cercano di far passare la caccia in deroga a molte specie. Cosa significa? Appellandosi alla "tradizione" vogliono far cacciare alcune specie protette e in passato ci sono anche riusciti. Puntano infatti a far sparare a fringuello, pispola, prispolone e frosone, giusto per citare i principali. La caccia a tali specie è vietata ma loro ogni anno cercando di farla passare con una legge per permetterne la caccia (in provincia di BS ci sono parecchi problemi di bracconaggio). Ogni anno ci provano, ma ovviamente essendo specie protette sia a livello europeo che nazionale non è facile. In alcuni anni lo hanno fatto e per questo l'Italia ha rischiato sanzioni pecuniarie dall'Europa enormi. Quando si è profilato che le sanzioni le dovevano pagare i consiglieri proponenti, ecco che allora le mani non le alzavano più. Anche quest'anno ha cercato di far riaprire gli impianti di cattura degli uccelli, dove vengono catturati migratori, essenzialmente tordi bottacci, tordi sasselli, merli... per poi distribuirli a chi caccia con i richiami. Altra praticamente altamente illegale. Lo scorso anno avevano anche previsto un contributo di 600.000 euro per la riapertura! In Lombardia si continua così. Cerchi pure su qualsiasi motore di ricerca e troverà tutte le dichiarazioni di Salvini e dei suoi esponenti in regione Lombardia. La nuova giunta piemontenese non è stata da meno. Forza Italia nei governi di Berlusconi cercò di cambiare la legge nazionale sulla caccia, la famosa 157/92, con proposte semplicemente assurde. Anche qui non manca la bigliografia online. Su FDI, beh ha mandato al parlamento europeo un certo fiocchi (nome note per chi pratica l'attività venatoria) e ha pubblicato chiaramente di aver ricevuto contributi da parte di associazioni venatorie. Ma da questo punto di vista finché è legale, non è chiaramente un problema. Ma considerare FI un partito animalista solo perché c'era la Brambilla, beh la realtà è ben diversa. Torno a ripetere anche il PD viene a ruota, tra Liguria (quando c'era), Toscana ed Emilia ha sempre favorito la caccia, ma almeno non ha mai fatto questi tentativi peggiorativi e costanti di intraprendere nuovamente attività illegali come gli impianti di cattura. In materia di caccia, la Lega non rappresenta per niente l'equilibrio, anzi rappresenta quella frangia estremista molto pericolosa. Quanto successo in Piemonte con l'ex giunta Cota poi è uno scandalo senza parole e precedenti. Guardi la legge del 2018 emanata dall'amministrazione regionale di allora (PD): http://www.cr.piemonte.it/web/per-il-cittadino/visita-palazzo-lascaris/461-comunicati-stampa/comunicati-stampa-2020/giugno-2018/8120-approvata-la-legge-sulla-caccia Non si poteva cacciare la domenica! E addirittura venivano tolte 15 specie cacciabili!!!!! Una cosa che non si era mai vista da nessuna parte ed è stato il PD a farla (anche senza essere del PD dal punto di vista della tutela era una legge migliorativa e più equilibrata, la migliore nelle regioni italiane) Poi come sappiamo è arrivata la Lega e indovini come è stata modificata la legge sulla caccia?

Appello per consentire la caccia - 14 Novembre 2020 - 19:43

Il falso mito della caccia
"I cacciatori controllano il territorio e lo salvaguardano." Controllare il territorio e salvaguardarlo si può fare senza un fucile in mano. Io lo faccio da decenni con una macchina fotografica e un binocolo. Ho contribuito a studi, piantato siepi, creato stagni didattici, raccolto tonnellate di rifiuti e denunciato anche chi sparava a specie protette. Come si possa salvaguardare il territorio armati di fucile sparando spesso a uccelli di pochi grammi resta un mistero, anzi no, non è un mistero è un'aberrazione. Oggi la caccia è solo egoismo, perché molti territori sono troppo urbanizzati e sottoposti a una pressione antropica elevata, oltre che a una pressione venatoria eccessiva (se pensiamo agli anni '80). Risultato? Serve acquistare selvaggina stanziale, come fagiani, starne o lepri, pronto caccia, da liberare il venerdì (giorno di silenzio venatorio) per poi essere uccisa nel weekend. Questa è la caccia vagante. Altra aberrazione, in che modo sparare a uccelli di pochi grammi, pensiamo all'allodola, specie di fatto già minacciata da molti fattori, possa aiutare a salvaguardare l'ambiente? L'allodola prima dell'arrivo di questo partito( Lega) era inserita giustamente (in Piemonte) tra le specie non cacciabili, perché sta diminuendo drasticamente e quindi spararle non serve certo a salvaguardarla. Come non serve sparare alla pernice bianca (specie ormai rara), a cui si concede di sparare a qualcuno. Ma si può continuare. I cacciatori di alcune zone della Lombardia fanno strage di piccoli uccelli, spesso usando metodi vietati, come richiami acustici, e sparano a tutto, da migliarini, a pispole, fringuelli, tutte specie protette, e non lo fanno per salvaguarda il territorio, lo fanno per ingordigia e soprattutto per venderli a caro prezzo. Tutte queste forme di caccia oggi sono solo un danno all'ambiente e un danno alla fauna, senza considerare 1) il fattore disturbo, tra cani e spari, anche le specie non oggetto di caccia vengono disturbate e non poco 2) il fattore bracconaggio, una bella percentuale delle sanzioni emesse ovviamente è a carico di cacciatori con licenza, ogni anno i centri di recupero della fauna selvatica accolgono e cercando di salvare decine e decine di rapaci con ferite dovute a pallini di caccia, senza contare che ogni anno abbiamo uccisioni eccelenti, tra aquile, aironi e gru. E non inizio neppure il discorso della caccia il cinghiale, di cui è scientificamente dimostrato come le attuali formule di caccia e gli errori fatti in passato (reintroduzioni e pasture) sono la causa della crescita e spostamento incontrollato di questa specie. Quindi se si vuole continuare a cacciare almeno che si faccia una riforma definitiva con regole più severe e limitative, meno specie cacciabili e più rispetto della proprietà privata (una persona armata e con licenza di caccia può entrare liberamente in una proprietà privata come un frutteto e il proprietario non può impedirlo... sembra il medioevo, invece è il presente). Anni fa la Lega pur di non far svolgere un referendum in Piemonte abrogò la legge sulla caccia per reintrodurne una persino peggiorativo! Purtroppo molti cittadini ignorano tali nefandezze. Comunque in parte è vero, la politica sia di destra che di sinistra è filo venatoria, le cose peggiore le fanno Lega, FDI e Forza Italia, il PD segue a ruota con iprocrisia. L'unico partito contrario è il M5S ma finora non ha mosso un dito. Si vuole salvaguardare l'ambiente, prendetevi un binocolo e non armi con pallini di piombo per uccidere un uccello di pochissimo grammi! Non confondiamo le cose!

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 11 Novembre 2020 - 08:51

Re: Mes
Ciao robi certo, perché i tuoi 2 beniamini avrebbero sicuramente fatto peggio, come per es. con l'ex Commissario alla sanità in Calabria. A questo punto direi per fortuna che uno non è più al potere e un'altra (speriamo) non ci andrà mai..... Anche uno come l'ex Cav. appare uno statista al loro confronto!

Comitato Salute VCO: "Una sanità per ogni stagione?" - 10 Novembre 2020 - 08:11

INTERESSI PRIVATI E PUBBLICHE VIRTU'
E', allo stato attuale delle cose e della pandemia in corso, che la politica, sia nazionale che locale, continui a mostrare la sua proverbiale inabilità all'interesse della popolazione optando, invece, alle preferenze personali e di partito. Sin dall’inizio, nessuno era pronto davvero a far fronte ad una situazione come quella causata dal Covid19, a meno che non fosse lo stesso “autore del virus...” tuttavia, abbiamo visto che la prima ondata d'urto ha largamente sforato le più arroccate posizioni gestionali dei responsabili regionali. La seconda che stiamo vivendo, avrebbe dovuto essere meno sorprendente rispetto alla prima, ma pare ora il contrario. In questi casi si deve essere estremamente razionali, come? Descrivo sinteticamente alcuni punti fondamentali di come si dovrebbe affrontare l'emergenza dopo la prima ondata della primavera:: 1) immediato set up delle strutture ospedaliere regionali esistenti e che hanno operato alle terapie. 2) descrizione delle problematiche a cui hanno dovuto maggiormente far fronte e valutando ogni possibilità razionale di solving problem. 3) set up delle disponibilità di posti adibiti alle terapie intensive per ogni struttura evidenziando eventuali e possibili implementazioni in loco o limitrofe. 4) set up dei medici ed infermieri per verificare la copertura massima per ogni struttura ed il potenziale reclutamento di nuove figure. 5) set up dei prodotti di primo intervento per le patologie Covid e relativo approvvigionamento programmato sia in ordine alla sicurezza degli operatori che dei degenti. 6) fotografia del network degli ospedali operanti nel raggio di 100 km, gestiti dalla direzione sanitaria o da una figura dedicata e verifica dei posti letto e del personale al fine, eventualmente, di potere dirottare i pazienti in altre strutture evitando situazioni di crisi di posti in rianimazione nelle strutture. 7) delegare ai medici di base la possibilità di effettuare tamponi in modo da evitare ingorghi nelle strutture ospedaliere. 8) costituire in tempi brevi una task force locale addestrata preliminarmente all’assistenza dei cittadini con l’aiuto delle Forze Armate, degli Alpini o della Protezione Civile in collaborazione con psicologi operanti nel territorio. 9) aggiornamento dei sistemi informatici condivisi tra ospedali, ASL e regioni, ancora incompleti e non dialoganti tra loro (un dramma). Mi fermo qui, ma ci sarebbe molto altro ancora. Certo che ne verremo fuori, il mondo non si fermerà al Covid19, tuttavia ciò che mi chiedo saremo in grado, dopo questa pandemia, di far fronte ad altre eventuali situazioni del genere? Saremo in grado di creare una polis che, finalmente, possa essere gestita da persone serie e competenti invece che da individui prestati alla politica senza alcuna competenza, interesse personale o di partito? Lo vedremo, anche presto.

Lega, risponde sugli ospedali VCO - 9 Novembre 2020 - 22:02

Re: Re: Re: Corso di lettura
Ciao robi guarda, sulle linee generali hai parzialmente ragione, le politiche di tutti gli ultimi 7-8 governi si sono basate su continui tagli alla sanità, sulla trasformazione delle USL in ASL (tranne dove i governi regionali hanno contrastato questa linea, e i risultati positivi si vedono), e sul pareggio di bilancio. Cose giustificate dal fatto che l'UE, mentre la Germania correva a copiare la sanità italiana anni 90, imponeva all'Italia di smembrare lo stesso sitema per logiche di risparmio, e dal fatto che le ruberie e gli sprechi erano immensi (e sono comunque continuati). Sul dettaglio però ho ragione io, se le politiche dei tamponi legate agli spostamenti stanno in mano al governo le azioni sul territorio stanno in mano alle regioni, e il Piemonte ha una università che, come in Veneto, ha sviluppato consumabili per qPCR a basso costo fatti in casa. In Veneto li hanno usati in Piemonte no, perchè? Scelta politica dato che il Dipartimento che li ha sviluppati vede un ordinario dichiaratamente di sinistra? A pensar male... ora siamo senza consumabili e riduciamo i tamponi ai soli sintomatici... (il Piemonte, non l'Italia). Le ASL dovevano essere organizzate a livello regionale per il tracciamento dell'app immuni. Il Piemonte, come altre regioni, non ha fatto nulla, ma altri, per esempio Trento o Bolzano, o il Lazio, hanno aperto call center e linkato questi alle ASL e al servizio di tamponi. Bastava farlo. Stessa cosa per il bado per infermieri (uscito qualche giorno fa), andava fatto a giugno, ma a giugno la regione aveva in mente altro: figurati che sono venuti anche da noi due volte, la prima (a maggio) ad offrirci (molti) fondi per sviluppare nel mio ente un servizio di tamponi (cosa impossibile da fare in 6 mesi in quanto servono spazi di un certo tipo che non c'erano e andavano fatti da zero) e quando io ho detto, assumete trenta quaranta biologi e infermieri che in tre settimane ve li formiamo a costo zero come tecnici biomolecolari e poi impiegateli nei centri già esistenti, risparmiando un bel po, e potenziando il tracciamento, ci hanno detto che non era una loro priorità. La seconda per dirci, in piena estate, se avevamo idee per fare ricerca nel nuovo centro di Venaria, che avevano pereparato per il covid e che essendo l'emergenza finita avrebbero voluto usarlo per altro... quando gli ho fatto notare che era allora il momento di fare tamponi, e che avrebbero dovuto mettersi sotto invece di pensare ad altro, non mi hanno più contattato. Sono piccoli esempi di quello che non è stato fatto. E' un disastro, e le colpe sono ben chiare, sia a livello locale (i trasporti comunali e provinciali andavano riorganizzati, magari recuperando i bus turistici, che sono pure in sofferenza), che regionale, che statale (e non dico nulla sulla tragedia burocratica dei fondi a chi sta soffrendo economicamente). E che altre nazioni abbiano fatto la stessa colpevole sottovalutazione non è una scusa... noi avevamo avuto i camion militari a spostare le bare, non gli slovacchi. Ultima cosa: i bandi per assumere medici: vai sul sito della regione a vedere cosa è stato bandito da maggio ad oggi, e cosa nell'ultima settimana o due. Non è che i soldi sono comparsi dal nulla... E vatti a vedere quanti medici si sono spostati nel privato (che si permette pure di dire: i covid ve li tenete, a noi mandateci gli oncologici che pagate meglio) o si sono prepensionati con quota cento. Sai quanti sono stati sostituiti? Vabbè, la smetto, perchè mi arrabbio. Cito un bravo virologo inglese: fatevi la vostra bolla, una cerchia di amici stretti, e frequentate solo loro, fino a che il vaccino sarà pronto e disponibile. Non è limitare la libertà, è scegliere, consapevolmente, di abbattere i rischi, per voi e per la società. Ho pure scritto "bravo virologo", finisco con una battuta: come ogni microbiologo che lavora con i batteri so benissimo che i virologi sono semplicemente microbiologi non abbastanza intelligenti per lavorare coi batteri :-) notte

Lincio chiede per il VCO esenzione Zona Rossa - 9 Novembre 2020 - 08:28

Re: Ciao Robi
Ciao lupusinfabula certo, avete preso l'ennesimo granchio, parlando di malavita che investe soldi al Nord, dove pure ci sono state le rivolte, capeggiate da estrema destra e sinistra, che da sempre hanno rapporti con la criminalità organizzata, che le finanzia.... Ma in che mondo vivete, a parte i fumetti che leggete?

Comitato Salute VCO: "Allucinante!" - 28 Ottobre 2020 - 11:22

Re: Comitato PD del vco
Ciao robi e ciao a tutti, a mio parere state sbagliando. Per come siamo messi oggi, la generalizzazione destra sinistra, questa giunta o le precedenti, è molto sbagliata ed ingiusta, perchè oggi siamo davvero messi molto molto peggio di 4, 6 o 10 anni fa. Ed avendoci a che fare per lavoro con queste persone abbastanza regolarmente lo posso dire senza paura di essere smentito. Se mi dici che Icardi, assessore alla sanità è altrettanto incompetente del suo predecessore Saitta, fatte le debite differenze di cultura e spessore umano a favore del secondo, potrei senza dubbio essere daccordo, ma il problema sono i quadri intermedi, di nomina politica, che sono crollati come qualità a causa del fatto che un partito, la Lega, ha occupato sedie con persone affini politicamente, ma pescate in un mazzo di inesistente o bassissima preparazione. Le ha poi messe sotto una pressione assurda per appoggiare scelte imposte dal partito, molto spesso su "indicazione" dei maggiorenti del partito stesso, sempre e comunque in arrivo dalla Lombardia. Questo ha creato una sorta di inattività gestionale totale, se non nei confronti delle priorità di alcuni soggetti lombardi che operano nel settore della sanità, e che si trovano oggi le porte spalancate in una nuova zona geografica, fino ad oggi snobbata, per il semplice fatto che a causa del dissesto regionale c'era l'osso ma non la bistecca. Questa sudditanza è rafforzata dalla mancanza di competenze, e quando queste compaiono, si debbono comunque legare a logiche interne di equilibrio, vedi l'assurdo ed inconcepibile switch dei DG delle ASL di VB e VC. In questa situazione Preioni, oltre a populismo locale, non fa altro che portare avanti quanto gli è stato prospettato essere un buon affare per qualcuno che ha le mani sul suo futuro. Ma non credo nemmeno per malaffare, semplicemente perchè convinto, non avendo le basi per capire la situazione, di fare la scelta a lui più conveniente. Nelle passate giunte i quadri intermedi, pure se affini politicamente a chi governava, erano pescati da un pool di professionalità di livello infinitamente più alto, e questo poteva nelle scelte di tutti i giorni, limitare l'incompetenza ai livelli più alti, e valeva sia per il PD e la sinistra, che per FI e la destra. In Lombardia vediamo ancora oggi questa situazione: a fronte di un modello di sanità fino allo scorso anno considerato ideale dallì'OMS, e che io invece ritengo da sempre sbagliato, opposto per esempio al sistema tedesco a parità di costi per lo stato (non di guadagno per i privati), ed a fronte di assessori a volte di basso o bassissimo livello, i quadri intermedi sono di tutt'altro spessore, e anche se una percentuale di malaffare è sicuramente presente e diffusa, i risultati in termini di efficienza e di qualità gestionale del modello sono sotto gli occhi di tutti. L'ultima assurda scelta di destinare VB al covid ne è l'ennesima prova, soprattutto se comparata all'originale decisione, delle stesse persone di destinare Borgosesia per le ASL di NO e VC (ora contestata dalla corrente avversa in seno allo stesso partito). Siamo messi molto molto male... e le liti localistiche contano fino ad un certo punto, le decisioni in questo ultima legislatura regionale, non hanno tenuto ne mai terranno conto delle opinioni ne delle baruffe locali, per il semplice fatto che i decisori, magari anche inconsapevolmente, stanno decidendo cose a loro "suggerite" da un livello superiore. E' logico che è la mia opinione, ma non credon che i fatti mi smentiranno.

Albertella si dimette da Presidente del Consiglio Comunale - 23 Ottobre 2020 - 18:50

Re: Re: Così funziona la democrazia
Ciao renato brignone In ogni caso devo dire che lei ha svolto, e in un certo senso sta ancora svolgendo, il suo compito politico di oppositore con ONORE e effivacia. Ha portato il Condiglio comunale tra i cittadini. Ha reso viva e trasparente la critica politica. Su molte cose non sono f'accordo con lei ma ha il pregio e il merito di tendere chiara la situazione politoco-amministrativa ai cittadini.

Lavori parcheggio e piazza a Fondotoce - 30 Settembre 2020 - 09:10

Re: Aggiungo
Ciao lupusinfabula perdonami, ma per uno come te, che fino a ieri ha svolto un determinato tipo di lavoro, dire certe corbellerie è quantomeno imbarazzante: le infiltrazioni malavitose ci sono anche al Nord, basta vedere cosa è successo, per esempio, a Bardonecchia, che non è certo nel profondo sud.... La mala-politica c'è sempre stata, a qualsiasi latitudine, e ha sempre fatto affari con la mala-vita, in modo più o meno visibile. Anche il fascismo non riuscì a debellare la mafia, silurando Il Prefetto Cesare Mori con tanto di nomina a senatore! E di sicuro il Prefetto di ferro non era di sinistra.... Per il resto, non basta partecipare, bisognerebbe anche vincere per governare.

Lavori parcheggio e piazza a Fondotoce - 30 Settembre 2020 - 08:02

Re: per robi
Ciao Giovanni A Verbania non so. Nel resto d'Italia a bizzeffe.. Marx Lenin Stalin corso unione sovietica via Togliatti... Se vuoi faccio una ricerca e te la mando.. E l'unione europea in un barlume di ragione aveva chiesto agli stati di togliere vie o piazze dedicate ai sanguinari comunisti... E ovviamente la sinistra italiana che mai è poi mai ha fatto i conti con la sua storia era contraria. Anche qui posso darti notizie certe. Certo che se tutte le volte bisogna stare lì a dire che il comunismo è stato il regime più terribile della storia dell'umanità assieme al nazismo...io lo do per scontato. Per il fascismo credo sia diverso anche perché è stata una dittatura di origine di estrema sinistra interventista per poi virare a destra e infilarsi nel tunnel delle leggi razziali e della guerra. Ma questo non riguarda me, ma chi ha radici di socialista o comunista che poi sono le stesse del fascismo. Stessa identica precisa. Alegher.

Montani su piana di Fondotoce - 28 Settembre 2020 - 20:55

La salvaguardia ambientale è un'altra cosa
Leggo dalle dichiarazioni: "valutato che nel dna della Lega Salvini c’è la salvaguardia, anche ambientale, dei territori." Mi spiace ma proprio no, se c'è una cosa che manca assolutamente nella maggior parte delle linee guida della Lega è la salvaguardia ambientale, dalle continue agevolazioni venatorie (assurde nel 2020 e spesso rigettate - vedere Lombardia), al pressoché totale consumo di suolo laddove possibile. Totale mancanza di conoscenza minima dell'ambiente, di concetti come habitat, corridoio ecologico, tutela delle specie, eccetera. Il turismo ha anche bisogno del paesaggio e dell'ambiente, altrimenti anche il turismo sceglie altri lidi. La piana di fondotoce è un importante corridoio ecologico per la sua posizione tra i laghi e il fiume Toce. Si vuole inserire il canneto nel parco nazionale della Val Grande, quindi si deve tutelare l'intera area. Gli interventi proposti vanno in altra direzione. Almeno bisogna avere il coraggio di dire le cose come stanno e non fingersi a tutela dell'ambiente per giustificare tutto. Se veramente si vuole salvaguardare l'ambiente, allora si possono eliminare gli edifici, creare un percorso natura con stagno didattico (da utilizzare per le scuole ed educazione ambientale), creare filari di siepi e perché tratti boschivi misti. Divieto di caccia assoluto e tutela, ed eventualmente creare strutture per l'osservazione della fauna. Salvaguardare l'ambiente significa creare biodiversità e habitat, consentendo quelle attivit che possono compatibili, come il trekking o l'uso della mountain bike. Gli intereventi proposti in parte erano e sono eccessivi e di certo non salvaguardano nulla. Il campo da golf esiste, è una bella realtà, OK alle concessioni fatte, ma basta. Inoltre, non si possono costruire altre strutture. Il turismo si può tutelare anche tutelando il territorio, magari puntando a un turismo anche più di qualità. Si confonde troppo spesso il significa di salvaguardia dell'ambiente.

Presidio Ambientalisti per piana di Fondotoce - 24 Settembre 2020 - 12:22

con la scusa del Turismo.....
Che vi stupiate mi….stupisce. Con la parola TURISMO si è fatto tutto ed il contrario di tutto. Si fanno passare scelte politiche per "un futuro turistico" di Verbania che, in molti casi, nulla hanno a che fare con il vero turismo. Altre sono progettate come una coperta fatta di avanzi di stoffa (Patchwork) senza avere una benché minima prospettiva temporale ma guardando solo all'immediatezza che è tipica della fase adolescenziale. Sono decenni che non esiste un vero progetto e questo nonostante lo scettro sindacale sia passato di mano in mano sempre (tranne quella Zacchera) a giunte di un certo tipo. Questo è esemplare della capacità progettuale della nostra classe politica o che si ritiene tale. Circa 70 anni di monopolio (caso quasi unico in Italia) per essere ancora qui a capire cosa si vuole fare da grandi…..mentre abbiamo già un piede nella fossa. Se si può…….Alegar
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