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Forza Italia: "Niente bike sharing per Pasqua?" - 22 Aprile 2019 - 12:13

Re: Re: Programma CdX, comunale e regionale
http://www.verbanonews.it/prima-pagina/forza-italia-ha-presentato-il-programma-per-la-verbania-del-futuro-8652.html eppur si muove..diceva quel tale! Quindi, in sintesi: - Piazza F.lli Bandiera: è da rifare, con tempi costi e modi diversi. Il progetto attuale è figlio di un concorso di idee (tanto caro al Brignone). a parte tempi e costi, sarebbe bello poter confrontare la soluzione, almeno si capisce qual è l'idea della lista in merito alla piazza. Son bravi tutti a dire che ci vuole meno tempo e meno soldi: meno - meno dalle mie parti significa opere minimali. Riasfaltano? - ex Acetati: un bel parco urbano. Quindi il Comune è intenzionato ad acquistare l'area? Ci si dimentica per caso che la proprietà è privata? discorso trito e ritrito. - CEM: lo sviluppo del teatro è in seno a chiunque. Appoggiano anche il parcheggio che respira all'ex gasometro. Quindi la proposta elettorale è quella della Sinistra? bene! :);) scusate ma a me vien da ridere! - un bel passerellone tra in CEM ed il lungolago di Intra: suggestiva. Si rendono conto dove si trovano i due punti che hanno appena citato? :) - Proposte per la periferia di Trobaso, non giudico poichè non frequento i luoghi. Sinceramente, mi attendevo qualcosa in più, qualcosa di più efficace in termini di marketing politico, In sostanza, oltre a fare le stesse cose del sindaco uscente, ti tolgono anche investimenti. Se non nella piazza F.lli Banidera, dove vorranno spendere quelle cifre? Mah, mistero! Saluti AleB

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 13 Aprile 2019 - 11:28

Re: Re: Re: Professionisti del settore
Ciao paolino non ho parlato di eccellenze, ho parlato (pardon, hanno parlato - i tecnici) di processi efficaci all'interno di un contesto globale ed unico che conta tutte le specialità. I medici, anche queli mediocri, in un contesto del genere potranno sviluppare coonscenza e diventare buoni professionisti. Per i luminari, toccherà comunque fare centinaia di km, oggi ed anche domani. Sappiamo bene tutti che i malati più complessi sono quelli multi-patologia o quelli che, a causa di una patologia, ne contraggono altre. La tua soluzione, che rispetto e che resta la condizione odierna, li obbliga a trasferimenti tra i diversi reparti, che distano una quarantina di km l'uno dall'altro. Io credo che questo aggiunga sofferenza, tra le tante altre cose. Dal pdv economico, è un dato di fatto che potranno arrivare solo "qualche" milione dei 200 che citi per la soluzione che sostieni tu e tanti altri: qualcuno ne azzarda una ventina, 10 a testa tra i due ospedali di riferimento. Briciole, considerato che il costo di mantenimento dei due nosocomi è dello stesso importo annuale. E le nostre tasse non diminuiranno per l'effetto di questo passo indietro così come quei soldi non saranno risparmiati dalla comunità poichè la politica li indirizzerà altrove, Quindi ci troveremo cornuti ed anche mazziati, ovviamente per chi la pensa come me. Presi i tuoi tempi (anche se per l'effetto del project financing il privato avrà tutto l'interesse di completare l'opera in pochi anni), non è una soluzione che riguarda noi o, per meglio dire, non nel breve termine. Stiamo togliendo alle future generazioni del VCO un servizio di qualità. Infine, non devo convincere nessuno, sia chiaro: porto le mie opinioni come voi portate le vostre. Rimaniamo distanti e subiremo il futuro per come verrà. Comunque vada a finire. Saluti AleB

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 7 Aprile 2019 - 13:46

Re: Trasferimento medici
quando non si capisce perchè un medico non aspira ad una realtà come la nostra e si crede che la causa sia geografica, abbiamo chiaro il motivo per cui questa provincia non avrà mai un livello di assistenza sanitaria di alta qualità: Non ce lo meritiamo! Continuate pure a credere che 3 ospedali sotto casa siano la soluzione di lungo periodo: arriverà quel giorno in cui qualcuno taglierà il vostro ospedale, che sia il Castelli o il San Biagio, Continuate pure a credere che un reparto di ostetricia da 100 parti l'anno possa ritenersi sicuro: al primo morto per parto, ve lo chiuderanno. Continuate pure a guardare al vostro giardino: prima o poi passerà la ruspa e vi ritroverete senza. Il treno sta passando: c'è gente disposta a pagare il biglietto per prenderlo, anche se in corsa. C'è poi gente che vuole prenderlo ma senza pagare il suo costo. E poi ci sono quelli che stanno bene lì: il treno lo guardano passare come il ragazzo di campagna del Pozzetto degli anni '80. State pure seduti: il mondo va avanti, anche senza di voi. Quando poi dovrete prendere l'auto per raggiungerlo e la benzina costerà la vostra salute, non vi rimarrà che la storia. Perchè sempre insegna. Saluti AleB

Fronte Nazionale: no all'ospedale unico - 6 Aprile 2019 - 20:22

Re: Rispondo ad AleB. .
Ciao GIORGIO TIGANO, mi limito ad evidenziare che non ho fatto alcuna osservazione sulla Sua professionalità: mi sono limitato a dire che tutti i professionisti del settore sono a favore di una soluzione che possa fare massa critica e quindi - qui la mia opinione, fornire un servizio di qualità. Non La conosco come medico e quindi la mia critica è tutta per una presa di posizione politica: che sia stata coerente negli anni non cambia il ragionamento. Oggi il Castelli, il san Biagio e il COQ stanno in piedi con molta fatica: la fatica degli operatori sanitari, dei medici e dell'amministrazione ASL che deve far quadrare i conti ed un minimo di livello assistenziale. La sola necessità di fare spola tra i vari nosocomi per i pazienti multi-patologia chiarisce quale questo livello nella nostra provincia. Io comunque non ho ancora capito qual è l'opzione al progetto Ornavasso, il piano B della forza politica che aspira alla guida della Regione, l'unica a poter cambiare idea: con tutto il rispetto, oggi Albertella e compagni hanno potere zero nella pratica ospedale unico. Possono solo sperare che loro "amici" in regione, quando prenderanno il potere, possano cambiare il percorso. Ma poi ci dicano qual è l'alternativa di lungo periodo, perchè al prossimo giro, un'ospedale tra Domo e VB lo chiudono per davvero. Non è una minaccia, è una certezza! Saluti AleB

Comitato Salute VCO torna su sanità provinciale - 1 Aprile 2019 - 05:35

ospedale nuovo
Buongiorno, vedo che il dibattito si svolge sempre fra due sole persone ma senza approfondire le motivazioni di ciò che si scrive.. Per i problemi in discussione c'è sempre un'ipotesi possibile di soluzione, a volte è la migliore, a volte è la meno peggio, non è quindi quella della persona che l'ha proposta, ma emerge dopo approfondita e costruttiva discussione. Per esempio l'idea di proporre un ospedale nuovo alle porte di Domodossola sarebbe fallimentare (basta fare due conti) perché anziché essere funzionale alle necessità dei cittadini del territorio, è funzionale alla propaganda politica di un partito. Non parliamo poi della proposta campata per aria di privatizzare il Castelli, senza spiegarne i motivi. E' questo il clima che ha ucciso la "Politica"..

Lega torna su ospedale unico - 20 Marzo 2019 - 09:32

Chi vusa puse', la vaca l'e' sua
Forse l'ospedale unico ha anche una sua ragione strategica di funzionalita' ed efficienza che nel lungo termine ha senso. Pero' per arrivare all'ospedale unico mi sembra che i tempi non siano maturi, Se ci fosse una classe politica seria, destra o sinistra, sopra o sotto non ha molta importanza, dovrebbe fare dei piani a lungo terimine con una soluzione logistica integrata per poter sostenere tale realizzazione. Purtroppo si guarda solo a fare cose di sensazione e subito per "acquistare" letteralmente consenso.occorrono proposte alternative di piano integrato di sviluppo del VCO e non il mercato delle vacche

Alice Brida vince il Ballo Debuttanti di Stresa - 12 Marzo 2019 - 15:28

Re: Confusione ed altro
Ciao lupusinfabula Beh, diciamo che, se ogni tanto la funzione "conferma" si blocca, la ripetizione dei messaggi è generata dal sistema stesso: anche uno come te, che non ne mastica tanto di informatica, dovrebbe oramai saperlo.... Ad ogni modo, l'ex comandante De Falco ha evitato che ci fossero altre vittime, oltre quelle causate dal comportamento insensato, anche se per certi versi comprensibile, data la situazione, del famigerato marinaio partenopeo. Forse ha sbagliato partito, ma non è colpa sua, bensì dell'inettitudine della Casaleggio & dissociati... Per il secondo punto, un conto è avere un oggetto a portata di mano per difendersi, cioè un'arma impropria, ben altro detenere un arsenale di armi bianche. Forse, essendo te un patito della caccia, la cosa deve averti tratto in inganno. Il concetto è che è, accanto al principio della proporzionalità difesa/offesa, che possiamo ritenere superato, c'è anche quello del grave turbamento. Riguardo al voto, sicuramente non lo darò a chi non è degno di rappresentarmi, come l'attuale maggioranza che siede nei palazzi romani. Per ciò che concerne il mondo delle coppie, avendo Robi mezzo secolo di età, credo che la soluzione sia per lui equa, anche se giova ricordare che è già impegnato.....

Metti una sera al cinema - Il Giovane Karl Marx - 26 Febbraio 2019 - 10:56

Re: Bisogna vedere questi film
Ciao robi mah, sarà, ma non credo che l'isolazionismo sia la soluzione migliore: come fai a sostenere un'economia autarchica se ti mancano materie prime e fonti di energia? Anzi, questi 2 fattori sono proprio tipici di un regime autoritario.

Con Silvia per Verbania su Acetati ed Europan 15 - 25 Febbraio 2019 - 09:23

Sperem
Ottima iniziativa, ma non e' chiaro come si fa' a bonificare l'area senza attuare il primo step del masterplan che, se non sbaglio, prevede comunque l'ampliamento dell area commerciale. La possibilita' di un confronto con esperti Europei potrebbe indirizzarci ad un soluzione efficace. L'importante e' che sia condivisa e non imposta. Comunque credo sia nella direzione giusta.

Il Centro Destra sceglie Albertella - 12 Febbraio 2019 - 17:07

Re: Re: Re: UNITEVI!
Ciao Giovanni% solo per precisare che anche Albertella fu, con atto pubblico, concorde alla soluzione dell'ospedale unico. Nel frattempo ha cambiato idea, probabilmente solo per una mera azione di campagna elettorale: tuttavia, contrariamente a quanto fatto dal suo collega di Domo, non ha avanzato alcuna riserva ufficiale in qualità di sindaco di Cannobio. Pertanto vale il suo voto originario di appoggio al nuovo nosocomio. Ormai assodato il passaggio politico del territorio (anche quelli della Brexit probabilmente hanno cambiato idea, ma mica rifanno un nuovo referendum!), il tema sanitario è gestito a livello regionale. Ormai poco o nulla possono fare i sindaci del territorio se non avanzare contestazioni di merito alle Autorità di Controllo. Non mi risulta tuttavia che i politici che ambiscono alla guida della Regione si siano espressi in modo negativo: solo quella potrebbe essere la chiave di svolta (e di stop alla pratica). Saluti AleB

Manifestazione contro le scelte inumane - 12 Febbraio 2019 - 13:29

SINISTRO
Purtroppo al Governo sono in due ( per ora ) e quindi qualche compromesso e' logico, certo, il reddito di cittadinanza non piace nemmeno a me e, penso non piaccia nemmeno a Salvini ma, visti i risultati penso non piaccia molto nemmeno ai cittadini del sud o meglio di una certa parte di sud, di quella abituata a lavorare per avere lo stipendio, certo ci sono alcune regioni dove risulta essere la soluzione migliore e, lo dimostreranno sicuramente alle prossime europee, votando " purtroppo " ancora i 5 stelle e ci dimostreranno cosi' ancora una volta che preferiscono scegliere la via piu' corta e piu' comoda. pur non condividendo affatto il modo di vivere di alcuni italiani, votati all'assistenzialismo, da una parte li capisco, quando vedono miliardi " bruciati " per chi arriva da fuori!

Furto di profumi - 11 Febbraio 2019 - 13:39

Sovraffollamento?
Se c'è sovraffollamento la soluzione non è non farci entrare chi delinque, ma aprirne dei nuovi o riaprire quelli vecchi, nelle isole, che sono stati chiusi perchè "poco confortevoli" per i cortesi ospiti.

Nasce "Alleanza civica del Nord" - 5 Febbraio 2019 - 09:46

L'autonomia del Nord fa paura a Salvini
Che sia il Pd Renzi (Gentiloni) o il giallo-verde di Salvini-Di Maio l'incapacità di avere un rapporto positivo con i territori, le città metropolitane (Milano e Torino e Genova su tutte), le citate macroregioni e,quindi, con l'Europa è la stessa. Il federalismo istituzionale passa prima dal federalismo politico, non ci piove. Alleanza Civica per il Nord, non sarà LA soluzione, ma una soluzione sì. Essa nasce per rispondere alla domanda inevasa di formazioni politiche in grado di discutere e rendere conto ai cittadini ed alle istituzioni del territorio delle scelte fatte. Si verifica ancora una volta l’impossibilità di avere un rapporto utile e duraturo fra territori e centro nazionale all’interno di una stessa formazione politica guidata dal principio della subordinazione gerarchica dei territori al centro romano (tale è ormai a tutti gli effetti la Lega di Salvini). La differenza fra chi vede l’autonomia come una modifica del regionalismo, un sistema di distribuzione del potere fra venti regioni di dimensioni fra loro diversissime e chi, come noi di Alleanza Civica per il Nord, intende l’autonomia come la nuova organizzazione istituzionale e funzionale di un territorio omogeneo e quindi di non più di cinque nuove grandi Macroregioni, non può più essere annullata in partiti e movimenti di questo tipo. https://www.linkiesta.it/it/article/2019/02/04/salvini-sala-biglietti-atm-autonomia-lombardia-milano/40972/

Manifestazione contro le scelte inumane - 4 Febbraio 2019 - 12:05

Re: Storie
Ciao renato brignone Ma please!!! Se ti sei sempre vantato su facebook di evadere il canone rai (quindi il pirla che scrive pagava anche per te) e poi, nuovamente per favore, non facciamo gli ipocriti del menga. Muoiono 13.000 bambini ogni giorno di fame (fonte FAO) che potrebbero essere salvati con 4 soldi, ad esempio ieri potevo rinunciare alla gita domenicale e usare i soldi spesi (benza, autostrada, ristorante, ecc) per salvare un po' di bambini ma ho consapevolmente scelto di godermi la domenica e lasciare morire un po' di bambini e pensi che una storia qualsiasi strappalacrime, la cui genuinità e pari al quella che raccontavano i finti russi a Don Camillo per avere vitto e alloggio a scrocco, possa realmente impietosire l'europeo medio con il Monclair da 800 euro che "sfilava" in piazza Ranzoni? Vuoi farci il predicozzo? Bene però dai il buon esempio, rinuncia al superfluo, vivi con l'essenziale e salva vite coi soldi del superfluo. Tra l'altro ieri ho prenotato la vacanza di marzo, altri migliaia di bambini che lascerò morire per soddisfare la mia voglia di viaggiare. L'unica vera soluzione è quella detta da Marco: sterilizzazione di massa, non puoi pensare di mettere al mondo svariati bambini senza che questi abbiano una minima speranza di una vita decente. L'italiano medio non mette più al mondo figli perché non può garantirgli un futuro e pensi che si preoccupi dei figli degli altri?

Sassonia: lavori di messa in sicurezza - 19 Gennaio 2019 - 09:13

sperem!
..tanto tuonò che piovve! alla buon'ora...spero che adottando questa soluzione non solo si limiti davvero la velocità, ma che risolva una volta per tutte l'annosa storia dei parcheggi selvaggi "tollerati" del sabato,giorno di mercato...questo è' l'annuncio,manca la data inizio lavori..

Forza Italia: scuola o outlet? - 16 Gennaio 2019 - 10:09

la soluzione al governo
Mi sembra ovvio che la soluzione debba arrivare dal governo giallo verde visto che la Provincia non ha denaro per piangere, I parlamentari locali giallo verdi che si diano una mossa, perché non è certo il comune di Verbania che deve occuparsi del problema.e se non dovessero arrivare soldi dal governo dei fenomeni del cambiamento, allora che si faccia una colletta fra i vari comuni, perché la scuola è frequentata da tutta la provincia.

Zacchera: "ospededale unico finira in niente" - 29 Dicembre 2018 - 18:41

Re: Evento negativo per Verbania
Ciao Giovanni% ma certo, lo è per tutte le comunità all'infuori di quella di Ornavasso e Gravellona se la mettiamo sotto l'aspetto logistico. E' per questo che una soluzione che scontenta tutti di fatto è l'unica ad essere percorribile; se la vedi invece da un altro punto di vista, uscendo da un provincialismo spiccio - bandiera degli ossolani più testardi, probabilmente i vantaggi sono assai più numerosi a cominciare dalla qualità del servizio, dagli ambienti moderni e, più indirettamente, dai costi di lungo periodo. Sarebbe importante condividere con l'intera comunità i risultati delle ricerche tecniche: la tesi del giovane ossolano può essere uno strumento importante di comunicazione, così come i risultati degli studi di un tempo (appoggio HAVF nella richiesta a Robi per sommi capi). Ma anche senza addentrarci in tecnicismi finanziari, è palese che un ospedale unico con TRE sedi costa certamente di più di un nosocomio unico con sede singola. Rileggete l'intervista al primario di ginecologia: «Ho lasciato Novara per questa sfida, ma è dura. I punti nascita richiedono un medico in guardia attiva e uno reperibile 24 ore al giorno, 7 giorni alla settimana. Siamo in 11, dal primo gennaio saremo sotto organico di 4 e in queste condizioni siamo poco attraenti agli occhi di giovani specialisti». I turni si riescono a coprire solo ricorrendo alla collaborazione - come capita anche a pediatria, Dea e ortopedia - di «gettonisti» esterni. In sostanza: un unico punto nascite con doppia sede --> doppio personale. C'è poco da far di conto. Così per tutti gli altri reparti, non contanto le mobilità tra i due ospedali e senza monetizzare i costi che le famiglie sostengono per passare da uno all'altro plesso ospedaliero. La regione, nonchè lo Stato, ragiona su investimenti di lunghissimo periodo: un ospedale "vive" per almeno 50 anni (ALMENO!) ed i conti si fanno sul lungo termine. Rinnovare oggi i due plessi potrebbe apparentemente avere un senso rispetto ai 170M€ di investimento + interessi per il nuovo polo, ma non lo ha per chi ragiona con la finanza dei pubblici investimenti. Io non sono certamente un tecnico di queste cose, ma i ragionamenti mi sembrano alquanto semplici. Saluti AleB

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 24 Dicembre 2018 - 16:18

Re: Re: Re: La foto dice tutto
Ciao Hans Axel Von Fersen il rispetto, la cura e la conservazione della cosa comune si ottiene per il tramite di diversi fattori: sociali, culturali, politici ed economici. Per la società e la cultura, ahimè il percorso è troppo lungo per ottemperare alle necessità di breve termine: serve che la politica non si arrenda all'evoluzione della città perchè non capace a mantenere i luoghi e gli spazi e serve che tutto quello che è accessorio al bisogno cittadino sia a pagamento: i bagni pubblici non sono pubblici perchè gratuiti. Non sono più tali nemmeno alla stazione centrale di Milano. Se saranno a pagamento, si toglierà di mezzo tutta l'utenza di cui sopra e, con il ricavato, si potrà mantenere il decoro. Così pure per i parcheggi; infine, per le aree di superficie, la soluzione è la scure-Pizzi: videosorveglianza continua e sanzioni. Non entro nel merito del problema spaccio: detto che qualsiasi fatto illecito troverà sempre uno spazio adatto, è questione di Polizia. Gli spacciatori non rimangono sotto la luce del lampione, con qualche volante che passa di tanto in tanto. Non ci arrendiamo all'evoluzione della città e della società solo perchè non siamo capaci: impegniamoci a renderci degni e meritevoli di una città al passo con i tempi e capace di trasformarsi. Lo status-quo fa sempre comodo, fintantochè non ci andrà stretto ma ormai sarà troppo tardi per cambiare. Saluti AleB

Piazza F.lli Bandiera, FI: "costerà 10 milioni!" - 24 Dicembre 2018 - 16:03

Re: Leggete qui **Zanotti dixit**
Faccio fatica a leggere ancora gli articoli di Zanotti, ma ci ho provato ugualmente per vedere se, casomai, non avesse cambiato atteggiamento...ma ecco l'ennesima opportunità svanita! Viene nuovamente a galla l'insuperato dramma personale, quello che gli ha scippato il teatro nel cuore della città. Senza quello, nulla può essere di diverso, tanto vale un parcheggio che, secondo le sue parole, in qualche modo, può essere considerato certamente una "stabile, importante funzione collettiva"! L'obiezione secondo la quale quell'area è "a limitata attrattività per la scarsa presenza di luoghi di aggregazione (esercizi commerciali, uffici pubblici, bar/ristoranti)" lascerà certamente soddisfatti tutti quegli esercizi commerciali che si affacciano, senza soluzione di continuità, lungo tutto il perimetro delle due piazze affiancate. Magari nelle aspettative del'ex-ex sindaco c'era quella di nuovi spazi commerciali esattamente dentro la piazza (ma davvero erano previste dentro il suo teatro?): gli stessi spazi commerciali tanto dibattuti nell'area ex Acetati? Non si capisce davvero il filo logico se non un'opposizione, la stessa del periodo zazzheriano, tout-court. "[..] Questa città, che oggi appare invecchiata, litigiosa e querula, conserva ancora memoria della sfida a cui la storia del secondo ‘900 l’ha chiamata?". La domanda se l'è fatta, ora si dia pure la risposta ex-ex Sindaco: la litigiosità di una città è direttamente proporzionale a quella dei suoi rappresentanti politici. Cominciate Voi, dall'alto del vostro scranno, a considerare un nuovo modello di confronto. Non basteranno due generazioni a superare questo modo di fare politica, ma siamo fiduciosi nel futuro, anteriore. Saluti AleB

De Ambrogi: relazione bilancio di previsione - 24 Dicembre 2018 - 09:44

chi li considera successi, chi no...
Abbiamo sperato fino all’ultimo che il PD verbanese trovasse un pizzico di “amor proprio” ma nulla, Mercoledì 19 Dicembre è passato anche l’ultimo bilancio preventivo di questo sciagurato ciclo amministrativo. Evidentemente alla maggioranza piace il ruolo di comparsa/passacarte a cui questa amministrazione l’ha relegata; Cerchiamo di stilare anche noi un bilancio di questo quinquennio, partendo proprio dal comunicato a firma PD. Verbania ha ufficialmente un Piano urbano del traffico, a nostro avviso esistono tre soluzioni differenti per elaborarlo: Entro il primo biennio del mandato così da poterlo mettere in pratica nel triennio successivo; Entro la fine del mandato, elaborandolo con l’intero Consiglio Comunale in modo che gli interventi proposti siano apprezzati da qualsiasi maggioranza governi la città in futuro; A fine mandato, in solitaria da parte di Amministrazione e maggioranza lasciando a chi governerà la città l’onere di utilizzarlo senza che ne condivida gli interventi. Secondo voi quale soluzione sarà stata scelta? Ovviamente quest’ultima. Ciò che ha contraddistinto questa amministrazione è la voglia di apparire, la pagina facebook istituzionale ha perso rapidamente lo scopo di informare i cittadini per diventare una bacheca autocelebrativa, abbiamo perso il conto delle interviste rilasciate riguardanti la nuova farmacia comunale, il market sociale è stato lanciato ciclicamente da inizio mandato e potremmo continuare ancora. Gran parte degli interventi rappresentano più uno spot che un reale progetto d’insieme, abbiamo una colonnina di ricarica elettrica ( ancora non è ben chiaro se sarà destinata a vivere sola o avrà delle sorelle), il primo orto civico al mondo all’ombra, un bilancio partecipato, dapprima senza regolamento poi dotato di uno “flessibile” ( basti pensare all’assessore al bilancio che spiega come “eludere” l’impossibilità di presentare progetti riguardanti eventi). Sul buco nero chiamato teatro abbiamo detto tanto, ricordiamo solo che oggi abbiamo una fondazione, decisione presa ovviamente dalla sola Amministrazione ma che graverà sui governi futuri, e che la commissione d’inchiesta sta facendo emergere parecchie problematiche ( speriamo che il PD voti per prolungare il suo operato). Chiudiamo con quello che sarà il lascito di Marchionini, il progetto di una piazza, voluto solo da lei, che riguarderà solo metà di essa ( come se si decidesse di comprare solo UNA scarpa nuova), che non darà un solo parcheggio in più, costerà circa 7.000.000,00€ di cui 2.500.000,00€ di mutuo e di cui non si ha la certezza di avere i fondi necessari a terminarlo. Purtroppo le storture di questo ciclo amministrativo sono talmente tante che ci riserviamo di pubblicare un secondo comunicato durante le vacanze.
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