Storie dall'Odissea con Giovanna Bozzolo e Eva Cantarella

Giovedì 4 maggio alle ore 21 il secondo degli appuntamenti Storie dall’Odissea con Giovanna Bozzolo e Eva Cantarella. Tema della “puntata” LE SEDUTTRICI. Calipso, Circe e le Sirene: avventure d’amore. Biglietti dai 21,50 ai 18,50 euro.

  
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L’intramontabile attrattiva per la storia del ritorno di Odisseo a Itaca è legata, oltre che al fascino del racconto, al valore e alla funzione pedagogica della comunicazione orale in quella società, strumento di trasmissione del patrimonio di valori da condividere, delle regole da rispettare e dei modelli di comportamento cui adeguarsi.

Odissea appartiene dunque, primitivamente, al genere del racconto epico orale, strumento di svago e piacere, ma anche mezzo di educazione per la società civile. Il cantore omerico racconta, e non si rivolge alla esperienza individuale dei convitati: la sua recitazione illumina piuttosto una memoria globale, comune a tutti gli uomini. E’ una occasione celebrativa e di evasione da vivere in una situazione conviviale prima che, con la sua trascrizione, si fissi in un particolare momento della tradizione.

Riproporre Odissea oggi non è la ricerca del sogno nostalgico per un passato perduto, ma la esplorazione di un sentimento e un pensiero per la vitalità di quel mondo, retto da valori morali e civili che ci legano, a tre millenni di distanza, a Omero.

Il progetto Storie dall’Odissea nasce dall’incontro di due passioni. La passione di Eva Cantarella per Omero, storico globale del mondo greco arcaico, e la passione di Giovanna Bozzolo per la tradizione della poesia epica. Tra le pieghe dei racconti fantastici, nella narrazione delle avventure di dei ed eroi, Omero celebra un mondo, la mentalità dei suoi abitanti, la loro economia, le loro credenze religiose, un modo di essere e una identità collettiva.

Il poema di Omero è noto a tutti, per secoli cantato e ascoltato: è l’epopea del ritorno da Troia di Odisseo e il racconto delle imprese e avventure affrontate per raggiungere la propria casa, in Itaca. Dieci anni di guerra e dieci di peregrinazioni, ritorni e rimandi. Vent’anni di vita. Un viaggio interminabile che quando sembra giunto al termine ricomincia, quasi senza fine.

Sotto questo profilo Odissea ricorda una “serie”: non soltanto per la ripetitività nella costruzione delle trame, ma anche per la caratterizzazione dei personaggi. Tempi diversi, mezzi di comunicazione diversi. Ma Omero è, in qualche modo, il precursore del racconto a puntate: e come tale viene proposto.

Ogni puntata del racconto è pensata come autonoma in se stessa e nel contempo parte di un racconto globale che copre l’arco intero della storia nelle sue tappe salienti.

Sul palcoscenico Eva Cantarella e Giovanna Bozzolo intrecciano la narrazione di Omero, nella traduzione di Rosa Calzecchi Onesti, con interventi sul contenuto sociale, politico e religioso di ogni episodio. La colona sonora, curata da Franco Bezza, utilizza musica del ‘900 dai più svariati repertori, da Sostakovic a Mina, da Ligeti a Nono.


L’acquisto dei biglietti per tutti gli spettacoli della stagione è possibile presso

// ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Verbania a Pallanza p.zza Garibaldi, lunedì, martedì e giovedì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00, mercoledì e venerdì dalle 8.00 alle 12.30.

// ufficio relazioni con il pubblico del Comune di Verbania a Intra in via F.lli Cervi 5: lunedì, martedì e giovedì dalle 8.00 alle 12.30 e dalle 14.30 alle 17.00, mercoledì e venerdì dalle 8.00 alle 12.30.

// ufficio informazioni e accoglienza turistica in via Ruga 44 a Pallanza dal lunedì al sabato dalle ore 9.30 alle ore 12.30 e dalle ore 15.00 alle 17.00.

// sito www.ilmaggioreverbania.it

// biglietteria del Teatro Il Maggiore a partire da due ore prima dell’inizio dello spettacolo
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